Fasano, Cosa fare e vedere
Aggiornato il: 01-12-2024
Come può esserti utile questo contenuto:
- Esplorare le masserie storiche con degustazioni di prodotti tipici.
- Partecipare a passeggiate a cavallo nelle campagne fasanesi.
- Visitare il Parco Naturale Dune Costiere e il sito archeologico di Egnazia.
- Fare enoturismo con visite alle cantine locali.
- Scoprire le sagre ed eventi tradizionali come la Scamiciata.
- Godersi le spiagge di Savelletri e Torre Canne.
- Ammirare il presepe monumentale durante il Natale.
- Visitare i borghi vicini come Alberobello, Locorotondo e Ostuni.
- Conoscere la storia e le curiosità di Fasano.
Fasano è una città situata in Puglia, precisamente nella provincia di Brindisi. È una meta conosciuta per il suo bel paesaggio tra il mare Adriatico e le colline della Valle d'Itria, famose per i trulli (le caratteristiche abitazioni coniche in pietra a secco).
Fasano è anche conosciuta per attrazioni come il parco safari Zoosafari di Fasano, uno dei parchi faunistici più grandi d'Italia, e il vicino sito archeologico di Egnazia, con rovine che risalgono all'epoca romana e pre-romana.
Vedi il video su Fasano e le sue attrattive qui di seguito:
L'entroterra di Fasano è caratterizzato da vasti uliveti, che rappresentano un tratto tipico del paesaggio pugliese.
Alcuni degli alberi di ulivo sono vecchi di centinaia di anni, e producono un olio di oliva di alta qualità, considerato uno dei prodotti tipici della zona.
Come raggiungere Fasano
In Auto:
- Da Bari: Puoi prendere l'autostrada A14 in direzione sud, uscendo a Fasano o Monopoli, poi seguire le indicazioni per Fasano lungo la strada statale SS16 Adriatica.
- Da Brindisi o Lecce: Prendi la SS379 verso Bari e segui le indicazioni per Fasano.
In Treno: Fasano è servita da una stazione ferroviaria sulla linea adriatica, con collegamenti regolari da città come Bari, Brindisi e Lecce. Puoi consultare il sito di Trenitalia per gli orari.
In Aereo: Gli aeroporti più vicini sono l'Aeroporto di Bari-Palese (Karol WojtyÅ‚a) e l'Aeroporto di Brindisi-Casale (Papola Casale). Da qui puoi prendere un'auto a noleggio, un taxi o un treno per Fasano.
In Autobus: Diverse compagnie di autobus collegano le città principali della Puglia con Fasano, in particolare durante la stagione estiva.
Cosa vedere a Fasano centro storico?
Il centro storico di Fasano è un vero gioiello che conserva tracce del suo passato medievale e barocco.
È caratterizzato da un intreccio di vicoli stretti, piazze pittoresche e architetture in pietra bianca tipiche della Puglia.
Ecco alcune delle attrazioni principali da vedere nel centro storico di Fasano:
- Chiesa Matrice di San Giovanni Battista
- Piazza Ciaia
- Palazzo dell’Orologio
- Portici delle Teresiane
- Arco del Balì
- Palazzo del Balì
- Palazzo Municipale
- Chiesa di San Francesco da Paola
- Museo della Casa alla Fasanese
€ 160
Chiesa Matrice di San Giovanni Battista
La Chiesa Matrice è uno degli edifici più importanti di Fasano. Costruita nel XVIII secolo, è un perfetto esempio di architettura barocca.
La facciata è imponente e riccamente decorata, e all'interno si possono ammirare opere d'arte sacra, tra cui statue e dipinti di grande pregio.
Una delle più rilevanti è la statua in legno policromo di San Giovanni Battista, realizzata da artisti locali.
La Chiesa Matrice è anche al centro delle principali celebrazioni religiose di Fasano, in particolare la festa del patrono San Giovanni Battista, che si celebra a giugno con processioni solenni per le vie del paese.
Piazza Ciaia
La Piazza Ciaia è il cuore pulsante del centro storico, ed è il luogo ideale per una passeggiata o una pausa in uno dei caffè.
La piazza è intitolata a Ignazio Ciaia, un illustre cittadino di Fasano, nato nel 1760 e morto nel 1799.
Ciaia era un poeta e patriota, ma soprattutto un personaggio di spicco durante la fase della Repubblica Napoletana del 1799. Fu un fervente sostenitore degli ideali rivoluzionari e illuministi che caratterizzarono quell'epoca e morì come martire durante la restaurazione borbonica.
La sua figura è molto importante per la storia della città e della Puglia in generale, ed è ricordata con una statua o busto che si trova proprio nella piazza a lui dedicata.
Piazza Ciaia è circondata da alcuni dei palazzi più importanti e rappresentativi della città.
Tra questi si distinguono:
- Palazzo dell'Orologio: Questo palazzo è uno degli edifici più riconoscibili della piazza, grazie alla sua caratteristica torre con orologio. È un punto di riferimento visivo per chiunque si trovi nella zona.
- Palazzo Comunale (Palazzo Ciaia): Situato proprio su Piazza Ciaia, questo edificio ospita oggi gli uffici municipali di Fasano. È un esempio di architettura civile dell'epoca settecentesca ed è strettamente legato alla storia della famiglia Ciaia, da cui prende il nome.
- Palazzo Episcopale: Un altro edificio di rilievo, con una storia che si intreccia con la presenza del clero a Fasano.
Palazzo dell’Orologio
Il Palazzo dell’Orologio è uno degli edifici più emblematici del centro storico di Fasano, situato in Piazza Ciaia.
Questo edificio è famoso per la sua caratteristica torre con orologio, che ne domina la facciata e che da secoli funge da punto di riferimento visivo per gli abitanti e i visitatori.
Essa si innalza sopra la struttura principale, ed è dotata di un grande orologio a quadrante che guarda verso la piazza.
Questo orologio, con le sue lancette ben visibili, è un punto di riferimento per chi attraversa Piazza Ciaia e si dice che fosse uno dei primi dispositivi pubblici di questo genere nella zona.
Inoltre, la torre ospita una campana, che storicamente suonava in determinate ore del giorno per scandire il tempo per la comunità, accompagnando la vita quotidiana degli abitanti di Fasano.
Il Palazzo dell’Orologio fu costruito nel XVIII secolo, durante il periodo in cui Fasano si arricchiva di edifici civili e religiosi importanti.
La sua struttura architettonica è piuttosto semplice e funzionale, ma il campanile con l’orologio lo rende particolarmente distintivo.
L'edificio è stato utilizzato nel corso del tempo per vari scopi pubblici e amministrativi, svolgendo un ruolo centrale nella vita civica di Fasano.
In un tempo in cui pochi possedevano orologi personali, avere un orologio pubblico visibile a tutti era di fondamentale importanza per regolare le attività della giornata e gli eventi cittadini.
Portici delle Teresiane
I portici furono realizzati quando un gruppo di monache dell'Ordine delle Teresiane si stabilì a Fasano nel XVII secolo, fondando un convento nei pressi della Chiesa Matrice di San Giovanni Battista.
Le monache avevano un ruolo molto importante nella comunità, e costruirono questi portici per collegare diverse strade principali del centro storico.
Inizialmente, servivano a offrire un passaggio coperto sia per i residenti che per le monache stesse, che potevano così spostarsi agevolmente tra le strutture del convento e le strade circostanti proteggendosi dalla pioggia o dal caldo estivo.
Col tempo, sono diventati parte integrante della vita sociale e culturale della città, e oggi rappresentano un'attrazione per i visitatori.
Arco del Balì
L'Arco del Balì è uno dei simboli più suggestivi e storicamente significativi del centro storico di Fasano.
Situato in una posizione strategica, questo antico passaggio collega Piazza Ciaia con Via del Balì, una delle strade principali della città.
L'Arco del Balì faceva parte di un antico sistema difensivo della città. L'arco rappresentava uno degli ingressi principali al borgo antico e consentiva il passaggio tra la zona centrale e le aree periferiche.
Durante il periodo medievale, molte città pugliesi come Fasano si dotavano di strutture difensive per proteggersi dalle incursioni nemiche e dai saccheggi, in particolare quelli provenienti dal mare.
Il nome "Balì" si riferisce al titolo del Bailo, un'autorità militare e amministrativa molto importante nei territori governati dai Cavalieri di Malta.
Si ritiene infatti che la zona attorno all'arco appartenesse a un membro dell'Ordine di Malta o a una famiglia nobile legata a quest'ordine.
Il Balì era, in questo contesto, un supervisore o un funzionario che gestiva un distretto amministrativo e militare.
Palazzo del Balì
Il Palazzo del Balì di Fasano è uno degli edifici storici più rilevanti e rappresentativi della città. Situato in Via del Balì, a pochi passi da Piazza Ciaia, questo palazzo vanta una storia affascinante, strettamente legata alla figura del Bailo, un'autorità locale che rivestiva importanti funzioni amministrative e difensive, probabilmente connessa all'influenza dell'Ordine dei Cavalieri di Malta in Puglia.
Costruito in epoca medievale, il palazzo subì significative modifiche durante il periodo barocco.
Esso fungeva da residenza del Bailo, una figura di spicco con il compito di gestire la giustizia e le finanze del territorio. Il Bailo aveva un ruolo centrale nel governo locale e nel mantenimento dell'ordine, agendo come supervisore delle attività amministrative.
Oltre alla sua funzione residenziale, il Palazzo del Balì era anche un centro di potere politico e militare.
Qui si svolgevano incontri tra la nobiltà locale e si tenevano eventi di carattere sociale e politico, facendo del palazzo un punto di riferimento per la vita pubblica della città.
Oggi, il Palazzo del Balì è un importante simbolo del passato storico di Fasano. La sua architettura e il suo ruolo storico continuano a testimoniare l'importanza che l'edificio ha avuto nel corso dei secoli, rendendolo uno dei punti chiave per comprendere l'identità storica e culturale della città.
Palazzo Municipale
Il Palazzo Municipale, o Palazzo Ciaia, è un imponente edificio storico che oggi ospita gli uffici comunali.
Il palazzo fu costruito nel XVIII secolo dalla famiglia Ciaia, una delle più influenti di Fasano. La famiglia Ciaia ha svolto un ruolo cruciale nella storia della città, e uno dei membri più celebri, Ignazio Ciaia, fu un noto patriota e letterato, protagonista della Repubblica Napoletana del 1799.
Il palazzo, che prende il nome da questa nobile famiglia, fu successivamente destinato a ospitare le istituzioni comunali, diventando il fulcro della vita politica di Fasano.
Chiesa di San Francesco da Paola
Questa chiesa, costruita nel XVI secolo, è un piccolo gioiello barocco nel cuore del centro storico. La facciata è sobria ma all'interno si possono ammirare interessanti affreschi e decorazioni, rendendola una tappa interessante per gli appassionati di arte sacra.
La chiesa è aperta al pubblico, soprattutto in occasione delle funzioni religiose e durante le celebrazioni speciali.
Gli orari di apertura possono variare, ma solitamente è possibile visitare la chiesa nelle seguenti fasce orarie:
- Mattina: Dalle 8:00 alle 12:00.
- Pomeriggio: Dalle 16:00 alle 19:00.
Oltre alla regolare attività liturgica, la chiesa è protagonista durante la festa di San Francesco da Paola, che è un momento particolarmente sentito dalla comunità locale. Durante questa festa, la chiesa diventa un punto focale per i pellegrinaggi e le processioni che si snodano per le vie del centro storico.
Museo della Casa alla Fasanese
Il Museo della Casa alla Fasanese è un affascinante museo etnografico situato nel cuore del centro storico di Fasano, che offre un viaggio indietro nel tempo alla scoperta della vita quotidiana dei suoi abitanti nei secoli passati. Entrando nel museo, ci si trova immersi in un’atmosfera che ricostruisce fedelmente una tipica abitazione fasanese, con tutti gli oggetti e i dettagli che caratterizzavano le case di un tempo.
La particolarità del museo risiede nel suo approccio intimo e autentico. Esplorando le stanze, è facile immaginare come vivevano le famiglie fasanesi nei secoli scorsi, con spazi ristretti ma ben organizzati e funzionali.
Le abitazioni, spesso su più piani, erano progettate in modo da sfruttare al massimo lo spazio disponibile. Il piano terra era destinato alle attività lavorative, mentre il primo piano ospitava la vita familiare, con la cucina e la camera da letto.
All'interno del museo, sono esposti mobili antichi e oggetti d’uso quotidiano che erano parte integrante della vita domestica.
Dai tavoli e sedie in legno ai pentolami in rame e terracotta, ogni pezzo racconta una storia. Si possono anche ammirare utensili da cucina tradizionali, come quelli usati per la preparazione del pane e delle conserve, dando ai visitatori un’idea di quanto fosse semplice e allo stesso tempo ingegnosa la vita domestica di una volta.
Nella camera da letto, il grande letto in legno con biancheria fatta a mano offre uno spaccato della vita intima delle famiglie, mentre la cucina, con il suo grande camino in pietra, è uno dei luoghi più suggestivi, dove si preparavano i pasti e si riuniva la famiglia.
Essendo Fasano storicamente una città agricola, una parte importante del museo è dedicata all’esposizione di strumenti agricoli utilizzati nei campi e negli uliveti. Sono esposti strumenti come zappe, falci, aratri e contenitori per la raccolta delle olive, che illustrano il duro lavoro agricolo che era alla base dell’economia locale.
Orari di Apertura e Costi del Biglietto
Il Museo della Casa alla Fasanese è aperto al pubblico nei seguenti orari:
- Martedì - Domenica: dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:30.
- Lunedì: chiuso.
L’ingresso al museo ha un costo accessibile:
- Biglietto intero: € 3.
- Biglietto ridotto: € 1,50 (per bambini, studenti e gruppi).
Cosa fare a Fasano e dintorni?
Se ti trovi a Fasano per una vacanza, hai a disposizione una vasta gamma di attività e attrazioni da esplorare, che spaziano dalla storia, alla natura, all'avventura e al relax.
Fasano è un luogo che offre molto, sia per chi ama l'arte e la cultura, sia per chi è alla ricerca di esperienze enogastronomiche e paesaggi mozzafiato.
Ecco alcune delle cose migliori da fare a Fasano:
- Visitare il centro storico
- Tour in bici elettrica o mountain bike
- Esplorare la natura alla Selva di Fasano
- Avventura allo Zoosafari
- Escursioni tra le Masserie
- Passeggiate a cavallo
- Scoprire il Parco Naturale Regionale Dune Costiere
- Visita al sito archeologico di Egnazia
- Enoturismo: visite alle cantine
Visitare il centro storico
Il cuore di Fasano è ricco di storia e fascino. Passeggia tra i vicoli stretti e le piazzette del centro, ammirando gli edifici storici.
Tour in bici elettrica o mountain bike
Se ti piace esplorare il territorio in modo attivo, diverse agenzie offrono il noleggio di bici elettriche o mountain bike per scoprire le campagne circostanti e i borghi vicini.
Puoi seguire itinerari tra gli uliveti, visitare le antiche masserie o percorrere le strade panoramiche che conducono a borghi come Locorotondo e Cisternino.
Esplorare la natura nella Selva di Fasano
Se ami la natura, dirigiti verso la Selva di Fasano, una zona collinare ricca di vegetazione, boschi di querce e panorami mozzafiato sulla Valle d'Itria.
È il luogo ideale per una passeggiata rilassante, magari in bicicletta, immerso nel verde e nella tranquillità. Inoltre, qui potrai trovare alcuni ristoranti tipici dove gustare piatti della tradizione pugliese.
Avventura allo Zoosafari
Uno dei parchi faunistici più grandi d'Italia, lo Zoosafari di Fasano, è una delle attrazioni principali della città, perfetta per grandi e piccoli.
Il parco ospita oltre 200 specie animali in semi-libertà, offrendo la possibilità di un'esperienza unica a bordo della propria auto o su trenini per osservare da vicino leoni, giraffe, elefanti e molti altri animali esotici.
Escursioni tra le Masserie
Le campagne di Fasano sono disseminate di masserie storiche, molte delle quali sono oggi diventate agriturismi di lusso o aziende agricole che producono olio, vino e altri prodotti tipici.
Vale la pena visitare una di queste masserie per un pranzo tipico o una degustazione di vini e prodotti locali.
Passeggiate a cavallo
Per un'esperienza più rilassante ma ugualmente immersa nella natura, puoi partecipare a una delle numerose escursioni a cavallo organizzate nelle campagne fasanesi.
Diverse masserie e agriturismi offrono passeggiate guidate per esplorare il territorio su percorsi adatti sia ai principianti che ai più esperti.
Scoprire il Parco Naturale Regionale Dune Costiere
A breve distanza da Fasano si trova il Parco Naturale Regionale Dune Costiere, una riserva naturale che si estende lungo la costa tra Torre Canne e Ostuni.
Qui si possono fare escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo attraverso dune, zone umide e campi di ulivi secolari.
È un'area ricca di biodiversità e ideale per gli amanti della natura.
Visita al sito archeologico di Egnazia
Per gli amanti dell'archeologia e della storia antica, il sito archeologico di Egnazia è un must.
Situato lungo la costa, a pochi minuti da Fasano, questo antico insediamento risale ai tempi dei Romani e offre la possibilità di visitare rovine di epoca romana, come l'anfiteatro, le mura e la necropoli.
Il vicino Museo di Egnazia conserva molti dei reperti trovati durante gli scavi.
Enoturismo: visite alle cantine
La Puglia è famosa anche per i suoi vini pregiati. Nei dintorni di Fasano ci sono molte cantine vinicole che offrono tour guidati e degustazioni.
Potrai conoscere i processi di produzione dei vini locali come il Primitivo di Manduria, il Negroamaro o il Fiano, e degustare vini accompagnati da prodotti tipici come formaggi e salumi.
Fasano Sagre ed Eventi tradizionali
Fasano è una città ricca di tradizioni, e durante l'anno offre numerose Sagre ed Eventi tradizionali che riflettono la cultura e le radici locali. Questi eventi sono perfetti per vivere l'atmosfera autentica della città, gustare prodotti tipici pugliesi e partecipare a celebrazioni di carattere religioso e culturale.
Ecco alcune delle principali sagre ed eventi tradizionali di Fasano:
La Scamiciata
La Scamiciata è l'evento storico più importante di Fasano, una rievocazione della vittoria sui Turchi nel 1678.
Il nome deriva da "scamiciati", che si riferisce ai fasanesi che combatterono indossando semplici camicie.
- Quando: Giugno.
- Cosa aspettarsi: Sfilate in costume d’epoca, cavalli, carri, e rappresentazioni storiche animano la città, culminando in danze e spettacoli pirotecnici. È una delle feste più spettacolari di Fasano.
Festa di San Giovanni Battista
La Festa di San Giovanni Battista, patrono di Fasano, è una celebrazione religiosa molto sentita.
- Quando: 24 giugno.
- Cosa aspettarsi: Processione solenne per le vie del centro storico con la statua del santo, luminarie, spettacoli musicali e fuochi d’artificio.
Sagra della Bruschetta
Dedicata alla bruschetta, piatto semplice ma gustoso, questa sagra celebra i sapori genuini della Puglia.
- Quando: Luglio.
- Cosa aspettarsi: Bruschette condite con olio extravergine d'oliva locale e vari ingredienti. La serata è arricchita da musica e intrattenimento.
Sagra delle Olive
Le olive, prodotto simbolo della Puglia, sono al centro di questa sagra.
- Quando: Dicembre.
- Cosa aspettarsi: Degustazioni di olive e olio extravergine d’oliva, prodotti tipici e dimostrazioni di raccolta delle olive.
Fasano spiagge
La fascia costiera di Fasano si estende per circa 15 chilometri lungo il Mare Adriatico. Qui si trovano spiagge sabbiose e calette rocciose, come quelle di Savelletri e Torre Canne, due frazioni balneari molto frequentate, soprattutto durante l'estate.
Savelletri
Savelletri è una delle località marittime più famose della Marina di Fasano. Questo piccolo borgo di pescatori si trova a circa 10 km dal centro di Fasano ed è particolarmente amato per il suo mix di storia, tradizione e mare incontaminato.
La costa di Savelletri è prevalentemente rocciosa, con scogli bassi e calette di ciottoli, che creano un paesaggio affascinante e naturale. Tuttavia, ci sono anche piccole insenature con spiagge sabbiose, ideali per nuotare o prendere il sole in un contesto più tranquillo.
Savelletri è caratterizzata anche da un piccolo porto turistico, da cui partono escursioni in barca lungo la costa, offrendo una visuale spettacolare delle scogliere e delle grotte marine. Il lungomare è ideale per passeggiate serali, con molti ristoranti di pesce dove gustare i piatti tipici.
Torre Canne
Torre Canne è un’altra popolare frazione della Marina di Fasano, conosciuta per le sue lunghe spiagge sabbiose e per le terme naturali.
È una località ideale per chi cerca relax e benessere, ma anche per famiglie con bambini, grazie alla dolcezza delle acque e alle strutture ben attrezzate.
A differenza di Savelletri, Torre Canne offre ampie spiagge di sabbia fine e dorata. Le spiagge sono attrezzate con stabilimenti balneari, ma ci sono anche tratti di spiaggia libera per chi preferisce uno stile più informale.
Natale a Fasano
Il Natale a Fasano è un periodo magico e ricco di tradizioni, che regala ai residenti e ai visitatori un'atmosfera suggestiva e festosa.
Uno degli eventi più spettacolari e attesi è la realizzazione di un presepe monumentale sulla Selva di Fasano, precisamente sul Monte Rivolta.
Questo presepe è una vera e propria opera d'arte che incanta per la sua grandiosità e la cura dei dettagli.
Il Presepe sul Monte Rivolta
Il presepe, allestito su una delle colline della Selva di Fasano, è particolarmente suggestivo perché sfrutta una grotta naturale come ambientazione per la scena della Natività. L'elemento più spettacolare è la gigantesca stella cometa che sovrasta il presepe, composta da più di 5000 lampadine, visibile da lontano e simbolo della luce e della speranza del Natale.
La stella, posta sulla sommità del monte, illumina l'intero paesaggio circostante, creando un'atmosfera unica e magica.
Una particolarità di questo presepe è la presenza di statue a grandezza naturale, realizzate con grande maestria artistica.
Le statue raffigurano i personaggi tradizionali della scena della Natività: la Sacra Famiglia, i Re Magi, i pastori, e gli angeli, tutte poste in una cornice naturale che rende l'evento ancora più suggestivo e realistico.
Cosa vedere vicino Fasano?
Nei dintorni di Fasano ci sono numerose attrazioni e luoghi di interesse che meritano una visita. La posizione strategica della città, a cavallo tra la costa adriatica e l'entroterra collinare della Valle d'Itria, offre ai visitatori l'opportunità di esplorare splendide località storiche, naturali e culturali.
Ecco cosa vedere vicino a Fasano:
Alberobello (circa 20 km)
Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, Alberobello è celebre per i suoi trulli, le caratteristiche abitazioni in pietra con tetti a cono.
Camminare tra i vicoli del rione Monti e Aia Piccola, dove si concentrano centinaia di trulli, offre un'esperienza unica e suggestiva.
Cosa fare
Visitare il Trullo Sovrano, l’unico trullo a due piani, e la Chiesa di Sant’Antonio, una chiesa a forma di trullo. Ci sono anche molti negozi di artigianato locale e prodotti tipici.
Locorotondo (circa 15 km)
Locorotondo è uno dei borghi più belli d'Italia, famoso per le sue case bianche dalle forme circolari che danno il nome al paese (dal latino locus rotundus).
Cosa fare
Passeggiare tra i vicoli del centro storico, con i suoi cummersa, le tipiche abitazioni con tetto spiovente.
Da qui si può ammirare una splendida vista sulla Valle d'Itria. Non perderti una degustazione del Locorotondo DOC, vino bianco tipico della zona.
Cisternino (circa 12 km)
Cisternino è un altro incantevole borgo della Valle d'Itria, noto per la sua architettura bianca e la cucina tradizionale. Questo piccolo paese ha mantenuto intatto il suo fascino antico, ed è ideale per una passeggiata tranquilla.
Cosa fare
Esplora il centro storico e goditi una cena in una delle macellerie con fornello pronto, dove puoi scegliere la carne direttamente dal banco e fartela cucinare al momento.
Ostuni (circa 23 km)
Conosciuta come la Città Bianca per via delle sue case dipinte di bianco, Ostuni è una delle località più pittoresche della Puglia.
Cosa fare
Passeggiare tra le strette viuzze del centro storico, ammirando la splendida Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Da non perdere la vista panoramica sulla campagna e sulla costa adriatica dal punto più alto della città.
Grotte di Castellana (circa 30 km)
Le Grotte di Castellana sono uno dei complessi carsici più spettacolari d'Italia, con percorsi sotterranei che si estendono per chilometri tra stalattiti, stalagmiti e caverne impressionanti.
Cosa fare
Partecipa a una visita guidata delle grotte, della durata di circa 1-2 ore, e ammira la meravigliosa Grotta Bianca, considerata una delle più belle al mondo.
Polignano a Mare (circa 25 km)
Polignano a Mare è una delle perle della costa adriatica, famosa per le sue scogliere a picco sul mare e il suo affascinante centro storico.
Cosa fare
Passeggia per il centro storico, esplora le balconate che si affacciano sul mare e visita la celebre spiaggia di Lama Monachile.
Polignano è anche la città natale di Domenico Modugno, il cantante di "Volare", e c’è una statua dedicata a lui.
Monopoli (circa 20 km)
Monopoli è una cittadina costiera ricca di storia, con un centro storico che si affaccia su un suggestivo porto naturale.
Cosa fare
Visita il Castello Carlo V, passeggia lungo il porto antico e scopri le numerose chiese barocche e romaniche disseminate per la città.
Monopoli è anche un ottimo posto per godersi il mare, con le sue spiagge e calette.
Dolmen di Montalbano
Una delle testimonianze funebri più antiche nel territorio è il Dolmen che è possibile visitare se si raggiunge la frazione di Montalbano, poco distante da Fasano centro.
Il Dolmen risalirebbe all'età del bronzo ed è ben conservato nonostante i millenni trascorsi ed i numerosi atti vandalici subiti.
Tempietto di Seppannibale
Tra Fasano e le spiagge di Monopoli si trova il Tempietto di Seppannibale, una antichissima costruzione contenente resti di affreschi che rappresentano scene dal libro dell'apocallisse.
Il tempio originariamente era conosciuto come la Chiesa di San Pietro Lo Petraro ed era costituito da una struttura centrale con due cupole.
Curiosità: perchè si chiama Fasano?
Il nome Fasano deriva dal primo insediamento chiamato "Borgo Casale di Santa Maria de Fajano".
Questo borgo fu fondato intorno al 1088 da un gruppo di cittadini provenienti dalla città di Egnazia, che si rifugiarono nell'entroterra a causa delle frequenti incursioni e saccheggi lungo la costa adriatica da parte dei pirati e dei Mori, dopo la caduta dell'Impero Romano.
Il termine "Fajano", che ha poi dato origine al nome Fasano, potrebbe derivare dal latino "fajanus", che significa fagiano.
In passato, il territorio era probabilmente popolato da questi uccelli, o il nome potrebbe essere collegato a una denominazione locale legata alla fauna presente.
Un'altra ipotesi fa riferimento alla parola "fagus", che significa faggio in latino, suggerendo che l'area fosse ricca di alberi di faggio.
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