Santuario di San Michele in Monte Laureto a Putignano
Aggiornato il: 12-08-2024
A circa 3 chilometri da Putignano sorge su una collina boscosa un suggestivo santuario scavato nella roccia, frequentato sin da epoche remote come luogo di culto in devozione del dio pagano Apollo, ancor prima di diventare un santuario cristiano dedicato, come quello del Gargano, a San Michele Arcangelo.
L'accesso al Santuario
Si accede percorrendo una scalinata che conduce nella grotta dove si conserva un’edicola affrescata risalente al periodo bizantino.
Una volta scesi nella grotta si può ammirare l’altare maggiore posto in fondo.
Qui è conservato un affresco della Crocifissione risalente al XIV secolo. Sulla destra, compare un’altra edicola con un affresco della Madonna del Carmine, mentre a sinistra dell’altare trionfa la statua di San Michele Arcangelo, attribuita allo scultore Stefano da Putignano.
La Grotta
La grotta è tra i luoghi di culto più suggestivi della zona: completamente scavata nella roccia, la cavità conserva un soffitto adornato di stalattiti e stalagmiti e una luce particolare, che conferisce solennità e mistero all’ambiente, dove si sente riecheggiare in sottofondo il gorgoglio dell’acqua.
L'antico Convento
Attorno al Santuario rupestre sorge un antico convento custodito da vari ordini monastici fino alla fine dell’800, quando divenne proprietà privata di un nobile del luogo.
Nel 1930 Mussolini ne fece un sanatorio per i malati di tubercolosi che rimase attivo sino agli anni '70 del secolo scorso, per essere poi destinato a luogo amministrativo e di cura.
Nonostante il trascorrere del tempo e le traversie incontrate, la grotta è rimasta lì ed ha conservato sempre il suo antico splendore: quello che richiama ancora oggi numerosi pellegrini e visitatori da ogni parte del mondo.
Perché visitare?
Tra stalattiti, stalagmiti, statue e affreschi rinascimentali, è facile restare rapiti dalla rara bellezza del santuario e dal suo grande valore mistico, storico, artistico e culturale.
La grotta in Monte Laureto è da secoli meta di pellegrinaggi Micaelici che dall’Irlanda e Isole Skellig, passando da Mont Saint Michel in Francia e Monte Sant’Angelo sul Gargano, arrivano fino al Santo Sepolcro. Il santuario rupestre di San Michele a Putignano è uno scrigno di straordinari tesori artistici quali gli affreschi del XIV secolo e del Primo Rinascimento e le sculture di Stefano da Putignano.
Ancora oggi, secondo la secolare tradizione, il 29 settembre in località Monte Laureto si rinnova la festa in onore di San Michele Arcangelo che vede le celebrazioni e le processioni con il trasporto del Santo a spalla, fare da sfondo ad una sagra con luminarie e bancarelle enogastronomiche nel piazzale antistante l’ingresso della Grotta.
La grotta sacra è accessibile al pubblico mediante visite guidate gestite dalla Pro Loco di Putignano, tutti i giorni, previa prenotazione.
Come Arrivarci?
Monte Laureto dista circa 3 Km dalla città di Putignano ed è posto in direzione S.P. Putignano/Noci.
È servito da autobus extraurbani e dalla linea Bari-Taranto delle Ferrovie Sud-Est.
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