Le Chiese e le Cattedrali della Puglia

Aggiornato il: 25-01-2025

Le Chiese e le Cattedrali della Puglia

Chiese e cattedrali in provincia di Brindisi

Chiesa di Santa Maria degli Angeli, Chiese e cattedrali

Chiesa di Santa Maria degli Angeli: un gioiello di gusto neoclassico

La Chiesa di Santa Maria degli Angeli è un edificio seicentesco di stile neoclassico, fondato da San Lorenzo da Brindisi. Questa chiesa, arricchita da decorazioni barocche come festoni e putti, si distingue per la sua facciata in carparo, tagliato in conci regolari e coronata da un timpano spezzato.

Un interno ricco di opere d'arte

All'interno, l'attenzione viene catturata dal soffitto in legno dipinto che sormonta la navata a croce latina. Qui spiccano il pulpito ligneo dorato con immagini dei Santi Pietro e Paolo, l'altare in marmo policromo incorniciato da una tela raffigurante la Vergine Immacolata fra gli angeli e l'organo settecentesco posto sulla controfacciata.

Cappelle e reliquie preziose

Lungo le pareti laterali si aprono otto cappelle, arricchite da altari barocchi, preziose tele settecentesche, crocifissi lignei e in avorio e le reliquie cristiane donate dallo stesso San Lorenzo alla chiesa.

Visite guidate alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli

La Chiesa di Santa Maria degli Angeli offre visite guidate per permettere ai visitatori di scoprire e apprezzare le sue opere d'arte e la sua storia.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria degli Angeli, Chiese e cattedrali

Indirizzo: Via San Lorenzo da Brindisi

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Servizi: Visite guidate

Chiesa di Santa Maria del Romitorio (o Romitorio dei Vescovi)

Chiesa di Santa Maria al Romitorio: Un Tesoro Nascosto

Situata nel cuore di Brindisi, la Chiesa di Santa Maria al Romitorio è una gemma di rara bellezza. Nascosta agli occhi dei più, occupa la parte più alta del Palazzo Arcivescovile.

Questo edificio di probabile origine medievale è famoso per il suo ricco ciclo di affreschi settecenteschi che adornano le sue pareti interne. Un recente restauro ha ravvivato i colori originari degli affreschi, rendendo l'interno della chiesa un vero trionfo di colori.

Architettura e Affreschi

La chiesa presenta un tetto a spiovente e una splendida bifora duecentesca, finemente decorata, che si affaccia nel cortile dell'episcopio. Dalla strada, è possibile notare delle monofore murate, ulteriori testimonianze dell'arte architettonica medievale.

All'interno, il soffitto a capriate lignee sorregge un interno ricco di affreschi. In corrispondenza della controfacciata si distinguono il Giudizio Universale e la veduta di una città, probabilmente Brindisi. Sulla parete opposta sono dipinti numerosi episodi mariani, inquadrati in cornici quadrangolari, tra cui la Nascita di Maria, l'Annunciazione, lo Sposalizio della Vergine, la Madonna con Bambino, e la Vergine con il Cristo.

Un Luogo da Scoprire

La Chiesa di Santa Maria al Romitorio è un luogo da scoprire passeggiando per il centro storico di Brindisi. Un luogo di pace e bellezza, dove l'arte e la storia si fondono in un'esperienza unica.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria del Romitorio (o Romitorio dei Vescovi)

Indirizzo: Via Guerrieri

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Chiesa di Santa Lucia o della Santissima Trinità

Chiesa di Santa Lucia: un tesoro storico e artistico di Brindisi

Situata nel cuore pulsante del centro storico di Brindisi, la Chiesa di Santa Lucia emerge con la sua facciata romanica. Questa affascinante chiesa, una delle più antiche parrocchie della città, risale al Duecento ed è un esempio pregevole dell'architettura religiosa dell'epoca.

La chiesa, insieme all'annesso convento delle suore penitenti appartenenti all'ordine di Santa Maria di Valleverde, ha subito nel corso dei secoli numerose trasformazioni. Tra il Quattrocento e il Cinquecento, l'edificio è stato arricchito con l'aggiunta degli archi che dividono le tre navate interne, impreziosita da affreschi di matrice bizantina.

Arte e fede: gli affreschi della Chiesa di Santa Lucia

Di notevole rilievo è il Martirio di Santa Lucia, un affresco settecentesco dell'artista Giovanni Scatigno, e il polittico cinquecentesco della Madonna del Dolce Canto. Queste opere d'arte testimoniano la ricchezza culturale e spirituale del luogo, rendendo la Chiesa di Santa Lucia una meta imperdibile per gli amanti dell'arte sacra.

La cripta di San Basilio: un viaggio nel tempo

Altro elemento di grande interesse è la cripta, intitolata a San Basilio. Divisa in tre navate da quattro colonne sormontate da splendidi capitelli di età federiciana, la cripta è decorata da affreschi duecenteschi raffiguranti San Nicola, le Storie di San Pietro da Verona e la Maddalena Mirrifora, simbolo delle penitenti.

La visita guidata alla Chiesa di Santa Lucia offre un'immersione unica nella storia e nell'arte di Brindisi, offrendo un'esperienza indimenticabile a tutti i visitatori.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Lucia o della Santissima Trinità

Indirizzo: Via Santa Lucia

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Servizi: Visite guidate

Tempio di San Giovanni al Sepolcro

Il Tempio di San Giovanni al Sepolcro si trova a Brindisi, una delle città più affascinanti del sud Italia. Questa chiesa, risalente all'XI secolo, è un vero e proprio tesoro di arte e storia, edificato per volere del principe normanno Boemondo.

Esterno del Tempio

Il Tempio è caratterizzato da un esterno imponente, con colonne rette da leoni stilofori e sormontate da capitelli decorati. Il portale, elemento distintivo dell'edificio, è ornato da altorilievi raffiguranti scene mitologiche, episodi dell'Antico Testamento e un guerriero normanno.

Interno del Tempio

All'interno, il tempio ha una struttura a staffa di cavallo con due cerchi concentrici ritmati da 8 colonne. Lungo le pareti, sono visibili affreschi frammentari che raffigurano la Crocifissione, la Deposizione, la Flagellazione, il Compianto sul corpo di Cristo, San Giorgio e altre figure di santi.

Restauro e Riapertura

Il Tempio di San Giovanni al Sepolcro è stato riaperto al pubblico nel 2009, dopo un ingente lavoro di restauro. Questo importante intervento ha permesso di preservare e valorizzare la ricchezza artistica e culturale di questo luogo di culto, rendendolo oggi una delle principali attrazioni turistiche di Brindisi.

Informazioni utili su Tempio di San Giovanni al Sepolcro

Indirizzo: Piazzetta San Giovanni al Sepolcro

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Carovigno (BR)

Chiesa del Carmine: Un Gioiello Barocco nel Cuore di Carovigno

La Chiesa del Carmine è un luogo di grande importanza storica e culturale, situato nella piazza principale di Carovigno. Risalente al Seicento, la chiesa era originariamente destinata ad ospitare i padri carmelitani.

Il convento annesso, ora sede dell'amministrazione civica, testimonia il profondo legame della città con la sua storia religiosa e civile. L'architettura barocca della chiesa è un esempio notevole del periodo seicentesco, con un portale originale del Settecento, decorato da capitelli con foglie d'acanto e incorniciato da un architrave con timpano spezzato.

Arte e Restauri

All'interno della chiesa si trovano otto cappelle, dove sono conservate preziose tele seicentesche e settecentesche. Il pulpito e l'altare maggiore sono di fattura barocca, con un dipinto raffigurante la Vergine del Carmelo tra colonne tortili.

Recenti restauri hanno riportato alla luce frammenti degli affreschi originari, soprattutto nel chiostro, e due botole di accesso alle antiche sepolture. Queste scoperte hanno arricchito ulteriormente il valore storico e artistico della Chiesa del Carmine.

Servizi

La Chiesa del Carmine offre servizi igienici e docce, oltre a visite guidate per i visitatori interessati a scoprire la sua storia e le sue opere d'arte.

Informazioni utili su Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Carovigno (BR)

Indirizzo: Piazza Municipio

Comune: Carovigno (BR)

Cap: 72012

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate

Chiesa di Sant'Anna, Chiese e cattedrali, Carovigno (BR)

Chiesa di Sant'Anna: un gioiello storico nel cuore di Carovigno

La Chiesa di Sant'Anna rappresenta una delle principali risorse territoriali nel campo delle chiese e cattedrali. Situata in prossimità del castello, nel cuore di Carovigno, la chiesa si adagia sulla strada omonima, offrendo ai visitatori un tuffo nel passato tra storia e arte.

Storia e Architettura

Originariamente edificata tra il Seicento e il Settecento, la Chiesa di Sant'Anna è stata successivamente ricostruita in stile romanico nel secolo scorso dall'architetto leccese Gaetano Marschiczek. Nata come cappella privata dei feudatari Imperiali e dei principi Dentice di Frasso, l'edificio ha subito nel tempo pesanti rifacimenti che ne hanno alterato la fisionomia originale, tra cui la realizzazione di due navate e l'ampliamento del coro.

Il Restauro del Novecento

Nel Novecento, la chiesa è stata restaurata per uniformare il suo aspetto a quello del castello: il vecchio campanile è stato rimosso e la facciata d'ingresso riedificata, ispirandosi al prospetto della chiesa normanna leccese dei Santi Niccolò e Cataldo. Il suggestivo rosone centrale è opera dello scalpellino Ferdinando Lotti.

Interni della Chiesa

Oggi la chiesa si articola su tre navate, decorate da eleganti stucchi e tele. Di forte impatto visivo è la volta della cupola, interamente dipinta con le raffigurazioni dei quattro evangelisti. Un luogo di culto che, oltre alla funzione religiosa, offre un'esperienza estetica di rara bellezza.

Servizi offerti

La Chiesa di Sant'Anna offre servizi igienici e docce, garantendo un confortevole soggiorno ai visitatori. Inoltre, sono disponibili visite guidate, per conoscere in profondità la storia e i segreti di questo affascinante luogo storico.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Anna, Chiese e cattedrali, Carovigno (BR)

Indirizzo: Via Sant'Anna

Comune: Carovigno (BR)

Cap: 72012

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate

Chiesa Nuova

Chiesa Nuova di Carovigno: un viaggio tra storia e spiritualità

La Chiesa Nuova di Carovigno rappresenta un prezioso esempio di architettura religiosa ottocentesca, contraddistinta da un evidente contrasto tra le imponenti mura rettilinee e il corpo centrale in stile tardo. Questo luogo di culto si affaccia su Largo Castello, nel cuore della città.

Nonostante sia stata ultimata di recente, la Chiesa Nuova ha alle spalle una storia affascinante. Nei primi anni del Novecento, rischiò di essere rasa al suolo, ma grazie all'opposizione di un gruppo di cittadini determinati a salvare questo patrimonio, fu possibile reperire i fondi necessari per completare i lavori, durati circa 180 anni. Questo fatto dimostra l'importanza della Chiesa Nuova per la comunità di Carovigno.

La struttura interna è composta da tre navate ritmate da pilastri in cemento armato. La cripta, a croce latina irregolare, presenta una doppia navata centrale affiancata da due coppie di ambienti a pianta ottagonale. Un tempo utilizzata come ossario comunale, la cripta ha conservato il suo fascino storico, rendendo la visita alla Chiesa Nuova un'esperienza unica.

La Chiesa Nuova di Carovigno non è solo un luogo di culto, ma anche uno spazio ricco di storia e cultura, un vero e proprio simbolo della città. Con i suoi servizi igienici, docce e visite guidate, offre ai visitatori un'esperienza completa e gratificante.

Informazioni utili su Chiesa Nuova

Indirizzo: Largo Castello

Comune: Carovigno (BR)

Cap: 72012

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate

Cattedrale di Santa Maria dell'Assunzione

La Cattedrale di Santa Maria dell'Assunzione: un gioiello nel cuore di Ostuni

Nel centro storico di Ostuni si erge la magnifica Cattedrale di Santa Maria dell'Assunzione, un monumento nazionale dal 1902. Questa bellissima chiesa quattrocentesca, situata sulla vetta del colle più alto della città bianca, è un simbolo di devozione e arte.

Ristrutturazione storica

Dopo un forte terremoto nel tardo Quattrocento, la Cattedrale fu ristrutturata, mantenendo la sua maestosa facciata a tre portali, sormontata da tre rosoni, tra cui quello centrale è un trionfo della simbologia medievale.

Interno della chiesa

L'interno della chiesa, a croce latina, si articola in tre navate separate da arcate di 5 colonne. La navata centrale presenta tre bellissime tele settecentesche con scene della vita di Gesù. Inoltre, vi sono affascinanti tele dedicate al patrono Sant'Oronzo e al martirio di San Biagio.

La Cavalcata di Sant'Oronzo

Ogni 26 agosto, non perdete la Cavalcata di Sant'Oronzo, una sfilata storica in cui cavalli e cavalieri bardati in costume percorrono il centro storico di Ostuni. È una tradizione che ricorda la devozione della città al suo patrono.

Informazioni utili su Cattedrale di Santa Maria dell'Assunzione

Indirizzo: Piazza beato Giovanni Paolo II 1

Comune: Ostuni (BR)

Cap: 72017

Chiesa di Sant'Alfonso Maria de' Liguori

Chiesa di Sant'Alfonso Maria de' Liguori: un tesoro rinascimentale

Posizionata a pochi metri dalla Chiesa Madre del Santissimo Rosario, la Chiesa di Sant'Alfonso Maria de' Liguori è un luogo di grande fascino e storia. Eretta sul luogo dove un tempo sorgeva un convento francescano del 1322, la chiesa è un esempio di rinascita dopo la soppressione degli ordini religiosi durante il periodo napoleonico.

La chiesa è famosa per la sua facciata, che riprende elementi del Rinascimento, e per il suo interno, ricco di stucchi, fregi dorati e intarsi madreperlacei. Questi elementi, insieme alla luce che penetra attraverso i tredici finestroni, le hanno valso l'appellativo di chiesa d'oro per i suggestivi effetti cromatici che crea.

Il trono di Sant'Alfonso e la Cena di Leonardo

All'interno della chiesa, spicca il trono di Sant'Alfonso, con la statua del santo e con le otto colonne. Da notare, al centro del paliotto, una riproduzione in bassorilievo della Cena di Leonardo, uno dei capolavori più celebri della storia dell'arte.

Visita la Chiesa di Sant'Alfonso Maria de' Liguori per immergerti in un'atmosfera di spiritualità e bellezza, e per scoprire uno dei tesori nascosti della nostra tradizione artistica e religiosa.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Alfonso Maria de' Liguori

Indirizzo: Via Chiariste

Comune: Francavilla Fontana (BR)

Cap: 72021

Chiesa madre del Santissimo Rosario

La Chiesa madre del Santissimo Rosario, situata a Francavilla Fontana, è una basilica minore di grande importanza storica e religiosa. Questa chiesa barocca, costruita sui resti di un edificio più antico, è famosa per la sua cupola, rivestita da maioliche policrome e considerata la più alta del Salento.

Il tempio originario fu costruito nel 1310, in seguito al ritrovamento dell'icona bizantina della Madonna della Fontana da parte del principe di Taranto Filippo I d'Angiò. La chiesa attuale, invece, fu edificata dopo il terremoto di Nardò del 1743.

La facciata della chiesa è un bell'esempio di stile barocco, con echi romani più che leccesi. È caratterizzata da lesene con capitelli compositi e un frontone mistilineo chiuso da due ampie volute. L'interno della chiesa è accessibile tramite tre portali, tra cui spicca quello centrale per la sua struttura complessa e ricca di decorazioni.

La pianta della chiesa è a croce greca, allungata verso l'abside e suddivisa in tre navate con cappelle laterali. All'interno si possono ammirare importanti opere d'arte sacra, testimonianza della ricchezza culturale e religiosa di questa basilica.

Informazioni utili su Chiesa madre del Santissimo Rosario

Indirizzo: Piazza Giovanni XXIII

Comune: Francavilla Fontana (BR)

Cap: 72021

Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Mesagne (BR)

La Chiesa Matrice di Mesagne: un gioiello barocco

La Chiesa Matrice di Mesagne è un esemplare pregevole di architettura barocca del Cinquecento, che affascina i visitatori con la sua ricca decorazione. Essa rappresenta una delle più importanti chiese e cattedrali della regione.

L'Esterno e la Piazza

La chiesa si staglia in piazza IV Novembre, attirando l'attenzione con la sua magnifica facciata barocca, un trionfo di riccioli e volute. Il campanile e il giardino arricchiscono ulteriormente l'esterno, testimoniando l'ampliamento del Seicento.

L'Interno: un'arte che racconta la storia

All'interno, l'assetto attuale risale al periodo tra il Seicento e il Settecento. La pianta a croce latina ospita un altare maggiore che separa il coro dal presbiterio, raggiungibili con due scalinate dal transetto. Volte di varie forme coprono transetto e navata e una cupola si trova all'incrocio dei bracci. Lungo le pareti della navata si aprono cinque cappelle, mentre due cappelloni si trovano nel transetto.

La Sagrestia e il Capitolo dei Sacerdoti

Accanto al presbiterio, la sagrestia dà accesso alla sala del Capitolo dei sacerdoti. Questi ultimi, nel 1624, decisero di acquistare il giardino che si affaccia su piazza Orsini del Balzo, un ulteriore gioiello della Chiesa Matrice.

In conclusione, la Chiesa Matrice di Mesagne è un luogo di grande interesse per gli appassionati di arte e storia, un monumento che racconta secoli di devozione e di cultura artistica.

Informazioni utili su Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Mesagne (BR)

Indirizzo: Piazza IV Novembre

Comune: Mesagne (BR)

Cap: 72023

Servizi: Ricettività

Chiesa di Santa Maria della Neve

Chiesa di Santa Maria della Neve: un gioiello di Latiano

Edificata su un edificio del XIII secolo, la Chiesa di Santa Maria della Neve è un'opera maestra attribuita agli artisti di Nardò. La sua facciata barocca, arricchita da cornici, motivi floreali e geometrici, riflette uno stile sobrio ma affascinante. Le due nicchie, che ospitano le statue settecentesche degli apostoli Pietro e Paolo, affiancano il portale d'accesso. Il rosone, privo di raggiera, interrompe la parte alta della facciata.

Interno della Chiesa

Il suo interno presenta un impianto basilicale a tre navate, scandito da colonne sormontate da capitelli ionici. I trionfi di archi a tutto sesto sovrastano le colonne. L'altare maggiore, situato alla fine della navata centrale, ospita il Crocifisso ligneo e le pregevoli tele di Oronzo Tiso. A sinistra dell'altare, si trova la cappella del Santissimo Sacramento.

Dettagli di interesse

Il soffitto a solaio intonacato, la cappella dedicata alla Madonna di Cotrino lungo la navata sinistra, la torre campanaria e gli altari laterali in marmo risalgono al primo Novecento. La Chiesa offre anche la possibilità di visite guidate, permettendo ai visitatori di scoprire la ricca storia e le opere d'arte custodite al suo interno.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria della Neve

Indirizzo: Via Ernesto Ribezzi

Comune: Latiano (BR)

Cap: 72022

Servizi: Visite guidate

Chiesa di Santa Maria in Betlemme

Chiesa di Santa Maria in Betlemme

La Chiesa di Santa Maria in Betlemme è una delle più ricche espressioni di architettura religiosa di Mesagne, affacciata su piazza Garibaldi, nel cuore del centro storico. Il suo prospetto tardo-barocco, caratterizzato da uno stile rococò pugliese, attira immediatamente l'attenzione dei visitatori.

Edificata nell'area di una precedente costruzione, la chiesa è stata ristrutturata nel Settecento, ma conserva sul muro absidale un'icona medievale, detta di Santa Maria della Sanità, in ricordo della peste del 1528.

All'interno, la chiesa custodisce pregevoli opere d'arte, tra cui il paliotto intarsiato in marmo e madreperla, e una grande tela raffigurante la Natività di Gesù, opera di Luca Giordano.

Nel Seicento, l'edificio fu affidato all'ordine dei Celestini, che decise di costruire il convento attiguo, oggi sede del Comune. Questo ordine era impegnato anche a Lecce nella costruzione della Chiesa di Santa Croce, con cui la chiesa di Mesagne condivide molte somiglianze.

La visita alla Chiesa di Santa Maria in Betlemme offre un'esperienza unica, un viaggio nel tempo attraverso l'arte e la storia di Mesagne.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria in Betlemme

Indirizzo: Via Roma

Comune: Mesagne (BR)

Cap: 72023

Chiesa di San Pietro de Octava

Chiesa di San Pietro de Octava: un gioiello dell'architettura romanica pugliese

Situata nel suggestivo complesso della Masseria Ottava Grande, la Chiesa di San Pietro de Octava rappresenta uno degli esempi più significativi di architettura romanica pugliese del 1200. Il suo fascino risiede non solo nella sua antichità, ma anche nella peculiare struttura a tre navate, la centrale delle quali è coperta da tre cupole in asse e da una volta a crociera.

Un viaggio nel tempo tra navate e absidi

Le due navate laterali, invece, sono coperte da volte a crociera. Questa particolare disposizione architettonica conduce il visitatore in un viaggio nel tempo, fino all'epoca della sua costruzione. Le tre navate terminano in tre absidi, la cui forma è visibile anche dall'esterno, e sono decorate con un motivo ad archetti pensili tipico dell'architettura romanica pugliese.

La tipologia a cupola in asse: un'espressione dell'arte pugliese

La Chiesa di San Pietro de Octava è riconosciuta come uno degli esempi più significativi della tipologia a cupola in asse in terra di Puglia. Questa caratteristica, insieme all'unicità della sua struttura, rende la chiesa un luogo di grande interesse sia per gli appassionati di arte e architettura, sia per chi è alla ricerca di luoghi ricchi di storia e fascino.

Informazioni utili su Chiesa di San Pietro de Octava

Indirizzo: Strada provinciale 10

Comune: Fasano (BR)

Cap: 72015

Chiesa di Santa Chiara, Chiese e cattedrali, Francavilla Fontana (BR)

La Chiesa di Santa Chiara: un gioiello di Francavilla Fontana

Ubicata nel cuore di Francavilla Fontana, la Chiesa di Santa Chiara è un magnifico esempio di architettura neoclassica dell'Ottocento. Costruita sui resti di una precedente chiesa secentesca, si affaccia sulla storica Piazza Giovanni XXIII, accanto alla Chiesa matrice. La sua affascinante facciata è impreziosita da coppie di lesene ioniche e un timpano centrale.

Un interno ricco di dettagli

L'interno della chiesa presenta una pianta ottagonale, caratterizzata da un raffinato pavimento in ceramica. Al suo interno, spiccano i quattro altari laterali a nicchia e l'altare maggiore, intitolato a Santa Chiara. Ogni elemento contribuisce a creare un'atmosfera di solenne sacralità.

Il convento delle Clarisse

Alle spalle della Chiesa di Santa Chiara, emerge l'antico convento delle Clarisse, risalente al Settecento. Di esso, rimangono oggi visibili la torre campanaria e una parte del porticato, testimoni silenziosi di un ricco passato.

Una tappa importante della Settimana Santa

La Chiesa di Santa Chiara riveste un ruolo centrale nei riti della Settimana Santa di Francavilla. Custodisce i simulacri dei Misteri della processione del Venerdì Santo e accoglie una toccante rappresentazione della Via Crucis, attrattive che attirano ogni anno numerosi visitatori e fedeli.

Visite guidate alla Chiesa di Santa Chiara

La Chiesa offre l'opportunità di effettuare visite guidate, un'occasione unica per scoprire la storia e i segreti di questo luogo di culto, immersi nell'atmosfera suggestiva di Francavilla Fontana.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Chiara, Chiese e cattedrali, Francavilla Fontana (BR)

Indirizzo: Piazza Giovanni XXIII

Comune: Francavilla Fontana (BR)

Cap: 72021

Servizi: Visite guidate

Chiesa della Madonna del Carmine

Chiesa della Madonna del Carmine: Un Gioiello di Ostuni

La Chiesa della Madonna del Carmine è un affascinante luogo di culto situato ai piedi della splendida città di Ostuni. Originariamente edificata nel Quattrocento, la chiesa ha subito numerose trasformazioni nei secoli, ma ha mantenuto intatto il suo fascino e la sua importanza spirituale.

La Storia e l'Architettura

La chiesa è stata ampliata e ricostruita nel Seicento, con l'aggiunta di un convento per offrire ai Carmelitani una dimora più confortevole. L'interno della chiesa offre un'atmosfera barocca, con quattro arcate per lato che ospitano gli altari. La facciata, risalente al 1892, è in perfetto stile neoclassico e si fonde armoniosamente con le case bianche tipiche del centro storico di Ostuni.

Il Patrimonio Artistico

All'interno della chiesa, si possono ammirare numerose opere d'arte di grande valore, tra cui tele raffiguranti San Michele e la Vergine del Carmelo, un Crocifisso in legno del Settecento e una statua in pietra del 1568 della Madonna del Carmelo con Bambino.

Il Presbiterio Trecentesco

Uno degli elementi più affascinanti della Chiesa della Madonna del Carmine è senza dubbio il presbiterio trecentesco. Questo spazio sacro, in puro stile romanico, conserva intatte le sue meravigliose monofore e le tre absidi delimitate da eleganti colonnine. L'intera volta è affrescata, rendendo il presbiterio un vero e proprio gioiello artistico.

Informazioni utili su Chiesa della Madonna del Carmine

Indirizzo: Via Giosuè Pinto

Comune: Ostuni (BR)

Cap: 72017

Cripta dei Santi Crisante e Daria

Introduzione alla Cripta dei Santi Crisante e Daria

Nel cuore del superbo castello svevo di Oria si trova la Cripta dei Santi Crisante e Daria, un'affascinante chiesa ipogea risalente all'epoca altomedievale, scoperta nel 1822. La Cripta è un luogo ricco di storia, fondato dal vescovo Teodosio per proteggere le reliquie dei santi Crisante e Daria, donate da Papa Stefano V.

Architettura della Cripta

La Cripta, nonostante le sue dimensioni contenute, presenta un impianto architettonico di notevole interesse. Si sviluppa lungo tre navate divise da pilastri quadrati e presenta una sola abside. La navata centrale e le campate mediane sono coperte da cinque piccole cupole ribassate, mentre la zona absidale è preceduta da un transetto con volta a botte.

Affreschi della Cripta

Sulle pareti della Cripta si conservano tracce degli affreschi che un tempo decoravano interamente lo spazio interno. Tra le pitture d'epoca duecentesca, è possibile riconoscere l'immagine del Cristo in trono. Tali affreschi sono un esempio della ricchezza artistica e culturale del luogo.

Visite Guidate alla Cripta

Per gli amanti dell'arte e della storia, la Cripta offre visite guidate, un'opportunità unica per approfondire la conoscenza di questo sito d'interesse. Gli esperti guide illustrano la storia, l'architettura e gli affreschi della Cripta, rendendo la visita un'esperienza culturale arricchente.

Informazioni utili su Cripta dei Santi Crisante e Daria

Indirizzo: Via castello

Comune: Oria (BR)

Cap: 72024

Servizi: Visite guidate

Tempietto di San Miserino

Il Tempietto di San Miserino: un antico tesoro tra i vigneti di San Donaci

Nel cuore dell'agro di San Donaci, in provincia di Brindisi, si erge il Tempietto di San Miserino, un luogo di culto che affascina per la sua antichità e la sua bellezza architettonica. Immerso tra i vigneti, questo edificio religioso è uno dei più antichi templi cristiani della zona.

Da tempio pagano a battistero paleocristiano

La storia del Tempietto di San Miserino è avvolta nel mistero. Alcuni indizi suggeriscono che l'edificio potrebbe essere stato originariamente un tempio pagano, successivamente trasformato in battistero durante l'epoca paleocristiana. Questo luogo di culto faceva probabilmente parte di un casale, da cui provengono i frammenti scultorei rinvenuti nell'area circostante.

Un gioiello architettonico in pietra

Il Tempietto di San Miserino è un vero e proprio capolavoro di architettura. Realizzato interamente in pietra, presenta un impianto ottagonale iscritto in un quadrato e una copertura a cupola. All'interno, l'attenzione è catturata dalle quattro nicchie semicircolari contrapposte, abbellite da decorazioni musive e plastiche.

Tracce di un passato glorioso

Nonostante il passare del tempo e le inevitabili usure, il Tempietto conserva ancora tracce del suo passato glorioso. Il pavimento, infatti, mostra ancora segni del mosaico che un tempo lo ricopriva interamente. Inoltre, alcune tracce rosse sulle pareti testimoniano la presenza di pitture murarie, purtroppo andate perdute nel tempo.

Informazioni utili su Tempietto di San Miserino

Indirizzo: Strada Provinciale 51

Comune: San Donaci (BR)

Cap: 72025

Chiesa di San Michele Arcangelo, Chiese e cattedrali, San Michele Salentino (BR)

Chiesa di San Michele Arcangelo: un gioiello nel cuore del Salento

Nel cuore pulsante del centro storico di San Michele Salentino, troviamo la Chiesa di San Michele Arcangelo. Edificata nel tardo Ottocento, questa chiesa si distingue per il suo prospetto modesto e discreto. La costruzione fu possibile grazie alla generosità del principe Ernesto Dentice di Frasso, che donò il terreno, e al contributo offerto dai fedeli del luogo.

Un tributo ai giovani eroi

Sulla facciata principale della chiesa spicca una lapide in marmo, omaggio al tributo umano pagato dal paese durante la Grande Guerra. Le parole incise "Ai giovani eroi della nobile Terra di San Michele" rappresentano un ricordo indelebile di un periodo storico cruciale.

Arte e devozione: l'interno della chiesa

Nonostante la sobrietà dell'esterno, l'interno della Chiesa di San Michele Arcangelo si rivela ricco di opere d'arte. La navata unica ospita le statue dell'Addolorata e del Sacro Cuore, la Pietà e le statue della Vergine e di San Giuseppe. Al centro del presbiterio, separato dall'ambiente destinato ai fedeli da un gradino, troneggia un altare ligneo. Qui sono custoditi il fonte battesimale in pietra e le statue di San Michele Arcangelo e del Cristo Risorto.

La torre campanaria

Poco visibile dalla strada, la chiesa si arricchisce di una torre campanaria a base quadrata. Un elemento architettonico che contribuisce a definire l'identità di questo luogo di culto salentino.

Informazioni utili su Chiesa di San Michele Arcangelo, Chiese e cattedrali, San Michele Salentino (BR)

Indirizzo: Piazza Dante

Comune: San Michele Salentino (BR)

Cap: 72018

Chiesa della Madonna della Pietà o dell'Ospedale

Chiesa della Madonna della Pietà o dell'Ospedale: un gioiello di San Vito dei Normanni

Situata nell'affascinante Piazza Leonardo Leo, quasi di fronte al Palazzo Dentice di Frasso, la Chiesa della Madonna della Pietà, conosciuta anche come Chiesa dell'Ospedale, è un piccolo tempietto di notevole importanza storica e culturale. Costruita nel 1559, la chiesa è stata profondamente rimaneggiata nell'ultimo decennio del XVIII secolo, trasformandola in un esempio emblematico dell'arte religiosa del tempo.

Presenta un prospetto articolato su due livelli e ritmato da lesene coronate da sobri capitelli, che inquadrano l'ingresso. L'edificio era annesso ad un ricovero per poveri e viandanti, un ruolo fondamentale nella società del tempo, come ricorda la sua denominazione.

In anni recenti, la chiesa è stata acquisita in comodato d'uso dall'Amministrazione Comunale di San Vito dei Normanni, grazie ad una convenzione stipulata con la Curia. Questo passaggio ha permesso di preservare e valorizzare un luogo di culto e di storia per i cittadini e i visitatori.

Visita la Chiesa della Madonna della Pietà o dell'Ospedale, immergiti nella storia e ammira l'arte e l'architettura di un luogo che ha tanto da raccontare.

Informazioni utili su Chiesa della Madonna della Pietà o dell'Ospedale

Indirizzo: Piazza Leonardo Leo

Comune: San Vito dei Normanni (BR)

Cap: 72019

Chiesa di San Giovanni Evangelista

Chiesa di San Giovanni Evangelista: un gioiello dell'architettura settecentesca

La Chiesa di San Giovanni Evangelista, situata a San Vito dei Normanni, è un'importante testimonianza dell'architettura del tardo Settecento. Fu edificata per volere del principe feudatario Giuseppe Marchese Belprato, che voleva dotare la cittadina di un luogo di culto degno di nota.

La chiesa si caratterizza per la sua imponente facciata barocca, realizzata in pregiata pietra leccese. L'armonia dei colori, con un raffinato gioco di bianco e oro, ne fa uno dei principali punti di interesse della città.

Un patrimonio artistico di valore inestimabile

All'interno della chiesa si conserva un ricco patrimonio decorativo, che comprende sei tele di grande valore artistico. Due di queste sono di scuola napoletana e sono inserite in una struttura lignea con cornice e baldacchino. Le altre quattro sono opere dell'artista leccese Serafino Elmo, noto per la sua abilità nel rappresentare scene sacre.

Un luogo di cultura e di incontro

Dal 1988, l'edificio è di proprietà del Comune di San Vito dei Normanni ed è stato destinato a spazio espositivo. Presto ospiterà il Museo e il Centro Territoriale di Documentazione, entrambi in fase di realizzazione, che faranno della chiesa un polo culturale di rilevanza locale.

Informazioni utili su Chiesa di San Giovanni Evangelista

Indirizzo: Via San Giovanni

Comune: San Vito dei Normanni (BR)

Cap: 72019

Chiesa Madre Santa Maria della Vittoria

Chiesa Madre Santa Maria della Vittoria: un tesoro di San Vito dei Normanni

La Chiesa Madre Santa Maria della Vittoria rappresenta una delle principali risorse territoriali di San Vito dei Normanni. Questo luogo sacro, di origini cinquecentesche, è stato rimodellato nel Settecento secondo lo stile barocco, divenendo un esempio di architettura barocca e fu proclamato Basilica Pontificia nel 1998.

La struttura della Basilica

La facciata barocca, arricchita da un maestoso portale in bronzo, riflette la divisione interna in tre navate, con una copertura a botte nella navata centrale. La cornice perimetrale e le finestre monofore del transetto mantengono le caratteristiche originali.

Opere d'arte all'interno della Basilica

All'interno, la chiesa custodisce numerose opere d'arte di grande valore, tra cui la Nascita della Vergine, la Crocifissione, l'Ultima Cena di Paolo De Maio, e il Giudizio Universale di Barnaba Zizzi. Da notare anche il reliquiario argenteo di San Vito e la maestosa cassa d'organo settecentesca. Le sculture lignee risalenti al primo Ottocento rappresentano la Passione.

La devozione alla Madre di Dio

Un elemento di particolare importanza è l'icona della Madre di Dio, generatrice di Vittorie, venerata dai sanvitesi dal 1571, anno in cui tornarono sani e salvi dalla battaglia di Lepanto.

Informazioni utili su Chiesa Madre Santa Maria della Vittoria

Indirizzo: Piazza Vittoria

Comune: San Vito dei Normanni (BR)

Cap: 72019

Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Villa Castelli (BR)

Chiesa Matrice: un gioiello di Villa Castelli

La Chiesa Matrice, situata nel centro di Villa Castelli, è un'opera d'arte architettonica del primo Novecento che si distingue per la sua cupola e il suo campanile romanico-gotico, alti più di 30 metri. Dedicata a San Vincenzo de' Paoli, la chiesa è stata costruita interamente da artigiani locali utilizzando tufo e pietra di mazzaro provenienti da Ostuni e Carovigno.

La facciata: un'espressione dell'arte romanica

La facciata della chiesa, in stile romanico, è ritmata da tre portali e abbellita da un bellissimo rosone che si apre sulla sommità. Le delicate trifore in pietra bianca aggiungono ulteriori dettagli alla struttura imponente.

L'interno della Chiesa Matrice

All'interno, la chiesa si sviluppa in tre navate e ospita opere pittoriche di vari autori locali, così come statue in legno di produzione trentina e bolzanese. Qui si trova anche il sepolcro in mazzaro e marmo con le spoglie dell'arciprete Don Giuseppe Caliandro, che ha contribuito alla costruzione della Chiesa e l'ha guidata per oltre 50 anni.

Informazioni utili su Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Villa Castelli (BR)

Indirizzo: Via XX settembre 2

Comune: Villa Castelli (BR)

Cap: 72029

Chiesa di San Pietro o di Santa Maria di Crepacore

Chiesa di San Pietro o di Santa Maria di Crepacore: una perla storica nell'agro di Torre Santa Susanna

Situata in località Masseria Le Torri, la Chiesa di San Pietro o di Santa Maria di Crepacore si erge con maestosità, testimone di un passato lontano. Edificata tra il VI e il VII secolo con blocchi di carparo locale, la sua storia si intreccia con quella delle rovine di una villa romana d'età augustea su cui è stata costruita.

Un'architettura che incanta

La chiesa, con la sua facciata realizzata con conci irregolari, ricorda una fortezza di pietra. Il portale, sormontato da un arco a tutto sesto, conduce all'interno, dove si scopre un impianto basilicale articolato in tre navate, scandite da pilastri e colonne, culminante in un'unica abside bassa.

Affreschi di inestimabile valore

Sono ancora visibili numerosi frammenti degli affreschi che un tempo ricoprivano l'intera superficie, tra i più antichi troviamo l'Ascensione, il ritratto del committente dei restauri e, di più tarda origine, San Pietro e la Vergine con Bambino.

Da chiesa abbandonata a contenitore culturale

Dopo anni di abbandono, durante i quali è stata usata come deposito di attrezzi agricoli e ovile, la chiesa è rinata come contenitore culturale, ospitando mostre, convegni e concerti, divenendo un punto di riferimento per la vita culturale di Torre Santa Susanna.

Informazioni utili su Chiesa di San Pietro o di Santa Maria di Crepacore

Indirizzo: Strada Provinciale 69

Comune: Torre Santa Susanna (BR)

Cap: 72020

Servizi: Visite guidate

Cattedrale di San Giovanni Battista

La Cattedrale di San Giovanni Battista a Brindisi: una perla di storia e arte

Trionfante in piazza Duomo a Brindisi, la Cattedrale di San Giovanni Battista rappresenta un autentico gioiello di storia e arte. Realizzata con le colonne romane del tempio di Apollo e Diana, la Cattedrale si distingue per un arco a sesto acuto e un maestoso campanile barocco.

Un viaggio nel tempo: dall'aspetto romanico alle tracce del terremoto

L'edificio conserva tracce dell'originario aspetto romanico, particolarmente visibili nell'abside esterna che risale agli anni 1089-1132. Questa parte dell'edificio fu rifatta nel 1746, in seguito a un terremoto che ne aveva quasi interamente distrutto la struttura architettonica.

Gli interni della Cattedrale: tra reperti musivi e altari in marmo

All'interno, la Cattedrale si presenta con una pianta a croce latina e tre navate. Qui si conservano pregevoli reperti musivi dell'antico pavimento, realizzato nel 1178 con caratteristiche decorazioni zoomorfe. Un altro elemento di spicco è la Cappella del Santissimo Sacramento, ornata da altari in marmo policromo e pavimenti maiolicati.

Il coro in noce e altre opere d'arte

Notevole è il coro in noce, realizzato nel tardo Cinquecento e recentemente restaurato. Sull'altare maggiore trova posto un pregiato paliotto d'argento a sbalzo settecentesco, mentre ai lati dell'altare figurano le tele con il Martirio di San Pelino e la Predicazione di San Leucio di Oronzo Tiso.

Informazioni utili su Cattedrale di San Giovanni Battista

Indirizzo: Piazza Duomo

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Servizi: Visite guidate

Chiesa del Cristo

Chiesa del Cristo: un viaggio nella storia e nell'arte di Brindisi

La Chiesa del Cristo è un esemplare straordinario di architettura religiosa duecentesca, situata nei pressi delle mura di Porta Lecce. Fondata nel 1232 dal beato Nicola Paglia, la chiesa sorge sul sito dell'antico convento dei domenicani, oggi trasformato in istituto scolastico.

Architettura e opere d'arte

La facciata della chiesa è un capolavoro di geometria e colore, con fasce alternate di pietra bianca e carparo rosso. Il punto focale è lo splendido rosone a 16 raggi, che sovrasta un tetto a capanna arricchito da archetti pensili. L'interno, con una navata unica sormontata da un soffitto a capriate, ospita opere di grande pregio.

Le opere d'arte all'interno

Il tesoro più grande della Chiesa del Cristo è senza dubbio il Crocifisso sull'altare maggiore. Questa figura sacra, venerata in tutto il Salento, proviene da Alessandria d'Egitto. Altre opere d'arte degne di nota sono la statua della Madonna della Luce e i due altari barocchi dedicati alla Madonna del Rosario e al Sacro Cuore.

Visite guidate

La Chiesa del Cristo offre la possibilità di visite guidate, un'occasione imperdibile per scoprire la ricchezza storica e artistica di questo luogo di culto. Un viaggio attraverso secoli di storia, in uno dei luoghi più affascinanti di Brindisi.

Informazioni utili su Chiesa del Cristo

Indirizzo: Via Cortine

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Servizi: Visite guidate

Chiesa Madre di San Nicola di Pàtara

Chiesa Madre di San Nicola di Pàtara: Un'esperienza di fede e arte

La Chiesa Madre di San Nicola di Pàtara a Cisternino, sorta nel XIV secolo su una precedente chiesa paleocristiana, è un monumento emblematico del territorio. Con i suoi secoli di storia, rappresenta un vero e proprio viaggio attraverso le varie epoche artistiche e architettoniche.

Architettura e stile

Il prospetto neoclassico, eretto nel XIX secolo in sostituzione del precedente stile romanico, offre uno scenario imponente. L'architettura interna, con le sue tre navate separate da colonne con capitelli in pietra, conserva ancora l'originale impronta medievale.

Opere d'arte interne

All'interno, la chiesa ospita molteplici opere d'arte di notevole importanza. Tra queste, la Madonna del Cardellino, magnifico esempio del Rinascimento pugliese, realizzata nel 1517 da Stefano da Putignano. Altresì degne di nota sono le cappelle del Santissimo Sacramento e del Rosario, arricchite da sculture e dipinti di grande valore artistico.

Un luogo di fede e cultura

Oltre ad essere un importante luogo di culto, la Chiesa Madre di San Nicola di Pàtara rappresenta un'attrazione di grande interesse per gli amanti dell'arte e della storia, offrendo un'esperienza unica di immersione nelle radici culturali e spirituali del territorio pugliese.

Informazioni utili su Chiesa Madre di San Nicola di Pàtara

Indirizzo: Piazza Giuseppe Garibaldi

Comune: Cisternino (BR)

Cap: 72014

Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Fasano (BR)

Scopri la Chiesa Matrice di Fasano

La Chiesa Matrice, situata nel cuore della città vecchia di Fasano, è un luogo di grande interesse storico e culturale. Dedicata a San Giovanni Battista, questa chiesa sorge sulle rovine di un'antica struttura religiosa, demolita nel Trecento. I lavori di costruzione si sono conclusi nel 1600, grazie al generoso contributo del clero e del popolo di Fasano.

Architettura e Interni

L'ultimo restauro, avvenuto nel tardo Novecento, ha restituito alla chiesa la sua antica sobrietà, rimuovendo le incrostazioni di stucco. Oggi, la facciata in tufo si presenta con le originali proporzioni tardorinascimentali e un armonioso gioco di nicchie, colonne e cornicioni. All'interno, le navate sono ricoperte da un pavimento in marmo e le volte ornate da medaglioni con il simbolo di San Giovanni Battista e lo stemma della città.

Il Maestoso Cappellone

Il presbiterio è sovrastato da un maestoso cappellone, che oggi accoglie un bellissimo organo a canne. Questo elemento aggiunge un tocco di maestosità e spiritualità all'atmosfera della chiesa.

Visite Guidate

Per chi desidera scoprire i segreti e la storia di questo luogo sacro, sono disponibili visite guidate. Questa è un'opportunità unica per immergersi nella storia e nella cultura di Fasano e della sua Chiesa Matrice.

Informazioni utili su Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Fasano (BR)

Indirizzo: Largo Chiesa

Comune: Fasano (BR)

Cap: 72015

Servizi: Visite guidate

Chiesa di San Benedetto

Benvenuti alla Chiesa di San Benedetto

Immergetevi nell'atmosfera unica della Chiesa di San Benedetto a Brindisi, un capolavoro di architettura medievale. Realizzata in pietra bianca e carparo, l'edificio e il convento annesso, noto come 'monache nere', si stagliano nel cuore della città con il loro inconfondibile profilo romanico.

Il Campanile e le Pareti Esterne

Il campanile, decorato con trifore e bifore, è uno degli elementi più suggestivi della chiesa. Le pareti esterne, invece, sono ornate da una serie di arcate cieche, che conferiscono all'insieme un fascino particolare.

Il Portale d'Ingresso

Sul lato sud, si trova il portale d'ingresso originario, impreziosito da un architrave con scene di caccia a bassorilievo. Questo elemento, di grande valore artistico, è una testimonianza interessante dell'arte romanica in Italia.

Il Chiostro

Particolarmente affascinante è anche il chiostro sul lato nord, con pianta rettangolare, incorniciato da un porticato ornato da finestre quadrifore cadenzate da colonnine con capitelli bizantineggianti, divise da imponenti pilastri. Qui si ritrovano gli elementi di un pannello agiografico risalente al Duecento, che aggiunge ulteriore valore storico all'insieme.

Informazioni utili su Chiesa di San Benedetto

Indirizzo: Via Guglielmo Marconi 2

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Chiesa di San Paolo eremita

La Storia della Chiesa di San Paolo Eremita

Situata nel cuore del centro storico di Brindisi, la Chiesa di San Paolo Eremita è un tesoro di arte e storia. Sorge tra i quartieri di San Pietro degli Schiavoni e delle Sciabiche, sul sito dell'antica residenza dell'ammiraglio normanno Margarito da Brindisi. Nel tardo Duecento, l'edificio fu donato da Carlo I d'Angiò ai francescani per edificare una chiesa con annesso convento, portando alla luce una struttura che ha subito diversi rifacimenti nel corso degli anni.

Il Patrimonio artistico

La chiesa conserva un patrimonio artistico di grande valore. La facciata principale, frutto di un rimaneggiamento ottocentesco, cela al suo interno un ambiente a navata unica con soffitto a capriate cinquecentesco e un coro rettangolare introdotto da un arco ogivale. Sul coro, si possono ammirare affreschi trecenteschi raffiguranti l'Albero della Croce e la Madonna con Bambino tra Santi. Lungo la navata si ergono altari barocchi seicenteschi e settecenteschi, arricchiti da tele e suppellettili.

Un Viaggio nel tempo

Visita la Chiesa di San Paolo Eremita per immergerti in un'epoca lontana. Ammira le Storie di Santa Maria Maddalena, l'effigie di Santo Stefano e le Scene cortesi sulla parete meridionale. Ogni angolo di questa chiesa racconta storie di fede e arte, rendendo la visita un'esperienza unica per gli appassionati di storia e arte sacra.

Informazioni utili su Chiesa di San Paolo eremita

Indirizzo: Largo San Paolo

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Chiesa di San Sebastiano

La Chiesa di San Sebastiano: un Gioiello del Barocco a Brindisi

Situata nella pittoresca piazzetta delle Anime, a Brindisi, la Chiesa di San Sebastiano è un esempio pregevole di architettura barocca del XVII secolo. Edificata per volere dell'arciconfraternita delle Anime del Purgatorio, la chiesa si distingue per la sua facciata sobria ed elegante, incorniciata da lesene e preceduta da una breve scalinata.

Il portale, sormontato dallo stemma della città di Brindisi, è coronato da un timpano spezzato. Ai lati della scalinata si aprono due nicchie destinate ad accogliere statue o sculture.

Le Opere d'Arte all'Interno della Chiesa

All'interno, la Chiesa di San Sebastiano ospita diverse opere d'arte di notevole valore. Tra queste, spicca una statua lignea della Vergine Addolorata, di ambito veneziano. Inoltre, è possibile ammirare una tela con l'Adorazione dei Pastori, ascrivibile all'ambito di Carlo Rosa, e una Pietà di cultura veneta.

Merita una menzione particolare il dipinto settecentesco di San Gennaro, eseguito dal pittore locale Giovanni Scatigno. Quest'opera, insieme alle altre, contribuisce a fare della Chiesa di San Sebastiano una tappa imprescindibile per gli amanti dell'arte e della storia.

Visite Guidate alla Chiesa di San Sebastiano

Per chi desidera approfondire la conoscenza di questo luogo di culto e delle sue opere d'arte, sono disponibili visite guidate. Queste rappresentano un'opportunità unica per scoprire i segreti e le storie che si celano dietro ogni dettaglio architettonico e ogni opera d'arte.

Informazioni utili su Chiesa di San Sebastiano

Indirizzo: Piazza delle Anime

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Servizi: Visite guidate

Chiesa di Santa Maria del Casale

La Chiesa di Santa Maria del Casale è un importante luogo di interesse situato a Brindisi. Edificata nel primo Trecento, questa chiesa è un esempio di architettura di transizione tra romanico e gotico, sorta sui resti di un'antica cappella. E' stata eletta monumento nazionale nel 1875.

La struttura architettonica

La struttura della chiesa è armoniosamente legata al contesto ambientale, grazie alle sfumature cromatiche della pietra arenaria e del carparo. La facciata principale a capanna è interrotta da quattro sottili lesene. All'interno, a navata unica, ritroviamo l'alternarsi di pietra bianca e carparo, sormontata da un soffitto a capriate.

Gli affreschi e il chiostro

Sulle pareti spiccano affreschi bizantini, tra cui l'Annunciazione, l'Albero della Croce, la Vergine col Bambino e Sante, la Natività, Cristo in trono e scene delle Passione. Il maestoso Giudizio Universale sulla controfacciata è stato realizzato nel Trecento da Rinaldo da Taranto. Attiguo alla chiesa si trova il raffinato chiostro con porticato, edificato intorno al tardo Cinquecento dai Frati Minori Osservanti.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria del Casale

Indirizzo: Via Ruggero De Simone

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Servizi: Visite guidate

Chiesa di Santa Teresa

Chiesa di Santa Teresa a Brindisi

La Chiesa di Santa Teresa è un notevole esempio di architettura barocca situato nel cuore del quartiere degli Spagnoli a Brindisi. Fondata nel XVII secolo dal canonico Francesco Monetta per i Carmelitani Scalzi, la chiesa si distingue per la sua maestosa facciata barocca, opera del celebre architetto Giuseppe Zimbalo.

Architettura e opere d'arte

La facciata della chiesa si sviluppa su tre livelli separati da cornici marcapiano, resi vivaci da lesene e arricchiti, nei due ordini superiori, da volute laterali, paraste, capitelli e pinnacoli. L'interno, a navata unica, custodisce pregevoli opere d'arte e tele del Seicento e Settecento, tra cui spiccano il 'San Giuseppe' e l' 'Estasi di Santa Teresa', posizionati ai lati dell'altare maggiore.

Altre opere degne di nota sono le cinque statue in cartapesta dei Santi Medici, la 'macenula' della Madonna del Carmine e la tela raffigurante l'Educazione di Maria Vergine di Francesco Saverio Altobello.

Museo Diocesano Giovanni Tarantini

Dopo un accurato restauro, la chiesa ospita oggi il Museo Diocesano Giovanni Tarantini, che offre ai visitatori la possibilità di approfondire la storia e l'arte della Diocesi di Brindisi, arricchendo la visita alla chiesa con un'esperienza culturale di grande valore.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Teresa

Indirizzo: Piazza Santa Teresa

Comune: Brindisi (BR)

Cap: 72100

Servizi: Visite guidate

Chiesa della Madonna della Scala

La Chiesa della Madonna della Scala: Un viaggio tra storia e arte

Immersa nella campagna pugliese, la Chiesa della Madonna della Scala è un'importante testimonianza del patrimonio storico e artistico di Oria. Situata a 3 chilometri da Oria, lungo la via vecchia per Manduria, la chiesa sorge in un territorio ricco di reperti paleolitici che rivelano un'intensa frequentazione umana fin dall'epoca preistorica.

Un tesoro di arte e architettura

Risalente al Trecento, la Chiesa della Madonna della Scala faceva parte di un antico casale rupestre, un complesso di caverne, grotte e laure. Tra queste spicca la grotta di 'San Ustino', che conserva tracce di brani affrescati. L'edificio, realizzato in carparo locale, presenta un aspetto sobrio e austero, con una facciata principale arricchita da un piccolo rosone lievemente incassato.

Affreschi e pitture: un tuffo nel passato

All'interno, la chiesa, a navata unica con volta a botte, conserva preziosi resti di pitture parietali, sedili in pietra e affreschi di cultura bizantineggiante. Tra questi, spiccano i cicli dell'Apocalisse e dell'Antico testamento che decorano le celle destinate ai monaci.

Servizi e visite

Per gli amanti dell'arte e della storia, la Chiesa della Madonna della Scala offre la possibilità di visite guidate. Completano l'offerta un bar e un punto ristoro, per un'esperienza culturale arricchita da momenti di relax e degustazione.

Informazioni utili su Chiesa della Madonna della Scala

Indirizzo: Contrada Madonna della Scala

Comune: Oria (BR)

Cap: 72024

Servizi: Visite guidate-Bar - Punto ristoro

Equipaggiamenti: Parcheggio gratuito

Chiesa di Santa Maria di Gallana

La Storica Chiesa di Santa Maria di Gallana

Situata nel cuore delle campagne di Oria, all'interno dell'affascinante Foresta Oritana, la Chiesa di Santa Maria di Gallana è un vero gioiello dell'architettura altomedievale. Risalente all'VIII secolo, la chiesa si raggiunge facilmente percorrendo la strada che collega Oria a Latiano.

Un Patrimonio di Storia e Arte

La denominazione della chiesa è probabilmente legata alla presenza della Gens Gerellana e reperti archeologici nel luogo. Questi ultimi suggeriscono l'esistenza di un insediamento in età ellenistico-romana, rendendola una forte testimonianza della storia dell'area.

Architettura della Chiesa di Santa Maria di Gallana

La facciata in pietra della chiesa, semplice ma suggestiva, è a spioventi, con un'apertura centrale sormontata da un architrave e una lunetta. Un piccolo ingresso laterale conduce alla navata antica.

Interno della Chiesa

All'interno, l'unica navata, preceduta da un vestibolo sopraelevato, termina con un'abside semicircolare. L'ambiente è arricchito da due cupole e ospita i frammenti di un ciclo di affreschi quattrocenteschi, tra i quali spicca la figura di Cristo circondato da angeli e santi.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria di Gallana

Indirizzo: Strada Provinciale 71

Comune: Oria (BR)

Cap: 72024

Chiesa di San Pietro Apostolo

La Chiesa di San Pietro Apostolo è uno dei più affascinanti luoghi di interesse di San Pietro Vernotico. Questo edificio religioso, il più antico della città, è un autentico gioiello di arte barocca, risalente al Seicento.

Eretta su una preesistente costruzione altomedievale, la chiesa presenta un'elegante facciata in pietra locale dal colore dorato. L'interno, articolato su un'unica navata e munito di transetto, è arricchito da un trionfo di tele e stucchi barocchi, elemento principale del ricco impianto decorativo.

Il vero tesoro di questa chiesa è la cupola, interamente dipinta, che si sporge all'altezza del transetto. Gli affreschi della cupola sono dedicati agli evangelisti e i dipinti raffigurano le gesta degli apostoli Pietro e Paolo.

Interessante è la leggenda legata al pozzo situato sul lato sinistro dell'edificio, chiuso nel Novecento. Si racconta che avesse il potere miracoloso di alleviare le sofferenze e guarire le 'tarantolate' che si recavano in preghiera da San Pietro.

Un viaggio tra arte, storia e leggende

Visita la Chiesa di San Pietro Apostolo, un luogo dove arte, storia e leggende si incontrano, creando un'atmosfera unica e suggestiva.

Informazioni utili su Chiesa di San Pietro Apostolo

Indirizzo: Via San Pietro

Comune: San Pietro Vernotico (BR)

Cap: 72027

Cattedrale dell'Assunta, Chiese e cattedrali, Oria (BR)

Storia e Architettura della Cattedrale dell'Assunta

La Cattedrale dell'Assunta di Oria, posta sull'alto del colle del Vaglio, è un imponente esempio di architettura ecclesiastica. Ricostruita sul sito del preesistente Duomo medievale, gravemente danneggiato dal terremoto del 1743, l'edificio attuale si distingue per la sua facciata in carparo locale, dominata dalla torre dell'orologio, il campanile e la superba cupola maiolicata.

Interni della Cattedrale

All'interno, la chiesa si sviluppa su tre navate, arricchite da stucchi e marmi. Le pareti delle navate laterali ospitano cappelle con pregevoli dipinti di scuola napoletana. L'ambiente è dominato da un'ampia cupola, che richiama la grandiosità dell'esterno.

Il Palazzo Vescovile e l'Ipogeo

Accanto alla Cattedrale, il Palazzo vescovile custodisce alcuni reperti provenienti dalla cattedrale medievale. Interessante è anche l'ambiente ipogeo della Cattedrale, dove sono conservati reperti archeologici della preesistente civiltà messapica, riportati alla luce durante gli ultimi restauri, e un presepe permanente.

Visite guidate alla Cattedrale

Per tutti coloro che desiderano approfondire la storia e l'arte della Cattedrale dell'Assunta, sono disponibili visite guidate, un'occasione imperdibile per scoprire questo importante luogo di culto e il suo patrimonio artistico e storico.

Informazioni utili su Cattedrale dell'Assunta, Chiese e cattedrali, Oria (BR)

Indirizzo: Piazza Cattedrale

Comune: Oria (BR)

Cap: 72024

Servizi: Visite guidate

Chiese e cattedrali in provincia di Lecce

Chiesa Santa Maria degli Angeli

La Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Gallipoli

La Chiesa di Santa Maria degli Angeli è un prezioso esempio di architettura religiosa del Seicento, situata nella suggestiva riviera di Gallipoli Vecchia. Questo edificio si contraddistingue per il suo stile ellenico e per il fascino che emana grazie alla combinazione di elementi storici e artistici.

L'Esterno della Chiesa

All'esterno, un magnifico pannello di maioliche raffigurante la Madonna Assunta in Cielo risalta sul prospetto frontale in carparo, conferendo all'edificio un aspetto unico e affascinante. La Chiesa, originariamente luogo di congregazione di pescatori e contadini, ha accolto nel corso del Settecento anche artigiani ed artisti, divenendo un punto di riferimento importante per la comunità locale.

L'Interno della Chiesa

All'interno, l'altare centrale è dominato da una tela raffigurante Santa Maria degli Angeli. Le quattro nicche laterali ospitano le statue dei santi co-protettori: San Giuseppe, Sant'Andrea, San Giovanni Battista e Sant'Isidoro. Di particolare interesse sono il pavimento maiolicato, gli stalli settecenteschi in finto marmo con dorsale floreale e l'imponente organo settecentesco sulla cantoria.

Chiesa di Santa Maria degli Angeli: un gioiello di Gallipoli

La Chiesa di Santa Maria degli Angeli rappresenta un'attrazione imperdibile per chi visita Gallipoli, offrendo un tuffo nella storia e nell'arte di questa affascinante città salentina.

Informazioni utili su Chiesa Santa Maria degli Angeli

Indirizzo: Via Briganti

Comune: Gallipoli (LE)

Cap: 73014

Chiesa di San Matteo

Chiesa di San Matteo: Un gioiello del Barocco a Lecce

Nel cuore pulsante della movida notturna di Lecce, la Chiesa di San Matteo si erge come un magnifico esempio di architettura barocca. Progettata dall'architetto Giovanni Andrea Larducci nel tardo Seicento, la chiesa è un vero e proprio tesoro di arte e storia.

La facciata: un capolavoro di architettura

La facciata della Chiesa di San Matteo è un trionfo di fantasia rococò. Ricca di fregi e colonne, ciascuna diversa dall'altra, è un gioco di pieni e vuoti, luci e ombre, che ne fa un sontuoso biglietto da visita per chiunque vi si avvicini.

L'interno: un viaggio nell'arte barocca

All'interno, la chiesa si sviluppa su una pianta ellittica, intervallata da cappelle ad arco e imponenti statue degli apostoli. Gli altari sono arricchiti da decori della scuola del Cino, mentre il soffitto, costruito agli inizi del Novecento, aggiunge un tocco di modernità all'antica struttura.

Opere d'arte custodite nella Chiesa di San Matteo

La navata unica custodisce opere di particolare bellezza, come la Pietà lignea, opera veneta del Seicento, le due coppie di santi scolpiti in pietra locale da Mauro Manieri, i dipinti su tela di Serafino Elmo e lo splendido altare maggiore di San Matteo realizzato da Gaetano Palatino da Napoli.

Informazioni utili su Chiesa di San Matteo

Indirizzo: Via Perrone 29

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Lecce (LE)

Chiesa del Carmine: un capolavoro del barocco

Incassata tra l'ex Convento dei Carmelitani e un edificio adiacente, la Chiesa del Carmine è un magistrale esempio di architettura barocca, che si colloca armoniosamente al confine tra il centro storico e la nuova città. Questo gioiello architettonico è stato progettato nel 1710 da Giuseppe Cino e completato successivamente da Mauro Manieri.

Un trionfo di fregi e decori

La facciata della chiesa è un vero trionfo di fregi e decori, che offrono un'elegante introduzione all'interno con pianta a croce greca. Qui si ritrovano tre cappelle per lato e un'ampia navata, che incrocia il transetto al centro del presbiterio.

Altari e opere d'arte

Sul lato destro del transetto si trovano l'altare di San Francesco di Paola, con una statua in cartapesta dedicata al santo, e l'altare di Sant'Anna, che ospita una tela raffigurante la Vergine col Bambino tra i Santi Anna, Giuseppe e Gioacchino. Dall'altra parte del transetto, si può ammirare la statua lignea della Vergine del Carmelo, riposta nell'altare della Purificazione della Vergine.

La cupola: un simbolo della città

All'incrocio con i due bracci, s'innesta l'imponente cupola, coperta da squame verdi e bianche. Questa magnifica struttura si innalza sui tetti della città vecchia, risplendendo su tutto il centro storico e rendendo la Chiesa del Carmine un punto di riferimento inconfondibile per chi visita la città.

Informazioni utili su Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Lecce (LE)

Indirizzo: Piazzetta Tancredi

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Chiesa ed ex Convento degli Agostiniani

Chiesa ed ex Convento degli Agostiniani: un gioiello del Salento

Il complesso della Chiesa e dell'ex Convento degli Agostiniani situato a Melpignano, è un luogo che racchiude in sé storia, arte e cultura. E' noto per essere lo sfondo del celebre concerto della Notte della Taranta, evento di grande rilevanza a livello internazionale.

L'ingresso della chiesa si distingue per le sue due coppie di colonne che sorreggono una trabeazione sormontata dalla statua della Madonna del Carmelo. Ai lati del portone, due nicchie ospitano le statue di Sant'Agostino e Santa Monica, simboli della devozione agostiniana.

La struttura interna della Chiesa e del Convento

L'interno della chiesa è arricchito da sei altari laterali, ognuno con la sua peculiarità. Il convento adiacente conserva ancora il bel chiostro, ricco di incisioni in latino e un pozzo con l'aquila a due teste, simbolo della famiglia Castriota Scanderberg.

Un tuffo nella storia: la costruzione e la ristrutturazione

Il complesso fu edificato nel 1573 e affidato all'ordine degli Agostiniani. Nel 1638 Padre Monosi ne commissionò la ristrutturazione su progetto di Giuseppe Zimbalo, conferendo alla struttura il fasto tipico del barocco leccese e rendendola uno dei monumenti religiosi più belli del Salento.

In conclusione, la visita alla Chiesa e all'ex Convento degli Agostiniani rappresenta una tappa indispensabile per chiunque voglia scoprire le bellezze artistiche e storiche del Salento.

Informazioni utili su Chiesa ed ex Convento degli Agostiniani

Indirizzo: Largo Convento

Comune: Melpignano (LE)

Cap: 73020

Servizi: Servizi Igienici e docce-Accettazione gruppi

Equipaggiamenti: Sala congressi-Sala ricevimenti

Chiesa madre di San Nicola Magno

Chiesa madre di San Nicola Magno: un viaggio tra storia e arte

Situata nel cuore di Salve, in piazza Concordia, la Chiesa madre di San Nicola Magno sorge su una piccola chiesa preesistente, sviluppandosi in un edificio di straordinaria bellezza.

L'organo Olgiati-Mauro: un tesoro nascosto

L'ingresso principale della chiesa apre su un incredibile tesoro: il bellissimo organo Olgiati-Mauro datato 1628, opera del maestro Giovan Battista Olgiati da Como e dell'artista ebanista Tommaso Mauro di Muro Leccese. Questo strumento, con la sua ricca decorazione, è un esempio perfetto di arte e abilità artigianale del XVII secolo.

Le volte di Cesare Penna: un contrasto di stili

Un altro elemento notevole della chiesa sono le sue volte: a sinistra presentano una sobrietà elegante, mentre a destra sono riccamente decorate con lo sfarzo di stucchi, opere del 1704 del maestro Cesare Penna. I medaglioni incorniciati da cui fanno capolino i santi sono un ulteriore tocco di bellezza che caratterizza questo luogo di culto.

In visita alla Chiesa madre di San Nicola Magno, vi ritroverete a viaggiare tra secoli di storia e arte, in un luogo dove la fede si sposa con l'arte in un connubio perfetto.

Informazioni utili su Chiesa madre di San Nicola Magno

Indirizzo: Piazza Concordia

Comune: Salve (LE)

Cap: 73050

Chiesa della congrera Santissima Assunta

Chiesa della Congrega di Maria Santissima Assunta

La Chiesa della Congrega di Maria Santissima Assunta è una pregevole opera di architettura tardo barocca edificata nel 1770. Con la sua facciata movimentata da una nicchia e un'ampia finestra in asse con la porta d'ingresso, rappresenta una delle principali chiese e cattedrali della zona.

Gli Interni

L'interno è a navata unica, con tre altari realizzati in pietra leccese. L'altare maggiore è dedicato al Crocifisso e contiene una pittura parietale raffigurante l'Ecce Homo. Gli altri altari ospitano rispettivamente una tela di Sant'Anna con la Sacra Famiglia e una dell'Immacolata Concezione.

La Confraternita della Vergine Assunta

La chiesa è sede della Confraternita della Vergine Assunta, fondata intorno al 1837. Questa confraternita svolge un ruolo importante nel mantenimento e nella valorizzazione del luogo di culto.

Il Cimitero Medievale

Scavi archeologici recenti hanno portato alla scoperta di un ampio cimitero medievale, segno che la chiesa sorge su un luogo di culto cristiano più antico. Questa scoperta arricchisce il valore storico e culturale della chiesa.

La Colonna di Sant'Eligio

In piazza antistante la chiesa si trova la colonna di Sant'Eligio, realizzata nel 1776 e che sostiene la statua dell'antico protettore del paese, risalente al 1750.

Informazioni utili su Chiesa della congrera Santissima Assunta

Indirizzo: Via Risorgimento

Comune: San Cassiano (LE)

Cap: 73020

Chiesa di Santa Maria dei Martiri

Chiesa di Santa Maria dei Martiri: un gioiello di Otranto

La Chiesa di Santa Maria dei Martiri, conosciuta anche come San Francesco da Paola, domina con la sua maestosità la città di Otranto, trovandosi sul famoso Colle della Minerva. Questo edificio religioso è stato edificato nel 1614, sorgendo sui ruderi di una struttura preesistente voluta da Alfonso d'Aragona come memoria del massacro dei Santi Martiri avvenuto in loco.

La Chiesa, arricchita da un annesso convento, conserva al suo interno ricchi altari e dipinti di pregevole fattura, tra cui spicca l'opera del XVI secolo di Ludovico Zoppi che ritrae l'eccidio dei Martiri, offrendo ai visitatori un tuffo nel passato tra storia e arte.

Orari di apertura e servizi della Chiesa di Santa Maria dei Martiri

Da giugno a settembre, la Chiesa di Santa Maria dei Martiri apre le sue porte al pubblico in giorni e orari specifici. Il lunedì, il martedì, il giovedì e il sabato è possibile visitarla dalle ore 08:00 alle ore 12:30, mentre il mercoledì e la domenica (tramite grata) dalle ore 08:00 alle ore 12:00 e dalle ore 16:00 alle ore 19:30.

La visita a questo luogo di interesse culturale e religioso offre un'esperienza unica, in grado di coniugare storia, arte e spiritualità, rendendola una tappa imperdibile per chi visita Otranto.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria dei Martiri

Indirizzo: SP87

Comune: Otranto (LE)

Cap: 73028

Chiesa di Santa Marina

La Storia della Chiesa di Santa Marina

La Chiesa di Santa Marina è un'antica costruzione religiosa situata a Salve, che nel corso dei secoli ha subito numerose trasformazioni. Inizialmente un piccolo luogo di culto, la chiesa fu ampliata nel '600 e trasformata in stile barocco, uno dei movimenti artistici più influenti dell'epoca.

I Restauri del '700

Nel 1758 venne eretto un nuovo altare, mentre nel 1773 venne completato il restauro della facciata. Questa è suddivisa in due parti da una lesena liscia, con due portali d'ingresso decorati e sormontati da finestre. Il coronamento a timpano è arricchito da guglie, che donano maestosità alla struttura.

Il Culto di Santa Marina

All'interno della chiesa si trova un affascinante dipinto raffigurante mezzo busto di Santa Marina, probabilmente residuo di un esteso affresco parzialmente distrutto nel corso dei lavori per la realizzazione dell'altare. Molti sono i devoti che ogni 17 luglio si recano al santuario per rendere omaggio alla santa, considerata protettrice contro l'itterizia. Durante la festa, sul sagrato vengono vendute le 'zigaredde', tradizionali nastrini colorati che, una volta strofinati alla santa, acquisivano il potere di prevenire la temuta malattia.

La Chiesa di Santa Marina è quindi un luogo di grande valore storico, artistico e religioso, che continua a esercitare un forte richiamo sia per i fedeli che per gli amanti dell'arte e della storia.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Marina

Indirizzo: Strada provinciale 73

Comune: Salve (LE)

Cap: 73050

Cattedrale, Chiese e cattedrali, Castro (LE)

Cattedrale di Castro: Un tesoro di arte e fede

La Cattedrale di Castro è un gioiello storico e artistico situato nel cuore della cittadina. Risalente al 1171, questa chiesa medioevale sorge su quello che si ritiene fosse un antico tempio greco. Nel corso dei secoli, ha subito numerosi rimaneggiamenti, ma conserva ancora la sua bellezza romanica originale.

La cattedrale è un luogo di fede importante per i cittadini di Castro. Un tempo, era anche un luogo di pellegrinaggio per i credenti dei paesi limitrofi, essendo la sede di una diocesi oggi non più esistente.

L'interno della cattedrale: una pinacoteca di rara bellezza

All'interno, la cattedrale rivela un vero e proprio tesoro artistico. Le pareti sono adornate con diverse tele che rappresentano scene sacre e santi. Tra questi, spicca l'affresco di Santa Lucia. Il pulpito del XVIII secolo testimonia la ricchezza liturgica del passato, mentre l'urna lignea conserva le reliquie di Santa Dorotea.

Inoltre, la cattedrale ospita alcune pregevoli statue processionali in cartapesta, espressione dell'arte locale. Queste opere d'arte, insieme all'architettura romanica, rendono la cattedrale un luogo di interesse sia per i credenti che per gli amanti dell'arte.

Informazioni utili su Cattedrale, Chiese e cattedrali, Castro (LE)

Indirizzo: Piazza Vittoria

Comune: Castro (LE)

Cap: 73030

Chiesa Madonna delle Grazie

La Chiesa Madonna delle Grazie è un luogo di grande fascino e spiritualità situato nel cuore della città di Maglie, in Puglia. Questa chiesa storica, risalente al 1624, è un esemplare eccellente di architettura religiosa salentina, con una facciata semplice ma imponente, su cui troneggia un portale barocco sormontato da una statua raffigurante la Madonna col Bambino.

Interiori della Chiesa Madonna delle Grazie

All'interno, la chiesa si sviluppa a navata unica, con una planimetria quadrangolare. L'arredo è in ferro battuto e legno, mentre le pareti sono arricchite da tele raffiguranti i dodici apostoli. L'altare maggiore, a quattro colonne, è un'opera maestosa realizzata da Donato Chiarello.

Pitturazioni e restauri

Sulla volta, si possono ammirare le pitturazioni di un concerto angelico in lode della Vergine e la cacciata dall'Eden di Adamo ed Eva. Nel 2007, la chiesa è stata oggetto di importanti lavori di restauro, che hanno permesso di ripristinare l'affresco della volta e di pulire e impermeabilizzare l'esterno. Sono state inoltre installate nuove vetrate e ripristinato l'antico ballatorio dell'organo.

Visita alla Chiesa Madonna delle Grazie

La visita alla Chiesa della Madonna delle Grazie è un'esperienza unica per chi è interessato alla storia e all'arte, ma anche per chi desidera immergersi in un'atmosfera di pace e spiritualità. Un luogo di culto che, nel corso dei secoli, è stato testimone di fede e devozione, e che oggi continua a incantare con la sua bellezza e la sua storia.

Informazioni utili su Chiesa Madonna delle Grazie

Indirizzo: Via Roma 117

Comune: Maglie (LE)

Cap: 73024

Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, Nardo' (LE)

La Cattedrale di Santa Maria Assunta: un gioiello di Nardò

La Cattedrale di Santa Maria Assunta, monumento nazionale e Basilica minore, è uno dei luoghi di culto più importanti di Nardò. Edificata probabilmente in epoca normanna sui resti dell'antica chiesa basiliana di Santa Maria de Nerito, questa cattedrale rappresenta un vero e proprio orgoglio per la città.

Rimaneggiamenti e opere d'arte

Nel corso dei secoli, la cattedrale ha subito diverse opere di rimaneggiamento. L'aspetto attuale, con la sua classica ispirazione barocca, risale al Settecento, all'epoca del vescovo Sanfelice. Tra le opere d'arte più significative, spiccano gli affreschi di Cesare Maccari per l'altare maggiore, realizzati all'inizio del Novecento.

Interno e struttura

La facciata introduce all'interno d'impianto basilicale a tre navate, di cui la centrale ha il lato destro con archi a tutto sesto d'epoca normanna. Da non perdere l'affascinante statua lignea del Crocifisso Nero. Ricoperti da un elegante soffitto a capriate in travi di legno di larice, i sei pilastri che sorreggono l'edificio sono abbelliti da coppie di semicolonne sormontate da capitelli corinzi, in pietra leccese e in carparo.

Informazioni utili su Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, Nardo' (LE)

Indirizzo: Piazzetta Pio XI

Comune: Nardo' (LE)

Cap: 73048

Chiesa di San Leonardo, Chiese e cattedrali, San Cassiano (LE)

Storia della Chiesa di San Leonardo

La Chiesa di San Leonardo, un importante risorsa territoriale, data al XVI secolo. Questa informazione viene dedotta da una Visita Pastorale di Monsignor Fabrizio De Capua del 1522. Da successive Visite Pastorali, sappiamo che la chiesa ha subito un radicale rifacimento nel 1613 e ulteriori lavori sono stati effettuati fino al 1750.

Ricostruzione della Chiesa

Nel 1815, la chiesa si trovava in condizioni precarie che hanno portato alla decisione di ricostruirla quasi completamente. Il nuovo edificio sacro fu terminato ed inaugurato nel 1849.

Architettura della Chiesa di San Leonardo

La nuova costruzione presenta una facciata principale arricchita dal portale posto in asse con la finestra centrale e sormontato dalla statua della Madonna di Lourdes. La facciata laterale presenta un portale centrale nella parte inferiore e nella parte superiore tre grandi archi che inquadrano rispettivamente tre finestre. A coronamento ci sono due torri campanarie, di cui quella a sinistra adibita a orologio civico.

L'interno della Chiesa

All'interno, la chiesa è divisa in due navate, una centrale e una laterale sinistra più piccola. La navata principale termina nel presbiterio che accoglie l'altare maggiore in pietra leccese e un organo in legno. Nella navata è presente anche un pulpito. Gli altari laterali sono dedicati a San Rocco, a San Francesco da Paola (1867), a San Giuseppe e alle Anime del Purgatorio con relativa tela della Madonna del Carmine.

Informazioni utili su Chiesa di San Leonardo, Chiese e cattedrali, San Cassiano (LE)

Indirizzo: Piazza Cito

Comune: San Cassiano (LE)

Cap: 73020

Chiesa ex conventuale Santa Maria di Costantinopoli

Chiesa Ex Conventuale Santa Maria di Costantinopoli: un gioiello dell'arte sacra

La Chiesa Santa Maria di Costantinopoli, un antico convento edificato nel '600, è un luogo di grande valore storico e artistico. Fu costruita per iniziativa del barone Tarquinio Maramonte e successivamente restaurata nel 1928 dal marchese Ignazio Guarini.

All'interno, la chiesa si presenta con una navata unica e ospita vari altari barocchi. Gli affreschi e le sculture presenti all'interno sono testimonianza del ricco patrimonio artistico e culturale di questo luogo di culto.

Nell'altare maggiore, troneggia un affresco della Madonna di Costantinopoli con Gesù Bambino, un'opera d'arte di notevole importanza, databile alla fine del XIV secolo. Questa raffigurazione, chiamata Madonna Odigitria, ha origini bizantine e rappresenta il Bambino in posizione per tre quarti verso la Madre, che tiene nella mano sinistra il rotolo della legge.

Un patrimonio artistico unico

Altra preziosa opera d'arte presente nella chiesa è la scultura lignea di Cristo Morto, contenuta nel sarcofago all'interno dell'altare dedicato a San Francesco.

L'architettura esterna della chiesa è altrettanto affascinante. La facciata, arricchita da sculture raffiguranti Sant'Antonio di Padova e Santa Chiara, è protetta da un basamento semicircolare e da una ringhiera metallica. Il portale, di chiara fattura barocca, sostiene una figura angelica che regge uno scudo con lo stemma dell'ordine francescano.

La Chiesa Santa Maria di Costantinopoli rappresenta una tappa imperdibile per chi desidera immergersi nella storia e nell'arte sacra italiana.

Informazioni utili su Chiesa ex conventuale Santa Maria di Costantinopoli

Indirizzo: Piazza Indipendenza

Comune: Botrugno (LE)

Cap: 73020

Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Chiese e cattedrali, Campi Salentina (LE)

Chiesa di Santa Maria delle Grazie

La Chiesa Collegiata di Santa Maria delle Grazie è un'importante risorsa territoriale di Campi Salentina. Situata nella piazza centrale della città, questa storica chiesa risale al tardo Cinquecento, un periodo di grande effervescenza artistica e culturale.

Architettura e patrimonio artistico

Caratterizzata da un portale seicentesco sostenuto da quattro colonne barocche impreziosite da foglie di vite e grappoli d'uva, la chiesa presenta una pianta a croce latina a tre navate. Il barocco, stile predominante dal Seicento, ha sostituito le forme cinquecentesche nella decorazione degli altari, delle cappelle, della cupola e del presbiterio.

Opere d'arte all'interno della chiesa

All'interno della chiesa, si possono ammirare numerose opere d'arte di grande valore, tra cui l'effigie della Vergine con un putto di stile bizantineggiante, collocata sull'altare della Madonna del Rosario, e il pregevole pulpito ligneo dorato del 1600. La chiesa custodisce anche altri importanti dipinti e arredi sacri.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Chiese e cattedrali, Campi Salentina (LE)

Indirizzo: Via Sant'Antonio 1

Comune: Campi Salentina (LE)

Cap: 73012

Chiesa rurale di San Solomo

Benvenuti alla Chiesa rurale di San Solomo

La Chiesa rurale di San Solomo è un prezioso esempio di architettura religiosa rurale, situata a poche decine di metri dall'antica strada per Sanarica. Immersa in aperta campagna, la chiesa venne costruita in una zona che anticamente era molto frequentata dai pellegrini.

Architettura della Chiesa

L'edificio, ad aula unica, è suddiviso in due ambienti da un arcone che regge le coperture. La sua funzione originale sembra essere stata quella di dividere l'area presbiterale da quella della navata. La facciata è rimaneggiata nella parte centrale, dove un grande arco evidenzia gli interventi statici eseguiti, permettendo la collocazione del portale architravato e della sovrastante finestra centinata.

Simboli e Tradizioni

Sul lato destro della facciata, in corrispondenza del cantonale, si trova incassato un concio sagomato su tre lati la cui testata raffigura un antico stemma, databile intorno al XV secolo, raffigurante le insegne araldiche della famiglia Maremonti. Le visite pastorali ricordano che la festa di San Solomo si festeggiava ben tre volte all'anno: il 20 maggio, il 21 giugno e il 18 novembre.

Restauro e Riapertura

La Chiesa, dopo decenni di abbandono, è stata restaurata e riaperta al culto, rappresentando un'attrazione significativa sia per devoti che per appassionati di storia e architettura.

Informazioni utili su Chiesa rurale di San Solomo

Indirizzo: SP63

Comune: Botrugno (LE)

Cap: 73020

Chiesa Spirito Santo

Chiesa dello Spirito Santo: un viaggio tra storia e fede

La Chiesa dello Spirito Santo è un vero e proprio gioiello dell'architettura religiosa locale. Sorta su una precedente cappella dedicata a San Rocco, la chiesa attuale risale al 1578 e si distingue per l'architettura post-tridentina, con una pianta basilicale a croce latina e tre navate. Il transetto a bracci contratti e la voltata a spigolo alla leccese con torre campanaria addossata al corpo del coro ne completano la struttura.

Decorazioni e restauri

Le decorazioni a stucco, un tempo presenti sui pilastri e su tutte le pareti interne della chiesa, sono state rimosse a seguito dell'ultimo intervento di restauro e di recupero statico dell'intero edificio. Sono tuttavia sopravvissuti i dipinti a tempera dei quattro evangelisti: San Giovanni, San Luca, San Matteo e San Marco, che decorano le volte della corsia.

Fonte battesimale seicentesca

Accanto al portone si trova la fonte battesimale, un pezzo storico di particolare valore. Realizzata nel Seicento in pietra leccese, è un ulteriore esempio della ricchezza storica e artistica della Chiesa dello Spirito Santo.

Scoperte archeologiche

Durante i recenti lavori di restauro, sono venute alla luce le fondamenta della vecchia cappella di San Rocco e antichi granai, ora inglobati all'interno della chiesa e divenuti luoghi di sepoltura. Queste scoperte hanno arricchito ulteriormente il valore storico e culturale della Chiesa dello Spirito Santo, rendendola un luogo di interesse imperdibile per chi visita la città.

Informazioni utili su Chiesa Spirito Santo

Indirizzo: Piazza Indipendenza

Comune: Botrugno (LE)

Cap: 73020

Chiesa di Santa Chiara, Chiese e cattedrali, Lecce (LE)

Scopri la Storia della Chiesa di Santa Chiara a Lecce

È impossibile non rimanere incantati alla vista della Chiesa di Santa Chiara a Lecce, uno dei gioielli architettonici della città. Situata alle spalle di Piazza Sant'Oronzo, questa chiesa del 1429, voluta dal Vescovo di Lecce Tommaso Ammirato, è un vero e proprio tesoro di storia e bellezza.

Architettura e Arte della Chiesa

Nonostante non sia mai stata completata, la Chiesa di Santa Chiara stupisce per la sua grandezza compositiva. La facciata, dominata dal fastoso portale maggiore con lo stemma dell'Ordine Serafico, è divisibile in quattro porzioni grazie a paraste di stile corinzio.

L'interno, a pianta ottagonale, è composto da una navata con tre cappelle per lato e un luminoso presbiterio. Le grate dietro le quali le monache assistevano alla messa sormontano gli archi, aggiungendo un tocco di mistero e fascino.

Opere d'Arte e Dettagli Storici

La Chiesa di Santa Chiara conserva un pregevole organo settecentesco e altari risalenti al Seicento. Tra le numerose opere d'arte, spicca un dipinto di Francesco Solimena raffigurante Santa Agnese.

Una Visita Indimenticabile

Una visita alla Chiesa di Santa Chiara a Lecce è un viaggio indimenticabile nel tempo, un'occasione per ammirare da vicino un capolavoro di architettura e arte sacra.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Chiara, Chiese e cattedrali, Lecce (LE)

Indirizzo: Piazza Vittorio Emanuele

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Chiesa di Santa Maria di Casole

Storia e Caratteristiche della Chiesa di Santa Maria di Casole

La Chiesa di Santa Maria di Casole è un luogo di culto immerso nel territorio di Copertino. Questa chiesa, con radici che risalgono al medioevo, è un tesoro di storia e arte sacra.

Originariamente parte del casale medievale di Casole, questa chiesa era già esistente nel 1274, come attestano documenti storici. Tuttavia, la zona era abitata ancor prima dell'anno Mille dai monaci basiliani. Distrutta durante un attacco dei turchi, fu ricostruita nel 1500 per volontà di Giovanni Castriota, che ricevette il casale in feudo.

Arte e Architettura della Chiesa di Santa Maria di Casole

Sul portale d'ingresso della chiesa si trova una lunetta contenente un affresco della Vergine tra San Francesco e Sant'Antonio. L'interno della chiesa è diviso in tre navate, con un soffitto a volta risalente al 1668. Le navate laterali presentano una volta a crociera costolonata e sono arricchite da affreschi che rappresentano scene della vita francescana.

Artisti ignoti affrescarono la 'Visione della Madonna nella cella di Fra Silvestro Calia' e, nel 1703, trasformarono l'ambiente in cappella.

Il Declino della Chiesa di Santa Maria di Casole

Con il decreto di soppressione degli ordini mendicanti del 1809, iniziò la lenta decadenza della struttura, che rappresenta l'ultimo convento istituito dall'ordine dei frati francescani osservanti in Salento.

Nonostante il declino, la Chiesa di Santa Maria di Casole rimane una testimonianza preziosa della storia religiosa e culturale del Salento, capace di affascinare chiunque la visiti per il suo patrimonio di arte e storia.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria di Casole

Indirizzo: Via Esterna Casole

Comune: Copertino (LE)

Cap: 73043

Cripta basiliana dell'Assunta

Storia e scoperta della Cripta basiliana dell'Assunta

Immersa nella piazza Marini di Sanarica, la Cripta basiliana dell'Assunta è un'opera d'arte storica risalente al periodo tra l'XI e il XIII secolo. Scavata interamente nella roccia, la cripta è un luogo pieno di fascino e mistero. Fu scoperta negli anni '60, dopo essere rimasta a lungo nascosta sotto l'edificio sacro della Chiesa dell'Assunta.

Architettura e affreschi della cripta

La cripta presenta una pianta a croce greca e pilastri scolpiti nella roccia calcarenitica. La complessa struttura è divisa in tre navate, con altari a blocco nell'abside centrale e a sinistra. Nella parte del bema, la zona riservata all'officiante, si aprono due finestrelle. Gli affreschi ancora visibili all'interno della cripta offrono uno sguardo affascinante sulla storia e l'arte del tempo.

La Cripta basiliana dell'Assunta oggi

Oggi la Cripta basiliana dell'Assunta è un luogo di interesse per i visitatori, offrendo un viaggio nel tempo e una vista unica sulla storia e l'arte del passato. La cripta attira sia gli appassionati di storia e architettura, sia coloro che sono affascinati dal mistero e dalla spiritualità.

Informazioni utili su Cripta basiliana dell'Assunta

Indirizzo: Sanarica

Comune: Sanarica (LE)

Cap: 73030

Chiesa SS. Pietro e Paolo

Benvenuti alla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo

Situata nel cuore del storico borgo di Galatina, la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo è un emblema del patrimonio artistico e culturale della città. Costruita in pietra leccese, questa chiesa tardo-barocca cattura l'occhio con la sua maestosa facciata, resa ancor più affascinante da una moltitudine di fregi, nicchie e statue lapidee.

Affreschi e arredamenti sacri

All'interno, le pareti sono adornate da una serie di affreschi di notevole valore artistico, tra cui spicca quello della volta, risalente al tardo Ottocento, che raffigura episodi della vita di San Pietro. L'arredamento sacro vanta splendidi altari in marmo policromo, come quello dell'antico Cappellone del Sacramento, dove è custodita la statua dell'Immacolata in marmo bianco. Notevoli sono anche le tele presenti nella chiesa e nella sacrestia, che raffigurano scene bibliche come la Lavanda dei Piedi e l'Apparizione di Cristo a San Pietro.

La Cappella di San Paolo

Non lontano dalla chiesa, si trova l'antica Cappella di San Paolo, luogo di culto dove si è praticato il rito greco fino al tardo Quattrocento. La cappella è famosa per il suo 'pozzo miracoloso', la cui acqua, secondo la leggenda, aveva il potere di guarire le donne pizzicate dalla tarantola.

Visita la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo per immergerti in un'esperienza di fede e arte, e scopri le meraviglie del patrimonio storico e culturale di Galatina.

Informazioni utili su Chiesa SS. Pietro e Paolo

Indirizzo: Piazza San Pietro

Comune: Galatina (LE)

Cap: 73013

Cappella e pozzo di San Paolo

Cappella e Pozzo di San Paolo: Un Viaggio nella Storia e nella Tradizione del Salento

Immersa nel cuore di Galatina, la Cappella di San Paolo è un punto di riferimento della cultura salentina. Questo luogo unico si trova all'interno del Palazzo Tondi-Vignola, affacciato su corso Garibaldi.

La cappella è nota per il suo pozzo miracoloso, un luogo di pellegrinaggio per le 'tarantate', donne che cercavano guarigione dal morso del ragno attraverso un rituale che combinava sacro e profano. Il rito, che culminava all'alba del 29 giugno, giorno della festa dei Santi Patroni Pietro e Paolo, includeva la musica e la danza, con particolare attenzione alla pizzica e al ballo della taranta.

La Musica e la Danza: Cuore della Tradizione Salentina

È proprio qui che ha origine la pizzica, un elemento fondamentale della tradizione salentina. Il ritmo del tamburello, utilizzato per liberare le donne dal male, si è evoluto nel tempo in grandi feste popolari e nel recupero della tradizione locale.

La cappella ospita oggi la pala di Francesco Saverio Lillo, che ritrae San Paolo, tornata sull'altare dopo un lungo restauro.

Visita la Cappella e il Pozzo di San Paolo

Una visita alla Cappella e al Pozzo di San Paolo offre un'esperienza unica per immergersi nella storia e nella cultura del Salento. Da luogo di guarigione a culla della pizzica, questa cappella è un tesoro nascosto che racconta la storia e le tradizioni di una terra ricca di fascino e mistero.

Informazioni utili su Cappella e pozzo di San Paolo

Indirizzo: Corso Giuseppe Garibaldi 5

Comune: Galatina (LE)

Cap: 73013

Chiesa e complesso parrocchiale San Giovanni Battista

Chiesa e complesso parrocchiale San Giovanni Battista: un gioiello di architettura contemporanea nel Salento

La Parrocchia San Giovanni Battista è un capolavoro di architettura, arte e liturgia. Questo complesso, situato nel cuore del Salento, rappresenta un punto di riferimento per chi apprezza l'architettura contemporanea delle chiese e cattedrali.

Un connubio perfetto tra architettura e arte

Il successo di questo complesso è dovuto alla brillante collaborazione tra architetti, artisti e liturgisti. Le linee moderne e le forme innovative lo rendono un esempio unico nel panorama delle architetture per il culto.

Le opere d'arte all'interno della Chiesa

All'interno della chiesa, le opere d'arte di Mimmo Paladino e Armando Marocco aggiungono un tocco di sacralità alla spazialità. Queste opere, frutto della creatività dei due artisti, rendono l'atmosfera interna ancora più suggestiva e spirituale.

Un tassello importante nella storia dell'architettura religiosa

La Parrocchia San Giovanni Battista segna una tappa importante tra la storia della grande architettura del passato e quella futura. Con il suo stile unico e innovativo, rappresenta una nuova interpretazione dell'architettura religiosa.

Informazioni utili su Chiesa e complesso parrocchiale San Giovanni Battista

Indirizzo: Via Novara

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Chiesa di Sant'Irene ed ex Convento dei Teatini

Chiesa di Sant'Irene ed ex Convento dei Teatini: un tesoro di Lecce

Situata nel cuore di Lecce, la Chiesa di Sant'Irene è un meraviglioso esempio del barocco leccese. Dedicata alla santa che un tempo era la patrona della città, è un sito ricco di storia e spiritualità.

La chiesa si distingue per la sua facciata sobria, impreziosita da una scultura raffigurante Sant'Irene e il simbolo della città, la lupa con il leccio. All'interno, il fasto del barocco si sfoga in ricchi altari, colonne tortili, putti e decorazioni floreali.

L'ex Convento dei Teatini

Adiacente alla chiesa si trova l'ex Convento dei Teatini, oggi di proprietà comunale. Questo spazio storico è diventato un luogo di cultura, ospitando mostre d'arte e iniziative culturali durante tutto l'anno.

Durante il periodo natalizio, l'ex convento diventa la sede della tradizionale Fiera di Santa Lucia, con la mostra dei 'pupi' per il presepe e opere d'arte in cartapesta e terracotta.

Un luogo di interesse storico e culturale

Visita la Chiesa di Sant'Irene e l'ex Convento dei Teatini per immergerti nella storia e nella cultura di Lecce. Ammira l'arte e l'architettura barocca, partecipa alle numerose iniziative culturali e scopri l'antica tradizione della Fiera di Santa Lucia.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Irene ed ex Convento dei Teatini

Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele II

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Chiesa di San Michele Arcangelo, Chiese e cattedrali, Minervino di Lecce (LE)

Chiesa di San Michele Arcangelo: Un gioiello del Barocco

La Chiesa di San Michele Arcangelo, situata nel cuore della città, è una delle più affascinanti Chiese e Cattedrali della regione. Questo magnifico edificio, riedificato nel XVI secolo, rappresenta un tesoro di storia e arte.

La chiesa fu riedificata sulle fondamenta di un edificio precedente, di cui si hanno notizie fin dal 1486. Gli artefici della sua costruzione furono probabilmente l'architetto Gabriele Riccardi di Lecce e il suo allievo, lo scultore Giovanni Maria Tarantino di Nardò.

Architettura e interni

La chiesa si distingue per la sua facciata in stile Barocco, inquadrata da due poderose paraste laterali e caratterizzata da un ampio rosone che richiama quello della Basilica di Santa Croce di Lecce. L'interno, a croce latina e a navata unica, possiede una copertura a volta a spigolo abbellita da cordoni scolpiti che ne congiungono le chiavi.

Pregevole è l'abside in pietra leccese scolpita dallo scultore Gabriele Riccardi. Diviso in due ordini, il primo è costituito da una serie di nicchie incassate tra colonne corinzie, il secondo piano invece è a specchi rettangolari e quadrati chiusi fra lesene dalla decorazione a spirale.

Restauri e modifiche

I lavori di restauro tenutisi dopo il 1975 hanno comportato l'eliminazione dell'altare maggiore, dell'organo e delle decorazioni barocche in stucco, tuttavia la Chiesa di San Michele Arcangelo conserva ancora oggi il suo fascino originale, rappresentando un luogo di interesse di grande valore storico e artistico.

Informazioni utili su Chiesa di San Michele Arcangelo, Chiese e cattedrali, Minervino di Lecce (LE)

Indirizzo: Piazza Umberto I

Comune: Minervino di Lecce (LE)

Cap: 73027

Chiesa del Gesù

Chiesa del Gesù: Un Gioiello di Lecce

Nel cuore del centro storico di Lecce, si erige la Chiesa del Gesù, anche conosciuta come la Chiesa della Madonna del Buon Consiglio. Questa straordinaria opera architettonica, edificata nel XVI secolo, fu costruita per accogliere i Gesuiti che arrivarono in città al seguito di San Bernardino Realino.

Architettura e Opere d'Arte

Il progetto della chiesa è stato realizzato con un'eleganza austera e rigorosa, seguendo forme rettilinee. Oggi, la chiesa si presenta con una facciata raffinata a due ordini, caratterizzata da nicchie e lesene. Il portale, ornato dallo stemma della Compagnia di Gesù, è sormontato da due angeli adoranti scolpiti nel morbido calcare locale.

All'interno della chiesa, si conserva una preziosa Statua del Bambin Gesù e l'altare della Vergine di Loreto, animato da busti reliquiari di santi realizzati in pietra leccese. Inoltre, l'altare maggiore, risalente al tardo Seicento, vanta uno stile scenografico accentuato da spirali delle colonne, statue e tele.

Dipinti e Tele

L'arte è un elemento fondamentale della Chiesa del Gesù. Due tele del manierista napoletano Girolamo Imparato, che raffigurano il San Girolamo e l'Annunciazione della Vergine, spiccano nelle due cappelle dei Bozzicorso e dei Bozzicolonna. Inoltre, la chiesa ospita dipinti attribuiti a Paolo Finoglio, tra cui raffigurazioni della Vergine e dei santi.

Una Visita Imperdibile

La visita alla Chiesa del Gesù è un'esperienza imperdibile per chiunque si trovi a Lecce. Che tu sia un amante dell'arte, della storia o semplicemente desideroso di esplorare la città, questa chiesa offre un'autentica immersione nel patrimonio culturale leccese.

Informazioni utili su Chiesa del Gesù

Indirizzo: Piazzetta Castromediano

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Chiesa del Sacro Cuore

La Chiesa del Sacro Cuore è un luogo di interesse a Lecce, situato nelle vicinanze della stazione ferroviaria e del rinomato Museo Castromediano. Questa affascinante chiesa è un esempio di architettura contemporanea, che risulta da un progetto durato quasi vent'anni.

Architettura e Stile

La progettazione della chiesa ha portato alla luce una serie di disegni che mostrano varie soluzioni stilistiche e cromatiche. Nonostante la presenza di decorazioni nei disegni originali, la realizzazione della chiesa ha abbandonato le velleità decorative a favore di una modernità che richiama la tradizione paleocristiana.

Interior Design

L'interno della chiesa offre un forte impatto emotivo, grazie alla sua luce intensa e continua che proviene dall'alto. Questo dettaglio architettonico fa sembrare la chiesa più alta di quanto non sia in realtà, dando l'impressione di orientarsi verso il cielo.

Importanza Spirituale

La Chiesa del Sacro Cuore non è solo un capolavoro architettonico, ma anche un luogo che celebra la spiritualità. La sua posizione, il suo design e la sua illuminazione contribuiscono a creare un'atmosfera di pace e tranquillità, rendendola un luogo ideale per la preghiera e la meditazione.

Informazioni utili su Chiesa del Sacro Cuore

Indirizzo: Viale Gallipoli 45

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Chiesa della Madonna Immacolata

Chiesa della Madonna Immacolata: Un Tesoro Storico

La Chiesa della Madonna Immacolata, conosciuta anche come Santa Lucia, è un tesoro storico incastonato nel cuore della città. Sebbene la data di fondazione rimanga un mistero, la chiesa attuale è stata ricostruita tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo, grazie alle generose donazioni della popolazione locale e completata nel 1717.

Un Interno Artistico e Devoto

All'interno, la chiesa presenta un'unico ma maestoso design a navata rettangolare con volta a crociera. Le pareti laterali sono adornate da dipinti a tempera che raffigurano la vita di Gesù e Maria, aggiungendo un tocco artistico e devoto alla struttura. Inoltre, la chiesa ospita la statua lapidea di San Michele Arcangelo e quella di Santa Lucia, arricchendo ulteriormente la sua bellezza storica e artistica.

L'Altare Barocco dell'Immacolata Concezione

Il pezzo forte della Chiesa della Madonna Immacolata è senza dubbio l'altare barocco del XVIII secolo, dedicato all'Immacolata Concezione. Il paliotto dell'altare è decorato con una rara rappresentazione della fuga in barca in Egitto della Sacra Famiglia, racchiusa in un tondo e sostenuta da due putti. L'altare ospita al centro una tela raffigurante la Vergine Immacolata di fine XIX secolo.

Informazioni utili su Chiesa della Madonna Immacolata

Indirizzo: Via Sant'Angelo

Comune: Minervino di Lecce (LE)

Cap: 73027

Chiesa di San Pietro, Chiese e cattedrali, Otranto (LE)

Chiesa di San Pietro: Un tesoro greco-bizantino a Otranto

Nel cuore di Otranto, troviamo la Chiesa di San Pietro, uno dei monumenti più rilevanti dell'Italia del Sud. Questa splendida cappella dell'VIII secolo è un capolavoro dell'arte greco-bizantina, un tesoro storico e artistico che merita una visita.

Architettura e interni

L'esterno della Chiesa di San Pietro è sorprendentemente semplice, una caratteristica che amplifica la ricchezza dell'interno. La sua architettura è dominata da una pianta a croce greca, con tre absidi semicircolari e otto colonne, quattro delle quali sostengono la cupola centrale monolitica. L'interazione tra le forme semplici e le ricche decorazioni crea un contrasto affascinante e unico.

Edicola di San Pietro e Affreschi

Il punto focale della chiesa è l'edicola di San Pietro, con tre absidi che ospitano due altari, uno dei quali dedicato a San Pietro e risalente al 1481. Gli interni sono adornati da affreschi che ricoprono quasi tutta la superficie interna, tra cui spiccano l'Ultima Cena e il Battesimo di Cristo. Questi affreschi, insieme all'architettura suggestiva, rendono la Chiesa di San Pietro un luogo di grande bellezza e spiritualità.

Un viaggio nella storia

Visita la Chiesa di San Pietro per un viaggio nella storia e nell'arte. Scopri l'importante ruolo che ha svolto nella storia di Otranto, e lasciati incantare dalla sua bellezza senza tempo. Che tu sia un appassionato di storia, di arte o semplicemente alla ricerca di un luogo tranquillo per riflettere, la Chiesa di San Pietro è una tappa imperdibile durante la tua visita a Otranto.

Informazioni utili su Chiesa di San Pietro, Chiese e cattedrali, Otranto (LE)

Indirizzo: Via Padre Scupoli

Comune: Otranto (LE)

Cap: 73028

Chiesa di San Lorenzo nuovo

La Chiesa di San Lorenzo Nuovo si trova nel cuore di Lizzanello, un piccolo borgo ricco di fascino e storia. Questo edificio sacro, eretto nel XVI secolo, sorge su quello che un tempo era un edificio più antico.

Architettura esterna e interna

La chiesa si distingue per la sua architettura caratterizzata da due torri campanarie, elemento distintivo della facciata. L'interno della chiesa è un vero e proprio trionfo di stucchi e decorazioni barocche che adornano le volte e i sei altari dedicati a diverse figure sacre.

Altari e opere d'arte

I sei altari sono dedicati all'Immacolata, alla Madonna del Carmine, alla Natività della Vergine, alla Madonna Assunta, alla Vergine dello Spasimo o dell'Addolorata e a Sant'Antonio da Padova. All'interno della chiesa è possibile ammirare anche il monumento sepolcrale di Giorgio Antonio Paladini, signore di Lizzanello e Melendugno, e una preziosa tela attribuita allo 'Spagnoletto', ovvero Josep de Ribera, che ritrae il martirio di San Lorenzo.

Storia e funzioni

La Chiesa di San Lorenzo Nuovo non è solo un luogo di culto, ma ha anche svolto un ruolo fondamentale nella storia di Lizzanello. Durante il periodo delle invasioni turche, la chiesa ha funto da fortilizio, offrendo protezione agli abitanti del borgo.

Informazioni utili su Chiesa di San Lorenzo nuovo

Indirizzo: Via Antonio Gramsci

Comune: Lizzanello (LE)

Cap: 73029

Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Tricase (LE)

Chiesa Matrice di Tricase: un viaggio nell'arte e nella storia

La Chiesa Matrice di Tricase è un affascinante mix di stili e secoli di storia. Edificata nel primo Settecento grazie al contributo della popolazione, è intitolata alla Natività della Beata Vergine Maria.

Architettura settecentesca e dettagli artistici

La chiesa conserva i tratti dell'architettura settecentesca, con volute e fregi barocchi, arricchita da statue e pinnacoli. Il portale, ornato e ben conservato, introduce l'interno sontuosamente illuminato da finestre a forma di lira.

Opere d'arte all'interno della chiesa

All'interno, il fonte battesimale è la prima opera d'arte a incantare il visitatore. Lungo le pareti si ritrovano le pregevoli tele del Catalano, del Veronese, del Finoglio e di Jacopo Palma il Giovane. Il pulpito, opera di Raffaele Monteanni da Lequile, risale al 1795.

La cripta e la balaustra

Sono opere di Emanuele Orfano da Alessano la pregiata balaustra e il bel cancelletto ligneo. Dal transetto, si accede alla cripta, dedicata alla Madonna di Pompei, dove sono custodite le spoglie del cardinale Giovanni Panico.

Informazioni utili su Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Tricase (LE)

Indirizzo: Piazza Don Tonino Bello

Comune: Tricase (LE)

Cap: 73039

Ex Chiesa di San Francesco della Scarpa

Ex Chiesa di San Francesco della Scarpa: un viaggio nel tempo tra arte e spiritualità

La Ex Chiesa di San Francesco della Scarpa, incastonata nei portici ottocenteschi dell'ex Convitto Palmieri, offre un affascinante viaggio nel tempo. Questo storico edificio, un tempo convento dei frati minimi, è ora una location privilegiata per mostre ed eventi culturali.

La chiesa prende il nome da una leggenda secondo cui, nel 1222, San Francesco d'Assisi, in viaggio verso l'Oriente, si fermò a riposare in queste mura, donando ai leccesi il proprio sandalo.

Un tesoro artistico e culturale

L'edificio, come lo vediamo oggi, risale agli inizi del 1700, ma custodisce ancora tracce del suo passato glorioso. All'interno, infatti, possiamo ammirare affreschi seicenteschi e una preziosa tela che ritrae San Francesco. Degli originali dieci altari, ne restano solo quattro, dedicati all'Annunziata, all'Immacolata, a San Luigi e al Santo di Assisi.

Il fascino della cartapesta leccese

La navata centrale è dominata dalla statua in cartapesta di San Giuseppe, opera del 1833 del maestro Oronzo Greco. Questa espressione artistica, tipica di Lecce, aggiunge un ulteriore tocco di fascino a questo luogo carico di storia e spiritualità.

Visita l'Ex Chiesa di San Francesco della Scarpa per immergerti in un'atmosfera d'altri tempi, tra arte, storia e leggenda.

Informazioni utili su Ex Chiesa di San Francesco della Scarpa

Indirizzo: Via Benedetto Cairoli

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Chiesa di Santa Maria della Croce

La Chiesa di Santa Maria della Croce: un gioiello di arte e storia

Situata sulla strada che conduce a Melissano, alle porte del centro abitato, la Chiesa di Santa Maria della Croce rappresenta l'ultimo baluardo del borgo di Casaranello, scomparso nel Quattrocento. La sua facciata, impreziosita da una rosa trecentesca, introduce al suo ricco interno.

Un tuffo nell'arte bizantina

Il tesoro più grande della Chiesa di Santa Maria della Croce è nascosto all'interno: qui si possono ammirare resti di arte bizantina, tra cui preziosi mosaici paleocristiani del V secolo che rivestono la cupola e la volta del presbiterio.

Ai lati della navata centrale, si susseguono affreschi che raffigurano scene della vita e della Passione, morte e risurrezione di Gesù. Sui pilastri e sui muri, invece, sono raffigurate le immagini degli Arcangeli Michele e Gabriele, di Santa Barbara e di una Madonna con bimbo in braccio.

Gli affreschi della navata centrale

Sulla volta e la navata centrale, si possono ammirare bellissimi affreschi duecenteschi raffiguranti scene della vita di Santa Caterina d'Alessandria e Margherita d'Antiochia, testimoniando l'importanza del culto di queste sante in epoca medievale.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria della Croce

Indirizzo: Via Casaranello

Comune: Casarano (LE)

Cap: 73042

Cripta di Santa Marina, Chiese e cattedrali

Benvenuti alla Cripta di Santa Marina

Nel cuore di Miggiano, adiacente al cimitero cittadino, si trova un tesoro culturale e storico: la Cripta di Santa Marina. Questa affascinante cripta, ricca di affreschi risalenti al X e XI secolo, è un viaggio nel tempo che celebra la fede e l'arte.

I dettagli della Cripta

La Cripta di Santa Marina è composta da due vani e un dromos, un corridoio che introduce ad un altro piccolo ambiente. L'accesso alla cripta avviene attraverso una piccola scala scavata nella roccia, simbolo del passaggio dal mondo terreno a quello spirituale.

Gli affreschi della Cripta

Il primo affresco che salta agli occhi è quello di Santa Marina con il drago, situato sotto la chiesetta dedicata alla Santa. A sinistra, si apre un altro ambiente che custodisce un affresco di particolare valore: una «Dormitio Virginis», in cui la Vergine è ritratta distesa e circondata da sei Apostoli, mentre Cristo sorregge l'anima della madre raffigurata come una bambina in fasce.

Altri affreschi impreziosiscono l'antro, tra cui le figure di San Nicola, Santa Caterina e l'Arcangelo Gabriele.

Visita la Cripta

La Cripta di Santa Marina è un luogo da non perdere per gli appassionati di storia, arte e spiritualità. Scopri le sue meraviglie e immergiti nell'atmosfera sacra di questo luogo unico.

Informazioni utili su Cripta di Santa Marina, Chiese e cattedrali

Indirizzo: Strada Provinciale 374

Comune: Miggiano (LE)

Cap: 73035

Chiesa di Santa Maria d'Aurio

La Chiesa di Santa Maria d'Aurio: un tuffo nella storia tra Lecce e Surbo

Nata nell'XI secolo, la Chiesa di Santa Maria d'Aurio sorge sul confine tra Lecce e Surbo, luoghi ricchi di storia e cultura. Questo edificio, ultimo baluardo dell'antico casale d'Aurio, rappresenta il nucleo storico da cui è nato il paese di Surbo.

Architettura romanica e affreschi antichi

La chiesa, in puro stile romanico, presenta una caratteristica facciata a capanna decorata da archetti pensili. L'interno, diviso in tre navate che terminano con altrettante absidi, ospita otto colonne con capitelli decorati a motivi vegetali. Le pareti conservano ancora tracce di affreschi, tra cui una Madonna col Bambino degli inizi del XV secolo e diverse iscrizioni in greco.

La Torre dei cavalieri: difesa del Salento

Vicino alla chiesa, si erge la Torre dei cavalieri, costruita nel XVI secolo. Questa torre faceva parte del sistema di difesa del Salento, che comprendeva le torri costiere e le masserie fortificate.

Visita la Chiesa di Santa Maria d'Aurio e la Torre dei cavalieri per un viaggio indimenticabile nel tempo e nella storia del Salento.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria d'Aurio

Indirizzo: Via per Surbo

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Ruffano (LE)

Chiesa Matrice di Ruffano: un gioiello di arte e spiritualità

Situata nel cuore del centro storico di Ruffano, la Chiesa Matrice è un'imponente costruzione in pietra che trionfa nel panorama urbano. Edificata nel XVIII secolo, si distingue per la sua raffinata architettura in stile barocco. La facciata, arricchita da eleganti fregi, si integra perfettamente con gli edifici circostanti, conferendo al luogo un'atmosfera di quiete e armonia.

Il tesoro nascosto all'interno della Chiesa Matrice

All'interno della Chiesa Matrice, i visitatori possono ammirare splendidi altari di matrice tardo-barocca, finemente lavorati. Tra questi, spiccano l'altare del Santissimo Sacramento e l'altare della Beata Maria Vergine, entrambi ricchi di dettagli e simbolismi religiosi. Quest'ultimo vanta un pregevole simulacro della Madonna col Bambino e racconta, attraverso formelle scolpite in pietra leccese, la vita di Maria.

Il patrono di Ruffano: Sant'Antonio da Padova

Un'altra attrazione di grande interesse è la statua argentea di Sant'Antonio da Padova, patrono della città, donata da un notabile. Quest'opera d'arte, esempio di devozione e fede, contribuisce a fare della Chiesa Matrice un luogo di culto di grande importanza per la comunità locale.

Un viaggio tra arte e spiritualità

La visita alla Chiesa Matrice rappresenta un'occasione unica per immergersi in un'atmosfera di spiritualità e ammirare pregevoli opere d'arte. Questo luogo di culto, con la sua ricca storia e i suoi tesori artistici, è una tappa imperdibile per chiunque si trovi a passare per Ruffano.

Informazioni utili su Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Ruffano (LE)

Indirizzo: Via Battisti

Comune: Ruffano (LE)

Cap: 73049

Cappella di San Vito

Storia e Architettura della Cappella di San Vito

La Cappella di San Vito è un gioiello di architettura medievale, restaurata nel '600 e poi ancora nel decennio passato. Questa cappella si trova in Via Matria, luogo che un tempo ospitava una neviera.

La celebrazione della festività di San Vito, che ricorre il 14 giugno, è un evento molto atteso e celebrato. Fino a pochi anni fa, si organizzava la sagra 'To paniri tu tirì', i cui proventi hanno contribuito al restauro della Cappella.

Caratteristiche della Cappella

La struttura della Cappella di San Vito è a pianta quadrata, costituita da un unico ambiente illuminato da una piccola finestra. Al suo interno, si possono ammirare gli affreschi, uno centrale e due laterali, posti su quelle che un tempo erano colonne.

Il lato destro ospita la statua di San Vito, realizzata e donata qualche anno fa da un devoto di Sternatia. Sulla porta esterna, in alto e incisa sulla pietra, è presente un'iscrizione latina, realizzata probabilmente dai primi committenti dell'opera.

La visita alla Cappella di San Vito offre un'esperienza unica di immersione nella storia e nella cultura del territorio.

Informazioni utili su Cappella di San Vito

Indirizzo: Via Matria

Comune: Sternatia (LE)

Cap: 73010

Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, Ugento (LE)

La Storia della Cattedrale di Santa Maria Assunta

La Cattedrale di Santa Maria Assunta, simbolo di Ugento e sede della Diocesi Ugento-Santa Maria di Leuca, è un luogo di interesse storico e culturale. Edificata nel 1700, due secoli dopo la distruzione del paese per mano dei saraceni, la chiesa sorge sui resti di una preesistente chiesa gotica.

Architettura e Arte della Cattedrale

La Cattedrale ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli, testimoniando la storia e l'evoluzione artistica del luogo. Tra gli elementi di spicco, la facciata con timpano e colonnato neoclassico, costruita nel 1855, dona all'edificio un aspetto imponente e raffinato. L'interno, a navata unica e a croce latina, è arricchito da diversi altari, tra cui quello dedicato alle anime purganti e l'altare settecentesco dedicato a Santa Caterina de' Fieschi e Sant'Andrea Apostolo, adornato da una tela dell'artista Paolo Fenoglio.

Il Presbiterio e il Coro

Il presbiterio comprende un coro in legno d'ulivo in stile rococò, esempio di raffinata lavorazione artigianale. L'altare maggiore e la balaustra, entrambi del 1740, recano lo stemma del vescovo Arcangelo Maria Ciccarelli, figura importante nella storia di questa cattedrale.

La Cattedrale di Santa Maria Assunta è un luogo che racconta la storia, l'arte e la spiritualità di Ugento, rendendo questo luogo un imperdibile punto di riferimento per tutti coloro che visitano la città.

Informazioni utili su Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, Ugento (LE)

Indirizzo: Largo Duomo 2

Comune: Ugento (LE)

Cap: 73059

Cripta di Sant'Elena o San Solomo

La Cripta di Sant'Elena o San Solomo

Immersa nella periferia di Uggiano la Chiesa, si trova la Cripta di Sant'Elena, conosciuta anche come San Solomo. Questo luogo di preghiera bizantino risale al periodo tra l’VIII e il X secolo, durante il quale i monaci Basiliani hanno esercitato un'intensa attività in Terra d'Otranto, divenendo una potenza economica e culturale.

Un luogo ricco di storia e cultura

Il nome della cripta deriva da una probabile deformazione del termine greco 'Eleusa', che fa riferimento a un affresco della Vergine. L'interno della cripta è scandito da 12 pilastri e le pareti sono movimentate da nicchie e diverse cavità, che un tempo ospitavano le lucerne. La disposizione del bema e la presenza dell'iconostasi testimoniano la profonda spiritualità di questo luogo.

Un viaggio nel tempo

La visita alla Cripta di Sant'Elena rappresenta un vero e proprio viaggio nel tempo, dove è possibile ammirare gli affreschi e la planimetria tipica dei luoghi di culto bizantini. Non perdere l'occasione di visitare questo gioiello nascosto nel cuore del Salento.

Informazioni utili su Cripta di Sant'Elena o San Solomo

Indirizzo: Via per Badisco

Comune: Uggiano la Chiesa (LE)

Cap: 73020

Cripta Madonna della Favana

La Cripta della Madonna della Favana: un gioiello di Veglie

Scopri la Cripta della Madonna della Favana, un luogo di culto antico e suggestivo, incastonato nel cuore di Veglie. Questa cripta, risalente ai secoli IX-XI, è un vero e proprio tesoro scavato nella roccia, che racconta storie di fede e devozione attraverso i suoi affreschi.

Architettura e Storia

La cripta presenta una struttura arcaica di origine greco-orientale, con una navata e una piccola abside. L'accesso avviene attraverso un dròmos, corridoio scavato nella roccia, da cui si scende grazie a una scala di 13 scalini. Il nome 'Favana' è legato alla malattia del favismo, per la quale i fedeli chiedevano intercessione alla Vergine.

Affreschi e Iconografia

All'interno della cripta, la fede si esprime in vivaci affreschi che adornano le pareti. Troverai la rappresentazione della Madonna col Bambino e una Madonna allattante, oltre a svariati santi di tradizione sia orientale che occidentale, come San Pietro e Paolo, San Michele Arcangelo, Sant'Andrea e Santo Stefano. Sul soffitto, un affresco del Cristo Pantocratore è circondato da quattro angeli, simboli degli evangelisti.

Un luogo di culto per la comunità

La Cripta della Madonna della Favana svolgeva una funzione devozionale importante per la comunità rurale di Veglie. I santi rappresentati all'interno della cripta testimoniano il passaggio dal rito greco a quello latino, riflettendo l'evoluzione religiosa della comunità.

Visita la Cripta della Madonna della Favana

Visita la Cripta della Madonna della Favana per immergerti in un'atmosfera di pace e spiritualità, dove arte e storia si fondono per raccontare secoli di devozione popolare.

Informazioni utili su Cripta Madonna della Favana

Indirizzo: Via Convento

Comune: Veglie (LE)

Cap: 73010

Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Maglie (LE)

Chiesa Matrice: Un Gioiello di Maglie

La Chiesa Matrice, anche conosciuta come Chiesa della Collegiata, è un'icona religiosa di Maglie, una città ricca di storia e cultura. Questa chiesa è famosa per la sua grandezza, tanto da essere chiamata Chiesa Grande. Dedicata a San Nicola, il santo protettore della città, la chiesa è stata edificata sopra una struttura ecclesiastica precedente e completata nel 1767.

Architettura Esterna

La struttura esterna della Chiesa Matrice è dominata da una maestosa facciata in stile barocco con tre portali sovrastati da finestre. La finestra centrale, di particolare bellezza, presenta un design quadrilobato. L'architetto dietro questo splendido lavoro è probabilmente Felice De Palma di Alessano.

Interno della Chiesa

All'interno, l'architettura segue il modello della croce latina, con tre navate separate da robusti pilastri. La chiesa ospita undici altari, tra cui quello maggiore, consacrato nel 1767, opera di Emanuele Orfano di Alessano.

Opere d'Arte

La Chiesa Matrice è un vero e proprio tesoro di opere d'arte. Nella Cappella del SS. Sacramento si possono ammirare due tele di Oronzo Tiso, mentre la Cappella del Sacro Cuore ospita due tele di Saverio Lillo di Ruffano. L'altare della navata destra ospita un gruppo ligneo dello scultore Stuflesser della Val Gardena. L'organo a sette registri, decorato con vasi di fiori e recentemente restaurato, è un'opera del 1755 di Carlo Sanarica.

Un Viaggio nella Storia

Visita la Chiesa Matrice per un viaggio affascinante nella storia e nell'arte di Maglie. Ammira le bellezze architettoniche, le opere d'arte e senti la spiritualità che pervade questo luogo di culto.

Informazioni utili su Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Maglie (LE)

Indirizzo: Via Roma

Comune: Maglie (LE)

Cap: 73024

Cripta della Beata Vergine di Coelimanna

La Cripta della Beata Vergine di Coelimanna: un viaggio tra storia e spiritualità

Nel cuore del Salento, sulla strada provinciale che collega Supersano a Casarano, sorge la Cripta della Beata Vergine di Coelimanna, un luogo di preghiera e meditazione scavato nel cuore della roccia. Questa chiesa rupestre, conosciuta anche come Virgo Manna Coeli, rappresenta un importante esempio di arte sacra e cultura popolare del territorio.

L'architettura della Cripta

La cripta si presenta come un ambiente scavato nel costone roccioso della serra di Supersano, nei pressi del cimitero locale. L'accesso alla cripta avviene attraverso un ingresso di circa un metro, che, insieme a una finestra, rappresenta l'unica fonte di luce naturale. Al suo interno, lo spazio è ripartito secondo la disposizione delle basiliche paleocristiane, caratterizzato da due pilastri di differente forma e dimensione che sorreggono un arco.

Gli affreschi e gli altari

La Cripta della Beata Vergine di Coelimanna custodisce preziosi affreschi, elemento che fa supporre che l'intera parete rupestre dovesse essere ricoperta da dipinti parietali. Le pitture presentano due tipologie: una iconica e l'altra decorativa, con iscrizioni in due lingue differenti, attestanti una progressiva latinizzazione della popolazione. All'interno della cripta, inoltre, si possono ammirare due altari, uno probabilmente originario e l'altro in stile barocco, che racchiude un affresco bizantino, ulteriore testimonianza della ricchezza artistica di questo luogo sacro.

Informazioni utili su Cripta della Beata Vergine di Coelimanna

Indirizzo: Supersano

Comune: Supersano (LE)

Cap: 73040

Cappella e cripta di San Rocco

Storia e Caratteristiche della Cappella di San Rocco

La Cappella di San Rocco si trova nel pittoresco paese di Surano, nel cuore del Salento. Inaugurata e aperta al culto nel lontano 1949, è una testimonianza importante della devozione religiosa della comunità locale. Questo luogo di culto si erge adiacente all'antica cappella dedicata a San Giovanni Battista, arricchendo così il patrimonio spirituale del paese.

Sebbene di dimensioni contenute, la Cappella di San Rocco si distingue per la sua architettura semplice ma suggestiva. La facciata a doppio spiovente ospita un portale d'ingresso, una finestra circolare e una nicchia contenente l'immagine del Santo a cui è dedicata la cappella.

L'Interno della Cappella

All'interno, la cappella si presenta con una navata unica e un'abside poligonale. Da qui, si può accedere alla cripta sotterranea, un ambiente di particolare interesse per la sua struttura interamente scavata nella roccia. La cripta, a pianta quadrata, è bipartita per mezzo di due pilastri che fanno da elemento portante per la volta.

Su una parete della cripta è incisa la data 1571, un ricordo tangibile del passato di questo luogo di culto. All'interno della cripta si conservano tracce di antichi dipinti e un affresco raffigurante San Giovanni Battista, un elemento di grande valore artistico e storico.

Visita la Cappella di San Rocco per scoprire un angolo di storia e spiritualità nel cuore del Salento.

Informazioni utili su Cappella e cripta di San Rocco

Indirizzo: Via IV novembre

Comune: Surano (LE)

Cap: 73030

Chiesa di Santa Maria De Itri

Chiesa di Santa Maria De Itri: un viaggio attraverso la storia e l'arte

La Chiesa di Santa Maria De Itri è un luogo di culto dal fascino senza tempo, ricco di storia e arte. Costruita nei primi anni del XX secolo, la chiesa ospita al suo interno anche la chiesa bizantina di San Nicola, risalente al XII secolo.

Architettura e interni

Il primo impatto con la Chiesa di Santa Maria De Itri è la sua facciata neoclassica, semplice ma caratterizzata da un partale timpanato e una bifora centrale. L'interno, di piccole dimensioni, è ad aula unica, e ospita un altare maggiore in pietra leccese.

Affreschi e opere d'arte

La chiesa conserva affreschi rudimentali del XIII e XIV secolo raffiguranti la Madonna col Bambino, Santa Lucia, San Nicola, Sant'Antonio Abate e altri santi. Queste opere d'arte, sebbene semplici, rappresentano un testimone prezioso dell'arte sacra di quel periodo.

Un luogo di culto da scoprire

La visita alla Chiesa di Santa Maria De Itri è un viaggio attraverso secoli di storia e arte. Ogni angolo, ogni pietra, ogni affresco racconta una storia di fede e devozione, rendendo la visita a questo luogo di culto un'esperienza unica.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria De Itri

Indirizzo: Via Vittorio Emanuele

Comune: Nociglia (LE)

Cap: 73020

Chiesa della Madonna di Costantinopoli

Storia e leggenda della Chiesa della Madonna di Costantinopoli

La Chiesa della Madonna di Costantinopoli, situata nel cuore di Tricase, è un gioiello di architettura barocca risalente al 1685. L'edificio fu commissionato dal marchese Jacopo Francesco Arborio Gattinara, come testimoniato dall'iscrizione sull'architrave dell'ingresso principale. La chiesa è nota anche come 'Chiesa Nuova' o 'Chiesa dei Diavoli', quest'ultimo nome legato ad un'antica leggenda secondo cui l'edificio sarebbe sorto in seguito ad una scommessa tra il marchese e il diavolo.

Architettura della Chiesa della Madonna di Costantinopoli

La chiesa si distingue per la sua pianta ottagonale e per la presenza di una finestra centinata su ogni lato. Sul prospetto principale si apre il portale d'ingresso, sovrastato da due volute e da un cornicione dal profilo spezzato. Sul fianco destro si può notare un altro portale, oggi murato. Un altro elemento di rilievo è il piccolo campanile a vela.

Interni della Chiesa della Madonna di Costantinopoli

All'interno, lo spazio ottagonale è scandito da paraste angolari con capitelli corinzi e da arcate a tutto sesto. Sulle pareti sono ancora visibili i resti degli altari originali, un tempo arricchiti da tele dipinte raffiguranti la Madonna di Costantinopoli, la Madonna Annunziata, Sant'Anna, la Vergine del Carmine e San Liborio.

Restauro della Chiesa della Madonna di Costantinopoli

Dopo un lungo periodo di abbandono, nel 1966 l'edificio fu acquistato dall'amministrazione comunale di Tricase che, agli inizi del XXI secolo, avviò un'opera di restauro per riportare la chiesa al suo antico splendore.

Informazioni utili su Chiesa della Madonna di Costantinopoli

Indirizzo: Via Madonna di Loreto

Comune: Tricase (LE)

Cap: 73039

Cattedrale di Maria Santissima Assunta

Cattedrale di Maria Santissima Assunta: Un Gioiello Barocco nel Cuore di Lecce

Anima del centro storico di Lecce, la Cattedrale di Maria Santissima Assunta è un esempio unico di architettura barocca. Situata in Piazza Duomo, la Cattedrale è un luogo di culto, ma anche una testimonianza vivente della ricchezza artistica e culturale della città.

La Torre Campanaria

Con la sua torre campanaria tra le più alte d'Europa, la cattedrale svetta nel panorama urbano di Lecce. Sulla cima della torre sventola una banderuola con l'immagine di Sant'Oronzo, il patrono della città.

La Facciata e il Prospetto Laterale

Il prospetto laterale della Cattedrale, ornato da un rosario di statue, è un vero e proprio capolavoro di scalpellini esperti. Mentre la facciata principale, più sobria, accoglie un grande portale in bronzo, opera di Giacomo Manzù per il Giubileo del 2000.

Interni e Cripta

All'interno, un'atmosfera di penombra avvolge le navate. Al centro, la splendida pala dell'Assunta, incorniciata da virtuosismi di marmi e dorature, domina l'altare maggiore. Sotto la cattedrale, la cripta del 1517 offre uno spettacolo unico con le sue colonne arricchite da capitelli romanici.

Il Palazzo del Seminario e il Museo Diocesano

Accanto alla Cattedrale si trova il Palazzo del Seminario, sede del Museo Diocesano. Quest'ultimo ospita una preziosa collezione di opere d'arte sacra e testimonianze della storia religiosa di Lecce.

La Cattedrale di Maria Santissima Assunta non è solo un luogo di culto, ma un'esperienza culturale e storica di grande valore.

Informazioni utili su Cattedrale di Maria Santissima Assunta

Indirizzo: Piazza Duomo

Comune: Lecce (LE)

Cap: 73100

Servizi: Celebrazione di matrimoni-Merchandising

Equipaggiamenti: Audioguida

Chiesa di Santo Stefano

La Chiesa di Santo Stefano si trova nel cuore del centro storico di Soleto, un piccolo comune nella provincia di Lecce. Questa chiesa, edificata nel 1347, è un esempio significativo della presenza italo-greca nella regione e ha rappresentato un importante centro religioso e culturale.

Architettura e Facciata

La chiesa è orientata a ovest e presenta una facciata in pietra leccese. Questo materiale, tipico della regione, conferisce alla chiesa un aspetto distintivo. Il portale, il rosone e il campanile a vela mostrano tutti i tratti distintivi dell'architettura romanica.

Affreschi Interni

All'interno, la chiesa ha una pianta rettangolare unica e ospita diversi cicli di affreschi. Questi sono disposti in fasce orizzontali sovrapposte e raffigurano una serie di santi a grandezza naturale, la vita di Gesù, i miracoli e il martirio di Santo Stefano e il Giudizio Universale.

Importanza Culturale

La Chiesa di Santo Stefano non è solo un luogo di culto, ma anche un patrimonio culturale di enorme importanza. Rappresenta un legame con il passato italo-greco della regione e offre agli visitatori un'opportunità unica di apprezzare l'arte e l'architettura di quel periodo.

Informazioni utili su Chiesa di Santo Stefano

Indirizzo: Via Ospedale 16

Comune: Soleto (LE)

Cap: 73010

Chiesa parrocchiale e guglia di Raimondello Orsini del Balzo

La Chiesa Parrocchiale di Maria Santissima Assunta e la Guglia di Raimondello Orsini del Balzo

Nel cuore di Soleto, la Chiesa parrocchiale di Maria Santissima Assunta, costruita nel 1783, è un gioiello settecentesco che sorge sui resti di una chiesa medioevale. L'edificio sacro, caratterizzato da tre navate e un'abside semicircolare, è un omaggio all'arte religiosa di epoche passate.

Accanto alla chiesa, il campanile con la guglia di Raimondello Orsini del Balzo, eretto nel '300, si proietta verso il cielo per 45 metri. Questo esempio di architettura tardogotica è un'eterna testimonianza del potere dei nobili Orsini del Balzo, signori della città.

Un luogo ricco di storia e leggenda

Secondo una leggenda locale, il campanile fu costruito in una sola notte da quattro diavoli, che rimasero pietrificati ai lati del campanile al primo raggio di sole. Questa storia aggiunge un fascino misterioso alla struttura.

All'interno della chiesa, potrete ammirare un fonte battesimale per immersione del XIV secolo, decorato con foglie di acanto e angioletti. Lungo le pareti sono collocati gli altari dell'Assunta, cui è intitolata la chiesa, e di Sant'Antonio, rendendo questo luogo di preghiera ancora più speciale.

Visita un luogo di culto unico

Se hai un amore per l'architettura ecclesiastica e la storia locale, la visita a questa chiesa e al suo campanile è un'esperienza da non perdere. Scopri le meraviglie architettoniche e le storie affascinanti di questo luogo di culto nel cuore di Soleto.

Informazioni utili su Chiesa parrocchiale e guglia di Raimondello Orsini del Balzo

Indirizzo: Piazza Cattedrale 1

Comune: Soleto (LE)

Cap: 73010

Chiesa di Sant'Eufemia

Chiesa di Sant'Eufemia: un gioiello di architettura bizantina

Situata a brevissima distanza dall'abitato di Specchia, la Chiesa di Sant'Eufemia risplende nel cuore verde della campagna. Datata a un periodo antecedente al Duecento, questa chiesa è un superbo esempio di architettura bizantina.

Il suo esterno è dominato da una facciata a doppio spiovente, costruita interamente in pietra. Il portale, dall'arco a tutto sesto, è sormontato da una bifora, un dettaglio architettonico che aggiunge un tocco di eleganza all'intero edificio.

Un interno che racconta storie

All'interno, la chiesa si sviluppa in tre navate, sostenute da colonne monolitiche. L'atmosfera raccolta e solenne è accentuata dalla presenza di un altare di pietra, posto all'interno di una piccola abside emisferica. Ogni dettaglio architettonico contribuisce a creare un'atmosfera di pace e spiritualità.

Un luogo da scoprire

La Chiesa di Sant'Eufemia è un luogo imperdibile per gli amanti dell'arte e della storia. La sua architettura, i suoi dettagli e la sua atmosfera la rendono una tappa obbligata per chi visita Specchia. Scopri la bellezza e la storia di questo luogo, immergiti nella sua atmosfera unica.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Eufemia

Indirizzo: Strada Specchia

Comune: Specchia (LE)

Cap: 73040

Cappella della Madonna dei Farauli

La Cappella della Madonna dei Farauli: un tuffo nel passato

La Cappella della Madonna dei Farauli, situata in una pittoresca contrada campestre fuori dall'abitato di Martignano, è un autentico gioiello di storia e spiritualità. Nonostante il nome attuale derivi dalla contrada in cui si trova, alcuni sostengono che questa possa essere la storica cappella di Santa Maria della Neve, citata nelle visite pastorali.

Architettura e affreschi

Il fascino della cappella è accentuato dall'architrave rinascimentale che adorna la facciata, dove si possono notare i resti di un'iscrizione greca. L'interno, purtroppo in cattive condizioni, è ricoperto di affreschi che rivelano la maestria degli artisti dell'epoca. L'altare frontale, costituito da una nicchia con la parte superiore a forma di conchiglia, ospita un'affascinante raffigurazione della Vergine con il Bambino.

All'esterno della cappella

All'esterno, la cappella offre un ulteriore elemento di interesse: numerose croci, greche e latine, sono incise nei friabili conci di tufo con cui è costruita la cappella. Questo dettaglio contribuisce a creare un'atmosfera di sacralità e mistero, che rende la Cappella della Madonna dei Farauli una meta imperdibile per gli amanti della storia e dell'arte religiosa.

Informazioni utili su Cappella della Madonna dei Farauli

Indirizzo: Contrada Farauli

Comune: Sternatia (LE)

Cap: 73010

Chiesa Maria SS. Assunta

Chiesa di Maria SS. Assunta: un gioiello di Melendugno

Situata nel cuore della pittoresca piazza Monsignor Durante a Melendugno, la Chiesa di Maria SS. Assunta è un vero e proprio tesoro di arte e storia. Risalente al XVI secolo, la chiesa conserva ancora oggi numerosi elementi originali dell'epoca, come il portale finemente intagliato.

La facciata

La chiesa presenta una facciata in due ordini realizzata nel `700, un perfetto esempio di architettura barocca. Il portale finemente intagliato del 1575 è uno dei pochi elementi rimasti dell'originale edificio.

Un interno ricco di opere d'arte

All'interno della chiesa è possibile ammirare diversi altari seicenteschi, tra cui quello della Madonna del Rosario, opera del noto artista Aprile Petrachi. Tra le altre opere d'arte conservate, spiccano il pregiato Crocifisso ligneo e il paliotto in pietra leccese dipinta raffigurante l'Ultima Cena, entrambi realizzati da Petrachi. Di notevole importanza è anche la cinquecentesca porta della sacrestia.

Il tabernacolo ligneo

Di particolare interesse è il tabernacolo ligneo, proveniente dal distrutto altare maggiore e situato all'interno del cappellone del SS. Sacramento. Quest'opera è stata realizzata nel 1711 dallo stesso Aprile Petrachi.

In conclusione, la visita alla Chiesa di Maria SS. Assunta rappresenta un'immersione nella storia e nell'arte di Melendugno, un'esperienza che non può mancare per chi visita la zona.

Informazioni utili su Chiesa Maria SS. Assunta

Indirizzo: Piazza Monsignor Durante

Comune: Melendugno (LE)

Cap: 73026

Chiesa matrice di San Giorgio

Chiesa Matrice di San Giorgio: un gioiello di Matino

La Chiesa matrice di San Giorgio è un affascinante monumento del '700, situato nel pittoresco centro storico di Matino. Questa chiesa è il monumento più antico del paese e rappresenta un autentico tesoro per gli amanti dell'arte e dell'architettura.

Esterno e facciata

L'edificio si distingue per la sua facciata rosa pallido, interrotta da cornicioni di una tonalità più intensa che dividono la struttura in tre ordini. Questo contrasto di colori dona alla chiesa un aspetto unico e immediatamente riconoscibile.

L'interno della chiesa

All'interno, la Chiesa matrice di San Giorgio è un trionfo di dettagli e decorazioni. La pianta a croce latina ospita una sola navata, arricchita da otto altari laterali e due nel transetto. Realizzati in finto marmo, questi altari sono finemente decorati, testimoniando l'attenzione ai dettagli e l'abilità degli artigiani dell'epoca.

Ornamenti e decorazioni

La volta della chiesa è impreziosita da ornamenti barocchi in stucco bianco. Questi dettagli, insieme alla ricchezza delle decorazioni degli altari, creano un'atmosfera di grande eleganza e raffinatezza, rendendo la Chiesa matrice di San Giorgio una meta imperdibile per chi visita Matino.

Informazioni utili su Chiesa matrice di San Giorgio

Indirizzo: Piazza San Giorgio

Comune: Matino (LE)

Cap: 73046

Chiesa di San Sebastiano e San Rocco

Chiesa di San Sebastiano e San Rocco: un gioiello barocco a Galatone

La Chiesa di San Sebastiano e San Rocco è una preziosa testimonianza dell'architettura barocca nel centro storico di Galatone. Edificata nel 1520 e successivamente ristrutturata nel Settecento, la chiesa incanta con la sua elegante facciata realizzata in carparo, una tipica pietra locale.

La facciata e gli interni

La facciata, scandita da tre ordini, è adornata da una serie di archetti pensili e da un portale cinquecentesco sormontato da una statua in pietra di San Sebastiano, protetto da due leoni stilofori. L'interno, a navata unica, è impreziosito da quattro altari barocchi realizzati in pietra leccese e tufo, materiali caratteristici della regione.

Le opere d'arte

Tra le numerose opere d'arte conservate all'interno della chiesa, spiccano la luminosa Candelora e la Madonna del Rosario, capolavori del pittore Donato Antonio d'Orlando, originario di Nardò.

Una visita da non perdere

Visitare la Chiesa di San Sebastiano e San Rocco significa immergersi nella storia e nell'arte di Galatone, scoprendo uno dei tesori più preziosi del suo patrimonio culturale. Un'esperienza da non perdere per gli amanti dell'arte e della storia.

Informazioni utili su Chiesa di San Sebastiano e San Rocco

Indirizzo: Piazza Costadura

Comune: Galatone (LE)

Cap: 73044

Chiesa matrice o Collegiata dell'Assunta

Chiesa Matrice o Collegiata dell'Assunta: un gioiello di Galatone

La Chiesa Matrice o Collegiata dell'Assunta è una delle più affascinanti chiese e cattedrali di Galatone. Edificata nel tardo Cinquecento, l'edificio sorge su un luogo di culto preesistente, dedicato alla Vergine Assunta.

Architettura e interni

La chiesa si presenta con un prospetto in carparo, materiale tipico della zona, suddiviso in tre ordini decorati con nicchie, paraste e bifore. Affiancato da un maestoso campanile, l'edificio risalta per il suo stile architettonico caratterizzato da un armonioso gioco di forme e decorazioni.

All'interno, la struttura a croce latina ospita quattro cappelle per lato, arricchite da altari dipinti. Tra le opere d’arte, si distingue una copia settecentesca del Martirio di San Sebastiano di Mattia Preti, realizzato per la chiesa napoletana di Santa Maria dei Sette Dolori. Sull'altare maggiore troneggia un seicentesco Cristo ligneo.

Ricco archivio parrocchiale

La Collegiata dell'Assunta custodisce un prezioso archivio parrocchiale, dove si conservano obituari, pergamene, manoscritti e importanti documenti antichi, tra cui il Codice Galatonese. Un luogo di grande interesse storico e culturale, che rende questa chiesa una meta imperdibile per chi visita Galatone.

Informazioni utili su Chiesa matrice o Collegiata dell'Assunta

Indirizzo: Largo Chiesa

Comune: Galatone (LE)

Cap: 73044

Cattedrale di Sant'Agata

La Cattedrale di Sant'Agata: Un Capolavoro del Barocco Gallipolino

Situata nella minuscola via Duomo, la Cattedrale di Sant'Agata è un imponente esempio del barocco gallipolino. Oggi, è la sede del Capitolo dei Canonici e rappresenta un monumento fondamentale della Perla dello Ionio.

Architettura e Interni

La cattedrale è un trionfo del rococò. La sua facciata in pietra leccese è divisa in due ordini, impreziosita da statue e motivi barocchi. L'interno, a pianta a croce latina, è suddiviso in tre navate da ampie arcate poggianti su colonne.

Opere d'Arte e Tesoro

La Cattedrale di Sant'Agata vanta una ricca collezione di tele di artisti salentini del Seicento e del Settecento, tra cui i dipinti di Nicola e Carlo Malinconico e del gallipolino Andrea Coppola. Nel presbiterio, si può ammirare il fastoso coro barocco in legno intagliato.

Oltre alle opere d'arte, la cattedrale custodisce una serie di reliquie, tra cui quelle di San Fausto, e un ricco tesoro di suppellettili e arredi sacri.

Visita la Cattedrale di Sant'Agata

La Cattedrale di Sant'Agata, con il suo mix di storia, arte e spiritualità, è un luogo da non perdere per chi visita la regione del Salento. L'edificio, con la sua imponenza e bellezza, è in grado di affascinare ogni visitatore.

Informazioni utili su Cattedrale di Sant'Agata

Indirizzo: Via Duomo 1

Comune: Gallipoli (LE)

Cap: 73014

Chiesa del Santissimo Crocifisso, Chiese e cattedrali, Gallipoli (LE)

Chiesa del Santissimo Crocifisso a Gallipoli

Nel cuore pulsante del centro storico di Gallipoli sorge la Chiesa del Santissimo Crocifisso, un autentico gioiello di arte e spiritualità. Dal 1750, la chiesa è sede dell'omonima confraternita, un elemento fondamentale nella vita religiosa della città.

Il fascino di questo luogo di culto è immediatamente percepibile grazie ai suoi colori vivaci, che vengono esaltati dai riflessi del mare su cui si affaccia l'edificio. La chiesa diventa così un faro di fede e bellezza nel panorama gallipolino.

Un interno ricco di opere d'arte

All'interno, la Chiesa del Santissimo Crocifisso offre un vero e proprio tripudio di immagini sacre, tra statue e dipinti di pregio. Ogni elemento contribuisce a creare un'atmosfera di profonda sacralità, accogliendo il visitatore in un abbraccio di fede e arte.

Sulla facciata esterna spicca la maiolica che raffigura la miracolosa traslazione del quadro della Beata Vergine del Buon Consiglio, un vero emblema della devozione locale.

Il coro in legno e le opere barocche

Oltre alle opere d'arte, all'interno della Chiesa del Santissimo Crocifisso si trova un splendido coro in legno di noce locale, che si snoda lungo tutto il perimetro della struttura, donandole un'atmosfera di antica preziosità. Questo elemento architettonico, insieme ai dettagli barocchi presenti nella struttura, contribuisce a rendere la visita a questa chiesa un'esperienza unica.

La Processione dei Misteri e la 'Tomba' del Venerdì Santo

La Chiesa del Santissimo Crocifisso è famosa anche perché custodisce i pezzi e la statua che compongono la singolare processione dei Misteri e della 'Tomba' del Venerdì Santo, un appuntamento di grande importanza nella tradizione religiosa della città.

Informazioni utili su Chiesa del Santissimo Crocifisso, Chiese e cattedrali, Gallipoli (LE)

Indirizzo: Riviera Nazario Sauro 133

Comune: Gallipoli (LE)

Cap: 73014

Chiesa di San Francesco di Paola

Visita alla Chiesa di San Francesco di Paola a Gallipoli

Immersa nel centro storico di Gallipoli, la Chiesa di San Francesco di Paola è un luogo di profonda spiritualità e bellezza artistica. La struttura, di un bianco abbagliante, si distingue per la sua semplicità e al contempo per la ricchezza degli elementi interni.

Storia della Chiesa

La Chiesa di San Francesco di Paola rappresenta l’ultimo baluardo del complesso dei Paolotti. Nonostante la soppressione dell'ordine, la chiesa non ha mai cessato di essere un luogo di culto e oggi è sede della Confraternita di Santa Maria ad Nives, partecipe attiva nei riti della Settimana Santa.

Interno della Chiesa

Entrando nella chiesa, ci si trova di fronte a una navata unica impreziosita da sette altari. Il presbiterio è incorniciato da un magnifico arco in legno decorato in oro. Le pareti sono arricchite da numerose tele del XVII e XVIII secolo, tra cui spicca un dipinto di Romualdo Formosa che rappresenta il transito di San Giuseppe. Ai lati dell'altare, sono invece presenti tele raffiguranti i Miracoli di San Francesco.

Al centro, si trova una tela che ritrae San Francesco di Paola nell'atto di consegnare la chiesa alla Confraternita di Santa Maria della Neve. Quest'opera rappresenta un momento fondamentale nella storia della chiesa e della comunità locale.

Visita alla Chiesa

Un viaggio a Gallipoli non può prescindere da una visita alla Chiesa di San Francesco di Paola. Ricca di storia, arte e spiritualità, rappresenta un vero gioiello del patrimonio religioso e culturale pugliese.

Informazioni utili su Chiesa di San Francesco di Paola

Indirizzo: Riviera Cristoforo Colombo

Comune: Gallipoli (LE)

Cap: 73014

Chiesa di San Francesco d'Assisi, Chiese e cattedrali

Chiesa di San Francesco d'Assisi: Un Gioiello di Gallipoli

La Chiesa di San Francesco d'Assisi rappresenta un punto di riferimento storico-culturale di Gallipoli. La costruzione di questa antica chiesa, secondo la leggenda, si deve a San Francesco d'Assisi in persona.

La chiesa, che si affaccia sul mare, colpisce per la sua facciata in carparo dorato e il portico ad arco.

Il Tesoro Nascosto

Nonostante i rimaneggiamenti tra il '600 e il '700, l'edificio conserva la preziosità delle sue tre navate. Tra queste, spicca la cappella del Ss. Crocifisso o 'degli spagnoli' con la celebre statua del Mal Ladrone, figura di spaventosa bellezza secondo Gabriele D'Annunzio.

Pregiati Tesori d'Arte

La chiesa custodisce anche un pregiato presepe in pietra del '500, un organo realizzato dai fratelli Chircker nel 1725 e la tela del Santissimo Sacramento sull'altare, attribuita al Pordenone.

La Chiesa di San Francesco d'Assisi è quindi un luogo di grande interesse storico e artistico, un tassello fondamentale per comprendere la ricchezza del patrimonio culturale di Gallipoli.

Informazioni utili su Chiesa di San Francesco d'Assisi, Chiese e cattedrali

Indirizzo: Riviera Nazario Sauro

Comune: Gallipoli (LE)

Cap: 73014

Chiesa di Santa Maria della Purità

Chiesa di Santa Maria della Purità: un gioiello storico e artistico di Gallipoli

La Chiesa di Santa Maria della Purità si erige nel cuore di Gallipoli come un prezioso scrigno di arte e storia. Risalente alla seconda metà del 1600, è la chiesa più antica della città, un luogo dove la devozione si racconta attraverso immagini di inestimabile valore.

Un viaggio tra fede e arte

All'interno della chiesa, i visitatori possono ammirare dipinti di scuola napoletana del XVIII secolo e la tela della Madonna della Purità sull'altare centrale. Si segnala inoltre la splendida statua in cartapesta di Santa Cristina, opera del maestro leccese Achille De Lucrezi, e un organo d'epoca. Il pavimento in maiolica e gli scanni settecenteschi contribuiscono a creare un'atmosfera unica.

Un luogo di tradizioni e leggende

La chiesa è sede di una delle confraternite più antiche della città, fondata dagli scaricatori di porto. Qui si custodiscono le statue del Cristo morto e della Madonna Desolata, protagoniste dei riti della Settimana Santa.

Servizi disponibili

La Chiesa di Santa Maria della Purità offre una serie di servizi per i visitatori: servizi igienici e docce, servizio navetta, visite guidate, attività didattiche, accettazione gruppi, merchandising e offerte ricreative.

Visita la Chiesa di Santa Maria della Purità a Gallipoli, un luogo dove fede, arte e storia si incontrano creando un'esperienza unica.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria della Purità

Indirizzo: Riviera Nazario Sauro

Comune: Gallipoli (LE)

Cap: 73014

Servizi: Servizi Igienici e docce-Servizio Navetta-Visite guidate-Attività didattiche-Accettazione gruppi-Merchandising -Offerte ricreative

Chiesa di San Giovanni Battista, Chiese e cattedrali, Patu' (LE)

Storia della Chiesa di San Giovanni Battista

La Chiesa di San Giovanni Battista è un'antica chiesa situata nel comune di Patù, in Puglia. Secondo gli storici, la sua costruzione risale al VI secolo e avvenne a seguito degli eventi della battaglia di Campo Re, dove Carlo Magno sconfisse i Saraceni. Nello stesso periodo, venne eretto anche il monumento funebre di Centopietre, situato proprio di fronte alla chiesa.

Architettura e affreschi

L'edificio è costruito in tufo ed è caratterizzato da una pianta basilicale. All'interno, si possono osservare tre navate, divise da pilastri a sezione rettangolare che sostengono archi a tutto sesto. Sopra le arcate, ci sono monofore che originariamente fornivano luce all'ambiente. Nel corso dei secoli, la chiesa è stata più volte rimaneggiata e sulle pareti interne sono ancora visibili tracce di affreschi, probabilmente raffiguranti San Giovanni Battista.

Dettagli storici

All'ingresso della chiesa, si trova un basamento di una statua di origine romana, probabilmente proveniente dal sito di Vereto. Questa statua fu eretta dai genitori in ricordo del figlio morto. Il basamento è costituito da un alto zoccolo e da un coronamento, e sul piano superiore si conservano gli incavi d'orma per i piedi della scultura.

La Chiesa di San Giovanni Battista è un tesoro storico e architettonico di Patù, un luogo che racconta la storia e le tradizioni di questa antica terra.

Informazioni utili su Chiesa di San Giovanni Battista, Chiese e cattedrali, Patu' (LE)

Indirizzo: Piazza Marco Pedone

Comune: Patu' (LE)

Cap: 73053

Chiesa madre di Santa Domenica

Chiesa madre di Santa Domenica: un tesoro inestimabile di Scorrano

La Chiesa madre di Santa Domenica sorge nel cuore storico di Scorrano, importante centro della provincia di Lecce conosciuto per le sue opere d'arte e architettoniche. Situata tra l'imponente Palazzo Frisari e la chiesa della Purificazione, la chiesa è un emblema della devozione e della spiritualità locale.

L'architettura della Chiesa madre di Santa Domenica

La struttura della chiesa si compone di due parti principali, risalenti a periodi storici differenti. La zona caratterizzata dalla volta a crociera appartiene al XVI secolo, mentre la parte che va dall'arco trionfale della facciata risale al XVII secolo. L'interno, in stile barocco, si sviluppa a croce latina con tre navate e diversi altari, testimonianza della ricchezza artistica e culturale del luogo.

Il culto di Santa Domenica e la processione di luglio

All'interno della Chiesa madre di Santa Domenica si può ammirare uno stipo-custodia a baldacchino con la statua della patrona. Quest'ultima viene portata in processione durante i festeggiamenti di luglio, un evento che coinvolge l'intera comunità di Scorrano e attira visitatori da tutte le parti della Puglia e d'Italia.

La Chiesa madre di Santa Domenica: una visita da non perdere

Visita la Chiesa madre di Santa Domenica per immergerti nella storia e nella cultura di Scorrano. Ammira le sue opere d'arte, partecipa alla processione di luglio o semplicemente assapora l'atmosfera di devozione e spiritualità che la pervade.

Informazioni utili su Chiesa madre di Santa Domenica

Indirizzo: Via Pio XII

Comune: Scorrano (LE)

Cap: 73020

Complesso monumentale Cripta del Crocifisso e Chiesa Madonna di Costantinopoli

Complesso monumentale Cripta del Crocifisso e Chiesa Madonna di Costantinopoli

Nel cuore di Ugento, la devozione ha il suo fulcro nel Complesso monumentale Cripta del Crocifisso e Chiesa Madonna di Costantinopoli. Questo complesso monumentale è una gemma incastonata nella struttura settecentesca di Masseria Crocefissi.

Chiesa Madonna di Costantinopoli

Risalente al XVII secolo, la Chiesa della Madonna di Costantinopoli si trova in prossimità dell'antica via Traiana Salentina, un importante asse viario religioso di origine romana. L'originario splendore dell'edificio si ammira nelle superfici affrescate con immagini di Santi e Profeti.

Cripta del Crocifisso

La Cripta del Crocifisso è una piccola chiesa rupestre del XII secolo. Le pareti e il soffitto sono affrescati con un ciclo pittorico che comprende, tra gli altri, l'Annunciazione, il Cristo Pantocratore e una Madonna della Tenerezza.

Visita il Complesso monumentale Cripta del Crocifisso e Chiesa Madonna di Costantinopoli per un'esperienza affascinante che ti connette con la storia e la spiritualità di Ugento.

Informazioni utili su Complesso monumentale Cripta del Crocifisso e Chiesa Madonna di Costantinopoli

Indirizzo: Strada provinciale per Casarano

Comune: Ugento (LE)

Cap: 73059

Chiesa della congrega Madonna Assunta

Storia e Architettura della Chiesa della Madonna Assunta

Situata nella storica località di Botrugno, la Chiesa della Madonna Assunta è un edificio sacro di grande importanza storica ed artistica. Originariamente nota come San Nicola, la chiesa ha cambiato denominazione più volte nel corso dei secoli, da Santa Maria degli Angeli alla fine del Settecento, fino ad assumere l'attuale nome di Madonna Assunta.

La chiesa sorge in un sito di grande antichità, noto come Pozzelle, nei pressi della strada che conduce a Sanarica. L'edificio originale risale con ogni probabilità al XIII secolo, costruito secondo un impianto ad aula unica con abside sporgente e coperto a tetto spiovente ad incannucciata, attestando la diffusione di questa tipologia architettonica in terra d'Otranto nel Medioevo.

Gli Affreschi Interni

All'interno dell'abside, decorata a fresco, si possono ammirare due immagini molto degradate, databili al XIII secolo e attribuibili all'opera dei monaci italo greci. Si tratta di raffigurazioni di San Basilio e San Giovanni Crisostomo, preziose testimonianze dell'arte bizantina nel Salento.

La Facciata e il Campanile

La facciata della chiesa, a timpano cuspidato, è sormontata da una scultura ottocentesca raffigurante l'Immacolata. Al vecchio campanile, costruito con semplici piedritti a doppia luce ma con una sola campana del 1945, è stata aggiunta nel 1967 una moderna torre campanaria.

La Chiesa della Madonna Assunta rappresenta quindi un importante punto di riferimento religioso e culturale per Botrugno e per tutto il Salento, un luogo dove storia, arte e fede si fondono in un unico affascinante racconto.

Informazioni utili su Chiesa della congrega Madonna Assunta

Indirizzo: Strada Provinciale 63

Comune: Botrugno (LE)

Cap: 73020

Chiese e cattedrali in provincia di Taranto

Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Lizzano (TA)

La Chiesa Matrice di Lizzano: un viaggio tra arte e storia

La Chiesa Matrice di Lizzano, dedicata a San Nicola, rappresenta un punto di riferimento storico e culturale. Le sue origini risalgono al Trecento, ma l'edificio è stato completamente rinnovato nel secolo scorso, mantenendo al suo interno opere d'arte di diverse epoche.

Uno dei tesori più preziosi della chiesa è la balaustra che un tempo cingeva il presbiterio, arricchita dallo stemma della famiglia marchesale Chyurlia. A completare il quadro, resti di marmi policromi impreziosiscono le nicchie dorate delle due cappelle laterali.

Le navate e la cappella del Sacro Cuore di Gesù

La Chiesa Matrice si compone di tre navate: la centrale, più alta e a cassettoni, e le due laterali, caratterizzate da un tetto a volta. Punto d'interesse è la cappella del Sacro Cuore di Gesù, con la statua incastonata in una nicchia dorata.

Le pareti della cappella sono un vero e proprio scrigno d'arte, con una girandola di figure angeliche, fregi dorati, vetrate artistiche e pregevoli tele raffiguranti la Madonna di Pompei, gli Apostoli e gli Evangelisti.

Un'immersione nell'arte sacra di Lizzano

Visitare la Chiesa Matrice di Lizzano significa immergersi in un'atmosfera di devozione e storia. Ogni angolo, ogni opera d'arte racconta un pezzo della storia religiosa e culturale del luogo, rendendo la visita un'esperienza unica e coinvolgente.

Informazioni utili su Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Lizzano (TA)

Indirizzo: Largo Chiesa

Comune: Lizzano (TA)

Cap: 74020

Chiesa dello Spirito Santo, Chiese e cattedrali

La Storia e l'Arte della Chiesa dello Spirito Santo a Manduria

Immersa nel cuore del centro storico di Manduria, la Chiesa dello Spirito Santo rappresenta un vero e proprio baluardo dell'arte sacra. Caratterizzata da una solenne facciata barocca e ombreggiata dal suo imponente campanile, questa chiesa è un tesoro di arte e storia.

Al suo interno, è possibile ammirare una ricchezza di arredi architettonici, scultorei e decorativi. Tra questi spiccano il frontespizio di ordine dorico, l'organo, il pulpito, i due cori, le sei gelosie, la piccola sagrestia e i cinque altari. L'altare maggiore, interamente in marmo policromo lavorato a Napoli, conserva il Santissimo Sacramento e mostra due portellini, uno con vista nel convento per la comunicazione delle religiose e l'altro per custodire l'olio degli infermi.

Le Opere d'Arte nella Chiesa dello Spirito Santo

La Chiesa dello Spirito Santo ospita cinque grandi tele, opera del pittore Pasquale Bianchi. Queste pitture, fra le più interessanti delle chiese presenti nella città, sono state donate dall'autore al monastero a titolo di dote assegnata alla figlia che stava diventando monaca.

Si notano, inoltre, sei sculture che rappresentano l'Immacolata, San Giuseppe, i Santi Arcangeli Gabriele, Raffaele, Michele e l'Angelo Custode, contenute nelle nicchie rischiarate dai grandi finestroni.

Visitare la Chiesa dello Spirito Santo a Manduria

Visita la Chiesa dello Spirito Santo a Manduria e immergiti nell'atmosfera spirituale e artistica di questo luogo di culto. Ammira la ricchezza dei suoi dettagli architettonici e artistici e scopri la storia di un luogo sacro che ha molto da raccontare.

Informazioni utili su Chiesa dello Spirito Santo, Chiese e cattedrali

Indirizzo: Via Omodei

Comune: Manduria (TA)

Cap: 74024

Chiesa San Pietro Mandurino

Chiesa San Pietro Mandurino: Un Gioiello Archeologico di Manduria

La Chiesa di San Pietro Mandurino è un esempio esemplare di architettura religiosa e archeologia di Manduria. Di origini antiche, è stata restaurata nel 1724 e si trova nel cuore del Parco Archeologico della città, vicino alla necropoli messapica.

Un'Architettura Unica

La chiesa è composta da una chiesa superiore e una cripta accessibile attraverso una scalinata scavata nella roccia. Questa struttura è probabilmente il primo esempio di tomba a camera di età ellenistica, con un dromos scalinato, un piccolo corridoio coperto a semibotte e un vano quadrangolare contrapposto.

La Cripta

Di tipo rupestre, la chiesa risale al nono secolo mentre la cripta è sicuramente più antica. La cripta ha una pianta a due navate e due absidi separate da una fila di tre pilastri. Lungo i lati sono presenti nicchie affrescate, ridipinte nell'Ottocento.

Scoperte Archeologiche

Nel 1972 sono state scoperte alcune sepolture medievali sotto il pavimento. Lo stesso corridoio fu ampliato a est e a ovest a fini religiosi, trasformato in una cripta centrale di schema bizantino, e la cappella separata da un'iconostasi lignea, isolando il vano originario della tomba classica.

Informazioni utili su Chiesa San Pietro Mandurino

Indirizzo: Circonvallazione Taranto - Lecce

Comune: Manduria (TA)

Cap: 74024

Chiesa di San Francesco de Geronimo, Chiese e cattedrali

Chiesa di San Francesco de Geronimo: un tesoro di Grottaglie

La Chiesa di San Francesco de Geronimo è un luogo di forte interesse religioso e artistico situato a Grottaglie. Edificata nel 1832 e proclamata Santuario nel 1941, la Chiesa custodisce le spoglie del santo locale, da cui prende il nome.

Architettura e interni: un viaggio nel neoclassicismo

Il santuario si presenta con un prospetto austero e sobrio, realizzato in pietra calcarea dura. L'architettura neoclassica domina il paesaggio, con una facciata arricchita da lesene scanalate che terminano con capitelli ionici. Il timpano triangolare e la cupola maiolicata, decorata con un bel motivo a losanghe, impreziosiscono ulteriormente l'edificio.

Capolavori artistici interni

Il santuario, a pianta a croce greca, offre al visitatore un interno a tre navate, impreziosito da raffinate decorazioni pittoriche, scene bibliche e medaglioni di santi. Tra le opere d'arte, spicca il Martirio di San Bartolomeo, attribuito a Cesare Fracanzano.

La stanza natale del santo e il museo delle reliquie

A sinistra dell'altare maggiore, si trova la stanza natia di San Francesco de Geronimo, adibita a cappella. Qui, un'urna di bronzo custodisce le sacre spoglie del santo gesuita. Accanto, due sale ospitano un museo dedicato alle sue reliquie e a testimonianze storiche.

Informazioni utili su Chiesa di San Francesco de Geronimo, Chiese e cattedrali

Indirizzo: Via San Francesco De Geronimo

Comune: Grottaglie (TA)

Cap: 74023

Chiesa madre, Chiese e cattedrali, Grottaglie (TA)

Chiesa Madre di Grottaglie: Un Capolavoro di Architettura

Inserita nel cuore della vecchia Grottaglie, la Chiesa Madre è un vero e proprio tesoro artistico e spirituale. Il suo fascino risiede nell'armoniosa fusione di stili e epoche che la contraddistingue, rendendola un punto di riferimento per i visitatori.

La Facciata della Chiesa

La facciata della Chiesa Madre si apre su piazza Regina Margherita, offrendo un primo impatto di grande suggestione. L'architettura raffinata si arricchisce di un intreccio di motivi vegetali scolpiti che donano un tocco di eleganza inaspettato. Il portale sobrio, incorniciato da un arco dentellato, accoglie i fedeli in un abbraccio di pietra e storia.

Il Tesoro dell'interno

All'interno, la Chiesa Madre svela un universo di opere e decorazioni. L'abside del Cappellone di San Ciro è un emozionante viaggio nell'arte sacra, con circa 40 tele, le statue dei patroni della città, San Ciro e San Francesco, e tre altari monumentali. Di particolare pregio è l'altorilievo cinquecentesco dell'Annunciazione e un dipinto della Madonna del Rosario attribuito a Paolo De Matteis.

La Cupola: un Trionfo di Maioliche

Aggiunta nel '700, la cupola è un elemento di grande suggestione. Rivestita di un mosaico di maioliche nei colori di Grottaglie, verde, ocra e azzurro, sembra voler rendere omaggio alla città stessa e alle sue tradizioni. Una vera e propria corona di luce e colore che completa la bellezza di questo luogo di culto.

Informazioni utili su Chiesa madre, Chiese e cattedrali, Grottaglie (TA)

Indirizzo: Piazza Regina Margherita

Comune: Grottaglie (TA)

Cap: 74023

Servizi: Visite guidate-Shop prodotti artigianali-Accettazione gruppi-Merchandising

Chiesa del Transito di San Giuseppe

La Chiesa del Transito di San Giuseppe è una gemma architettonica situata nel cuore della città, in Via Carrare. Questo luogo di culto, edificato nel 1729 da Angelo e Vito Oronzo Gentile Sarapo, è un rinomato esempio di stile barocco.

Il portone d'ingresso della chiesa è impreziosito dallo stemma gentilizio della famiglia Sarapo, a testimonianza dell'importante contributo di questa famiglia alla costruzione dell'edificio. All'interno, la chiesa si distingue per la presenza di tre pregevoli tele risalenti al '700. Una di queste opere d'arte è firmata da Vincenzo Fato nel 1744, artista di notevole rilievo nel panorama artistico dell'epoca.

Visita la Chiesa del Transito di San Giuseppe, immergiti nella tranquilla atmosfera di preghiera e ammira le opere d'arte che arricchiscono questo luogo di culto. Un tuffo nel passato, tra storia, arte e spiritualità.

Informazioni utili su Chiesa del Transito di San Giuseppe

Indirizzo: Via Carrare

Comune: Castellaneta (TA)

Cap: 74011

Chiesa di San Giovanni al Muricello

La Chiesa di San Giovanni al Muricello, un gioiello risalente al XVI secolo, si trova nel caratteristico quartiere di Muricello. Questa chiesa, originariamente dedicata a 'Santa Maria la Candelora', fonde storia, arte e spiritualità in un unico luogo affascinante.

Architettura e Interni

L'impianto architettonico della chiesa è semplice e modesto, dotato di un piccolo ma incantevole campanile a vela. L'interno, composto da una singola navata, conserva tracce di un antico portale a fianco dell'umile altare, testimonianza silenziosa del passato della chiesa.

Vista sulla Gravina di Castellaneta

Nei pressi della chiesa, i visitatori possono godere di una vista impagabile sulla Gravina di Castellaneta. La terrazza panoramica, curata con amore dagli abitanti del vicolo, offre un panorama mozzafiato che rende la visita alla Chiesa di San Giovanni al Muricello un'esperienza indimenticabile.

Informazioni utili su Chiesa di San Giovanni al Muricello

Indirizzo: Via San Giovanni

Comune: Castellaneta (TA)

Cap: 74011

Chiesa di Santa Maria dell'Aiuto

La Chiesa di Santa Maria dell'Aiuto rappresenta un autentico gioiello architettonico e spirituale della città. Questa antichissima chiesa, probabilmente esistente prima della realizzazione della cinta muraria cittadina, sorge in una posizione rialzata, raggiungibile attraverso una scalinata a doppia rampa.

La facciata settecentesca, impreziosita da decorazioni in riquadri e un originale frontone arcuato con alte volute laterali, accoglie i visitatori conducendoli all'interno di uno spazio sacro di nitida eleganza. L'interno della chiesa si distingue per una serie di pilastri che tripartiscono lo spazio, in cui si trova l'unico altare caratterizzato da due colonne corinzie di stucco marmorizzato verde.

Al centro dell'attenzione, la statua lignea della Madonna Ausiliatrice del 1938, che ha sostituito l'immagine originale del XVIII secolo, ora conservata in una nicchia laterale. Di fronte, la statua in cartapesta di San Vincenzo Ferreri.

Oltre alla sua importanza religiosa e architettonica, la chiesa di Santa Maria dell'Aiuto conserva un prezioso pavimento in maiolica risalente al 1881 e un piccolo organo a canne settecentesco, che contribuiscono a creare un'atmosfera unica e affascinante.

Visita la Chiesa di Santa Maria dell'Aiuto, un luogo dove l'arte, la storia e la spiritualità si fondono in un'esperienza indimenticabile.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria dell'Aiuto

Indirizzo: Centro storico

Comune: Castellaneta (TA)

Cap: 74011

Chiesa Matrice della Madonna del SS. Rosario

Chiesa Matrice della Madonna del SS. Rosario: un gioiello di Ginosa

La Chiesa Matrice della Madonna del SS. Rosario è un affascinante monumento religioso situato ai piedi della gravina a Ginosa. Questa chiesa, edificata nel Cinquecento, è stata realizzata in omaggio alla Madonna del Rosario con il tufo locale, un materiale che le permette di integrarsi perfettamente con la vegetazione circostante.

Architettura e Interni

La chiesa vanta una struttura architettonica unica con un campanile dal profilo distintivo, sormontato da una torre piramidale arricchita da una lanterna. I due ingressi, di cui quello principale è preceduto da cinque gradini e colonnine laterali con capitelli ornati da teste d'angelo, accolgono i visitatori in un luogo di preghiera e riflessione. All'interno, la chiesa è suddivisa in tre navate, divise da due pilastri e attraversate da archi a tutto sesto e a sesto acuto. La navata centrale è coperta da una volta a botte e termina con il presbiterio che accoglie l'altare maggiore. Nell'interno si trova un coro e a mezza altezza un organo, che contribuiscono a creare un'atmosfera di devozione e tranquillità.

Opere d'arte nella Chiesa Matrice della Madonna del SS. Rosario

La chiesa ospita l'affresco di San Martino, un'opera del noto artista Saverio Ierace. Quest'opera, insieme ad altre opere d'arte presenti nella chiesa, testimonia la ricchezza artistica e culturale del luogo, rendendolo una meta imperdibile per gli amanti dell'arte e della storia.

Informazioni utili su Chiesa Matrice della Madonna del SS. Rosario

Indirizzo: Via Matrice

Comune: Ginosa (TA)

Cap: 74013

Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Grottaglie (TA)

La Chiesa del Carmine: un gioiello nascosto di Grottaglie

Nel cuore di Grottaglie, all'estremo settentrionale del centro storico, si trova la Chiesa del Carmine, parte integrante dell'omonimo convento cinquecentesco. Questo luogo di culto nasce da un affresco della Madonna, ritrovato casualmente in una grotta, che ha portato alla decisione di edificare un tempio cristiano in quel luogo.

Il ricordo del passaggio carmelitano

La Chiesa del Carmine conserva le testimonianze del passaggio carmelitano, visibili nel giardino e nel meraviglioso chiostro affrescato. Quest'ultimo è impreziosito dal Ciclo di Elia, una serie di scene bibliche in ottimo stato di conservazione.

Un interno ricco di arte e storia

L'interno della chiesa è un trionfo di tele e decorazioni, tra cui spicca una preziosa tela del napoletano Paolo Finoglio, situata alle spalle del fonte battesimale. Il vero fiore all'occhiello della Chiesa del Carmine, però, è il presepe policromo in pietra, attribuito a Stefano da Putignano e realizzato intorno al 1530.

Servizi offerti

La Chiesa del Carmine offre diversi servizi ai visitatori, tra cui visite guidate, uno shop di prodotti artigianali, la possibilità di accettazione gruppi e un punto vendita di merchandising.

Informazioni utili su Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Grottaglie (TA)

Indirizzo: Via Mastropaolo 125

Comune: Grottaglie (TA)

Cap: 74023

Servizi: Visite guidate-Shop prodotti artigianali-Accettazione gruppi-Merchandising

Chiesa della Madonna del Lume

La Chiesa della Madonna del Lume: un tesoro di Grottaglie

La Chiesa della Madonna del Lume, conosciuta anche come chiesa di San Mattia, rappresenta una delle risorse territoriali più preziose di Grottaglie. Risalente al 1460, la chiesa è testimone di una storia antica e affascinante, legata alla Congregazione dei Chierici di San Gaetano e alla famiglia Antoglietta Bucci.

Architettura e decorazioni

La chiesa vanta una facciata incompleta, caratterizzata da un curioso finestrone a sacco di polpo rovesciato. Ai lati del portale si trovano due nicchie scavate nel muro, contenenti le statue di San Gaetano e San Andrea Avellino. L'interno della chiesa è un vero e proprio gioiello del barocco settecentesco, decorato dall'artista Nicolaus Coviello tra il 1720 e il 1740. Oltre all'altare maggiore centrale, la chiesa ospita sei altari laterali. Sull'altare maggiore troneggia una tela ad olio che rappresenta la Madonna del Lume, dipinta dallo stesso Coviello.

La Madonna Desolata e i riti della Settimana Santa

Un elemento di particolare interesse è la statua della Madonna Desolata, conservata all'interno della chiesa. Questa viene portata in processione il Venerdì di Passione durante i Riti della Settimana Santa. Questa tradizione, radicata nel tessuto culturale di Grottaglie, vede la partecipazione dei membri della Confraternita del Santissimo Nome di Gesù.

Informazioni utili su Chiesa della Madonna del Lume

Indirizzo: Piazza Madonna del Lume

Comune: Grottaglie (TA)

Cap: 74023

Chiesa di San Domenico Maggiore, Chiese e cattedrali

La Storia della Chiesa di San Domenico Maggiore

La Chiesa di San Domenico Maggiore è un monumento storico di inestimabile valore, situato nella parte nord della città vecchia. Il sito su cui sorge la chiesa è stato un luogo di culto sin dal VI secolo a.C., data della costruzione del tempio greco originario. La chiesa attuale è stata edificata nel 1302 su committenza del nobile franco-provenzale Giovanni Taurisano.

Architettura e Opere d'arte

Sebbene la chiesa abbia subito numerose ristrutturazioni nel corso dei secoli, la facciata conserva ancora i caratteri trecenteschi originali, con il portale a sesto acuto e un magnifico rosone adornato da colonnine pensili. L'accesso alla chiesa avviene tramite una scala a due rampe del XVIII secolo.

All'interno, la chiesa presenta una navata unica con quattro cappelle tardo cinquecentesche sul lato sinistro, arricchite da altari barocchi. Sul lato destro, invece, si possono ammirare arcate cieche con dipinti seicenteschi e settecenteschi, tra cui il 'Trionfo dell'ordine francescano' di Leonardo Antonio Olivieri e 'La Trinità con la Vergine' di Giuseppe Mastroleo.

Visita alla Chiesa di San Domenico Maggiore

Visita la Chiesa di San Domenico Maggiore per immergerti nella storia e nell'arte di un luogo di culto unico. Scopri l'architettura trecentesca, le opere barocche e i dipinti seicenteschi e settecenteschi che ne arricchiscono l'interno. Lasciati stupire dalla bellezza e dal fascino di un luogo che ha attraversato secoli di storia, mantenendo intatto il suo splendore.

Informazioni utili su Chiesa di San Domenico Maggiore, Chiese e cattedrali

Indirizzo: via Duomo 33

Comune: Taranto (TA)

Cap: 74100

Chiesa di Sant'Agostino, Chiese e cattedrali, Taranto (TA)

Chiesa di Sant'Agostino: un Patrimonio Storico di Taranto

Localizzata nel pittoresco vicoletto Sant'Agostino, la Chiesa di Sant'Agostino è un emblematico esempio di architettura religiosa a Taranto. Presumibilmente costruita nel 1402, questa chiesa si distingue per la sua semplice ma affascinante struttura rococò.

Architettura e Interni

L'esterno della chiesa è caratterizzato da una facciata settecentesca arricchita da lesene e capitelli compositi e ionici. All'interno, la chiesa si sviluppa in una navata unica con un presbiterio rettangolare. Le pareti interne sono scandite da paraste e il soffitto è stato restaurato dopo i danni subiti durante la seconda guerra mondiale.

Le Cappelle

All'interno dell'aula si trovano tre cappelle: una dedicata a Sant'Antonio da Padova, una al Cristo morente e una alla Madonna della Pace. La chiesa ospita inoltre le spoglie di Tommaso Niccolò d'Aquino, grande umanista e autore delle 'Deliciae tarantinae'.

Visite e Funzioni Religiose

La Chiesa di Sant'Agostino è aperta al pubblico solo la domenica mattina per la funzione religiosa, offrendo così l'opportunità di scoprire questo prezioso bene culturale di Taranto.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Agostino, Chiese e cattedrali, Taranto (TA)

Indirizzo: Vicolo Sant'Agostino

Comune: Taranto (TA)

Cap: 74123

Concattedrale Gran Madre di Dio

La Concattedrale Gran Madre di Dio: un simbolo di Taranto

La Concattedrale Gran Madre di Dio, a più di quaranta anni dalla sua costruzione, è una delle principali risorse territoriali di Taranto, riconosciuta come uno dei simboli della città. Situata in una posizione strategica, la Concattedrale è un naturale punto di ritrovo per i cittadini.

L'opera è l'ultimo progetto italiano del noto architetto Giò Ponti, che ha curato ogni dettaglio con perizia e sapienza, creando un capolavoro di design e architettura.

Esterno e Interno della Concattedrale

All'esterno, la Concattedrale si presenta come una nave con una vela altissima doppia parete verticale, traforata da grandi aperture che si libra verso il cielo, fondendosi con esso. Questa struttura unica la rende un'icona riconoscibile e ammirata.

All'interno, l'ambiente è dominato da una dualità cromatica tra il grigio chiaro del cemento e il verde smeraldo. Questa combinazione crea un'atmosfera teatrale che cattura immediatamente l'attenzione dei visitatori. Il coro e la parete absidale offrono una conclusione prospettica suggestiva all'ambiente.

Ogni dettaglio è stato progettato con cura dall'architetto milanese, dalle sedute del clero alle panche, fino ai mobili della sacrestia. La sua attenzione per i dettagli rende la Concattedrale un'opera d'arte in sé.

La Concattedrale: un luogo di ritrovo

La Concattedrale Gran Madre di Dio non è solo un luogo di culto, ma anche un punto di ritrovo per i cittadini di Taranto, che la considerano un simbolo della loro città. La sua posizione strategica la rende facilmente accessibile a tutti, contribuendo a fare della Concattedrale un elemento centrale della vita della città.

Informazioni utili su Concattedrale Gran Madre di Dio

Indirizzo: Viale Magna Grecia 7

Comune: Taranto (TA)

Cap: 74100

Chiesa madre Santa Maria La Nova

Chiesa madre Santa Maria La Nova: un gioiello di Pulsano

La Chiesa madre Santa Maria La Nova si distingue nel panorama architettonico di Pulsano. Costruita nell'Ottocento, questa chiesa di stile romanico racconta una storia ricca e travagliata. Situata nel cuore del centro storico, è un punto di riferimento per la comunità locale e per i turisti.

Il campanile e la facciata

La chiesa si contraddistingue per il suo campanile alto e sfilato, realizzato nel 1980. Questo elemento architettonico, unico nel suo genere nella zona, domina la facciata semplice e lineare dell'edificio, rendendolo un punto di riferimento visibile in tutto il circondario.

Un interno unico: la riproduzione della grotta di Lourdes

All'interno, la chiesa sorprende con la sua riproduzione esatta della grotta di Lourdes. Questo particolare è stato realizzato per voto di un fedele di Pulsano, miracolato dopo un pellegrinaggio presso la grotta originale. Lungo le pareti, si possono ammirare le statue di Santa Lucia, San Giuseppe e dei Santi Cosma e Damiano, opere dei più importanti maestri della cartapesta leccese.

Santuario Mariano e restauro

Proclamata Santuario Mariano nel 1947, la chiesa è stata oggetto, nel 2005, di un accurato restauro che l'ha riportata agli antichi splendori. Ancora oggi, durante la ricorrenza dell'11 febbraio, la grotta interiore è meta di pellegrini e fedeli.

Informazioni utili su Chiesa madre Santa Maria La Nova

Indirizzo: Via chiesa

Comune: Pulsano (TA)

Cap: 74026

Chiesa Santissima Trinità

Storia della Chiesa Santissima Trinità a Manduria

La Chiesa Santissima Trinità è un simbolo di Manduria, città ricca di storia e tradizioni. Costruita sul finire del XV secolo, questa chiesa cinquecentesca si erge maestosa nel cuore del centro storico, proprio dinanzi all'arco che introduceva al quartiere ebraico.

Architettura e interni

La facciata della chiesa è dominata da un altorilievo della Trinità e un grande rosone, flanqueado da due leoni in pietra. L'interno della chiesa, suddivisa in cinque navate, tre delle quali risalgono all'impianto originario, è sormontato da un pregiato soffitto ligneo. Dodici colonne con capitelli decorati da delfini e volti impreziosiscono la navata centrale, dove spicca il seicentesco pulpito in legno con teste di uomini e donne come simboli delle età del mondo.

Il culto di San Gregorio Magno

Nonostante la dedicazione alla Santissima Trinità, il patrono di Manduria è San Gregorio Magno, rappresentato da una statua in cartapesta del 1786, opera dei fratelli Trilocco di Napoli. La sua presenza è un segno tangibile della devozione e dell'identità religiosa della comunità locale.

Visita la Chiesa Santissima Trinità per un viaggio attraverso secoli di storia, arte e spiritualità.

Informazioni utili su Chiesa Santissima Trinità

Indirizzo: Via Marco Gatti 8

Comune: Manduria (TA)

Cap: 74024

Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Martina Franca (TA)

Benvenuti alla Chiesa del Carmine

La Chiesa del Carmine è un luogo di culto di grande rilievo situato a Martina Franca, una perla incastonata nella suggestiva Valle d'Itria. Questo luogo sacro, eretto nel 1727 grazie alla volontà di Frate Carbotti, si staglia magnificamente su una terrazza che offre un panorama mozzafiato sulla valle.

Architettura e decorazioni

Il fascino della Chiesa del Carmine risiede tanto nelle sue architetture quanto nelle sue decorazioni. La facciata, ritmata da timpani curvilinei, si presenta ricca di decori barocchi, che contribuiscono a conferire al prospetto un effetto di movimento. Le paraste e una finestra-balcone con balaustra arricchiscono ulteriormente la facciata, che culmina con un timpano mistilineo decorato con il simbolo dei Carmelitani. Un portale, sormontato da una mandorla in argilla raffigurante la Madonna del Carmine, conduce all'interno della chiesa.

Interno della chiesa

All'interno, la chiesa si sviluppa secondo una pianta a croce latina con una sola navata. Particolarmente scenografica è la decorazione commissionata nell'800 dai Padri Liguorini, realizzata con intonaci e stucchi che simulano marmi policromi. Tra le opere d'arte custodite all'interno della chiesa, spiccano la grande tela di Pietro Cataldo De Mauro sull'altare maggiore, una statua di Santa Maria della Misericordia attribuita a Stefano da Putignano e un Crocifisso ligneo del '500.

In visita alla Chiesa del Carmine

Visita la Chiesa del Carmine per immergerti in un'atmosfera di spiritualità e arte. Ammira le sue architetture barocche, le sue decorazioni ricche e i suoi preziosi tesori artistici. Goditi il panorama sulla Valle d'Itria e scopri uno dei luoghi di culto più affascinanti di Martina Franca.

Informazioni utili su Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Martina Franca (TA)

Indirizzo: Via Giovanbattista Pergolesi

Comune: Martina Franca (TA)

Cap: 74015

Ex Chiesa madre

Esplora la Storia di Massafra nella Chiesa Madre

Nel cuore pulsante del centro storico di Massafra si trova un capolavoro architettonico risalente al '500: l'antica Chiesa Madre. Questa meravigliosa struttura, costruita su una cripta ancora più antica, è un vero e proprio scrigno di storia e arte.

La facciata sobria, coronata da un rosone e un timpano, ospita una statuetta raffigurante un angelo, la «Sante Miseriérde». L'architettura austera dell'esterno si contrappone alla ricchezza dell'interno, caratterizzato da una sola navata.

Scopri l'Arte all'Interno della Chiesa Madre

All'interno della chiesa, potrai ammirare il simulacro del Cristo sospirante e gli altari barocchi, ornati da affreschi di inestimabile valore. Ogni dettaglio, ogni elemento decorativo, racconta secoli di storia e tradizioni religiose.

Visita la Cripta Medievale

Un elemento di particolare interesse è senza dubbio la cripta medievale. I resti di quest'antica struttura, con le tracce di una tomba, sono stati rinvenuti durante i recenti lavori di restauro. Oggi, grazie a una lastra di vetro inserita nel pavimento, è possibile osservarli e immergersi in un'atmosfera di tempi passati.

La Chiesa Madre offre inoltre la possibilità di visite guidate, per scoprire tutti i segreti e le curiosità di questo luogo carico di storia.

Informazioni utili su Ex Chiesa madre

Indirizzo: Via Terra

Comune: Massafra (TA)

Cap: 74016

Servizi: Visite guidate

Chiesa di San Toma

La Chiesa di San Toma è un'importante risorsa territoriale tra le chiese e le cattedrali italiane, un luogo affascinante e ricco di storia. Originariamente menzionata nei documenti vaticani e vescovili nel 1324, questa antica Cappella Capitolare si trova nel cuore dell'antico Rione di S. Toma, o Rione dei Nobili, un'area dove ancora oggi sono visibili resti delle antiche mura cittadine.

Il Dipinto di San Tommaso Apostolo

All'interno della Chiesa di San Toma, l'elemento di spicco è senza dubbio l'altare maggiore, ornato da un dipinto ottocentesco. Quest'opera d'arte ritrae San Tommaso Apostolo, e si presume che sia un rifacimento di un antico dipinto dello stesso Apostolo. Tale elemento conferisce un valore artistico e storico significativo alla chiesa.

La Confraternita dei Villani

Nel 1727, la Chiesa di San Toma fu concessa in uso alla Confraternita dei Villani, sotto il titolo di Santa Maria della Purificazione. Questo evento ha segnato una tappa importante nella storia della chiesa, arricchendo la sua storia e il suo profondo legame con la comunità.

Visita la Chiesa di San Toma per immergerti in un pezzo di storia italiana, ammirare l'arte antica e scoprire le tradizioni locali.

Informazioni utili su Chiesa di San Toma

Indirizzo: Via San Toma

Comune: Massafra (TA)

Cap: 74016

Chiesa e Convento di Sant'Agostino

Chiesa e Convento di Sant'Agostino: Un Tesoro Barocco a Massafra

Nel centro storico di Massafra, affacciato sulla suggestiva gravina di San Marco, si erge il complesso cinquecentesco della Chiesa e Convento di Sant'Agostino. Questo imponente complesso, con i suoi circa 50 vani suddivisi tra la chiesa e il convento, è un esemplare emblematico dell'architettura barocca.

Resistenza al Tempo e Fascino Barocco

Grazie alla tipica curvatura del barocco, la struttura ha resistito all'erosione del tempo, conservando intatto tutto il suo fascino. L'interno è un vero e proprio trionfo di suggestioni barocche, con un'acustica ideale che lo rende un luogo perfetto per concerti e rappresentazioni musicali.

Un Luogo di Cultura e Tradizione

Attualmente sconsacrati, la chiesa e il convento sono diventati uno dei contenitori culturali più ambiti della città. Non solo per la celebrazione di matrimoni, ma anche come luogo di presentazione di libri, eventi e concerti. Un vero e proprio cuore pulsante della vita culturale di Massafra.

Informazioni utili su Chiesa e Convento di Sant'Agostino

Indirizzo: Largo Sant’Agostino

Comune: Massafra (TA)

Cap: 74016

Servizi: Visite guidate

Cattedrale dell'Assunta, Chiese e cattedrali, Mottola (TA)

Cattedrale dell'Assunta: un gioiello romanico nel cuore di Mottola

La Cattedrale dell'Assunta è ubicata nel cuore della Schiavonia, all'interno del centro storico di Mottola. Questo splendido esempio di architettura romanica risale ai primi anni del 1100 e si distingue per la sua imponenza e per le sue affascinanti caratteristiche architettoniche.

Un viaggio nel tempo: dall'architettura esterna agli interni

All'esterno, la chiesa si presenta con due leoni romanici che fanno da guardia all'ingresso principale. Il campanile antico a torre quadra, ornato da finestre bifore, insieme ai due rosoni, crea un raffinato contrasto con la struttura cinquecentesca dell'edificio.

All'interno, la cattedrale conserva un interno basilicale a tre navate, separate da un elegante colonnato. Quattro cappelle si aprono lungo le pareti laterali, dove sono custoditi il fonte battesimale medievale e la pregevole tela dell'Assunta, opera attribuita al conte Nicola Malinconico.

Un immancabile luogo di interesse

La Cattedrale dell'Assunta rappresenta un'attrazione di grande valore per chiunque visiti Mottola, offrendo un tuffo nel passato tra arte e spiritualità. È un luogo dove si può apprezzare la bellezza dell'architettura romanica e rinascimentale, arricchita da opere d'arte di grande pregio.

Informazioni utili su Cattedrale dell'Assunta, Chiese e cattedrali, Mottola (TA)

Indirizzo: Via Roma

Comune: Mottola (TA)

Cap: 74017

Chiesa del Santissimo Crocifisso, Chiese e cattedrali, Pulsano (TA)

Chiesa del Santissimo Crocifisso: Un tesoro storico a Pulsano

La Chiesa del Santissimo Crocifisso sorge nella suggestiva località di Pulsano, immersa in un lussureggiante orto botanico e avvolta dalla tipica macchia mediterranea. Questa affascinante chiesa, edificata nell'Ottocento, è un importante esempio di architettura religiosa dell'epoca, costruita sulle rovine dell'antica cappella di San Nicola.

Un Crocifisso Ligneo di inestimabile valore

Al suo interno, la chiesa custodisce un autentico tesoro: un Crocifisso ligneo del Quattrocento. Questo prezioso manufatto, di autore sconosciuto, è il punto focale di numerosi pellegrinaggi che vedono affluire fedeli da tutti i paesi limitrofi, in particolare il Venerdì Santo e tutti i venerdì di marzo.

La Via Crucis: Un percorso di fede

Nel piazzale antistante la chiesa, sono presenti le sette croci che segnano il percorso della Via Crucis, un elemento distintivo di questo luogo di culto che arricchisce ulteriormente il suo fascino storico e spirituale.

Visita la Chiesa del Santissimo Crocifisso a Pulsano, un luogo dove storia, arte e fede si fondono in un'esperienza unica ed indimenticabile.

Informazioni utili su Chiesa del Santissimo Crocifisso, Chiese e cattedrali, Pulsano (TA)

Indirizzo: Via Crocifisso

Comune: Pulsano (TA)

Cap: 74026

Basilica Cattedrale di San Cataldo

La Basilica Cattedrale di San Cataldo: un gioiello nel cuore di Taranto vecchia

La Basilica Cattedrale di San Cataldo rappresenta uno dei principali luoghi di interesse di Taranto, città ricca di storia e cultura. Questa chiesa, una delle più belle dell'intera regione, è un vero e proprio tesoro architettonico di origine medievale, ma modificata in epoca barocca.

Un trionfo barocco

La facciata settecentesca della basilica è un trionfo barocco, con le sue nicchie di santi, angeli e medaglioni che anticipano la maestosità dell'interno. L'edificio si distende per 84 metri in lunghezza, ospitando tre navate e numerose cappelle. Il pavimento conserva tracce dell'antica decorazione musiva, mentre le pareti sono arricchite da ricche decorazioni.

La Cappella di San Cataldo

Uno degli elementi più affascinanti della basilica è il Cappellone di San Cataldo, dove sono custodite le spoglie del Santo. Questa cappella è un vero e proprio scrigno di bellezza, con la sua cupola affrescata e i suoi marmi preziosi.

La cripta e la festa patronale

La basilica custodisce anche una cripta cruciforme, decorata da affreschi duecenteschi, che conserva intatta la suggestione bizantina. Ogni anno, dall'8 al 10 maggio, la città celebra la festa patronale in onore di San Cataldo. Dopo aver consegnato le chiavi della città al santo, le imbarcazioni dei diversi rioni cittadini si sfidano nel caratteristico palio marittimo, un evento dal sapore antico e suggestivo.

Informazioni utili su Basilica Cattedrale di San Cataldo

Indirizzo: Piazza Duomo

Comune: Taranto (TA)

Cap: 74100

Chiesa Matrice di San Lorenzo Martire

Chiesa Matrice di San Lorenzo Martire: un gioiello nel cuore di Laterza

Situata nel centro storico di Laterza, la Chiesa Matrice di San Lorenzo Martire è un vero e proprio tesoro di arte e spiritualità. Edificata nel Quattrocento, questa chiesa si contraddistingue per la bellezza e la ricchezza dei suoi affreschi e delle opere d'arte che custodisce.

Architettura e stile

La chiesa si presenta in uno stile tardo-gotico, con una facciata scandita da lesene che culminano in un timpano a spioventi concavi, in contrasto con quelli convessi delle due parti laterali. Dominata da un imponente campanile neoclassico, la chiesa si distingue per l'ampio rosone centrale, un vero capolavoro di arte gotica, costituito da venti arcatelle poste su altrettante colonnine convergenti su un mozzo centrale.

Interno della Chiesa

All'interno, la chiesa si sviluppa secondo un impianto basilicale a tre navate, scandite da due file di tre colonne. La navata centrale, di ampiezza doppia rispetto a quelle laterali, ospita diverse cappelle, ciascuna impreziosita da una raffinata serie di tele e opere d'arte.

Ricco di dettagli di grande valore artistico e storico, l'interno della Chiesa Matrice di San Lorenzo Martire rappresenta un vero e proprio viaggio nel tempo, alla scoperta di un patrimonio inestimabile di arte e fede.

Informazioni utili su Chiesa Matrice di San Lorenzo Martire

Indirizzo: Via chiesa

Comune: Laterza (TA)

Cap: 74014

Cattedrale e Palazzo vescovile

La Cattedrale e il Palazzo Vescovile di Castellaneta: un tuffo nell'arte e nella storia

Al culmine di Castellaneta, la città pugliese famosa per la sua gravina, svetta la Cattedrale della Vergine Assunta, un capolavoro dell'arte romanica pugliese. La Cattedrale, edificata nell'anno 1000, è stata successivamente rinnovata nel '400 e nel '700, arricchendosi di fregi e decori in stile barocco, che ne fanno un vero e proprio tesoro artistico.

Il campanile, risalente al '300, è tutto ciò che rimane dell'antica Chiesa di San Nicola, su cui è stata costruita la Cattedrale. Le sue bifore ornate sono una testimonianza vivente della storia e dell'arte del periodo romanico.

Accanto alla Cattedrale, si trova il Palazzo Vescovile, un edificio di epoca più recente che ospita la collezione del futuro museo diocesano. Tra i pezzi più preziosi, spicca il polittico cinquecentesco di Gerolamo da Santacroce, un'opera d'arte di incalcolabile valore.

Visite guidate sono a disposizione per chi desidera approfondire la conoscenza di questi luoghi carichi di storia e bellezza. Un viaggio affascinante tra passato e presente, tra arte e fede, nell'incantevole cornice di Castellaneta.

Informazioni utili su Cattedrale e Palazzo vescovile

Indirizzo: Piazza De Martino

Comune: Castellaneta (TA)

Cap: 74011

Servizi: Visite guidate

Chiesa Madre Santissima Natività di Maria Vergine

Chiesa Madre Santissima Natività di Maria Vergine: un gioiello di Maruggio

La Chiesa Madre Santissima Natività di Maria Vergine rappresenta uno dei principali luoghi di interesse religioso e storico di Maruggio. Edificata tra la seconda metà del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento, l'edificio sorge nel cuore del centro storico, su quello che un tempo era il sito di una chiesa di epoca bizantina dedicata a Santa Maria de Nova.

Una costruzione in carparo locale

Il materiale di costruzione principale della chiesa è il carparo, una pietra locale estratta dalle cave della contrada Li Tajati. La chiesa presenta una pianta basilicale, con una navata maggiore e due laterali, edificata sotto la direzione di fra' Giambattista Alliata.

Rimaneggiamenti e restauri

Nel corso dei secoli, la Chiesa Madre ha subito diversi rimaneggiamenti. Tra il Seicento e il Settecento, l'interno fu arricchito con decorazioni in stucco e fu edificata la cappella del Santissimo Sacramento. Un totale restauro dell'edificio fu eseguito tra il 1959 e il 1961 dall'architetto Lorenzo Corrado Cesanelli, che restituì alla chiesa le sue forme originarie. Un ulteriore intervento di restauro si è avuto negli anni novanta, con il rifacimento della pavimentazione interna.

Visita la Chiesa Madre Santissima Natività di Maria Vergine per immergerti nella storia e nella spiritualità di Maruggio.

Informazioni utili su Chiesa Madre Santissima Natività di Maria Vergine

Indirizzo: Via Umberto I

Comune: Maruggio (TA)

Cap: 74020

Chiesa Santa Maria delle Grazie

La Storia della Chiesa di Santa Maria delle Grazie

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie è un'autentica perla del XVI secolo situata nel cuore della città di Maruggio. Fu edificata dai Frati Minori Osservanti, che ne ottennero l'autorizzazione da Papa Clemente VII.

La Struttura della Chiesa

La chiesa presenta una struttura unica, composta da una navata unica sulla quale si affacciano tre cappelle alla sinistra e una a destra. Inizialmente la chiesa venne ampliata in profondità e vennero edificate anche l'unica cappella sulla destra e l'ultima cappella sulla sinistra. Tra le meraviglie architettoniche della chiesa, spiccano gli altari in stile barocco leccese, che adornano le cappelle.

Il Chiostro

Altra perla di questa chiesa è il chiostro, un quadriportico composto da 20 arcate divise da pilastrini ottagonali. Le 28 lunette presentano affreschi seicenteschi, alcuni dei quali riproducono scene delle vite di San Francesco d'Assisi, Sant'Antonio da Padova, San Pasquale Baylon e San Bernardino da Siena. Al centro del chiostro, un pozzo sormontato da colonne che sostengono una statua di Sant'Antonio con il Bambino.

Un Luogo di Storia e Fede

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie è un luogo dove storia, arte e fede si fondono, regalando ai visitatori un'esperienza unica di connessione con il passato e con la spiritualità. Un luogo imperdibile per chi visita Maruggio.

Informazioni utili su Chiesa Santa Maria delle Grazie

Indirizzo: Via Umberto I

Comune: Maruggio (TA)

Cap: 74020

Chiese e cattedrali in provincia di Bari

Cattedrale San Michele Arcangelo

La Cattedrale di San Michele Arcangelo: un gioiello dell'architettura romanica pugliese

Situata nel cuore della città di Bitetto, la Cattedrale di San Michele Arcangelo è un capolavoro dell'architettura romanica pugliese. Edificata nell'anno Mille, la chiesa si impone con la sua presenza nel centro storico, offrendo ai visitatori un'esperienza unica di storia e spiritualità.

Un connubio armonioso di stili

La struttura della Cattedrale combina in modo armonioso gli stili romanico e barocco. Il corpo centrale, di epoca romanica, ha una pianta a croce latina, mentre le cappelle addossate al perimetro dell'edificio e la torre campanaria risalgono al Settecento. Le cupole, con il loro aspetto morbido, contrastano con l'austero fascino del prospetto.

Opere d'arte all'interno della Cattedrale

All'interno, la Cattedrale è suddivisa in tre navate da arcate a doppia ghiera. Tra le opere d'arte conservate, spiccano la statua in argento raffigurante l'Arcangelo Guerriero, che trionfa sul drago, realizzata a Napoli nel 1719, e l'altare maggiore settecentesco in marmo policromo, situato nel coro.

Servizi offerti

La Cattedrale offre diversi servizi ai visitatori, tra cui servizi igienici e docce e la possibilità di partecipare a visite guidate.

Informazioni utili su Cattedrale San Michele Arcangelo

Indirizzo: Piazza del Popolo

Comune: Bitetto (BA)

Cap: 70020

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate

Chiesa di Santa Maria Assunta

Benvenuti alla Chiesa di Santa Maria Assunta

Immersa nel cuore della storica piazza Vittorio Emanuele a Polignano, la Chiesa di Santa Maria Assunta, ex cattedrale della città, sorge imponente. Edificata nel 1295, la chiesa sorge su un preesistente tempio pagano, unendo in sé storia, arte e spiritualità.

Architettura e decorazioni

Per chi ama l'architettura, la chiesa offre un mix affascinante di stili. Il campanile quadrangolare, alto più di 23 metri, la facciata che unisce elementi gotici, romanici e barocchi ed il portale tardorinascimentale sono solo alcuni degli elementi che la rendono unica.

Opere d'arte all'interno

All'interno, le tre navate ospitano numerosi tesori artistici. Tra questi, spicca l'altare maggiore settecentesco, sul cui sfondo si staglia il prezioso coro ligneo. Al di sopra dell'altare, si trova il Cappellone di San Vito, dedicato al santo patrono della città, che custodisce le sue reliquie.

Le navate conservano anche pregevoli opere d'arte, tra cui le statue in pietra calcarea di Stefano da Putignano, celebre scultore rinascimentale. La chiesa vanta il maggior numero di sue opere, tra cui il famoso presepe in pietra, dichiarato monumento nazionale.

Servizi

Per i visitatori interessati a scoprire più a fondo la storia e le opere d'arte, la Chiesa di Santa Maria Assunta offre servizi di visite guidate.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria Assunta

Indirizzo: Piazza Vittorio Emanuele 21

Comune: Polignano a Mare (BA)

Cap: 70044

Servizi: Visite guidate

Cattedrale, Chiese e cattedrali, Acquaviva delle Fonti (BA)

La Cattedrale di Acquaviva delle Fonti è un'imponente struttura religiosa risalente al 1150, edificata sulle rovine di un tempietto messapico. Consacrata a Sant'Eustachio martire, la cattedrale offre ai visitatori un viaggio affascinante nella storia e nell'arte.

Architettura della Cattedrale

La Cattedrale è un esempio perfetto di fusione tra stili architettonici. Il design rinascimentale è evidente nei leoni che fiancheggiano il portale e nel raffinato rosone. Tuttavia, la struttura conserva anche elementi dello stile romanico.

Interni della Cattedrale

All'interno, la cattedrale affascina con le sue opulente decorazioni. Gli stucchi, le tele a olio e un organo monumentale costituiscono il tesoro della cattedrale, insieme alla cripta, dove sono custoditi due altari in argento e la statua di Sant'Eustachio.

Visite Guidate

Per approfondire la storia e l'arte della Cattedrale, sono disponibili visite guidate. Questi tour offrono una visione più approfondita dell'architettura, delle decorazioni interne e dello storico contesto in cui la Cattedrale è stata costruita.

Informazioni utili su Cattedrale, Chiese e cattedrali, Acquaviva delle Fonti (BA)

Indirizzo: Piazza dei Martiri 1799

Comune: Acquaviva delle Fonti (BA)

Cap: 70021

Servizi: Visite guidate

Equipaggiamenti: Parcheggio gratuito

Chiesa del Purgatorio, Chiese e cattedrali, Gravina in Puglia (BA)

Chiesa del Purgatorio a Gravina: un viaggio nell'arte e nella storia

Immersa nel cuore della Puglia, la Chiesa del Purgatorio rappresenta un esempio impressionante del culto dei morti, così diffuso nel sud Italia. Fondata nel XVII secolo come cappella funeraria della famiglia Orsini, la chiesa colpisce per il suo portale, adornato da un timpano ricolmo di scheletri.

Un patrimonio artistico inestimabile

All'interno, i visitatori possono ammirare la Madonna del Suffragio, opera del maestro Francesco Guarino, e una pregevole pala firmata da Angelo Solimena. Entrambe le opere contribuiscono a fare della Chiesa del Purgatorio un autentico gioiello dell'arte sacra pugliese.

Museo Capitolare di Arte Sacra e Biblioteca Finya

Adiacente alla chiesa, il Museo Capitolare di Arte Sacra espone una ricca collezione di paramenti liturgici, oreficerie e dipinti, mentre la Biblioteca Finya, la più antica della regione, custodisce un vasto patrimonio librario di inestimabile valore.

Informazioni utili su Chiesa del Purgatorio, Chiese e cattedrali, Gravina in Puglia (BA)

Indirizzo: Via Matteotti

Comune: Gravina in Puglia (BA)

Cap: 70024

Chiesa di Sant'Antonio

La Chiesa di Sant'Antonio: un gioiello tra i trulli di Alberobello

Ad Alberobello, tra la foresta di trulli del Rione Monte, sorge la Chiesa di Sant'Antonio, espressione di devozione e fede. Costruita tra il 1926 e il 1927 grazie all'opera di Don Antonio Lippolis, l'edificio si distingue per la sua struttura in pietra calcarea e la tipica volta conica dei trulli, simbolo della tradizione locale.

Un progetto di fede e tradizione

La chiesa fu progettata dall'ingegnere Signorile Bianchi e realizzata dal maestro d'arte Martino De Leonardis, seguendo le indicazioni di un Comitato istituito per salvaguardare l'integrità della zona monumentale. L'edificio rappresenta un punto di collegamento tra passato e presente, tra antico e moderno, unendo la tradizionale tecnica costruttiva dei trulli alla monumentalità del luogo di culto.

La bellezza architettonica della Chiesa di Sant'Antonio

La facciata tripartita della chiesa è dominata da un rosone e da tre timpani con archetti pensili, che richiamano le decorazioni delle chiese romaniche pugliesi. Sul lato destro si erge una alta torre campanaria, mentre a sinistra si trova il seminario, originariamente soggiorno estivo dei giovani chierici della Diocesi e successivamente trasformato in struttura ricettiva per turisti.

Un interno ricco di arte e devozione

L'interno della chiesa, ad aula unica con pianta a croce greca, ospita una cupola alta 20 metri. L'abside maggiore è stato interamente affrescato nel XX secolo con la raffigurazione dell'Albero della vita, arricchito dal maestoso Crocifisso, opera del maestro Adolfo Rollo.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Antonio

Indirizzo: Via Monte Pertica

Comune: Alberobello (BA)

Cap: 70011

Chiesa madre, Chiese e cattedrali, Noci (BA)

La Chiesa Madre di Noci: un gioiello nel cuore del borgo

Dedicata a Santa Maria della Natività, la Chiesa Madre di Noci rappresenta un punto di riferimento culturale e spirituale nel cuore del borgo antico. Questo luogo di culto, avvolto da antiche leggende, ha mutato il suo aspetto nei secoli, fino alla forma attuale, risalente al 1826, quando fu apposto il maestoso timpano di stile classico.

All'interno, la chiesa è scandita da tre navate e ospita opere d'arte di notevole valore. Tra queste, spiccano il polittico lapideo policromo posto nel transetto e la Madonna in trono col Bambino nella Cappella della Vergine di Loreto, opera dello scultore Stefano da Putignano.

La leggenda e la storia della Chiesa Madre

Secondo la tradizione e la storiografia locale, la Chiesa Madre fu eretta nel 1316 per volere del Principe di Taranto, Filippo I d'Angiò. La leggenda narra che il principe, sorpreso da un violento temporale e scampato al pericolo sotto un albero di noci, decise di erigere la chiesa per ringraziare la Vergine.

La Chiesa Madre di Noci, con la sua storia e la sua bellezza, rappresenta un luogo di grande interesse per chiunque voglia scoprire le radici culturali e spirituali di questo affascinante borgo.

Informazioni utili su Chiesa madre, Chiese e cattedrali, Noci (BA)

Indirizzo: Piazza Plebiscito

Comune: Noci (BA)

Cap: 70015

Equipaggiamenti: Parcheggio gratuito-Sala ricevimenti

Chiesa dell'Annunziata, Chiese e cattedrali, Casamassima (BA)

Chiesa dell'Annunziata: Un Tuffo nel Passato tra Rutigliano e Casamassima

La Chiesa dell'Annunziata è un affascinante luogo di culto che sorge nella pittoresca Lama San Giorgio, un'area caratterizzata dalla presenza di una rigogliosa macchia mediterranea. Questa chiesetta a navata unica, costruita nel '300, è un luogo di grande interesse storico e culturale, testimone di frequentazioni umane fin dal periodo del Paleolitico.

Architettura e Ambiente

La semplicità degli interni della chiesa e il silenzio della natura circostante contribuiscono a creare un'atmosfera unica e suggestiva. Immersa nel verde, la Chiesa dell'Annunziata offre ai visitatori un'esperienza unica di pace e spiritualità.

Visite Guidate e Riti Tradizionali

Sono disponibili visite guidate per scoprire la storia di questo antico luogo di culto, teatro di riti tradizionali e feste popolari. Tra questi, il più noto è il 'rito del Passa Pass', un antico rito legato alla guarigione dei malati di ernia, che si svolge ogni Lunedì dell'Angelo. Durante la Pasquetta, inoltre, si svolge un curioso rito di scambio di nastrini colorati, in segno di amicizia.

Un Luogo di Culto da Scoprire

Visita la Chiesa dell'Annunziata per immergerti in un luogo di culto ricco di storia e tradizioni. Un'esperienza che ti permetterà di scoprire un pezzo importante del patrimonio culturale del territorio tra Rutigliano e Casamassima.

Informazioni utili su Chiesa dell'Annunziata, Chiese e cattedrali, Casamassima (BA)

Indirizzo: Lama San Giorgio

Comune: Casamassima (BA)

Cap: 70010

Servizi: Visite guidate

Cappellone di Sant'Oronzo alla Grotta

Cappellone di Sant'Oronzo alla Grotta: un tesoro nascosto a Turi

Situato a Turi, il Cappellone di Sant'Oronzo alla Grotta è un esempio unico di architettura religiosa. Questo imponente edificio a pianta quadrangolare con croce greca risale al 1727 e venne costruito attraverso le offerte dei fedeli.

La chiesa funge da accesso alla grotta dedicata a Sant'Oronzo, un luogo di grande significato storico e spirituale. Si ritiene che il martire leccese si sia rifugiato in questa grotta durante le persecuzioni nel Seicento.

Architettura e interni del Cappellone di Sant'Oronzo

L'interno della chiesa è ricco di dettagli architettonici affascinanti. La volta a scodella all'incrocio dei bracci e le navate laterali sormontate da una volta a botte e a vela creano un'atmosfera di solennità e devozione.

Al suo interno, tre altari in pietra con decorazioni policrome arricchiscono il luogo di culto. Sull'altare principale sono esposte diverse tele raffiguranti Sant'Oronzo, San Pietro d'Alcantara, Santa Teresa d'Avila e la Vergine con San Bernardino da Siena.

Servizi del Cappellone di Sant'Oronzo alla Grotta

Per assicurare un'esperienza confortevole ai visitatori, sono disponibili vari servizi, tra cui servizi igienici, docce, visite guidate e un punto di ristoro.

Visitare il Cappellone di Sant'Oronzo alla Grotta è un'esperienza unica, un viaggio tra storia, arte e spiritualità.

Informazioni utili su Cappellone di Sant'Oronzo alla Grotta

Indirizzo: Strada Rutigliano

Comune: Turi (BA)

Cap: 70010

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate-Bar - Punto ristoro

Equipaggiamenti: Parcheggio gratuito

San Pietro Apostolo - Chiesa Madre

La Chiesa di San Pietro Apostolo a Putignano

Immersa nel cuore della città vecchia di Putignano, la Chiesa di San Pietro Apostolo è un capolavoro di architettura romanica, costruita interamente in pietra calcarea. Questa chiesa madre, riconosciuta come l'edificio religioso principale della città, incanta i visitatori con il suo austero campanile seicentesco che collega la struttura all'attiguo palazzo del Balì e la maestosa gradinata d'accesso.

Il portale ligneo della chiesa, racchiuso da una doppia ghiera di ornamenti vegetali, è decorato con lo stemma pontificio. Questo dettaglio simbolizza un importante periodo della storia di Putignano, durato 700 anni, in cui la città è stata ‘ecclesia nullius’, cioè non soggetta a nessuna diocesi, ma solo all’Autorità Pontificia.

Gli Interni della Chiesa di San Pietro Apostolo

All'interno, i visitatori possono ammirare una ricchezza di arte sacra tra cui tele, statue e affreschi. Tra questi, spiccano il Cristo deposto in stucco policromo, il presepe in pietra policroma e la statua di San Sebastiano, sull'altare della cappella di San Biagio. Quest'ultima è considerata la prima opera di Stefano da Putignano. Verso l'ingresso, si nota il grande organo in legno dorato, un altro tesoro di questa chiesa.

L'altare maggiore è dominato da sculture di scuola napoletana del secondo Settecento. Al centro, trova posto l'antichissimo Crocifisso, caratterizzato da vaghi tratti catalani, che aggiunge un ulteriore tocco di maestosità all'interno della chiesa.

Visita alla Chiesa di San Pietro Apostolo

La Chiesa di San Pietro Apostolo offre servizi igienici, docce e visite guidate per i visitatori. La visita alla chiesa è un'esperienza indimenticabile per gli amanti dell'arte e della storia, offrendo un tuffo nella storia religiosa e culturale di Putignano.

Informazioni utili su San Pietro Apostolo - Chiesa Madre

Indirizzo: Piazza Plebiscito

Comune: Putignano (BA)

Cap: 70017

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate

Chiesa di San Giovanni Battista, Chiese e cattedrali, Giovinazzo (BA)

Storia e Caratteristiche della Chiesa di San Giovanni Battista

Situata nel pittoresco centro storico di Giovinazzo, la Chiesa di San Giovanni Battista è un luogo di interesse storico e culturale. La chiesa, inizialmente dedicata a Santa Maria, venne elevata a Cattedrale della città nell'anno mille. Nel 1124, diventò la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, custodendo le reliquie dei due Santi.

A partire dalla metà del XVI secolo, però, la chiesa subì un importante cambiamento. Fu accorpata alla chiesa delle monache benedettine, dedicata a San Giovanni Battista, da cui prese il nome. Questo luogo di culto è conosciuto anche come Chiesa di San Francesco, poiché ospita la Confraternita di San Francesco da Paola.

Visita alla Chiesa di San Giovanni Battista

Un viaggio a Giovinazzo non sarebbe completo senza una visita a questa chiesa storica. Situata in Piazza delle Benedettine, la Chiesa di San Giovanni Battista è facilmente raggiungibile a piedi dal centro della città. L'ingresso è gratuito, permettendo a tutti di ammirare la bellezza architettonica e la ricca storia di questo luogo di culto.

Conclusione

La Chiesa di San Giovanni Battista è un gioiello storico di Giovinazzo. Con la sua storia travagliata e la sua bellezza architettonica, rappresenta una tappa imprescindibile per chiunque visiti la città. Non perdete l'opportunità di scoprire questo luogo ricco di storia e spiritualità.

Informazioni utili su Chiesa di San Giovanni Battista, Chiese e cattedrali, Giovinazzo (BA)

Indirizzo: Piazza Benedettine

Comune: Giovinazzo (BA)

Cap: 70054

Chiesa di Santa Maria della Colonna

Immersa nel centro storico di Rutigliano, la Chiesa di Santa Maria della Colonna è un vero gioiello di storia e arte. Edificata nel 1059, questa chiesa si eleva maestosa tra le antiche mura cittadine, offrendo un incantevole spettacolo visivo.

Campanile Romanico e Cupola Barocca

Il campanile romanico della chiesa, adornato di bifore e trifore, termina con una splendida cupola barocca, che si staglia contro il cielo di Rutigliano. L'accesso alla chiesa avviene attraverso un architrave scolpito, sopra il quale si trova un bassorilievo raffigurante Cristo tra gli apostoli.

L'interno della Chiesa

All'interno, la chiesa offre un trionfo di arte e colore. Spiccano il polittico quattrocentesco, l'icona trecentesca della Madonna delle grazie e l'organo del '700 a 24 canne. Ogni elemento contribuisce a creare un'atmosfera di solenne bellezza.

Archivio Capitolare

L'attiguo archivio capitolare è un tesoro di documenti storici che risalgono al '600. Questa ricca collezione di atti e documenti offre un affascinante sguardo alla storia della chiesa e della città di Rutigliano.

La Chiesa di Santa Maria della Colonna è una tappa imperdibile per gli amanti dell'arte e della storia. Oltre alla visita della chiesa, è possibile partecipare a visite guidate per approfondire la conoscenza di questo luogo di culto e del suo patrimonio artistico.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria della Colonna

Indirizzo: Piazza Umberto I

Comune: Rutigliano (BA)

Cap: 70018

Servizi: Visite guidate

Complesso edilizio San Ferdinando

Il Complesso edilizio San Ferdinando rappresenta uno dei principali punti di interesse nel cuore della vivace città di Bari. Occupa un intero isolato e offre una miscela unica di sacro e profano, con la presenza di una chiesa e di una zona residenziale e commerciale.

Architettura e Rinnovamento Urbano

Il complesso è frutto del genio dell'architetto Saverio Dioguardi, che ne ha progettato sia la chiesa che la piazza antistante. Il suo obiettivo era quello di fare del Complesso San Ferdinando un centro monumentale, un faro di luce che segnasse l'impronta del nostro tempo nella storia della città.

Arte e Pittura

All'interno della chiesa, i visitatori possono ammirare gli affreschi del noto pittore Nicola Colonna (Bari 1862 -1948) e le effigi di Angeli e degli Evangelisti, opera di Umberto Colonna (Bari 1913 - 1993), figlio del primo.

Il Complesso San Ferdinando è dunque un luogo di interesse sia per gli appassionati di architettura che per gli amanti dell'arte. Una visita è quasi obbligatoria per chiunque voglia scoprire la storia e la cultura di Bari.

Informazioni utili su Complesso edilizio San Ferdinando

Indirizzo: Via Sparano

Comune: Bari (BA)

Cap: 70122

Chiesa Madonna della Greca

Storia e Architettura della Chiesa Madonna della Greca

Nel cuore del centro storico di Locorotondo, si erge la Chiesa della Madonna della Greca, un capolavoro di architettura risalente al XV secolo. Fondata da Pirro del Balzo, Principe di Taranto, la chiesa sfoggia una facciata unica arricchita da un magnifico rosone, opera d'arte contemporanea dell'artista Domenico Rosato. Il portale rinascimentale introduce all'interno della chiesa, caratterizzato da una pianta basilicale a tre navate.

Interni della Chiesa

Le navate sono separate da pilastri ornati da semicolonne e capitelli, su cui si sviluppano volute, cornucopie e scanalature, abitate da putti, sirene e altre creature mitologiche. L'attenzione viene catturata dal maestoso Polittico della Madonna delle Rose che domina l'altare maggiore, mentre sul tratto murario della navata centrale si può scorgere un frammento d'affresco raffigurante la Madonna con Bambino.

L'Arte nella Chiesa

Tra le preziosità d'arte conservate nella chiesa, spiccano le antiche statue di San Pietro e San Paolo, provenienti da un trittico che decorava la vecchia chiesa madre. Ogni elemento artistico e architettonico della Chiesa della Madonna della Greca racconta una storia, rendendo la visita un'esperienza unica e indimenticabile.

Visita alla Chiesa

Visitare la Chiesa della Madonna della Greca a Locorotondo è un'esperienza culturale e spirituale arricchente. Un luogo di pace e bellezza, che racchiude secoli di storia e arte, da scoprire e ammirare.

Informazioni utili su Chiesa Madonna della Greca

Indirizzo: Largo Madonna della Greca

Comune: Locorotondo (BA)

Cap: 70010

Equipaggiamenti: Parcheggio gratuito

Parrocchia di Santa Maria del Monte Carmelo

La Parrocchia di Santa Maria del Monte Carmelo: un gioiello nel cuore del quartiere Libertà

La Parrocchia di Santa Maria del Monte Carmelo è un luogo di culto che si distingue per la sua modernità e monumentalità, nel quale risuonano echi della grande tradizione architettonica italiana. Questa chiesa, situata nel vibrante quartiere Libertà, è un punto di riferimento fondamentale per la vita sociale dei cittadini.

Un'architettura unica

L'edificio, con la sua forma di stella ad otto punte allungata verso l'altare, ricorda una grande arca che accoglie i fedeli. Il punto di riferimento diventa l'alto campanile bianco, dominante nella piazza antistante e visibile da diversi punti del quartiere.

Un legame con il convento Carmelitano

La chiesa è funzionalmente e visivamente annessa al vicino convento Carmelitano, creando un insieme armonioso e carico di significato. La sua presenza arricchisce la piazza, creando un luogo di ritrovo e di ricreazione all'aperto per i cittadini.

Un luogo di vita e di fede

Non è solo un luogo di culto, ma anche uno spazio che accoglie attività sociali e culturali, testimoniando la vitalità della comunità del quartiere Libertà. La Parrocchia di Santa Maria del Monte Carmelo rappresenta quindi un luogo di ritrovo, di fede e di cultura, un simbolo della vita del quartiere.

Informazioni utili su Parrocchia di Santa Maria del Monte Carmelo

Indirizzo: Via Napoli 280

Comune: Bari (BA)

Cap: 70123

Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Mola di Bari (BA)

La Chiesa Matrice di Mola di Bari è un esempio unico nel panorama dell'architettura religiosa pugliese. Questo edificio di culto risale al '500, eretto su una struttura preesistente del Duecento.

La chiesa si affaccia su via Duomo, nel cuore del centro storico di Mola di Bari, offrendo una vista affascinante con le sue due facciate. La facciata principale, suddivisa in tre ordini, e quella laterale, arricchita da lesene e un portale architravato, donano al luogo un'atmosfera unica.

Opere d'arte all'interno della Chiesa Matrice

All'interno, la Chiesa Matrice è suddivisa in tre navate da colonne sormontate da arcate a tutto sesto. Le navate ospitano preziose opere di scultura e pittura rinascimentali, tra cui spiccano il fonte battesimale in pietra sorretto da quattro putti danzanti, la statua lapidea di San Michele di Stefano da Putignano e i due altari settecenteschi, uno ligneo della Pietà e uno marmoreo di San Rocco.

Nella cripta della Chiesa Matrice è custodito un frammento ligneo, attribuito dalla tradizione alla Croce di Cristo e donato alla città nel Settecento. Un luogo di profonda spiritualità e storia, la Chiesa Matrice di Mola di Bari è un luogo di interesse imperdibile per chi visita la regione.

Informazioni utili su Chiesa Matrice, Chiese e cattedrali, Mola di Bari (BA)

Indirizzo: Via Duomo

Comune: Mola di Bari (BA)

Cap: 70042

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate

Chiesa Madre di San Giorgio

Chiesa Madre di San Giorgio: Un Tesoro di Locorotondo

La Chiesa Madre di San Giorgio è un emblema del patrimonio artistico e culturale di Locorotondo. Costruita tra il 1790 e il 1825 su fondamenta di edifici più antichi, unisce la sobrietà neoclassica a elementi figurativi rinascimentali e barocchi.

Facciata e Campanile

La sua grandiosa facciata neoclassica ospita una splendida raffigurazione in rilievo di San Giorgio che combatte il drago. Ai lati, le statue dei Santi Pietro e Paolo arricchiscono ulteriormente la bellezza di questo luogo di culto. Accanto alla chiesa svetta un elegante campanile con quattro statue lapidee delle tre Marie e della Veronica.

Interni e Cappellone del Santissimo Sacramento

All'interno, si può ammirare il cappellone del Santissimo Sacramento, che custodisce 42 riquadri con scene del Vecchio e Nuovo Testamento, una vera gioia per gli amanti dell'arte sacra. La magnifica cupola centrale, alta oltre 35 metri, era un tempo rivestita di tegole variopinte in terracotta invetriata, aggiungendo un tocco di colore alla sobrietà dell'edificio.

Conclusioni

Visita la Chiesa Madre di San Giorgio, un tesoro di Locorotondo che unisce in sé storia, arte e spiritualità.

Informazioni utili su Chiesa Madre di San Giorgio

Indirizzo: Piazza Fra Giuseppe Andrea Rodio

Comune: Locorotondo (BA)

Cap: 70010

Equipaggiamenti: Parcheggio gratuito

Cattedrale Santa Maria Assunta e San Valentino

Illuminazioni sulla Cattedrale Santa Maria Assunta e San Valentino

Inserita nel cuore storico di Bitonto, la Cattedrale Santa Maria Assunta e San Valentino rappresenta uno dei più preziosi esempi di architettura romanica in Puglia. Il fascino di questa struttura risiede nell'armoniosa unione di geometrie romaniche e curve degli archi, che donano all'edificio una leggerezza singolare.

Dettagli architettonici

Il portale principale, arricchito da motivi zoomorfi, è un elemento distintivo di questa cattedrale. L'interno, suddiviso in tre navate, cela tesori di inestimabile valore. In particolare, si può ammirare un ambone in marmo di grande pregio e un particolare pavimento musivo che ritrae un grifo alato, testimonianza di una preesistente cattedrale preromanica.

La Storia racconta

Non meno importante è il ruolo storico della cattedrale: si narra infatti che da una delle sue porte Papa Gregorio IX scomunicò Federico II nel 1227, reo di aver stretto un accordo con il sultano Al Kamil durante la crociata di quell'anno.

Servizi disponibili

Per rendere la visita più confortevole, la cattedrale offre servizi igienici, docce e l'opportunità di partecipare a visite guidate per scoprire tutti i segreti di questo straordinario monumento.

Informazioni utili su Cattedrale Santa Maria Assunta e San Valentino

Indirizzo: Piazza Cattedrale

Comune: Bitonto (BA)

Cap: 70032

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate

Chiesa di Santa Maria delle Vittorie

Chiesa di Santa Maria delle Vittorie: un simbolo di fede e arte

Posta a pochi passi dal Parco Due Giugno, la Chiesa di Santa Maria delle Vittorie è un autentico gioiello architettonico incastonato nel cuore della città. La sua vetrata policroma, unica nel suo genere, e la sua facciata ricurva, che richiama la maternità della Madonna, la rendono una delle chiese e cattedrali più suggestive e visitate.

La chiesa rappresenta un importante punto di ritrovo per il quartiere, con cui dialoga attraverso le sue aperture e una scala che permette di accedere all'interno. Qui, il visitatore è proiettato in uno spazio mistico e accogliente, dove la luce filtra dalle vetrate e attraversa la penombra, simboleggiando la vittoria del bene sul male.

La Chiesa di Santa Maria delle Vittorie non è solo un luogo di culto, ma anche un'opera d'arte che rispecchia tutta la bellezza e la spiritualità della fede cristiana. Visitarla significa immergersi in un'atmosfera di pace e contemplazione, in cui l'arte e la religione si fondono per creare un'esperienza unica e indimenticabile.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria delle Vittorie

Indirizzo: Corso Benedetto Croce 180

Comune: Bari (BA)

Cap: 70125

Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Bari (BA)

La Chiesa del Carmine: Un Capolavoro Settecentesco a Bari

Nel cuore pulsante della storica città di Bari, si erge la Chiesa del Carmine, un esempio unico di architettura settecentesca. Questa chiesa, costruita su un antico edificio bizantino, rappresenta un importante tassello nel mosaico storico-artistico barese.

La Storia e l'Architettura

Caratterizzata da una facciata semplice a bugnato rustico, la Chiesa del Carmine sorge sui resti della Chiesetta di Sant'Angelo di Mammacara, datata 1105. Durante recenti scavi, sono emersi tratti di muro del precedente edificio bizantino, oltre ad un originale pavimento musivo, composto da blocchi di calcare disposti a spina di pesce o a fiori quadripetali.

Il Convento e l'Istituto Scolastico

Il convento, rimaneggiato nel 1965, conserva un portale tardo-settecentesco sormontato da un grande stemma. Oggi, le sale del complesso ospitano un istituto scolastico gestito dalle suore d'Ivrea. L'Opera Pia di Santa Maria del Carmine è attiva nel centro storico, offrendo programmi di istruzione e assistenza.

Servizi e Visite Guidate

La chiesa offre servizi igienici e docce, e si possono prenotare visite guidate per approfondire la storia e l'architettura di questo luogo affascinante.

Informazioni utili su Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Bari (BA)

Indirizzo: Strada del Carmine

Comune: Bari (BA)

Cap: 70122

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate

Chiesa di San Domenico, Chiese e cattedrali, Bari (BA)

La Storia della Chiesa di San Domenico a Bari

Nel cuore pulsante della vecchia Bari, immersa nel perimetro tracciato dalle antiche mura cinquecentesche, si erge maestosa la Chiesa di San Domenico. Questa chiesa, di origini settecentesche, rappresenta un perfetto esempio di architettura tardobarocca, edificata dai Domenicani su un preesistente complesso medioevale.

L'Architettura della Chiesa

Ristrutturata nel 1674 e successivamente riedificata nel 1794, la chiesa si distingue per la presenza di due ordini sovrapposti in facciata. Al suo interno, la struttura si presenta a croce greca con navate coperte da volte a botte e una cupola a calotta su pennacchi sferici.

Gli Interni e le Opere d'Arte

Lungo le navate, gli occhi degli visitatori sono catturati dagli altari ottocenteschi che custodiscono pitture seicentesche e pregevoli opere d'arte. Fra queste spiccano la tela quattrocentesca raffigurante la Madonna della Neve e il Crocefisso settecentesco di scuola veneta.

Il Convento e il Palazzo dell'Intendenza

La Chiesa di San Domenico è oggi affidata all'Arciconfraternita del Rosario. Il convento adiacente, trasformato in Palazzo dell'Intendenza, conserva il suo prospetto settecentesco con due pregevoli stemmi. Questo luogo, ricco di storia e arte, offre la possibilità di effettuare visite guidate per approfondire la conoscenza di uno dei principali simboli della città di Bari.

Informazioni utili su Chiesa di San Domenico, Chiese e cattedrali, Bari (BA)

Indirizzo: Via San Domenico

Comune: Bari (BA)

Cap: 70122

Servizi: Visite guidate

Chiesa della Morte

La Chiesa della Morte, conosciuta anche come Santa Maria del Pianto, è un luogo di culto storico situato nel cuore del borgo antico di Molfetta. Dedicata al culto dei morti, questa chiesa sorge al termine dell'omonima strada, testimone di un passato affascinante e ricco di storia.

Storia e Architettura

La Chiesa della Morte vanta una storia affascinante. Inizialmente appartenne alle suore Cistercensi e si chiamava Santa Maria del Principe. Tuttavia, nel 1614, fu ceduta all'Arciconfraternita della Morte, e da allora assunse il suo nome attuale. Nel 1618, la chiesa fu ristrutturata e aperta al culto.

Anticamente, alla fine del tratto di strada che conduce in piazza Municipio, vi era l'arco di San Pasquale. Quest'ultimo tratto si chiamava dei Mulini, poiché vi esistevano dei mulini di proprietà del Comune.

Culto e Tradizioni

La Chiesa della Morte è un luogo dove si celebra il culto dei morti, un aspetto fondamentale della tradizione religiosa locale. Le celebrazioni e le liturgie che si svolgono qui sono un'importante testimonianza del forte legame tra fede e storia nella comunità di Molfetta.

Visita la Chiesa della Morte

Un viaggio a Molfetta non può considerarsi completo senza una visita alla Chiesa della Morte. Questo luogo di culto, con la sua storia affascinante e la sua architettura unica, offre ai visitatori un'esperienza affascinante che combina fede, storia e cultura.

Informazioni utili su Chiesa della Morte

Indirizzo: Via Morte

Comune: Molfetta (BA)

Cap: 70056

Chiesa di San Bernardino con convento dei zoccolanti

Chiesa di San Bernardino e il Convento dei Zoccolanti

Nel cuore di Molfetta, troverete la storica Chiesa di San Bernardino, un affascinante esempio dell'architettura del Quattrocento. Questa chiesa, insieme al Convento dei Frati Minori Osservanti, noti come Zoccolanti, rappresenta una parte importante della storia religiosa e culturale della città.

Architettura e Storia

La Chiesa di San Bernardino presenta una facciata lineare, ornata dalla statua del santo. Questo edificio, restaurato dopo il sacco della città nel Cinquecento, ha conservato le sue caratteristiche originali. Costruita fuori dalle mura cittadine e su un terreno sopraelevato, la chiesa e il convento erano probabilmente destinati all'inumazione dei cadaveri, come dimostra la fossa sepolcrale comune ritrovata sotto la navata centrale.

Opere d'arte all'interno

All'interno, la chiesa ospita numerose opere d'arte. Tra queste, spiccano il trittico della Visitazione, l'Adorazione dei Pastori e la Cacciata degli angeli ribelli di Gaspar Hovic. Inoltre, vi è un fastoso coro ligneo in noce del Cinquecento e un organo risalente al Seicento.

Informazioni utili su Chiesa di San Bernardino con convento dei zoccolanti

Indirizzo: Via Tattoli

Comune: Molfetta (BA)

Cap: 70056

Cattedrale Nuova di Molfetta

La Storia della Cattedrale Nuova di Molfetta

Costruita nel 1610 dai Gesuiti, la Cattedrale Nuova di Molfetta è un gioiello architettonico situato lungo il Corso Dante Alighieri. La sua facciata barocca, sormontata dall'effigie di Ignazio La Loyola, fu aggiunta nel Settecento, quando il governo borbonico decise di ampliarla e abbellirla, nominandola così la nuova cattedrale della città.

Il Tesoro Artistico

L'interno della cattedrale, arricchito da pregevoli decorazioni in stucco, opera di maestranze lombarde e pugliesi, custodisce la grande pala dell'Assunta, capolavoro del molfettese Corrado Giaquinto, artista tra i massimi esponenti della pittura europea del Settecento.

Le Reliquie di San Corrado

Nel 1785, le reliquie del santo patrono della città, Corrado, della nobile famiglia bavarese dei Welf, sono state trasferite all'interno della cattedrale. Sono conservate in un'urna d'argento insieme a un semibusto seicentesco, anch'esso in argento, di scuola napoletana.

Visite Guidate

La Cattedrale Nuova di Molfetta offre la possibilità di effettuare visite guidate per ammirare da vicino le sue meraviglie artistiche e immergersi nella sua affascinante storia.

Informazioni utili su Cattedrale Nuova di Molfetta

Indirizzo: Corso Dante Alighieri

Comune: Molfetta (BA)

Cap: 70056

Servizi: Visite guidate

Complesso di San Domenico

Complesso di San Domenico: Un Gioiello d'Arte e Cultura a Molfetta

Il Complesso di San Domenico sorge in prossimità del mare, alle porte della Molfetta storica, direzione Bisceglie. Questo imponente complesso comprende l'antica Chiesa di San Domenico e il convento, trasformato oggi in un importante contenitore culturale.

Il complesso è un vivace spazio museale, sede dell'archivio storico e della Biblioteca 'Panunzio'. Ospita inoltre la Gipsoteca 'Cozzoli' e offre un auditorium e una sala conferenze. I visitatori possono godere di una gamma di servizi tra cui servizi igienici, docce, visite guidate e offerte ricreative.

Un Tuffo nell'Arte Seicentesca

Gli interni della seicentesca Chiesa di San Domenico hanno conservato il loro fascino originario. Vanta un pregevole apparato decorativo con opere di Andrea Vaccaro e dei due concittadini illustri Nicola Porta e Corrado Giaquinto. Si conserva una tela raffigurante la Madonna del Rosario, opera di quest'ultimo.

Il Chiostro: Un Spazio per Eventi Culturali

Il chiostro del complesso, caratterizzato da eleganti portici, è un luogo di incontro per mostre, incontri ed eventi culturali. È un angolo di quiete, dove l'arte e la cultura si incontrano, donando al visitatore un'esperienza unica e indimenticabile.

Informazioni utili su Complesso di San Domenico

Indirizzo: Via San Domenico 69

Comune: Molfetta (BA)

Cap: 70056

Servizi: Servizi Igienici e docce-Visite guidate-Offerte ricreative

Equipaggiamenti: Sala congressi-Sala Lettura-Sala multimediale

Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta

Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta: un gioiello nel cuore di Turi

La Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta rappresenta una delle principali risorse territoriali di Turi. Situata nel cuore del centro storico, la chiesa si distingue per la sua facciata neoclassica e il campanile che domina la vista.

Un interno ricco di storia e arte

All'interno, la chiesa stupisce per la ricchezza dei suoi decori e stucchi. Tra le opere più preziose, si segnala il pulpito ligneo, la cantoria con l'organo e il fonte battesimale di epoca rinascimentale. Quest'ultimo, costituito da una vasca circolare su un toro stiloforo di età basso medievale, è uno dei tesori custoditi nella chiesa.

Le opere di Stefano da Putignano

La Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta custodisce inoltre due splendide sculture attribuite al famoso artista rinascimentale Stefano da Putignano: la Vergine col Bambino e la Trinità.

Le tele del Settecento napoletano

Imperdibili sono anche le tele del Settecento napoletano, come la raffigurazione dell'Assunta sull'altare maggiore e la cappella privata dei baroni Moles. Queste opere contribuiscono all'importante patrimonio artistico custodito nella chiesa

Visite guidate

Per apprezzare a pieno la bellezza e la storia della Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta, sono disponibili visite guidate. Queste permettono di scoprire i dettagli e i segreti di questo luogo di culto che è anche un vero e proprio tesoro d'arte.

Informazioni utili su Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta

Indirizzo: Piazza Chiesa

Comune: Turi (BA)

Cap: 70010

Servizi: Visite guidate

Chiesa di Ognissanti di Cuti

Chiesa di Ognissanti di Cuti: un gioiello medievale

Nel panorama di Valenzano, circondata da vette di mandorli e viti, si erge la Chiesa di Ognissanti di Cuti, un monumento di straordinaria importanza. Questo luogo di culto, un tempo annesso al monastero benedettino di Cuti, ora non più esistente, rappresenta uno dei rari esempi di architettura medievale rimasta inalterata dal XI secolo.

A soli 2 km dal centro abitato, la Chiesa di Ognissanti di Cuti si distingue per le sue tre cupole in asse e la facciata impreziosita da tre portali decorati. L'interno, caratterizzato da arcate a tutto sesto e semiarchi laterali, è privo di decorazioni e pitture, elemento che contribuisce a rendere l'atmosfera ancora più affascinante e suggestiva.

Caratteristiche della Chiesa di Ognissanti di Cuti

La struttura esterna della chiesa medievale di Cuti si presenta austera e solitaria, con un porticato che in passato adornava la facciata, ora perduto. I sottili fili di luce che penetrano dalle finestre illuminano l'interno, creando un'atmosfera di silenziosa spiritualità.

La Chiesa di Ognissanti di Cuti è un tassello fondamentale della risorsa territoriale di Valenzano, contribuendo a rendere il panorama cittadino unico e inconfondibile, e rappresenta una meta imperdibile per gli amanti dell'arte e della storia.

Informazioni utili su Chiesa di Ognissanti di Cuti

Indirizzo: Via Ognissanti

Comune: Valenzano (BA)

Cap: 70010

Chiesa dei Santi Cosma e Damiano

Chiesa dei Santi Cosma e Damiano: un gioiello barocco a Conversano

Nel cuore affascinante del centro storico di Conversano si erge l'importante complesso della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, un esempio eccellente di architettura barocca del '600. Costruita sulle fondamenta della Chiesa di San Matteo, la chiesa è stata completamente rinnovata per volere del conte Giangirolamo II Acquaviva d'Aragona e dedicata ai Santi Medici.

Un'esterno sobrio, un interno maestoso

La facciata esterna, realizzata in pietra calcarea, è caratterizzata da un design sobrio ma imponente. Il campanile a due ordini arricchisce ulteriormente l'edificio. L'aspetto esterno, tuttavia, nasconde un interno ricco e opulento, un vero e proprio trionfo del barocco napoletano, progettato dal famoso Paolo Finoglio.

Il prezioso ciclo pittorico di Finoglio

All'interno, si possono ammirare le opere d'arte di Finoglio, tra cui il ciclo pittorico che decora la volta e le tele laterali, con il notevole Martirio di San Gennaro, considerato tra le sue opere migliori.

Santuario di Santa Rita dal 1997

Dal 1997, la chiesa ha acquisito un ulteriore titolo, quello di Santuario di Santa Rita, in seguito al gemellaggio con Cascia, arricchendo la sua importanza religiosa e culturale.

Informazioni utili su Chiesa dei Santi Cosma e Damiano

Indirizzo: Largo San Cosma 1

Comune: Conversano (BA)

Cap: 70014

Servizi: Visite guidate

Chiese e cattedrali in provincia di Foggia

Chiesa di San Rocco, Chiese e cattedrali, Monteleone di Puglia (FG)

Chiesa di San Rocco: un simbolo di resilienza e devozione nei Monti Dauni

Le pestilenze del passato hanno spesso causato la scomparsa di intere città, cadute in rovina a causa delle pandemie. Monteleone, situata nell'area meridionale dei Monti Dauni, ne è un esempio. La sua Chiesa di San Rocco, santo protettore dalla peste, è un emblema di questa storia di lotta e resilienza.

San Rocco: un santo per la comunità

La devozione per San Rocco, santo protettore dalla terribile peste, è profondamente radicata tra la popolazione di Monteleone e dell'area meridionale dei Monti Dauni. Questa devozione è testimoniata dalla Chiesa di San Rocco, un luogo di preghiera e riflessione eretto più volte nel corso della storia.

La ricostruzione della Chiesa di San Rocco

La Chiesa di San Rocco che vediamo oggi è frutto di una ricostruzione avvenuta a metà dell'800, in seguito a una terribile pestilenza che colpì Monteleone. In segno di ringraziamento al santo, i sopravvissuti ricostruirono la chiesa, seppellendo nei pressi dell'edificio più di trecento vittime dell'epidemia.

La Chiesa di San Rocco oggi

Nonostante le difficoltà del passato, la Chiesa di San Rocco continua ad essere un elemento centrale della comunità di Monteleone, un simbolo di speranza e resilienza che ricorda la forza del popolo di questa zona dei Monti Dauni.

Informazioni utili su Chiesa di San Rocco, Chiese e cattedrali, Monteleone di Puglia (FG)

Indirizzo: Contrada San Rocco SS 91 bis in direzione Savignano Irpino

Comune: Monteleone di Puglia (FG)

Cap: 71020

Chiesa di San Francesco, Chiese e cattedrali, Volturino (FG)

Scopri la Chiesa di San Francesco

Consacrata alla fine dell'800, la Chiesa di San Francesco è un gioiello architettonico che si distingue per le sue linee pulite e il prospetto in pietra a vista. La chiesa, fondata in seguito alla creazione della Congregazione del Terzo Ordine francescano, è un esemplare dell'arte religiosa italiana e un luogo di grande spiritualità.

Architettura e interni

Entrando nella chiesa, si nota subito l'antico altare in marmo, un pezzo d'arte sacra di grande valore. Ma la bellezza di questa chiesa non si ferma qui: lungo le navate si possono ammirare le statue raffigurative di San Francesco, San Giuseppe e San Pietro Apostolo, che arricchiscono ulteriormente l'ambiente sacro.

Simboli e caratteristiche

Elementi distintivi della chiesa sono il piccolo portale in pietra, il rosone e il campanile a vela, posto sulla sommità centrale. Questi elementi, insieme all'architettura lineare sia interna che esterna, rendono la Chiesa di San Francesco un luogo unico nel suo genere.

Un luogo di culto e di storia

La Chiesa di San Francesco è non solo un luogo di culto, ma anche un luogo ricco di storia e di arte che merita di essere visitato. Il suo fascino e la sua spiritualità affascinano ogni anno numerosi visitatori, che apprezzano la bellezza e la tranquillità di questo luogo sacro.

Informazioni utili su Chiesa di San Francesco, Chiese e cattedrali, Volturino (FG)

Indirizzo: Via San Francesco

Comune: Volturino (FG)

Cap: 71030

Chiesa Madre di San Francesco

Chiesa Madre di San Francesco: un gioiello di Cerignola

Nel cuore del quartiere Terra Vecchia di Cerignola si erge la Chiesa Madre di San Francesco, un luogo di culto di antiche origini risalente all'anno Mille. Questa chiesa è un esempio di architettura prevalentemente gotica, arricchita da elementi romanici e bizantini, che ne fanno un vero gioiello di storia e arte.

Esterno della chiesa

L'esterno della chiesa presenta un prospetto più volte rifatto nel corso dei secoli. Le sei cupole poligonali e l'aquila di pietra sulla cupola della navata maggiore, insieme ai motivi ornamentali a forma di pigna sulla sommità di cinque cupole, dominano con maestosità il panorama.

Interno della chiesa

All'interno, la Chiesa Madre di San Francesco offre una disposizione a navata unica, con una navata minore a sinistra. A destra, invece, si aprono una serie di ambienti e cappelle di grande interesse, tra cui la parte inferiore del campanile. Di recente, sono stati scoperti numerosi ambienti ipogei che arricchiscono ulteriormente il fascino di questo luogo sacro.

Un luogo di arte e storia

La Chiesa Madre di San Francesco è un vero e proprio tesoro di arte e storia. Ogni dettaglio, ogni elemento architettonico racconta secoli di storia e testimoniano l'importanza di questa chiesa per la comunità di Cerignola. Un luogo da non perdere per chi visita questa affascinante città.

Informazioni utili su Chiesa Madre di San Francesco

Indirizzo: Via Chiesa Madre 1

Comune: Cerignola (FG)

Cap: 71042

Chiesa di San Michele Arcangelo, Chiese e cattedrali, Sant'Agata di Puglia (FG)

Storia e Architettura della Chiesa di San Michele Arcangelo

La Chiesa di San Michele Arcangelo è un luogo di culto di grande interesse storico e artistico. La sua origine risale al periodo dei Longobardi, popolo che soleva costruire e dedicare chiese a San Michele nelle località dei loro domini.

Nel 1410, a causa del cedimento parziale delle sue fondamenta, la chiesa venne rialzata di quota, perdendo purtroppo molte tracce degli edifici preesistenti. La facciata, rifatta nel 1913, venne successivamente demolita nel 1938 e sostituita con l'attuale versione moderna. Durante la demolizione, sono emersi resti di un edificio con elementi gotici, suggerendo che la chiesa originale subì interventi anche in periodo svevo-angioino.

Dettagli Artistici e Curiosità

L'edificio si distingue per la sua facciata lineare, arricchita dal portale in bronzo e metallo porcellanato, opera dell'artista Enzo Liberti. Il portale è incorniciato da due coppie di colonnine corinzie che reggono un arco con lunetta decorata. Sul lato destro, svetta un elegante campanile di stile classico con bifore e trifore.

All'interno della chiesa, si trova un pregevole trittico di scuola Senese, una raffinata opera pittorica su tavola di legno del XV secolo, che conferisce ulteriore valore artistico all'edificio.

La Chiesa di San Michele Arcangelo, con la sua storia millenaria e le sue splendide opere d'arte, rappresenta una tappa imprescindibile per chiunque visiti la zona.

Informazioni utili su Chiesa di San Michele Arcangelo, Chiese e cattedrali, Sant'Agata di Puglia (FG)

Indirizzo: Via Sant'Angelo

Comune: Sant'Agata di Puglia (FG)

Cap: 71028

Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, San Severo (FG)

La Cattedrale di Santa Maria Assunta, situata nella storica città di San Severo, è un affascinante esempio di architettura tardo-medievale. Questa imponente chiesa funge da sede per la diocesi locale e rappresenta un simbolo significativo per i residenti della città.

Architettura esterna

La facciata della cattedrale, realizzata nel tardo Ottocento, è un notevole esempio di design italiano, con un raffinato mix di bianco e dorato che anticipa l'ampia struttura interna.

Interno della cattedrale

All'interno, la chiesa si distingue per la sua vasta area, frutto di numerosi rifacimenti nel corso dei secoli. Tra questi spiccano l'edificazione del presbiterio nel Cinquecento e l'aggiunta di due navate laterali nel Settecento.

Opere d'arte e decorazioni

Le cappelle minori sono impreziosite da statue lignee e quadri barocchi, mentre il presbiterio è dominato dalla statua dell'Assunta e definito dal maestoso coro ottocentesco a due ordini di stalli. Il pulpito barocco, con formelle dipinte, è un'opera del 1674.

Tele settecentesche e marmi barocchi napoletani

La Cattedrale custodisce una serie di importanti tele settecentesche, opere dei pittori napoletani Alessio D'Elia, Santolo Cirillo e Giovanni Maria Mollo, e una notevole collezione di marmi barocchi napoletani.

Sala del Capitolo

Annessa alla sacrestia, la Sala del Capitolo, austera e risalente al 1778, è un altro elemento di rilievo all'interno della struttura.

Informazioni utili su Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, San Severo (FG)

Indirizzo: Via Soccorso 22

Comune: San Severo (FG)

Cap: 71016

Chiesa della Santissima Trinità

La Chiesa della Santissima Trinità: un patrimonio artistico a San Severo

La Chiesa della Santissima Trinità è un affascinante luogo di culto situato nel cuore di San Severo. Distinguendosi per l'eleganza della sua facciata settecentesca e il profilo del suo campanile medievale, la chiesa è un simbolo inconfondibile del panorama storico-architettonico della città.

Un restauro che ha riportato al splendore originale

Recentemente sottoposta a un incisivo intervento di restauro, la Chiesa della Santissima Trinità oggi spicca per la sua magnificenza. L'ingresso sontuoso, arricchito da quattro statue in stucco, è solo un preludio all'interno, vero e proprio scrigno d'arte.

Un interno ricco di tesori artistici

All'interno, le opere d'arte abbagliano per la loro bellezza e importanza. Si possono ammirare tele di Gerolamo Cenatempo e Giuseppe Castellano, statue di Giacomo Colombo, l'organo settecentesco e gli altari marmorei, impreziositi da preziosi stucchi barocchi.

Il monastero celestino: da luogo di culto a sede del Municipio

Accanto alla chiesa, l'imponente monastero celestino, fondato nel 1400 dai padri Celestini, testimonia il passato glorioso di San Severo. Oggi il monastero è la raffinata sede del Municipio di San Severo, unendo così storia, religione e istituzioni in un unico suggestivo contesto.

Informazioni utili su Chiesa della Santissima Trinità

Indirizzo: Piazza Municipio

Comune: San Severo (FG)

Cap: 71016

Chiesa di Santa Lucia

Storia e Architettura della Chiesa di Santa Lucia

La Chiesa di Santa Lucia, un gioiello architettonico ubicato nella strada omonima, rispecchia l'arte e la storia del XV e XVI secolo. Dopo il terremoto del 1627, la chiesa subì un'espansione nel 1700 che ha portato alla creazione di una facciata con parti laterali concave, un esempio unico di architettura religiosa.

Interno della Chiesa

All'interno, la chiesa presenta una pianta a croce latina, tipica dell'architettura sacra del periodo. Il pezzo forte dell'interno è senza dubbio la mensa d'altare del 1700, un manufatto storico di grande importanza, originariamente situato nella chiesa di Santa Maria della Pietà.

Chiesa di Santa Lucia: Un Luogo di Culto e Storia

La Chiesa di Santa Lucia non è solo un luogo di culto, ma un vero e proprio monumento storico che testimonia l'evoluzione dell'architettura ecclesiastica attraverso i secoli. Visitarla è come fare un viaggio indietro nel tempo, alla scoperta delle radici profonde della nostra cultura.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Lucia

Indirizzo: Via Santa Lucia

Comune: San Severo (FG)

Cap: 71016

Chiesa di Santa Maria Maggiore di Accadia

La Chiesa di Santa Maria Maggiore di Accadia è un autentico gioiello del patrimonio religioso e storico della regione. Situata a soli quattro chilometri da Accadia, su una strada che conduce a Monteleone, questa antica chiesa si erge nella campagna, dominata da quello che un tempo era probabilmente una torre campanaria.

Nata come tempio pagano lungo l'itinerario della Via Herculea, la chiesa è semplice ma imponente con la sua struttura in muratura e il tetto spiovente. La facciata e la cripta conservano preziose iscrizioni che raccontano storie del passato.

All'interno, i visitatori possono ammirare un cippo cifrato e ornato che raffigura tre busti: Alessandro Severo, imperatore romano, la madre Namea e la moglie Sallustia. Secondo la leggenda, Sallustia sarebbe sepolta proprio in questa chiesa.

Nel 1121, la chiesa fu intitolata a Sancta Maria Matri Magna, ma fu l'Ordine Teutonico, presente in Puglia, a introdurre il titolo di Santa Maria Maggiore. Secondo la tradizione, proprio qui, nel 1124, morì il papa Callisto II mentre tornava da un Concilio svoltosi a Troia.

Visita la Chiesa di Santa Maria Maggiore di Accadia per scoprire la ricchezza storica e culturale di questo luogo di fascino senza tempo.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria Maggiore di Accadia

Indirizzo: Via per Monteleone

Comune: Accadia (FG)

Cap: 71021

Cattedrale di San Pietro Apostolo

Cattedrale di San Pietro Apostolo: Un Gioiello dell'Architettura Ecclesiastica

La Cattedrale di San Pietro Apostolo, più comunemente nota come il Duomo di Cerignola, è un'imponente opera architettonica costruita tra la fine dell'800 e la prima metà del '900 dall'architetto Giuseppe Pisanti. Questa chiesa a croce latina si erige maestosa nel panorama cittadino, distinguendosi per la sua facciata a nord con tre ingressi che corrispondono alle tre navate.

La Maestosa Facciata

Il portale maggiore, realizzato unicamente con stipiti ed archivolti in pietra calcarea di Trani, è sormontato da un rosone che dona alla facciata un aspetto particolarmente suggestivo. Le porte laterali, oltre a stipiti ed archivolti, sono ornate da portali con cuspidi, sempre in pietra calcarea di Trani, che aggiungono un tocco di eleganza e raffinatezza all'intera struttura.

Interni e Dettagli Architettonici

La campata centrale è più alta delle laterali e il suo rosone è formato da un anello con sedici archetti trilobati e colonnine che reggono un cerchio centrale anch'esso ad archetti lobati. Le navate laterali sono illuminate da otto finestre bifore, quattro per lato. Altre finestre bifore illuminano il transetto. Doccioni di marmo a forma di teste di leone con serpe, oppure raffiguranti lo stemma della città, la cicogna, aggiungono un ulteriore livello di dettaglio alla facciata.

La Cupola e la Cuspide

Il tamburo presenta internamente una forma cilindrica ed esternamente una ottagonale. Attorno alla cupola corre un ballatoio traforato. La cuspide piramidale, a base ottagonale, completa l'imponente struttura, donando alla cattedrale un aspetto unico e inconfondibile.

La Madonna di Ripalta

Per sei mesi all'anno nel duomo dimora il quadro della Madonna di Ripalta, protettrice di Cerignola. Nel duomo riposano le spoglie del suo benefattore, rendendo questo luogo ancora più carico di storia e di significato.

Informazioni utili su Cattedrale di San Pietro Apostolo

Indirizzo: Piazza Duomo

Comune: Cerignola (FG)

Cap: 71042

Chiesa di Sant'Orsola

La Chiesa di Sant'Orsola: un gioiello nel cuore di San Giovanni Rotondo

Nel cuore pulsante del centro storico di San Giovanni Rotondo, si trova un luogo di profonda spiritualità e bellezza artistica: la Chiesa di Sant'Orsola, conosciuta anche come Chiesa del Purgatorio. Questa chiesa seicentesca, oggetto di numerosi restauri, è un vero e proprio tesoro di arte e storia.

La magnificenza della facciata in stile rococò

La Chiesa di Sant'Orsola affascina fin dal primo sguardo con la sua facciata in stile rococò, un trionfo di stucchi e decorazioni. Impossibile non notare le statue in pietra di Sant'Antonio da Padova e San Francesco d'Assisi, che impreziosiscono ulteriormente l'esterno dell'edificio.

Un interno ricco di opere d'arte

All'interno, la chiesa svela una serie di pregevoli affreschi dell'artista milanese Natale Penati, allievo all'Accademia di Brera. Un patrimonio artistico di grande valore, che comprende anche un organo cinquecentesco, restaurato nel 1986, rivestito di cornici e cimose in oro bianco e argento, e delle splendide tele di scuola napoletana. Degni di nota sono, inoltre, il coro in legno dorato e il pulpito.

La storia della Chiesa di Sant'Orsola

La Chiesa di Sant'Orsola fu edificata per volere del sacerdote don Donato Verna e, dal 1638, è la sede dell'Arciconfraternita dei Morti. Un luogo ricco di storia e spiritualità, che merita di essere visitato durante un soggiorno a San Giovanni Rotondo.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Orsola

Indirizzo: Via Sant'Orsola

Comune: San Giovanni Rotondo (FG)

Cap: 71013

Chiesa Madre Maria SS. Dell'Assunta

La Storia della Chiesa Madre Maria SS. Dell'Assunta

La Chiesa Madre Maria SS. Dell'Assunta è un capolavoro architettonico nel cuore di Biccari. I lavori per la sua costruzione iniziarono nel 1850 sotto la guida di Anselmo Gasparri e Federico de Nuntio. Nonostante le varie difficoltà incontrate, tra cui controversie legali e problemi economici, la chiesa fu ultimata nel 1875 e dedicata a Cristo Salvatore e a Maria Assunta.

Architettura e Interni

Con una pianta a croce latina, l'edificio si estende per 35 metri in lunghezza e 25 in larghezza al punto massimo. La struttura comprende tre navate, due sagrestie quadrangolari e varie cappelle, tutte arricchite da dettagli architettonici di grande valore, come le colonne di pietra con capitelli ionici.

La Chiesa Oggi

Oggi la Chiesa Madre Maria SS. Dell'Assunta rappresenta un luogo di interesse storico e culturale, attirando visitatori da tutta Italia. Con la sua ricca storia e la sua imponente architettura, è un simbolo di devozione e arte.

Informazioni utili su Chiesa Madre Maria SS. Dell'Assunta

Indirizzo: Piazza Duomo

Comune: Biccari (FG)

Cap: 71032

Chiesa del Purgatorio, Chiese e cattedrali, Candela (FG)

Chiesa del Purgatorio: un gioiello nel cuore di Candela

La Chiesa del Purgatorio si erge maestosa in Piazza Matteotti, nel vivace centro di Candela, offrendo uno spettacolo affascinante per gli occhi e l'anima. Questo edificio religioso, il più armonioso del paese, venne costruito nel 1620 su iniziativa di Marcello Basilico, appartenente a una delle più antiche famiglie del paese.

Un viaggio nella storia: da San Giovanni Battista al Purgatorio

Originariamente dedicata a San Giovanni Battista, la chiesa ha subito nel tempo trasformazioni e ristrutturazioni che ne hanno modificato l'aspetto, ma non l'essenza. La facciata, in pietra a vista, è scandita da finestre e cornici ben marcate, un prospetto austero che introduce al delicato interno.

Un interno sobrio e candido

Lo spazio interno si articola in tre navate, di cui la centrale è leggermente sopraelevata rispetto alle laterali. Il presbiterio è ornato da un altare impreziosito da marmi policromi, mentre l'abside è occupata da un coro ligneo settecentesco. Questo luogo di preghiera offre un'atmosfera di pace e serenità, in perfetta armonia con l'architettura sobria e raffinata.

Informazioni utili su Chiesa del Purgatorio, Chiese e cattedrali, Candela (FG)

Indirizzo: Piazza Matteotti 1

Comune: Candela (FG)

Cap: 71022

Chiesa di San Rocco, Chiese e cattedrali, Candela (FG)

La Chiesa di San Rocco: un gioiello di Candela

Nel cuore verde di Candela, su una collina omonima, si erge la Chiesa di San Rocco, luogo di pace e spiritualità. L'edificio, dedicato al santo patrono, domina la piccola cittadina, proteggendola dall'alto.

La ricostruzione novecentesca

Ricostruita nel Novecento sulle fondamenta dell'antica chiesa, la Chiesa di San Rocco incanta con la sua facciata in stile romanico. I mattoncini a vista in cotto e gli elementi architettonici in pietra bianca sono un omaggio alla tradizione artistica italiana.

Il campanile e il mosaico bizantino

Il campanile, a struttura a torre, è un elemento distintivo dell'edificio. Realizzato all'inizio del secolo scorso, il campanile si affaccia sulla verde pineta circostante. Il portale della chiesa è ornato da un affascinante mosaico in stile bizantino, testimonianza dell'influenza orientale nell'arte sacra italiana.

Gli interni e le opere d'arte

All'interno, la chiesa custodisce un'antica acquasantiera in pietra e una statua del santo, entrambe risalenti al Settecento. Queste opere d'arte aggiungono un tocco di pregio alla semplicità raffinata degli interni.

La reliquia del santo patrono

Di grande valore spirituale è la reliquia del santo patrono custodita nella chiesa. Questo prezioso oggetto di devozione rende la Chiesa di San Rocco particolarmente cara alla popolazione di Candela.

Informazioni utili su Chiesa di San Rocco, Chiese e cattedrali, Candela (FG)

Indirizzo: Via Lorenzo Fredella 1

Comune: Candela (FG)

Cap: 71024

Chiesa della Beata Vergine del Monte Carmelo

La Chiesa della Beata Vergine del Monte Carmelo: Una Perla del Barocco a Cerignola

La Chiesa della Beata Vergine del Monte Carmelo, situata nel cuore di Cerignola, è un'opera d'arte architettonica del Cinquecento, edificata dai Carmelitani. Originariamente, era posta fuori dalle mura dell'antico borgo, ma oggi occupa una posizione centrale, affacciandosi su Corso Garibaldi.

L'edificio religioso si distingue per il suo elegante profilo barocco, dominato da un alto campanile a cinque ordini, realizzato in pietra calcarea martellinata. La facciata è stata completata dopo le navate laterali, costruite successivamente al corpo centrale.

L'interno della Chiesa: un Trionfo di Stucchi

All'interno, la Chiesa della Beata Vergine del Monte Carmelo si rivela in tutto il suo splendore. Il soffitto a cassettoni in legno e cartapesta ricopre la navata centrale, che culmina con l'imponente altare maggiore, sovrastato da un trono ornato da quattro angeli.

Le navate laterali, dedicate alla Madonna Immacolata e al Sacro Cuore, sono impreziosite dagli altari in marmo policromo. Un vero trionfo di stucchi e decorazioni che illuminano l'ambiente, rendendo la visita un'esperienza unica per gli amanti dell'arte sacra.

La Storia del Convento

Il convento rimase di proprietà dell'Ordine fino agli inizi dell'Ottocento, periodo in cui l'editto di Saint Cloud varato da Napoleone Bonaparte soppresse alcuni ordini monastici e ne confiscò i beni, assegnandoli allo Stato.

Informazioni utili su Chiesa della Beata Vergine del Monte Carmelo

Indirizzo: Corso Garibaldi 1

Comune: Cerignola (FG)

Cap: 71042

Chiesa badiale dell'Assunta

Chiesa Badiale dell'Assunta: Un Tesoro di Volturino

Immersa nel territorio di Volturino, la Chiesa Badiale dell'Assunta è un gioiello architettonico in stile romanico dei primi anni del Novecento. La facciata è adornata da un rosone centrale e un portale in pietra, con una torre campanaria a base quadrata che ospita un orologio del 1910.

Interno della Chiesa

L'interno della chiesa è suddiviso in tre navate da otto pilastri a base quadrata che conducono all'abside. Qui trova posto il magnifico dipinto della Vergine Assunta, attorno al quale si dispiegano altre opere d'arte tra le quali spiccano preziose tele di artisti locali.

Esterno della Chiesa

Sull'esterno, sopra al portale laterale, è possibile ammirare la scultura della Madonna dell'Arco con Bambino, un'opera d'arte del 1590. La Chiesa Badiale dell'Assunta è, quindi, non solo un luogo di culto, ma anche un vero e proprio museo d'arte sacra che testimonia la ricchezza culturale e storica di Volturino.

Informazioni utili su Chiesa badiale dell'Assunta

Indirizzo: Via V. Emanuele

Comune: Volturino (FG)

Cap: 71030

Chiesa di San Domenico di Guzman

Chiesa di San Domenico di Guzman: Un Gioiello Storico e Artistico

Situata lungo una stretta via, la Chiesa di San Domenico di Guzman conquista lo sguardo dei passanti con la sua facciata in pietra a vista, impreziosita da un piccolo rosone centrale e un ampio portale. L'elegante campanile a vela culmina l'architettura esterna dell'edificio, risalente al XVII secolo e frutto della volontà dei Frati Domenicani.

Un Viaggio nella Storia e nell'Arte

Varcando la soglia della chiesa, ci si ritrova in un ambiente di una singolare bellezza. L'unicità del luogo è data dall'armonia tra l'architettura e le opere d'arte che lo arricchiscono, creando un'atmosfera di pace e devozione. L'interno presenta una navata unica, abbellita da opere di grande interesse storico e artistico, tra cui spicca l'altare medievale in pietra, testimone dell'antica origine del luogo sacro.

Opere d'Arte di Inestimabile Valore

La Chiesa di San Domenico di Guzman è custode di preziose opere d'arte. Tra queste, la tela della Vergine di Pompei e le statue di San Domenico e dell'Addolorata, opere che evocano la devozione e la spiritualità dei fedeli. La chiesa, con la sua ricca storia e il suo valore artistico, rappresenta una tappa imperdibile per chiunque visiti la zona.

Informazioni utili su Chiesa di San Domenico di Guzman

Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele

Comune: Volturino (FG)

Cap: 71030

Chiesa San Nicola di Mira

La Storia della Chiesa di San Nicola di Mira

Ricostruita sui ruderi di un'edificazione di origine bizantina negli ultimi anni del Seicento, la Chiesa di San Nicola di Mira rappresenta un elemento fondamentale del patrimonio religioso e culturale di Rodi Garganico.

Il Campanile e la Struttura della Chiesa

La struttura della chiesa è sviluppata su tre piani e nel corso del tempo è stata modificata con l'aggiunta di nuovi elementi. Il campanile, che aveva la doppia funzione di chiamata dei fedeli e di torre di avvistamento costiera, è di particolare rilievo. La base, una torre quadrangolare di stile romanico, risale al XII secolo, sotto la dominazione normanna. Il tamburo ottagonale, con il coronamento in laterizio rosso, è in stile gotico.

La venerazione di San Cristoforo

Al suo interno, la chiesa custodisce la statua lignea di San Cristoforo, compatrono della città, venerata con grande devozione dalla comunità locale.

Visitare la Chiesa di San Nicola di Mira

Visita la Chiesa di San Nicola di Mira per scoprire un pezzo di storia di Rodi Garganico, un luogo dove arte, storia e devozione si incontrano, offrendo un'esperienza unica.

Informazioni utili su Chiesa San Nicola di Mira

Indirizzo: Via Giuseppe Mazzini 1

Comune: Rodi Garganico (FG)

Cap: 71012

Chiesa Madre - San Giovanni Battista

Descrizione della Chiesa Madre di Monteleone

La Chiesa Madre di Monteleone, dedicata a San Giovanni Battista, è un'affascinante costruzione che risale all'Ottocento. La sua posizione dominante in piazza Regina Margherita la rende un punto di riferimento ineludibile per chi visita Monteleone. La chiesa sorge sulle rovine di una precedente costruzione trecentesca, testimoniando così un passato ricco di storia e cultura.

Architettura e dettagli esterni

La chiesa si distingue per la sua facciata neoclassica, arricchita da lesene e realizzata in pietra grigia bugnata a punta di diamante. Questo aspetto si mescola con elementi di gusto rococò, presenti nel portale e nel coronamento, abbellito da fregi floreali e pinnacoli, che arricchiscono l'edificio di un fascino unico.

Interni della chiesa

All'interno, la chiesa presenta una navata e un transetto disposti a croce latina, coperti da una volta a botte. L'elemento dominante è la grande cupola centrale, che chiude la campata. La sobrietà degli ambienti riflette lo stile dell'epoca e offre, come unico guizzo architettonico, gli archi a tutto sesto che sovrastano le cappelle sui muri longitudinali.

In sintesi, la Chiesa Madre di Monteleone è un luogo di grande interesse sia per la sua importanza storica, sia per la sua bellezza architettonica, capace di incantare ogni visitatore con la sua unica mescolanza di stili e dettagli.

Informazioni utili su Chiesa Madre - San Giovanni Battista

Indirizzo: Piazza Regina Margherita

Comune: Monteleone di Puglia (FG)

Cap: 71020

Chiesa Madre di San Nicola

La Storia della Chiesa Madre di San Nicola

La Chiesa Madre di San Nicola è un luogo di grande interesse storico e culturale. Le prime tracce della sua esistenza risalgono al 1303, ma la chiesa acquisì una particolare importanza solo nel 1590, quando divenne sede parrocchiale. Nel corso del XVII secolo, la chiesa fu ampliata e trasformata in stile barocco, adottando il tipico impianto a croce latina. In questo periodo fu anche aggiunta la torre campanaria, elemento distintivo dell'edificio.

Il Fascino Esterno

Esternamente, la chiesa si presenta con un aspetto imponente e affascinante. Un particolare di interesse è l'ingresso originario dell'edificio, oggi murato, che si può scorgere sul lato sinistro della chiesa, in prossimità del campanile. Inoltre, la chiesa si affaccia su quella che un tempo era la principale piazza del borgo, caratterizzata dalla presenza della 'preta tonna', un cilindro lapideo utilizzato in passato per l'esecuzione di pene capitali e per l'innalzamento dell'albero della libertà dopo la rivoluzione francese.

Il Ricco Interno

All'interno, la chiesa conserva un altare di marmo policromo di scuola napoletana del 1777 e una pregevole fonte battesimale del '600. Tra le opere d'arte custodite, merita una menzione particolare la statua lignea settecentesca di San Michele (visibile da ottobre ad aprile) e la Croce lapidea di Crepacore, opera antesignana delle forme rinascimentali e probabilmente realizzata da Giovanni da Casalbore. Quest'ultima raffigura la Crocefissione con la Madonna e San Giovanni Apostolo su un lato, e la Madonna in trono col bambino Gesù sull'altro lato.

Informazioni utili su Chiesa Madre di San Nicola

Indirizzo: Piazza Municipio

Comune: Orsara di Puglia (FG)

Cap: 71027

Chiesa di Santa Maria di Monte d'Elio

Chiesa di Santa Maria di Monte d'Elio: un gioiello del romanico pugliese

Nel cuore del parco archeologico e ambientale di Monte d'Elio, a pochi chilometri da San Nicandro Garganico, si erge l'affascinante Chiesa di Santa Maria. Questo luogo di culto rappresenta il fulcro dell'antica città slava di Devia, da cui si diramano sentieri che attraversano una natura incontaminata, seguendo il tracciato di vecchie mulattiere.

Un tesoro d'arte e storia

Restaurata negli anni Sessanta, la chiesa ha tre navate e custodisce al suo interno un ciclo di affreschi duecenteschi dal gusto bizantineggiante. Oltre a rappresentare un tesoro d'arte e storia, regala un panorama d'eccezione sulla piana Sagri-Falconetto e sulla vicina laguna di Lesina.

Un luogo perfetto per gli amanti della natura e dell'archeologia

Circondano il tempio cristiano le rovine della città di Devia, commentate da pannelli esplicativi, e la natura incontaminata della campagna garganica, ideale per passeggiate ed esplorazioni a piedi o in bicicletta. La chiesa rientra nel territorio del parco Archeologico circostante e si raggiunge imboccando da San Nicandro Garganico la strada per Torre Mileto. La deviazione per raggiungere il sito è ben segnalata all'altezza della superstrada e si può arrivare in auto fino all'ingresso del parco.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria di Monte d'Elio

Indirizzo: Strada per Torre Mileto

Comune: San Nicandro Garganico (FG)

Cap: 71015

Servizi: Visite guidate

Equipaggiamenti: Parcheggio gratuito

Cappellone di San Marco di Eca

Il Cappellone di San Marco di Eca: un tesoro nascosto nella Cattedrale di Bovino

Il Cappellone di San Marco di Eca è una piccola chiesa romanica del 1100, inglobata all'interno della maestosa Cattedrale di Bovino. Questo luogo di culto, ricco di storia e arte, ospita al suo interno numerose opere d'arte di inestimabile valore.

Il Cappellone deve il suo nome a San Marco di Eca, il cui volto scolpito accoglie i visitatori sul portale di ingresso. All'interno, la navata unica conduce all'altare, sormontato da una suggestiva pala che raffigura 'La Visione di San Marco'. Quest'opera, attribuita alla scuola di Paolo De Matteis, mostra il santo vestito con abiti pontificali, sopra una nuvola, nella visione della Santissima Trinità, circondata da angeli.

Sotto l'altare settecentesco a marmi policromi, si trovano le spoglie del Santo. A sinistra dell'altare, invece, si possono ammirare due nicchie con i busti di San Marco di Eca e di San Marco l'Africano. Inoltre, il Cappellone ospita quattro monumenti sepolcrali contenenti le salme di altrettanti vescovi di Bovino.

Visita il Cappellone di San Marco di Eca, un luogo dove storia, arte e devozione si fondono, offrendo un'esperienza unica e indimenticabile.

Informazioni utili su Cappellone di San Marco di Eca

Indirizzo: Via San Marco 1

Comune: Bovino (FG)

Cap: 71023

Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali

Benvenuti alla Chiesa Madre di Santa Maria Assunta

La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta è uno dei più affascinanti edifici religiosi d'Italia. Eretta nel 1507 per volere del feudatario Bartolomeo III di Capua, questa chiesa vanta un'architettura straordinaria e una storia ricca di fascino.

Un viaggio nel tempo

La Chiesa sorge su un preesistente luogo di culto che si presume risalga all'VIII secolo d.C., offrendo così un affascinante viaggio nel tempo. Nel corso dei secoli, l'edificio ha subito diverse trasformazioni, tra cui la costruzione del Cappellone e l'aggiunta di altri edifici circostanti.

Un'architettura unica

La chiesa è famosa per la sua balaustra d'ingresso in pietra di Roseto, caratterizzata da tonalità grigio-verdastre. I pannelli, scolpiti da maestranze locali, raffigurano Cristo benedicente, lo stemma del feudatario e la rosa selvatica, simbolo del borgo. Il portale di ingresso, anch'esso scolpito a mano, è un altro esempio della maestria artigianale locale.

L'arte all'interno della chiesa

All'interno, la chiesa è arricchita da una splendida acquasantiera datata 1598 e da due altari marmorei situati nel Cappellone. Da non perdere le tre statue lignee dell'artista napoletano Francesco Saverio Citarelli, che contribuiscono a rendere l'ambiente ancora più suggestivo.

Un luogo da scoprire

La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta è un luogo di interesse senza tempo, un vero e proprio gioiello dell'architettura religiosa italiana. Una visita a questo luogo sacro offre l'opportunità unica di scoprire la bellezza e la spiritualità di un'epoca lontana.

Informazioni utili su Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali

Indirizzo: Largo Chiesa

Comune: Roseto Valfortore (FG)

Cap: 71039

Chiesa di San Pietro, Chiese e cattedrali, Bovino (FG)

La Chiesa di San Pietro a Bovino: un gioiello di stile romanico

Situata nell'omonima strada, la Chiesa di San Pietro incanta per la sua semplicità e la sua struttura in pietra. Questo luogo di culto, il più antico di Bovino, fu edificato nel 1099 sulle rovine di un tempio pagano dedicato a Ercole.

Un mix di stili: barocco e romanico-bizantino

La chiesa ha subito numerosi interventi nel corso dei secoli e oggi si presenta con un duplice stile: barocco lungo la navata, ornata dai resti di colonne granitiche di epoca classica e capitelli scolpiti, e romanico-bizantino nel presbiterio, con due ingressi e tre absidi semicircolari.

Le opere d'arte della Chiesa di San Pietro

La chiesa custodiva un'opera pregevole, una tela probabilmente di scuola caravaggesca raffigurante il Martirio di San Pietro. Oggi quest'opera è custodita nel Museo Diocesano. Altro elemento di notevole interesse è il fonte battesimale, una vasca semisferica in pietra, posta su una base anch'essa in pietra decorata con motivi vegetali.

Informazioni utili su Chiesa di San Pietro, Chiese e cattedrali, Bovino (FG)

Indirizzo: Via San Pietro 1

Comune: Bovino (FG)

Cap: 71023

Chiesa dei morti o del Purgatorio

Presentazione della Chiesa dei Morti di Foggia

La Chiesa dei Morti o del Purgatorio di Foggia è un luogo di grande valore storico e artistico. Edificata nel Seicento, la chiesa fu rifatta nel Settecento dopo un sisma, diventando un simbolo della ripresa economica della città.

Esterno e interni della chiesa

Situata in Piazza Purgatorio, la chiesa presenta una semplice facciata arricchita da una fascia scultorea con ossa umane e teschi. All'interno, la chiesa custodisce opere d'arte di indubbio valore. Il soffitto ligneo a cassettoni, l'altare maggiore in marmi pregiati e le statue di marmo bianco di San Michele e dell'Angelo custode sono solo alcuni degli elementi artistici di rilievo.

Le opere d'arte all'interno

Sull'altare si trova una tela di scuola napoletana del Seicento, raffigurante la Madonna della Misericordia e le Anime del Purgatorio. Le pareti laterali della chiesa sono abbellite da 14 tele raffiguranti le Opere di misericordia spirituale e corporale, attribuite a Benedetto Brunetti e risalenti al Seicento.

La chiesa oggi

Oggi, la Chiesa dei Morti o del Purgatorio è un'attrazione imperdibile per chi visita Foggia, offrendo un'immersione unica nella storia e nell'arte della città.

Informazioni utili su Chiesa dei morti o del Purgatorio

Indirizzo: Piazza Purgatorio 1

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71036

Chiesa di San Domenico, Chiese e cattedrali, Foggia (FG)

Chiesa di San Domenico: un gioiello di Foggia

La Chiesa di San Domenico è un luogo di grande interesse storico e culturale a Foggia. Edificata nel primo Settecento, fu poi ricostruita dopo il disastroso terremoto del 1731. Oggi, questa chiesa è la sede dell'Arcivescovado e testimonia la presenza dell'importante ordine monastico dei Padri Domenicani a Foggia.

Architettura e interni

La chiesa presenta una elegante facciata concava, un richiamo alla struttura ellittica interna che è uno dei motivi ricorrenti di molte chiese foggiane del Settecento. L'interno è dominato da una cupola imponente, un esempio di ardita maestria architettonica. Lungo le navate si conservano alcune pregiole sculture lignee, come il Crocifisso e San Gioacchino.

Arte e storia

Le pareti del presbiterio e i riquadri della navata sono stati dipinti a fresco dall'artista foggiano Antonio La Piccirella nel tardo Ottocento. Inoltre, la chiesa fu teatro delle vicende politiche risorgimentali: nel 1848, i cittadini si riunirono in San Domenico per eleggere la propria rappresentanza alla Camera dei Deputati.

Un luogo di interesse unico

La Chiesa di San Domenico è un luogo d'interesse unico a Foggia, un perfetto esempio dell'importanza della città nell'ambito religioso, storico e culturale. La visita a questa chiesa offre un'esperienza affascinante per gli amanti dell'arte, della storia e dell'architettura.

Informazioni utili su Chiesa di San Domenico, Chiese e cattedrali, Foggia (FG)

Indirizzo: Via Oberdan 13

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa di San Francesco Saverio

Chiesa di San Francesco Saverio: Una Gemma Architettonica nel Cuore di Foggia

Nel centro storico di Foggia, troverete un esempio notevole di architettura sacra settecentesca: la Chiesa di San Francesco Saverio. Questo elegante tempio religioso, situato adiacente al rinomato Palazzo Dogana, è un luogo di interesse storico e culturale imperdibile.

Entrando nella chiesa, sarete accolti da un solenne colonnato ionico. L'interno, a croce greca, è dominato dalla cupola del campanile e impreziosito da ricchi stucchi sulle pareti e sul soffitto. Le vetrate istoriate aggiungono un tocco di colore e drammaticità all'ambiente.

Arte e Storia nella Chiesa di San Francesco Saverio

Il pezzo forte della chiesa è il Crocifisso ligneo settecentesco, situato sul fondo dell'abside. La statua di San Francesco Saverio, patrono dei missionari, è collocata in una nicchia a sinistra dell'ingresso, accogliendo i fedeli con il suo sguardo benevolo.

Nonostante le sue origini modeste e senza pretese artistiche, la Chiesa di San Francesco Saverio ha subito interventi nel tardo Ottocento che ne hanno migliorato l'aspetto, trasformandola nell'edificio affascinante che vediamo oggi. Questi lavori furono finanziati dal Decurionato, con l'obiettivo di erigere una parrocchia decorosa e di prestigio.

Visita la Chiesa di San Francesco Saverio

Se vi trovate a Foggia, non perdete l'occasione di visitare la Chiesa di San Francesco Saverio. Questo luogo di interesse è un gioiello della risorsa territoriale della città, unendo storia, arte e spiritualità in un unico affascinante luogo.

Informazioni utili su Chiesa di San Francesco Saverio

Indirizzo: Piazza XX Settembre 1

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Beata Maria Vergine Assunta in cielo - Cattedrale

Cattedrale della Beata Maria Vergine Assunta in Cielo: gioiello di Foggia

Situata nel cuore di Foggia, la Cattedrale della Beata Maria Vergine Assunta in Cielo è un emblema della città e della sua storia. Edificata nel tardo 1100 per volontà di Guglielmo il Buono, quest'opera maestosa è un perfetto connubio di stili architettonici: elementi barocchi, neoclassici e gotici si fondono in un armonioso equilibrio, che ne fa uno dei principali punti di interesse per chi visita la città.

Esterno e Campanile

La facciata della Cattedrale, ornata dallo splendido zooforo marcapiano, è dominata dal campanile settecentesco. Le tracce dell'importante scuola foggiana di architetti e scultori sono evidenti, con caratteristiche arcatelle poggianti su lesene con capitelli.

Interno e opere d'arte

All'interno, la chiesa a pianta basilicale riflette l'impostazione barocca del tardo Seicento. La cripta, piccolo scrigno nascosto, conserva capitelli posti sulle colonne di mandorlato garganico e l'abside centrale affrescata con il Cristo Pantocratore. Lungo la navata, si possono ammirare le opere di alcuni dei più insigni artisti napoletani del Settecento, come Francesco De Mura, Giacomo Colombo e Paolo De Maio.

Il Sacro Tavolo di Santa Maria dell'Iconavetere

Prezioso tesoro della Cattedrale, oggetto di forte devozione, è il Sacro Tavolo di Santa Maria dell'Iconavetere, o Madonna dei Sette Veli, forse la più antica icona pugliese. Un esempio molto raro di Vergine in piedi, a figura intera, che regge il bambino con entrambe le mani.

La Cattedrale della Beata Maria Vergine Assunta in Cielo è dunque un luogo ricco di storia, spiritualità e bellezza, un luogo che ogni visitatore di Foggia dovrebbe assolutamente scoprire.

Informazioni utili su Beata Maria Vergine Assunta in cielo - Cattedrale

Indirizzo: Piazza Cardinale Pericle Felici 1

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa del Calvario

La Chiesa del Calvario: Un Gioiello di Storia e Arte

La Chiesa del Calvario è un piccolo edificio sacro risalente al 1860. Si caratterizza per la sua armonia e il suo stile vagamente barocco, che evoca un senso di tranquillità e spiritualità. L'esterno dell'edificio, realizzato in pietra irregolare, è semplice ma affascinante con il suo tetto a capanna.

La facciata della chiesa, compresa tra due pilastri angolari, presenta un portale architravato sormontato da un'apertura ellissoidale e due nicchie laterali. Su di essa si alza una celletta campanaria decorata con volute verticali, che aggiunge un tocco di eleganza all'intero edificio.

Il Calvario: Un Simbolo di Fede

Alla destra della chiesa si trovano le cinque croci di ferro a doppio listello, poggianti su base di pietra, conosciute come 'Calvario'. Queste croci rappresentano un importante simbolo di fede per la comunità locale e sono un luogo di preghiera e riflessione.

La tradizione vuole che la chiesa sia stata eretta sui ruderi della prima casa del paese, aggiungendo un ulteriore strato di storia e significato a questo luogo speciale.

Visita la Chiesa del Calvario per immergerti in un'atmosfera di pace e tranquillità, e per scoprire un pezzo di storia locale che risale a oltre un secolo fa.

Informazioni utili su Chiesa del Calvario

Indirizzo: Via Calvario

Comune: Panni (FG)

Cap: 71020

Chiesa di San Tommaso, Chiese e cattedrali, Foggia (FG)

Storia e dettagli della Chiesa di San Tommaso a Foggia

La Chiesa di San Tommaso, situata nel cuore di Foggia, rappresenta uno dei luoghi di culto più antichi della città. Ricostruita dopo il terremoto del 1731, la struttura odierna si affaccia su via Ricciardi, diversamente dalla sua posizione originale su via Arpi.

Origini e iconografia

Sorge sul terreno dell'antica Taverna del Gufo, un tempo sede di una cappella rurale temporanea. Secondo la tradizione, questa cappella ospitava l'icona della Madonna dei Sette Veli, trasportata qui dopo il suo miracoloso ritrovamento nel 1062.

Opere d'arte conservate

All'interno, la chiesa conserva numerose opere d'arte di grande valore. Tra queste, spiccano due statue lignee attribuite al Colombo, raffiguranti San Biagio e l'Immacolata. Inoltre, la chiesa ospita molti dipinti del celebre pittore foggiano Nicola Montagano, tra cui sull'altare maggiore, 'L'Incredulità di San Tommaso', commissionato dal Comune nel 1845.

Informazioni utili su Chiesa di San Tommaso, Chiese e cattedrali, Foggia (FG)

Indirizzo: Via Ricciardi 1

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa di Sant'Agostino, Chiese e cattedrali, Foggia (FG)

La Chiesa di Sant'Agostino: un gioiello nel cuore di Foggia

La Chiesa di Sant'Agostino si staglia con la sua elegante facciata barocca lungo la centrale via Arpi a Foggia. Edificata nel 1100 e originariamente consacrata a San Leonardo, la chiesa è stata ricostruita nella seconda metà del Novecento.

È uno stile barocco sobrio ed elegante quello che caratterizza l'intera costruzione. La facciata della chiesa è dominata da un portale retto da due colonne. Nelle nicchie ai lati del finestrone sono poste le statue marmoree di San Leonardo e San Nicola da Tolentino, mentre in alto si trova la statua di Sant'Agostino.

Un interno semplice e ricco di storia

Realizzata prevalentemente con materiale tufaceo e pietra garganica, la Chiesa di Sant'Agostino a Foggia ha un interno a navata unica, semplice e modesto. L'altare marmoreo, dedicato alla Madonna del Rosario, spicca nel contesto modesto, arricchito anche da alcune antiche lapidi.

Sotterranea alla chiesa si trova una cripta, testimone della lunga storia di questo luogo di culto. In passato, all'edificio della chiesa era annesso un convento, parte della provincia agostiniana di Puglia. Dopo le soppressioni murattiane e unitarie, il convento fu adibito a caserma di gendarmeria, poi a Orfanotrofio e Ospedale di Maternità.

Da chiesa a polo universitario

Oggi, il vecchio convento ospita uffici e aule della facoltà di Lettere e le sale del museo del Territorio. Un esempio di come il patrimonio storico e architettonico possa essere riqualificato e dato in uso alla comunità.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Agostino, Chiese e cattedrali, Foggia (FG)

Indirizzo: Via Arpi 1

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa di Sant'Eligio

Chiesa di Sant'Eligio: Un tesoro storico e artistico

La Chiesa di Sant'Eligio, situata nel cuore di un'area ricca di storia e tradizioni, rappresenta un'importante testimonianza del passato. Edificata nel Cinquecento, si trova nel luogo dove, durante l'epoca della transumanza, si incrociavano i tratturi che collegavano Foggia all'Abruzzo.

Un viaggio nell'arte sacra

Entrando nella chiesa, si viene subito accolti dal raffinato interno a navata unica, sormontato dal soffitto a finti cassettoni e rosette a stucco. Qui è custodita una pregevole tela ottocentesca, raffigurante la Madonna del Buon Consiglio, collocata nell'omonima cappella.

Le carceri di Sant'Eligio

Accanto alla chiesa, si trovano le carceri di Sant'Eligio, un simbolo dell'attività di don Antonio Silvestri, guida spirituale della chiesa tra il Settecento e l'Ottocento. Questo luogo, un tempo destinato alla reclusione, fu da lui trasformato nel Convento del Buon Consiglio, rifugio per le donne in difficoltà.

Conclusione

La visita alla Chiesa di Sant'Eligio offre un'esperienza unica, un viaggio attraverso secoli di storia e spiritualità. Una tappa imperdibile per chi vuole scoprire le bellezze e i tesori nascosti di questa terra.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Eligio

Indirizzo: Piazza Sant'Eligio 38

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa del Purgatorio, Chiese e cattedrali, Panni (FG)

Chiesa del Purgatorio: un gioiello neoclassico

La Chiesa del Purgatorio, risalente all'inizio del XIX secolo, è un esemplare di stile neoclassico che domina con la sua presenza il paesaggio circostante. L'accesso alla chiesa è reso unico da un suggestivo cortile, incorniciato da due imponenti pilastri in pietra bianca, decorati con ampie volute simmetriche.

La facciata e l'interno della Chiesa

La chiesa si distingue per una facciata in intonaco color terra di Siena che si sviluppa su due livelli. Il primo livello è caratterizzato da quattro lesene in pietra di ordine dorico, che incorniciano il portale lapideo decorato con un frontone. Il secondo livello, più piccolo, presenta due lesene di ordine corinzio e una finestra ovoidale. L'interno della chiesa, invece, custodisce una pregiata statua di San Pietro e le spoglie del medico Don Flavio Procaccino, personaggio di rilievo per la comunità locale.

Chiesa del Purgatorio: un luogo da scoprire

La Chiesa del Purgatorio è una tappa imprescindibile per chiunque voglia scoprire le meraviglie architettoniche del luogo. La sua storia, l'architettura neoclassica e i tesori artistici che custodisce, ne fanno un luogo di grande interesse storico e culturale.

Informazioni utili su Chiesa del Purgatorio, Chiese e cattedrali, Panni (FG)

Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele

Comune: Panni (FG)

Cap: 71020

Madre di Dio Maria Santissima di Ripalta

Il Madre di Dio Maria Santissima di Ripalta è un santuario di straordinaria bellezza situato nel cuore della campagna di Cerignola, a 150 metri di altezza sul letto del fiume Ofanto. Questo luogo sacro, immerso in un paesaggio naturale di rara bellezza, è un luogo di grande fascino e storia.

Storia del Santuario

Il santuario è sorto dopo il ritrovamento, nel 1172, di un'icona greco-bizantina della Madonna, probabilmente di origine basiliana. Il ritrovamento è avvenuto in una località chiamata 'ripa alta', sulla riva sinistra del fiume Ofanto, da cui il nome Ripalta. La presenza di una pietra con l'iscrizione relativa a un altare della dea Bona, divinità della pastorizia e dei boschi, suggerisce che il luogo fosse originariamente utilizzato per riti e cerimonie pagane.

Il Santuario oggi

Nominato santuario diocesano nel 1992, il santuario custodisce l'icona sacra per sei mesi, dal secondo lunedì di ottobre al sabato successivo alla Pasqua. In quest'ultimo giorno, l'effige ritorna nella cattedrale, accompagnata da un suggestivo corteo di fedeli.

Visita il Madre di Dio Maria Santissima di Ripalta per un'esperienza unica di fede e storia, immersa in un paesaggio di rara bellezza.

Informazioni utili su Madre di Dio Maria Santissima di Ripalta

Indirizzo: Via Santuario Madonna di Ripalta 1

Comune: Cerignola (FG)

Cap: 71042

Chiesa dell'Addolorata

Chiesa dell'Addolorata: un gioiello storico di Monteleone di Puglia

La Chiesa dell'Addolorata, edificata nel Settecento, è un vero e proprio gioiello storico situato nel cuore di Monteleone di Puglia. Questa chiesa si distingue per la sua struttura in muratura, che la rende un simbolo di semplicità e spiritualità. Situata in Piazza Regina Margherita, l'edificio è un luogo di culto e preghiera, nonché sede dell'omonima Confraternita.

La facciata e le opere di restauro

La facciata della chiesa, caratterizzata da linee semplici e sobrie, porta l'iscrizione 'Dolurum Virgini'. Questa iscrizione risale al 1936, anno in cui furono eseguiti importanti lavori di ammodernamento. Durante questi lavori, è stato anche realizzato il prospetto in pietra che oggi possiamo ammirare.

L'archivio storico della chiesa

All'interno della chiesa si trova un prezioso archivio storico. Questo conserva documenti di grande importanza, tra cui l'istituzione Regia di Re Carlo III D'Angiò. Inoltre, l'archivio custodisce l'antico statuto della Confraternita, un documento che elenca i diritti e i doveri dei congregati.

Visita la Chiesa dell'Addolorata

La visita alla Chiesa dell'Addolorata è un'esperienza che consigliamo a tutti coloro che si trovano a passare per Monteleone di Puglia. L'edificio rappresenta non solo un luogo di culto, ma anche un tassello fondamentale della storia e della cultura del territorio. Non perdere l'occasione di scoprire questo luogo ricco di fascino e spiritualità.

Informazioni utili su Chiesa dell'Addolorata

Indirizzo: Piazza Regina Margherita

Comune: Monteleone di Puglia (FG)

Cap: 71020

Chiesa di Sant'Andrea Apostolo in Sant'Anna

Storia e Architettura della Chiesa di Sant'Andrea Apostolo in Sant'Anna

La Chiesa di Sant'Andrea Apostolo in Sant'Anna è un monumento storico di grande valore, un esempio emblematico di architettura francescana. Fondata nel 1616 come convento di Troia, questa chiesa fu aperta al culto nel 1625 e dedicata a Sant'Anna.

La chiesa ha subito varie ristrutturazioni nel corso dei secoli, l'ultima delle quali risale al 1958. Quest'ultima ha trasformato la facciata dell'edificio, togliendo l'originaria semplicità dell'architettura francescana, ma non ha intaccato il suo fascino e la sua spiritualità.

Dettagli della Chiesa

All'interno, la chiesa si presenta con una navata unica, un elemento architettonico tipico delle chiese francescane. Nella parte superiore della facciata si erge una statua della Madonna, un dettaglio che aggiunge un tocco di sacralità all'esterno dell'edificio.

Visita la Chiesa di Sant'Andrea Apostolo in Sant'Anna

Visitare la Chiesa di Sant'Andrea Apostolo in Sant'Anna significa immergersi in una storia secolare, fatta di fede e tradizione. È un luogo di culto ma anche di cultura, in grado di offrire al visitatore un'esperienza unica di spiritualità e bellezza.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Andrea Apostolo in Sant'Anna

Indirizzo: Piazza Ettore de' Pazzis

Comune: Troia (FG)

Cap: 71029

Chiesa dei Santi Pietro e Nicolò

Chiesa dei Santi Pietro e Nicolò si distingue come una delle chiese e cattedrali più affascinanti del territorio. Costruita nel 1574 e dedicata a San Pietro, subisce una ristrutturazione nel 1693 per volere del Cardinale Orsini, venendo dedicata anche a San Nicolò.

Architettura Esterna

L'esterno della chiesa presenta un barocco sobrio, dove il bianco della pietra dei portali e delle lesene alterna il color crema degli intonaci. Un esempio di eleganza e pulizia delle linee.

Il Campanile

Il campanile è un elemento di spicco, non affianca l'edificio ma lo sovrasta sbucando dal suo tetto. Una peculiarità che lo rende unico nel suo genere.

Interni della Chiesa

L'interno della chiesa è luminoso e spazioso, dominato dalla semplicità. Il soffitto decorato è un dettaglio di interesse che interrompe la monotonia e aggiunge un tocco di raffinatezza.

Servizi

Il luogo offre vari servizi per i visitatori rendendo la visita ancora più interessante e arricchente.

Informazioni utili su Chiesa dei Santi Pietro e Nicolò

Indirizzo: Corso Cardinale Parente

Comune: Casalnuovo Monterotaro (FG)

Cap: 71033

Chiesa Gesù e Maria

Chiesa Gesù e Maria: Gioiello di Architettura Barocca Foggiana

La Chiesa Gesù e Maria rappresenta una risorsa territoriale di grande valore, essendo uno degli esempi più autentici di architettura barocca foggiana. Costruita nel periodo successivo al terremoto del 1731, la chiesa si distingue per la sua facciata su gradinata che presenta l'ondulazione tipica delle chiese barocche della zona.

Dettagli Architettonici

Nel corpo centrale a rientrare si può notare la porta d'accesso centrale, sormontata da un timpano triangolare aperto. L'interno è suddiviso in tre navate, che permettono di ammirare sia l'impostazione rinascimentale originaria del tempio che le successive aggiunte barocche.

Gli Affreschi di Nicola Lersotti e la Via Crucis Settecentesca

All'incrocio del transetto con la navata centrale, su un alto tamburo, è alzata la cupola, che presenta affreschi e decorazioni di Nicola Lersotti raffiguranti La gloria francescana e, sui pennacchi, I quattro evangelisti. Sui pilastri della navata centrale, racchiusi in artistici ovali a stucco, vi sono quattordici dipinti della Via Crucis, opera di scuola napoletana del Settecento, attribuiti al pittore napoletano Domenico Preste, attivo a Foggia in quel periodo.

Informazioni utili su Chiesa Gesù e Maria

Indirizzo: Via della Rocca 2

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa San Giovanni di Dio

Storia e Bellezza della Chiesa di San Giovanni di Dio a Foggia

La Chiesa di San Giovanni di Dio è un importante luogo di culto situato nel cuore di Foggia, lungo la centrale via Arpi. Edificata nel sito dell'antica Chiesa dei Celestini, la chiesa attuale è stata fondata dai Fatebenefratelli nel 1597 e inizialmente dedicata a Santa Caterina, come testimonia la ruota dentata circondata da due palme sul portale, simboli della santa martire.

Ricostruita in stile barocco nel 1748, la chiesa ha subito una trasformazione radicale dopo l'Unità d'Italia, venendo convertita in ospedale. Tuttavia, nel 1932 è stata riaperta al culto e oggi è possibile ammirarne l'interno semplice ma ricco di fascino, con una navata unica dove si conservano pregevoli tele attribuite a Vincenzo De Mita, noto come il 'Foggiano'.

La chiesa è ubicata accanto all'ex convento-ospedale dei Fatebenefratelli, i quali svolsero a Foggia un importante apostolato caritativo verso gli infermi per circa tre secoli. Attualmente, il complesso ospita alcuni reparti degli Ospedali Riuniti.

Curiosità e Ulteriori Informazioni

La Chiesa di San Giovanni di Dio è un luogo intriso di storia e spiritualità, meta di numerosi visitatori e fedeli ogni anno. Se vi trovate a Foggia, non mancate di visitare questo luogo di grande fascino e suggestione, tappa imperdibile del vostro tour della città.

Informazioni utili su Chiesa San Giovanni di Dio

Indirizzo: Via Arpi 1

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa di San Francesco, Chiese e cattedrali, Troia (FG)

Chiesa di San Francesco: un gioiello barocco a Troia

Sita nella suggestiva piazza San Marco d'Ecana, la Chiesa di San Francesco è un maestoso esempio di architettura barocca. Costruita e modificata tra il Quattrocento e il Settecento, l'edificio si distingue per la sua elegante facciata.

Un viaggio nell'arte tra navata e altari

L'interno della chiesa si apre su un'ampia navata, dove si possono ammirare due dei cinque gruppi lignei dei Misteri: l'Incoronazione di spine e il Calvario. Lungo le pareti si ergono quattro altari in marmo di scuola napoletana, sormontati da tele settecentesche. Sul soffitto spicca l'affresco della Glorificazione di Maria.

La Cantoria e il suo organo rococò

La Cantoria, con un fine organo in stile rococò del 1755, arricchisce ulteriormente l'ambiente. Lungo la parete destra è visibile un pulpito ligneo, attribuito a Giovanni Petruzzi.

La storia della chiesa

Nel 1618 viene annullata la sopraelevazione della chiesa, che avrebbe impedito la vista del Castello Normanno alle sue spalle. Nel corso del Settecento, l'edificio viene ampliato con l'annesso convento, successivamente soppresso in seguito alle leggi napoleoniche del 1809.

Informazioni utili su Chiesa di San Francesco, Chiese e cattedrali, Troia (FG)

Indirizzo: Piazza San Marco D'Ecana

Comune: Troia (FG)

Cap: 71029

Chiesa di Santa Maria della Rocca

La Chiesa di Santa Maria della Rocca: un tesoro nascosto

Costruita nel 1656 e situata nel quartiere 'La Cappella', la Chiesa di Santa Maria della Rocca è una delle attrazioni più rappresentative del patrimonio religioso e culturale del borgo. Dedicata alla Madonna della Rocca, la chiesa venne eretta come simbolo di speranza durante un periodo di peste, rappresentando un importante punto di riferimento per la comunità locale.

Un viaggio tra storia e arte

All'interno, la Chiesa di Santa Maria della Rocca custodisce preziose opere d'arte. Tra queste si distinguono gli altari settecenteschi in marmo e un organo del 1746 opera di M. Gallo, testimoniando l'importanza della chiesa come centro di produzione artistica e culturale. Nonostante le trasformazioni nel tempo, l'edificio conserva il suo fascino originale, con un aspetto lineare e moderno.

Le sei cappelle

Caratteristica distintiva della Chiesa di Santa Maria della Rocca sono le sei cappelle interne. Ognuna di esse, un tempo adornata di stucchi e pitture di gusto barocco, racconta una parte della storia e della spiritualità del luogo. Visitarle significa fare un viaggio nel tempo, alla scoperta di antiche tradizioni e storie di fede.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria della Rocca

Indirizzo: Salita Santa Maria della Rocca

Comune: Casalnuovo Monterotaro (FG)

Cap: 71033

Chiesa di San Francesco, Chiese e cattedrali, Vieste (FG)

Storia e caratteristiche della Chiesa di San Francesco a Vieste

La Chiesa di San Francesco si erge maestosa su una punta rocciosa affacciata sull'Adriatico, a est del centro urbano di Vieste. L'edificio, un tempo annesso ad un convento, si distingue per la sua struttura unica e la vista mozzafiato.

La chiesa è composta da una sola navata con un suggestivo soffitto a capriate lignee dipinte, chiusa da un'abside quadrangolare con volta a crociera. Sulla navata, si aprono sei cappelle laterali, due delle quali ospitano altari lignei dipinti e dorati, arricchiti da preziose tele del Settecento.

Il convento annesso alla Chiesa di San Francesco

Inizialmente gestito dalle Clarisse e poi dai Padri Conventuali Minori, il convento annesso alla chiesa è un elemento fondamentale nel contesto storico-religioso del luogo. Soppresso dalle leggi murattiane nel 1809, l'edificio ha subito una trasformazione radicale divenendo prima un avamposto militare, poi un carcere.

Oggi, l'antico convento si presenta come un potente baluardo, dotato di bastione e cannoniere, testimone di un passato ricco e variegato.

La Chiesa di San Francesco: un tesoro di Vieste

La Chiesa di San Francesco rappresenta uno dei principali luoghi di interesse di Vieste. La sua posizione privilegiata, la ricchezza artistica e il fascino storico ne fanno un luogo imperdibile per chiunque visiti la città.

Informazioni utili su Chiesa di San Francesco, Chiese e cattedrali, Vieste (FG)

Indirizzo: Via San Francesco

Comune: Vieste (FG)

Cap: 71019

Basilica Cattedrale a Vieste

Scopri la Basilica Cattedrale di Vieste

Scopri la Basilica Cattedrale di Vieste, un gioiello di storia e arte nel cuore del Gargano. Dedicata a Santa Maria Assunta, la cattedrale vanta un'architettura affascinante e opere d'arte di grande valore.

La Storia della Basilica

Edificata nel corso dell'anno Mille, la basilica è stata ricostruita più volte a seguito di distruzioni e saccheggi. I segni del passato sono visibili nel corpo centrale della facciata a settentrione e nei capitelli dorici all'interno, testimoni della costruzione originale.

Architettura e Arte

Il campanile barocco domina l'edificio, che si sviluppa su una pianta a croce latina con tre navate. Nel corso dei secoli, la basilica è stata arricchita da cappelle, un coro e un soffitto ligneo dipinto a tempera di stile barocco napoletano.

All'interno, si possono ammirare opere d'arte di grande valore, tra cui il dipinto settecentesco di Luigi Belpi, il coro ligneo e il Crocifisso nel presbiterio. Spicca il battistero di pregiato marmo policromo, risalente al 1700.

Visita la Basilica Cattedrale

Una visita alla Basilica Cattedrale di Vieste è un viaggio nel tempo, alla scoperta di un patrimonio storico e artistico di grande valore. Non perdere l'occasione di ammirare questo capolavoro dell'architettura religiosa pugliese.

Informazioni utili su Basilica Cattedrale a Vieste

Indirizzo: Via Vescovado

Comune: Vieste (FG)

Cap: 71019

Cappella della Maddalena

La Storica Cappella della Maddalena

La Cappella della Maddalena rappresenta un tesoro artistico e storico nascosto all'interno della chiesa di San Domenico. Questa sezione, nota per i suoi antichi affreschi, è un punto di riferimento nel panorama culturale e religioso della città.

La Fondazione e la Storia della Cappella

La cappella fu voluta da Carlo d'Angiò e la sua costruzione iniziò nel 1294. Grazie alla generosità del sovrano, che donò un sito costiero e finanziò l'opera con un fiorino a settimana, la chiesa di San Domenico venne edificata.

Gli Affreschi della Cappella della Maddalena

La Cappella della Maddalena è celebre per i suoi affreschi di San Nicola e San Domenico, l'Albero di Jesse che rappresenta la Stirpe di David e l'affresco della Maddalena con la Deposizione di Cristo. Questi capolavori artistici risalgono ai primi anni della fondazione della città e sono un esempio di eccellenza dell'arte religiosa.

La Riscoperta degli Affreschi

Nel 1895, l'abside della chiesa, precedentemente utilizzato come torre di avvistamento e carcere, tornò alla luce, rivelando la sua vera natura e gli affreschi nascosti. Questa scoperta ha permesso di riportare alla luce un prezioso patrimonio artistico e culturale.

Informazioni utili su Cappella della Maddalena

Indirizzo: Via Maddalena

Comune: Manfredonia (FG)

Cap: 71043

Chiesa di Santa Maria Pura del Gargano

La Chiesa di Santa Maria Pura del Gargano: un viaggio nella storia

La Chiesa di Santa Maria Pura del Gargano è un gioiello architettonico situato appena fuori le mura cittadine. Eretta alla fine del Seicento, la chiesa si erge probabilmente sui resti di un'antica abbazia, offrendo un'esperienza unica di storia e spiritualità.

Il suo nome deriva dalla consuetudine di seppellire all'interno vergini e fanciulli, un'antica usanza citata nel Libro dei Defunti. Questa tradizione conferisce alla chiesa un'aura di sacralità e mistero, rendendola un luogo di interesse sia per i fedeli che per i visitatori curiosi.

Un capolavoro architettonico

Il sobrio prospetto esterno nasconde un interno a tre navate, di cui la centrale è ricoperta da capriate lignee, mentre le laterali sono sormontate da archi non simmetrici in blocchi di pietra. Un arco trionfale concilia il presbiterio e la navata centrale, ricoperti da una cupola in calcestruzzo. In basso, giace l'altare maggiore barocco in pietra locale e l'altare lungo la navata destra, scavato nella roccia.

Il fascino della Fontana Vecchia

All'esterno della chiesa, il vicino torrente Asciatizzi alimenta la Fontana Vecchia, un luogo suggestivo dove le acque si snodano fino a raccogliersi in una grande vasca monumentale datata 1885. Questo angolo di natura offre un panorama idilliaco, perfetto per una pausa riflessiva dopo la visita alla chiesa.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria Pura del Gargano

Indirizzo: Via Fontana Vecchia

Comune: Vico del Gargano (FG)

Cap: 71018

Chiesa di Santa Maria Maggiore e Tomba di Rotari

La Chiesa di Santa Maria Maggiore e la Tomba di Rotari: un gioiello di Monte Sant'Angelo

La maestosa Chiesa di Santa Maria Maggiore si erge nel centro di Monte Sant'Angelo, affacciandosi sul largo Tomba di Rotari. Di origini antichissime, la chiesa fu ricostruita intorno alla metà dell'anno 1000 dall'arcivescovo di Siponto.

Il prospetto romanico, decorato da graffiti raffiguranti navi e pellegrinaggi, introduce al ricco interno. Qui, lungo le tre navate impreziosite da capitelli e pilastri, si ritrovano i resti di antichi affreschi di scuola bizantina, tra i quali spiccano le effigi di San Michele Arcangelo e San Francesco.

Battistero di San Giovanni in Tumba e Tomba di Rotari

Accanto alla chiesa si trova il Battistero di San Giovanni in Tumba, noto anche come Tomba di Rotari. La torre ottagonale che lo annuncia è uno degli elementi più caratteristici del complesso. All'interno del battistero si possono ammirare i resti di preziosi bassorilievi.

La Chiesa di Santa Maria Maggiore e la Tomba di Rotari formano insieme il Complesso Monumentale di San Pietro, dove si conservano i ruderi della Chiesa medievale di San Pietro. Di quest'ultima restano solo poche tracce dell'impianto basilicale, ma la sua storia e la sua bellezza contribuiscono a rendere il complesso un luogo di grande interesse.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria Maggiore e Tomba di Rotari

Indirizzo: Largo Tomba di Rotari

Comune: Monte Sant'Angelo (FG)

Cap: 71037

Chiesa di San Rocco, Chiese e cattedrali, Alberona (FG)

Nel cuore di Alberona, la Chiesa di San Rocco si distingue per la sua architettura unica e la ricchezza dei suoi interni. La chiesa, risalente al Cinquecento, fu abbattuta nel tardo Settecento per far posto alla residenza della famiglia Cassitto, ma fu poi ricostruita con uno stile eclettico che combina elementi neogotici e reminiscenze bizantine.

Architettura e interni

Il campanile della chiesa, con la sua cuspide aggiunta nel 1934, costituisce un elemento distintivo del paesaggio di Alberona. La facciata, in particolare, ha subito diverse modifiche nel corso dell'Ottocento che ne hanno stravolto l'aspetto originale.

All'interno, la chiesa conserva alcune opere d'arte e manufatti di particolare interesse. Tra questi, spicca una statua di San Martino proveniente dall'omonima chiesetta scomparsa e un prezioso simulacro di Santa Brigida in cartapesta leccese. Inoltre, si può ammirare un organo ligneo settecentesco, testimonianza della tradizione musicale della comunità.

La famiglia Cassitto e la ricostruzione della chiesa

La chiesa di San Rocco fu ricostruita grazie all'intervento della famiglia Cassitto, che volle erigere la propria residenza sul luogo della chiesa originale. Oggi, sulle rovine di quella residenza si erge il Palazzo Cassitto, un altro elemento di interesse storico e architettonico di Alberona.

La Chiesa di San Rocco rappresenta quindi un tassello fondamentale nel mosaico storico e culturale di Alberona, un luogo che racconta la storia di questa comunità e la sua profonda devozione religiosa.

Informazioni utili su Chiesa di San Rocco, Chiese e cattedrali, Alberona (FG)

Indirizzo: Piazza Civetta

Comune: Alberona (FG)

Cap: 71031

Chiesa di San Giuseppe, Chiese e cattedrali, Alberona (FG)

Storia e caratteristiche della Chiesa di San Giuseppe

Nel cuore pulsante del centro storico si erge la Chiesa di San Giuseppe, un piccolo edificio religioso ricco di storia e fascino. Le sue origini risalgono al Seicento e la sua edificazione fu un'iniziativa di don Pietro De Nigris, vicario generale di Alberona, ricordato con affetto dai suoi concittadini.

La chiesa si presenta con una facciata in pietra, elemento distintivo che cattura immediatamente l'attenzione. Il portale gotico, finemente lavorato, è sormontato da un architrave in pietra di Roseto, arricchito da un'iscrizione che ricorda l'edificazione e la dedicazione della chiesa.

Il ricordo di don Pietro De Nigris

Don Pietro De Nigris è una figura emblematica nel racconto della Chiesa di San Giuseppe. Nel 1656, cadde vittima della pestilenza che colpì l'Italia, la stessa descritta dal Manzoni ne 'I promessi sposi'. Alla sua morte, decise di devolvere i suoi beni e le sue ricchezze ai poveri di Alberona, garantendo loro aiuti e assistenza.

L'interno della Chiesa di San Giuseppe

All'interno della chiesa, l'altare in pietra trionfa con la sua maestosa presenza, riflettendo la devozione e la spiritualità che permeano questo luogo sacro.

Informazioni utili su Chiesa di San Giuseppe, Chiese e cattedrali, Alberona (FG)

Indirizzo: Via Roma 44

Comune: Alberona (FG)

Cap: 71031

Chiesa di Santa Maria della Purificazione

Chiesa di Santa Maria della Purificazione a Candela

La Chiesa di Santa Maria della Purificazione è uno dei principali luoghi di interesse di Candela, famosa per la sua affascinante architettura rinascimentale e romanica. Edificata nel Cinquecento, la chiesa madre si distingue per la sua elegante facciata e il massiccio campanile romanico che ospita una piccola torre con orologio.

Il portale e l'interno della chiesa

Il portale classicheggiante della chiesa è ornato dall'effigie della Vergine della Purificazione, accompagnata da San Paolo e San Pietro, e sormontato da un frontone con timpani a volute, al centro del quale spicca lo stemma di Candela. All'interno, la navata principale è dominata dall'affresco del pittore foggiano Antonio La Piccirella che raffigura la Presentazione di Gesù al Tempio.

Pregi artistici e storici

Altri elementi di rilievo sono il fonte battesimale in pietra del tardo Cinquecento, protetto da una custodia in legno scolpito a formelle istoriate con le storie del Nuovo Testamento, il coro ligneo realizzato nel Cinquecento e una statua antica della Candelora risalente al Quattrocento. Inoltre, nella cappella del Sacro Cuore è custodito un magnifico altare settecentesco con il dipinto dell'Ultima Cena.

La Chiesa di Santa Maria della Purificazione è un'attrattiva imperdibile per chi visita Candela, uno scrigno di storia, arte e devozione.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria della Purificazione

Indirizzo: Piazza Plebiscito

Comune: Candela (FG)

Cap: 71024

Chiesa di San Donato

Chiesa di San Donato: Un Gioiello Religioso

La Chiesa di San Donato è un pregevole esempio di architettura religiosa, che risale alla metà del Settecento. Con la sua facciata lineare e minimalista, si distingue per il bellissimo portale di ingresso, elemento decorativo di spicco.

A fianco della chiesa si trova un campanile in muratura con orologio, che contribuisce a creare un'immagine imponente e caratteristica di questo luogo di culto.

Interni della Chiesa di San Donato

All'interno della Chiesa di San Donato si trovano due cappelle dedicate al SS. Rosario e al SS. Corpo di Cristo. Queste cappelle ospitano opere d'arte di notevole valore, che rendono la visita alla chiesa ancora più affascinante e coinvolgente.

In particolare, si può ammirare la pala raffigurante la Madonna opera del manierista Pasquale Cati, una testimonianza significativa dell'arte religiosa dell'epoca.

Visitare la Chiesa di San Donato

La Chiesa di San Donato è un luogo di interesse storico e artistico da non perdere. La sua ubicazione e le opere d'arte contenute al suo interno la rendono una tappa obbligata per chiunque sia interessato alla storia e all'arte religiosa.

Informazioni utili su Chiesa di San Donato

Indirizzo: Corso Europa 88

Comune: Carlantino (FG)

Cap: 71030

Basilica Cattedrale a Lucera

La Basilica Cattedrale di Lucera, un imponente edificio religioso della Puglia, sorge nel cuore della piazza Duomo. Dichiarata monumento nazionale, questa cattedrale del Trecento, edificata sotto il regno di Carlo II d'Angiò, è un esempio emblematico dell'architettura gotica del periodo.

Esterno e Architettura

La facciata della Basilica, realizzata in pietra locale, presenta una struttura semplice ma affascinante, con tre portali ogivali a baldacchino. Al centro troneggia una statuetta di San Michele Arcangelo, patrono della città. L'ala destra della facciata è dominata dal campanile, ornato con eleganti bifore romaniche e monofore a traforo gotico.

Interno e Opere d'Arte

All'interno, la cattedrale si apre a tre navate, coperte da un soffitto a capriate. Tra le opere d'arte conservate spiccano un battistero e un ciborio quattrocentesco, oltre a un pulpito ricavato da un monumento funerario cinquecentesco. Gli affreschi delle pareti raffigurano i Martirii di apostoli e santi, opera di Belisario Corenzio, e affreschi cinquecenteschi dell'abside di Fabrizio Santafede. Degna di nota è anche l'Ultima Cena, attribuita a Jacopo Palma il Giovane.

La Basilica Cattedrale di Lucera è un luogo di grande fascino e valore artistico, un tassello fondamentale del patrimonio culturale e religioso della Puglia.

Informazioni utili su Basilica Cattedrale a Lucera

Indirizzo: Piazza Duomo

Comune: Lucera (FG)

Cap: 71036

Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Lucera (FG)

Chiesa del Carmine: Un Gioiello Barocco di Lucera

Situata nel cuore della città di Lucera, la Chiesa del Carmine è una delle più affascinanti chiese e cattedrali della regione. Costruita nel Settecento per volontà dei Padri Carmelitani, la Chiesa e l'annesso monastero sono un esempio di raffinato barocco, impreziositi da un originale gioco di finestroni, ghirigori romanici e forme rinascimentali.

Ricchezza Scultorea e Splendidi Altari Barocchi

All'interno, la Chiesa del Carmine rivela la sua ricchezza scultorea. Le cappelle e gli stucchi sulle pareti sono messi in risalto da un equilibrato gioco di luci ed ombre. Le sei cappelle laterali, illuminate da finestroni curvilinei, ospitano una serie di splendidi altari barocchi, tra i quali spicca l'altare della cappella dell'Addolorata, celebre per la varietà di marmi e colori e per il dipinto di Francesco De Mura, artista manierista di origine napoletana.

Opere d'Arte e Dettagli Unici

Di particolare pregio all'interno della Chiesa del Carmine sono la tela della Madonna dei Miracoli e la tela della Vergine del Monte Carmelo con il bambino, quest'ultima situata al centro dell'abside. L'esterno della chiesa, invece, è impreziosito da due meridiane ottocentesche, simbolo della stretta connessione tra fede e tempo.

Un Luogo di Culto Vivo

La Chiesa del Carmine non è solo un monumento da ammirare, ma un luogo di culto vivo, testimone della fede e della spiritualità dei lucerini. Un luogo immerso in un'atmosfera di pace e sacralità, dove l'arte e la fede si fondono in un'armonia unica.

Informazioni utili su Chiesa del Carmine, Chiese e cattedrali, Lucera (FG)

Indirizzo: Piazza del Carmine

Comune: Lucera (FG)

Cap: 71036

Chiesa di San Domenico, Chiese e cattedrali, Lucera (FG)

Chiesa di San Domenico: Una Gemma di Storia e Arte

La Chiesa di San Domenico, sito storico di grande importanza a Lucera, è un tesoro di eccellenza artistica e teologica. Edificata per volere di Carlo II d'Angiò, la chiesa è stata costruita con materiale ricavato dai fondaci arabi, segno tangibile della transizione da dominazione araba a cristiana in città.

Il Fascino del Barocco

Inizialmente in stile gotico-angioino, la chiesa ha subito nel Settecento una trasformazione radicale che l'ha convertita in un sontuoso esempio di arte barocca. L'aggiunta di otto cappelle marmoree e ricchi elementi decorativi testimoniano la metamorfosi, insieme alla caratteristica facciata a scacchiera, che incastona il portale con lo stemma domenicano.

Un Viaggio nell'Arte Sacra

Il suo interno è un viaggio nell'arte sacra, con la navata unica arricchita da numerose nicchie laterali che accolgono i preziosi altari. Eleganti monofore scandiscono il muro laterale sinistro, dominato dallo stemma angioino, mentre sul lato destro sorge una cappella cinquecentesca con accesso all'oratorio dedicato alla Vergine del Rosario.

Un Convento divenuto Caserma

Accanto alla chiesa si trovava un convento che ospitava i monaci dell'ordine domenicano, confiscato dallo Stato italiano con l'avvento dell'Unità d'Italia e trasformato in caserma dei carabinieri.

La Rinascita

La Chiesa di San Domenico è tornata al suo antico splendore grazie ai restauri del 1999, che hanno permesso la riapertura al culto dopo la chiusura causata dal terremoto del novembre 1980.

Informazioni utili su Chiesa di San Domenico, Chiese e cattedrali, Lucera (FG)

Indirizzo: Via San Domenico

Comune: Lucera (FG)

Cap: 71036

Chiesa di San Tommaso, Chiese e cattedrali, Candela (FG)

Chiesa di San Tommaso: Un Gioiello di Storia e Arte

La Chiesa di San Tommaso è un luogo di grande importanza storica e culturale a Candela. Situata nel cuore dell'antica Cittadella, questa chiesa è l'edificio religioso più antico del paese, risalente al 1107. Fu edificata per ordine di Riccardo e Guerrisio, figli del signore di Candela, Gemmeto.

Architettura e Design

La chiesa di San Tommaso è un esempio eccellente di stile romanico. La sua semplicità estetica è rappresentata dalla facciata e dal piccolo campanile affianco. Dall'alto della collina dedicata a San Tommaso, la chiesetta si presenta in tutta la sua semplicità e bellezza.

Arte e Decorazioni Interne

All'interno, la chiesa ospita una ricca collezione di opere d'arte. Tra queste, spicca un dipinto su tela che raffigura San Tommaso che tocca il costato a Cristo. Inoltre, la chiesa conserva numerosi affreschi e statue lignee del Settecento, tra cui una notevole statua della Madonna Addolorata.

Conclusione

La visita alla Chiesa di San Tommaso permette non solo di ammirare un capolavoro dell'architettura romanica, ma anche di immergersi nella storia e nell'arte di Candela. Un luogo ricco di spiritualità e bellezza, testimone del passato e fiore all'occhiello del patrimonio artistico del paese.

Informazioni utili su Chiesa di San Tommaso, Chiese e cattedrali, Candela (FG)

Indirizzo: Largo Filippo Santacroce 1

Comune: Candela (FG)

Cap: 71022

Basilica di San Giovanni Battista

Scopri la Basilica di San Giovanni Battista a Foggia

Situata nel cuore della Puglia, la Basilica di San Giovanni Battista è un gioiello architettonico eretto nel Cinquecento e poi ricostruito nel secolo successivo. Nominata Basilica Minore nel 1889, questa chiesa si trova a breve distanza dalla Porta Arpana, lungo il tratturo che collega Foggia a Candelaro.

Un luogo di Miracoli

La Basilica di San Giovanni Battista è famosa per i miracoli associati alla Vergine Icona Vetere e alla Vergine Addolorata. Secondo la tradizione, la Vergine apparve a Sant'Alfonso dopo il terremoto del 1731 e nel 1837, durante un momento di preghiera, la Vergine Addolorata salvò la città dall'epidemia di colera.

Architettura e Interni

Nonostante la semplicità dell'esterno, l'interno della Basilica rivela una tendenza barocca, con una navata unica e un ricco apparato decorativo, più volte restaurato nel corso degli anni. La chiesa possiede tre altari: il maggiore, con marmi pregiati e baldacchino su colonne, è dedicato a San Giovanni Battista. Gli altari minori, situati nelle cappelle del transetto, sono dedicati alla Addolorata liberatrice dal colera e al Sacro Cuore.

Visita la Basilica di San Giovanni Battista

La Basilica di San Giovanni Battista è un luogo di devozione e arte, uno scrigno di storia e spiritualità. Scopri la bellezza di questa chiesa, le sue ricche decorazioni e la sua storia affascinante. Visita la Basilica di San Giovanni Battista a Foggia, un luogo di interesse imperdibile per chiunque visiti la Puglia.

Informazioni utili su Basilica di San Giovanni Battista

Indirizzo: Piazza Piano della Croce

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa del Monte Calvario (detta Chiesa delle Croci)

Benvenuti alla Chiesa del Monte Calvario a Foggia

Conosciuta come Chiesa delle Croci, questo monumento nazionale, situato in Piazza Sant'Eligio, è un affascinante complesso del Seicento, voluto dai Cappuccini. La chiesa colpisce per la sua maestosità, la bellezza delle sue strutture e il suo valore storico e religioso.

L'architettura della Chiesa delle Croci

La chiesa presenta un arco trionfale in stile barocco, sormontato da una croce e due angeli. Sono presenti cinque cappelle con pilastri che sorreggono delle cupolette e una chiesetta in tardo stile barocco. La chiesa ha una pianta a forma di croce latina, con una sola navata e due cappelle laterali. L'altare maggiore è sormontato da una grande croce, dove è custodita una reliquia del Santo Legno della vera Croce di Gesù.

La cripta della Chiesa delle Croci

Sotto la chiesa, si trova una piccola cripta chiamata Terra Santa. Questo luogo è stato sede di riunioni segrete durante il Risorgimento e dimora eterna dei soldati caduti durante il primo conflitto mondiale.

Visita la Chiesa delle Croci

La visita alla Chiesa delle Croci è un'esperienza che combina arte, storia e spiritualità. Alla bellezza architettonica del complesso, si aggiunge il valore storico e religioso che rende la visita un'esperienza unica e indimenticabile.

Informazioni utili su Chiesa del Monte Calvario (detta Chiesa delle Croci)

Indirizzo: Piazza Sant'Eligio

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa di Sant'Anna, Chiese e cattedrali, Foggia (FG)

La Storica Chiesa di Sant'Anna

La Chiesa di Sant'Anna, un gioiello architettonico situato in via Sant'Antonio, è una delle chiese più caratteristiche di Foggia. Edificata nel tardo Ottocento dai Cappuccini, la chiesa si distingue per il suo prospetto classicheggiante e la sua posizione vicino all'antico convento cappuccino.

La Chiesa di Sant'Anna è stata costruita sul sito dove un tempo si trovava la chiesetta cinquecentesca di Santa Maria di Costantinopoli, distrutta nel corso dei secoli. L'interno della chiesa, a navata unica e realizzato in mattoni, è stato quasi completamente ristrutturato dopo i drammatici bombardamenti del 1943.

Il Patrimonio Artistico della Chiesa

All'interno della Chiesa di Sant'Anna sono custodite diverse opere d'arte di grande valore. Tra queste spiccano una pregevole statua lignea settecentesca di Sant'Anna con Maria Bambina, attribuita al Colombo, e un Crocifisso ligneo di gusto barocco. Entrambe le opere provengono dalla chiesa di Santa Maria di Costantinopoli.

La Chiesa di Sant'Anna e San Pio da Pietrelcina

La Chiesa di Sant'Anna ha un legame storico con San Pio da Pietrelcina. Durante la prima guerra mondiale, il frate vi ha infatti fatto tappa nel suo viaggio verso San Giovanni Rotondo, rimanendo nella città di Foggia per circa sette mesi. La sua presenza ha lasciato un'impronta indelebile nella comunità locale e nella storia della chiesa.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Anna, Chiese e cattedrali, Foggia (FG)

Indirizzo: Via Sant'Antonio 26

Comune: Foggia (FG)

Cap: 71100

Chiesa di San Pellegrino

Chiesa di San Pellegrino: un gioiello nascosto di Orsara

Seicentesca nella sua origine, la Chiesa di San Pellegrino si annida nel cuore di Orsara, custodendo una preziosa reliquia del Santo. Un luogo di fede che racchiude storie e arte.

Dalla rovina alla rinascita: la ricostruzione

L'edificio originale, situato a ridosso di un profondo burrone, crollò all'inizio del secolo scorso. La ricostruzione ha donato alla chiesa l'aspetto attuale, divenendo un importante vestibolo per la Grotta di San Michele.

Il portale bronzeo: un racconto in rilievo

Particolare di spicco è il portale bronzeo, opera dello scultore fiorentino Iorio Vivarelli. Le sue formelle narrano storie bibliche e miracoli, con protagonisti San Michele e gli Angeli.

Interni: vetrate policrome e mosaici

All'interno, l'occhio viene catturato dalle vetrate policrome che raffigurano le virtù teologali, i Santi Apostoli e San Michele che sconfigge il Diavolo. Un lunotto ogivale custodisce un bel mosaico raffigurante Cristo Pantocratore.

Informazioni utili su Chiesa di San Pellegrino

Indirizzo: Largo San Michele

Comune: Orsara di Puglia (FG)

Cap: 71027

Chiesa di Santa Caterina

La Chiesa di Santa Caterina: un gioiello di spiritualità e arte

Situata nel cuore del paese, la Chiesa di Santa Caterina sostituisce una più antica struttura religiosa, di cui oggi rimane solo uno slargo. Con la sua facciata luminosa sormontata da due torri campanarie gemelle, Santa Caterina si presenta come un baluardo di sobrietà e eleganza.

Caratterizzata da quattro imponenti lesene in pietra che sostengono un frontone, l'architettura esterna si fonde con l'ambiente circostante, creando un'armonia unica.

All'interno, la chiesa si apre in uno spazio ampio e luminoso, arricchito da un'abside decorata con affreschi di pregevole fattura. Al centro, troneggia un sontuoso altare marmoreo, capolavoro di artigianato locale, accanto a un antico crocifisso ligneo a grandezza naturale, simbolo della devozione popolare.

La Chiesa di Santa Caterina rappresenta non solo un luogo di preghiera, ma anche un punto di riferimento culturale e artistico, testimone del profondo legame tra fede e bellezza.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Caterina

Indirizzo: Piazza Umberto I

Comune: Celle San Vito (FG)

Cap: 71020

Chiesa di San Giovanni Battista, Chiese e cattedrali, Motta Montecorvino (FG)

Chiesa di San Giovanni Battista - Un gioiello architettonico

La Chiesa di San Giovanni Battista è un meraviglioso esempio della ricchezza storica e architettonica dell'Italia. Situata in una posizione dominante vicino alle antiche mura della città, questa chiesa incanta i visitatori con la sua imponenza e la sua bellezza scenica. Edificata nel corso del XV secolo, ha subito una significativa ristrutturazione nel XVIII secolo, mantenendo però intatto il suo fascino originale.

Facciata e Interno

La facciata della Chiesa di San Giovanni Battista è in pietra a vista su due ordini, arricchita da un rosone centrale che cattura immediatamente l'attenzione. L'interno è a navata unica con arcate laterali, un'architettura tipica delle chiese dell'epoca. Un elemento particolarmente affascinante è la luce che filtra dal rosone centrale, creando un'atmosfera quasi mistica all'interno della chiesa.

Un viaggio nel tempo

Visitare la Chiesa di San Giovanni Battista è come fare un viaggio nel tempo, un'esperienza unica che permette di immergersi nel passato e scoprire le tradizioni e la cultura di un'epoca lontana. Non perdere l'opportunità di visitare questo luogo di interesse, una delle più affascinanti chiese e cattedrali del nostro territorio.

Informazioni utili su Chiesa di San Giovanni Battista, Chiese e cattedrali, Motta Montecorvino (FG)

Indirizzo: Piazza San Giovanni Battista

Comune: Motta Montecorvino (FG)

Cap: 71030

Chiesa dell'Annunziata, Chiese e cattedrali, Orsara di Puglia (FG)

La Chiesa dell'Annunziata: un gioiello di architettura

La Chiesa dell'Annunziata è un meraviglioso esempio di fusione tra stilemi e temi dell'architettura bizantina e elementi costruttivi tipici dell'architettura normanna. Questa imponente costruzione in pietra arenaria si erge sul ciglio di un profondo canale, circondata da alberi, creando un panorama di rara bellezza.

La storia della Chiesa dell'Annunziata

Costruita probabilmente nel IX secolo, la chiesa fu originariamente dedicata alla Santissima Trinità. La sua posizione sopra una grotta, dedicata all'Arcangelo Michele, simboleggiava una sorta di gerarchia celeste. Questo tentativo evidente di combattere l'eresia di Cerinto di Antiochia, che considerava gli Angeli creatori del mondo, è una testimonianza della ricchezza culturale e religiosa del luogo.

Le modifiche nel tempo

Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito diverse modifiche. L'elemento di alterazione più evidente è l'abbattimento e chiusura dell'abside ad opera dei duchi Guevara, che nel '500 trasformarono l'intero complesso abbaziale in una dimora nobiliare. Questo intervento era legato alla necessità di creare un collegamento diretto tra gli appartamenti dei duchi e la chiesa, consentendo ai nobili di assistere alle funzioni religiose senza uscire di casa.

Il fascino di un luogo ricco di storia

La Chiesa dell'Annunziata, con la sua storia e le sue modifiche architettoniche, rappresenta un luogo affascinante e ricco di fascino. Un luogo in cui l'arte, la storia e la religione si fondono in un unico, meraviglioso panorama.

Informazioni utili su Chiesa dell'Annunziata, Chiese e cattedrali, Orsara di Puglia (FG)

Indirizzo: Largo San Michele

Comune: Orsara di Puglia (FG)

Cap: 71027

Cattedrale di San Lorenzo Maiorano

La Storia della Cattedrale di San Lorenzo Maiorano

La Cattedrale di San Lorenzo Maiorano è un'antica chiesa gotica del XIV secolo. Dedicata a San Lorenzo Maiorano, vescovo di Siponto, custodisce tutt'oggi le sue sacre reliquie. Tuttavia, la storia del luogo non è sempre stata tranquilla. La chiesa fu infatti distrutta durante il Sacco dei Turchi e successivamente ricostruita, assumendo l'aspetto attuale grazie ad aggiunte come il campanile nel 1677 e il completamento della facciata.

L'Arte nella Cattedrale di San Lorenzo Maiorano

All'interno della cattedrale, i visitatori possono ammirare le decorazioni dell'artista milanese Natale Penati. Inoltre, la cattedrale custodisce tre pregevoli opere d'arte medievale: l'icona della Madonna di Siponto, la statua della 'Sipontina' e il Crocifisso ligneo di San Leonardo.

La Facciata della Cattedrale di San Lorenzo Maiorano

Nel 1966, l'originaria facciata laterale fu trasformata in quella che oggi possiamo ammirare. Nonostante sia più modesta e sobria rispetto al Duomo angioino, la Cattedrale di San Lorenzo Maiorano si distingue per la sua bellezza e per il suo significato storico e religioso.

Informazioni utili su Cattedrale di San Lorenzo Maiorano

Indirizzo: Via Arcivescovado

Comune: Manfredonia (FG)

Cap: 71043

Chiesa di San Domenico, Chiese e cattedrali, Troia (FG)

La Storica Chiesa di San Domenico

Situata nel cuore del territorio troiano, la Chiesa di San Domenico è un esemplare pregevole di architettura religiosa del Trecento. Questa risorsa territoriale, parte integrante del patrimonio culturale locale, affascina i visitatori con la sua storia e la sua arte.

Il Campanile della Chiesa

Originariamente, la chiesa era dotata di una meravigliosa torre campanaria con cuspide a cipolla, un vero gioiello dell'architettura locale. Purtroppo, a causa di un terremoto nel 1930, la torre crollò. Al suo posto, oggi sorge un suggestivo campanile a vela con tre archetti, che dona alla chiesa un aspetto unico e inconfondibile.

L'Arte all'interno della Chiesa

All'interno della chiesa, i visitatori possono ammirare l'impressionante tela 'Elevazione di San Benedetto al cielo'. Quest'opera d'arte è stata realizzata dal rinomato artista Giovanni Petruzzi. La tela, originariamente collocata nella Chiesa dell'Addolorata, ora si può osservare da vicino, essendo stata trasferita e addossata alla parte sinistra dell'edificio sacro della Chiesa di San Domenico.

La Chiesa di San Domenico: Un luogo di Culto e Storia

La visita alla Chiesa di San Domenico offre un viaggio indimenticabile attraverso secoli di storia e arte. Questa chiesa, così ricca di fascino e mistero, è un luogo imperdibile per tutti coloro che amano scoprire le bellezze nascoste del nostro territorio.

Informazioni utili su Chiesa di San Domenico, Chiese e cattedrali, Troia (FG)

Indirizzo: Via Regina Margherita

Comune: Troia (FG)

Cap: 71029

Chiesa Matrice di San Nicola

Chiesa Matrice di San Nicola: un tesoro nel cuore di Sant'Agata di Puglia

Immersa nel fascino della cittadella medievale di Sant'Agata di Puglia, la Chiesa Matrice di San Nicola è un gioiello di architettura che fonde stili normanni e barocchi. Originaria del Cinquecento, la chiesa è stata arricchita con forme rococò e decorazioni in stile barocco sino al 1901.

Attraversando il portale, si entra in un mondo di sfavillanti stucchi, finte colonne corinzie, ovali con teste di angeli, medaglioni con palme e dipinti che adornano le nicchie. Un cornicione robusto orna le mura e sostiene l'ampia volta arcuata.

La Cripta: un viaggio tra arte e spiritualità

Sotto la chiesa principale, la cripta si sviluppa in tre parti, ciascuna con un suo carattere distintivo. La prima, la più grande, presenta volte a botte e affreschi della Passione e morte di Gesù. La seconda, quadrangolare, è arricchita da quattro costoloni poggiati su basse colonnine. La terza, infine, è costituita da un'unica volta a botte e decorazioni barocche.

Il Patrimonio artistico della Chiesa Matrice di San Nicola

La Chiesa Matrice di San Nicola ospita un ricco apparato decorativo. Tra le opere d'arte, spicca una pala seicentesca di Pacecco de Rosa raffigurante San Gaetano. Altre opere importanti includono le statue di Sant'Anna, Santa Lucia, Sant'Agata, San Vito, San Rocco e San Lorenzo, il coro ligneo in noce nero del 1700, un trittico in legno e oro zecchino, un presepe cinquecentesco e un pulpito ottagonale in granito rosa.

Informazioni utili su Chiesa Matrice di San Nicola

Indirizzo: Via Francesco De Carlo

Comune: Sant'Agata di Puglia (FG)

Cap: 71028

Cappella della Madonna di Loreto di Deliceto

La Cappella della Madonna di Loreto di Deliceto è un gioiello storico e spirituale situato nella contrada Scarano, al di fuori della cinta muraria di Deliceto. Questa chiesa cinquecentesca, conosciuta anche come Cappella del Rito Greco, ha radici profonde nella storia religiosa della regione.

Frutto dell'iniziativa dei Piccolomini, fu costruita per permettere alle comunità albanesi di praticare le proprie cerimonie ortodosse. La sobrietà dell'esterno in muratura si rispecchia nella modestia degli interni, adornati solo da un altarino addossato al muro e un quadro con l'icona della Madonna con Bambino.

Adiacente alla chiesa, un tempo vi era un piccolo ospedale civico, luogo di sosta e ricovero per fedeli e pellegrini. Questo ospedale fu ampliato nel corso del Seicento dal canonico Bartolomeo Ciardi e rimase funzionante fino alla seconda metà dell'Ottocento.

Sotto il livello della strada che fiancheggia la cappella, si trova il vecchio ossario, con i resti dei tanti appestati, vittime dell'epidemia che nel Cinquecento decimò la popolazione di Deliceto. Un luogo che testimonia la dura lotta dell'uomo contro la malattia e la morte.

Informazioni utili su Cappella della Madonna di Loreto di Deliceto

Indirizzo: Contrada Scarano

Comune: Deliceto (FG)

Cap: 71026

Chiesa Madre del SS. Salvatore

Chiesa Madre del SS. Salvatore: Un Tesoro d'Arte e Storia

Nel cuore pulsante del centro storico di Deliceto, sulla storica via Pietro Perrone, si erige imponente la Chiesa Madre del SS. Salvatore, la più antica della città. Questo luogo di culto si distingue per la sua architettura unica, un ibrido affascinante di stili barocco e neoclassico, e per la ricchissima decorazione interna ed esterna.

Esterno e Facciata

L'esterno della chiesa è un vero e proprio capolavoro di arte e architettura. Caratterizzato dall'uso della pietra viva, l'esterno presenta ricche fiancate laterali, una torre campanaria in stile romanico e una maestosa facciata principale. Quest'ultima è dominata da un portale riccamente decorato con lesene e frontoni, che invita i visitatori a entrare e scoprire le meraviglie nascoste all'interno.

Interno e Opere d'Arte

All'interno, la chiesa si sviluppa lungo tre navate divise da pilastri ad arco a tutto sesto, su cui s'innalza la cupola. Le cappelle laterali sono custodi di numerose opere d'arte di grande valore, risalenti al Seicento. Tra queste, spiccano le statue lignee di santi, la tela della Madonna del Carmine con anime del Purgatorio e la seicentesca Pentecoste. Di particolare interesse storico e artistico è, inoltre, la croce reliquiaria, donata da Antonio Piccolomini alla curia in occasione della sua investitura.

Visita alla Chiesa Madre del SS. Salvatore

Visita la Chiesa Madre del SS. Salvatore per immergerti nella storia e nell'arte di Deliceto. Un luogo che racchiude secoli di devozione e che rappresenta un importante testimone della ricchezza culturale e religiosa del territorio.

Informazioni utili su Chiesa Madre del SS. Salvatore

Indirizzo: Corso Regina Margherita

Comune: Deliceto (FG)

Cap: 71026

Chiesa dell'Annunziata, Chiese e cattedrali, Deliceto (FG)

La Storica Chiesa dell'Annunziata

La Chiesa dell'Annunziata è un monumento storico di grande importanza situato su Corso Margherita a Deliceto. Questa meravigliosa chiesa, costruita in pietra eccelsa, risale al nono secolo e rappresenta un vero e proprio tuffo nel passato.

Il Quadrato Magico

Uno degli aspetti più affascinanti della Chiesa dell'Annunziata è il suo quadrato magico paleocristiano. Questo palindromo unico può essere letto in quattro direzioni diverse, rendendolo un esempio intrigante di epigrafia antica.

Il Ricco Interno

Passando all'interno della chiesa, i visitatori possono ammirare la navata a tre con i suoi archi gotici in pietra rosata. Il luogo è arricchito da stemmi e incisioni suggestive, che contribuiscono a creare un'atmosfera ricca di storia e fascino.

Gli Inestimabili Tesori

La Chiesa dell'Annunziata custodisce anche una serie di tesori inestimabili, tra cui un crocifisso ligneo del Seicento, una statua di San Leonardo e una bellissima icona della Madonna di Montevergine. Inoltre, l'altare maggiore ospita la statua lignea settecentesca della Madonna del Rosario, un vero gioiello di arte sacra.

Visite Guidate

Per coloro che desiderano scoprire tutti i segreti di questo luogo affascinante, sono disponibili visite guidate. Queste visite offrono l'opportunità di approfondire la storia e l'importanza del luogo e di ammirare da vicino i suoi preziosi reperti.

Informazioni utili su Chiesa dell'Annunziata, Chiese e cattedrali, Deliceto (FG)

Indirizzo: Corso Regina Margherita

Comune: Deliceto (FG)

Cap: 71026

Servizi: Visite guidate

Convento e Chiesa di Sant'Antonio, Chiese e cattedrali

Il Convento e la Chiesa di Sant'Antonio: un gioiello di architettura e storia

Situati a una quota di 600 metri, su un gradone roccioso, il Convento e la Chiesa di Sant'Antonio rappresentano una tappa fondamentale per chi visita Deliceto. Realizzati dai marchesi Piccolomini, questi luoghi di culto portano con sé una storia ricca e affascinante.

La struttura del Convento e della Chiesa

Il convento si sviluppa su due piani, collegati da un'ampia scalinata che porta al chiostro. La chiesa, di stile barocco, è suddivisa in tre navate e presenta sei cappelle laterali. Il vecchio portone in legno è stato sostituito da uno in bronzo, arricchito da sculture che rappresentano i miracoli di Sant'Antonio.

Gli interni della Chiesa di Sant'Antonio

Sull'altare maggiore troneggia la statua lignea di Sant'Antonio da Padova, di stile spagnolo e caratterizzata da una splendida veste intarsiata di fiori su un fondo di oro zecchino. L'organo a canne, perfettamente conservato, è stato realizzato nel tardo Settecento da Domenico Antonio Rossi, organista della Regia Cappella di Napoli.

La storia del Convento e della Chiesa

I francescani abitarono il convento fino al 1811, anno della prima soppressione degli ordini religiosi per mano di Gioacchino Murat. Successivamente, i Redentoristi della Consolazione vi si insediarono fino al 1886, quando, durante l'unificazione d'Italia, avvenne la seconda soppressione.

Visite guidate al Convento e alla Chiesa di Sant'Antonio

Per conoscere a fondo la storia e le peculiarità di questi luoghi, sono disponibili visite guidate, che permettono di scoprire tutti i dettagli di questo affascinante complesso religioso.

Informazioni utili su Convento e Chiesa di Sant'Antonio, Chiese e cattedrali

Indirizzo: Via Sant'Antonio

Comune: Deliceto (FG)

Cap: 71026

Servizi: Visite guidate

Chiesa di San Basilio

Storia della Chiesa di San Basilio

La Chiesa di San Basilio si erge a Troia, testimone di una storia antica e affascinante. Di probabile origine paleocristiana, l'edificio ha subito numerosi rimaneggiamenti tra il Rinascimento e l'epoca barocca, mantenendo però intatti elementi architettonici e decorativi di grande valore risalenti al II secolo dopo Cristo.

Architettura e decorazioni

La chiesa presenta una massiccia struttura in muratura, con una facciata arricchita da elementi di grande pregio come il portale originale, la bifora e due fregi, questi ultimi forse di epoca romana. Sul lato sinistro, due porte decorate sormontate da un architrave romano contribuiscono a conferire un'atmosfera unica e suggestiva.

Interni della Chiesa di San Basilio

All'interno, l'edificio si sviluppa secondo una croce latina. Otto colonne costruite con frammenti di marmo e conci di pietra sostengono capitelli sbozzati. Notevole la volta, rifatta nel Cinquecento, così come la cupola centrale. Di particolare interesse la copertura a botte del braccio destro del transetto e la copertura a crociera della sagrestia, con tozze colonne di sostegno.

Opere d'arte all'interno della Chiesa di San Basilio

A rendere ancora più preziosi gli interni della chiesa, un fonte battesimale seicentesco, un affresco del sesto secolo raffigurante il Battesimo di Cristo e una tela settecentesca della Madonna con il Bambino e i Santi, opere d'arte di inestimabile valore che contribuiscono a rendere la visita alla Chiesa di San Basilio un'esperienza indimenticabile.

Informazioni utili su Chiesa di San Basilio

Indirizzo: Via San Basilio Magno

Comune: Troia (FG)

Cap: 71029

Chiesa dei SS Pietro e Paolo

Chiesa dei SS Pietro e Paolo: Un Capolavoro di Fede e Arte

La Chiesa dei SS Pietro e Paolo è un affascinante luogo di culto che risale al 1713, grazie all'opera del Cardinale Orsini. Questo luogo sacro, inserito nel contesto delle risorse territoriali come chiese e cattedrali, presenta una storia ricca di eventi e cambiamenti.

La chiesa, infatti, venne riedificata nel XIX secolo in seguito ai danni causati da un terremoto. Oggi, l'edificio si presenta con un prospetto bianco e lineare, esaltando la purezza della sua architettura, e affaccia su una piazzetta alberata, offrendo un'immagine di serenità e pace.

Il Tesoro Interno della Chiesa dei SS Pietro e Paolo

All'interno, gli spazi ampi sono impreziositi dalla presenza di stucchi e da una magnifica tela raffigurante la Madonna del Carmelo. Quest'opera d'arte, risalente al 1759, è un capolavoro dell'artista Michelangelo Sammarco, che con la sua maestria ha saputo creare un'immagine sacra di grande fascino e intensità spirituale.

La Chiesa dei SS Pietro e Paolo è, quindi, non solo un luogo di preghiera e di fede, ma anche un tesoro d'arte da scoprire e ammirare, un viaggio nel tempo attraverso secoli di storia e di devozione.

Informazioni utili su Chiesa dei SS Pietro e Paolo

Indirizzo: Piazza Municipio

Comune: Casalvecchio di Puglia (FG)

Cap: 71030

Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Chiese e cattedrali, Casalvecchio di Puglia (FG)

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie, parte integrante delle chiese e cattedrali italiane, è un luogo affascinante e ricco di storia. Risalente al XIX secolo, l'edificio è stato riedificato nel 1984, mantenendo però l'essenza del suo fascino storico.

La facciata della chiesa, realizzata in laterizio, si distingue per l'armoniosa sovrapposizione di materiali e stili, che riflettono i vari interventi di ristrutturazione avvenuti nel corso degli anni. Dotata di tre ingressi, è coronata da un timpano classicheggiante in intonaco bianco che aggiunge un tocco di eleganza all'intera struttura.

Il Campanile

Accanto alla chiesa, si erge un'imponente torre campanaria. Costruito su una base quadrata, il campanile è suddiviso in tre livelli: il primo in pietra, gli altri due in mattoni. L'ultimo piano ospita le campane ed è sormontato da un corpo ottagonale con un orologio, culminante con una cuspide.

Servizi

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie offre una serie di servizi per i fedeli e i visitatori. Oltre alla celebrazione delle funzioni religiose, la chiesa è aperta al pubblico per visite guidate, che permettono di scoprire la sua affascinante storia e le sue bellezze architettoniche.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Chiese e cattedrali, Casalvecchio di Puglia (FG)

Indirizzo: Largo Sheshi S. Maria della Grazie 14

Comune: Casalvecchio di Puglia (FG)

Cap: 71030

Chiesa di San Giuseppe, Chiese e cattedrali, Rocchetta Sant'Antonio (FG)

Chiesa di San Giuseppe: un tesoro nascosto di Rocchetta Sant'Antonio

La Chiesa di San Giuseppe è una delle chiese e cattedrali più affascinanti di Rocchetta Sant'Antonio. Situata in Via San Giuseppe, questa chiesa è un baluardo di storia e spiritualità, nonostante le manomissioni subite nel corso del tempo.

La navata e gli interni

La chiesa è costituita da una unica navata, un elemento architettonico tipico dell'epoca, che testimonia la semplicità e l'umiltà della fede di un tempo. Purtroppo, la navata è stata manomessa, ma la chiesa non ha perso il suo fascino.

Il patrimonio artistico

Nonostante le alterazioni, la Chiesa di San Giuseppe conserva un patrimonio artistico di grande valore. Tra questi spicca l'acquasantiera in marmo settecentesca, un vero gioiello di arte e devozione. Ma la vera perla è il dipinto della Sacra Famiglia, anch'esso risalente al Settecento, un'opera che emana una spiritualità profonda e toccante.

Un luogo da scoprire

La Chiesa di San Giuseppe è una meta imperdibile per chi visita Rocchetta Sant'Antonio. Un luogo di preghiera e meditazione, ma anche di scoperta e ammirazione di un patrimonio storico e artistico unico.

Informazioni utili su Chiesa di San Giuseppe, Chiese e cattedrali, Rocchetta Sant'Antonio (FG)

Indirizzo: Via San Giuseppe

Comune: Rocchetta Sant'Antonio (FG)

Cap: 71020

Chiesa di Sant'Andrea, Chiese e cattedrali, Sant'Agata di Puglia (FG)

La Chiesa di Sant'Andrea, situata nel cuore di Sant'Agata di Puglia, è un esempio di architettura religiosa del Quattrocento, ricca di fascino e storia. Situata a pochi passi dal castello, sulla via omonima, la chiesa si distingue per la sua graziosa costruzione in pietra a vista.

Considerata la chiesa più antica del paese, nel corso dei secoli ha subito numerosi interventi che ne hanno modellato l'aspetto, lasciando tracce di diverse epoche. Una lapide, un tempo situata vicino all'ingresso, riportava la data 1542, anno in cui presumibilmente iniziarono i lavori di ristrutturazione.

Il fascino dell'interno

All'ingresso, la chiesa accoglie i visitatori con una facciata a capanna che introduce all'interno a pianta poligonale con due navate. Il soffitto è adornato da una volta affrescata dal pittore Enzo Liberti, un dettaglio che arricchisce ulteriormente l'atmosfera suggestiva del luogo.

Le opere custodite

All'interno della chiesa si trovano diverse opere di notevole importanza. Tra queste spicca un eccezionale Crocifisso ligneo di altezza naturale, realizzato nel Seicento nella bottega del noto scultore napoletano Giacomo Colombo. Inoltre, sono presenti due altari in pietra rossa e un coro in legno di noce del Quattrocento, con decorazioni rococò. Di grande interesse sono anche le statue della Madonna di Costantinopoli del Trecento e quella della Madonna dell'Aiuto del Settecento.

Visita la Chiesa di Sant'Andrea per immergerti nella storia e nell'arte di Sant'Agata di Puglia.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Andrea, Chiese e cattedrali, Sant'Agata di Puglia (FG)

Indirizzo: Via Sant'Andrea

Comune: Sant'Agata di Puglia (FG)

Cap: 71028

Chiesa di San Pietro e Paolo

La Chiesa di San Pietro e Paolo: un gioiello storico

La Chiesa di San Pietro e Paolo è un autentico tesoro storico, annidato nel cuore del borgo. Circondata da case antiche, fa da eco alla storia del luogo. La chiesa, la più antica in ambito urbano, racchiude in sé secoli di storia e spiritualità.

Origini e trasformazioni

La chiesa fu inizialmente parte di un convento francescano, eretto tra il 1216 e il 1221 in onore del Santo in pellegrinaggio alla Grotta di San Michele Arcangelo. Nel corso dei secoli, ha subito diverse trasformazioni, testimoniate dalle varie differenze stilistiche e architettoniche presenti al suo interno.

Il chiostro: reminiscenza del passato

Oggi, del nucleo originario rimane visibile il chiostro, perfettamente inglobato tra le case del paese e situato di fronte all'ingresso principale della chiesa. Un angolo di pace e spiritualità, dove il tempo sembra essersi fermato.

Informazioni utili su Chiesa di San Pietro e Paolo

Indirizzo: Via Roma

Comune: Rodi Garganico (FG)

Cap: 71012

Chiesa Madre di Maria SS. Assunta

Chiesa Madre di Maria SS. Assunta: Un viaggio attraverso la storia

La Chiesa Madre di Maria SS. Assunta, tra le più importanti chiese e cattedrali della regione, è un simbolo di resistenza e rinascita. La sua storia è un viaggio attraverso secoli di cambiamenti, sisma e ricostruzioni.

Originariamente edificata nell'XI secolo, la chiesa subì gravi danni a causa di un terremoto nel XVII secolo. Questo evento catastrofico portò alla demolizione dell'edificio originario e alla sua successiva ricostruzione.

La ricostruzione: Un impegno comune

La nuova chiesa fu eretta su una scala maggiore, utilizzando materiali provenienti dal rudere del castello locale. Questo imponente progetto durò quasi un secolo, grazie all'impegno della popolazione, della Confraternita del SS. Sacramento e del Comune.

Purtroppo, la storia turbolenta della chiesa non si fermò lì. Tra il 1930 e il 1962, la chiesa subì ulteriori danneggiamenti a causa di terremoti. Questi eventi portarono al crollo della chiesa settecentesca, lasciando in piedi solo i muri perimetrali, la facciata e le cappelle laterali.

La Chiesa Madre oggi

L'edificio attuale risale al 1985 e si caratterizza per il suo esterno sobrio, con facciata in laterizi tripartita e muri laterali in pietra. Il campanile si eleva sul lato sinistro, ospitando la macchina per l'orologio del 1905 proveniente da Rovato.

All'interno, diviso in tre navate, si possono ancora ammirare vari arredi e oggetti risalenti alle costruzioni precedenti. Tra questi, spiccano una teca d'argento, la statua in marmo bianco della Madonna di Loreto e diversi altari di marmo con balaustre.

Informazioni utili su Chiesa Madre di Maria SS. Assunta

Indirizzo: Largo Monsignor Senerchia

Comune: Panni (FG)

Cap: 71020

Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali

La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta: un gioiello di Pietramontecorvino

Situata nel rione Terravecchia, affiancata dal Palazzo Ducale del XII secolo e sovrastata dalla Torre Normanna, la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta si erge con maestosità. Questo luogo di culto è la chiesa più antica di Pietramontecorvino e un punto di riferimento per la città.

Un viaggio nel tempo: dalla fondazione ai rifacimenti

Di origine medievale, la chiesa ha subito importanti rifacimenti nel Settecento, tra cui la scalinata, il loggiato e la finestra quadrilobata della facciata. Questi elementi hanno contribuito a dare alla chiesa il suo aspetto attuale, unendo stili e epoche diverse in un armonico connubio.

L'interno della chiesa: un connubio di stili

All'interno, la chiesa mantiene uno stile architettonico romanico. Spiccano la cappella, i monumenti funerari e gli archi in pietra di fattura rinascimentale, e l'altare maggiore marcatamente barocco. Il rilievo gotico raffigurante l'Agnus Dei sul portale laterale è una delle poche tracce d'epoca medievale.

L'arte nella Chiesa Madre di Santa Maria Assunta

La settecentesca statua dell'Immacolata, situata nell'omonima nicchia, è attribuibile alla scuola di Giacomo Colombo. Quest'opera rappresenta uno dei tanti tesori artistici conservati all'interno della chiesa.

La connessione con il Palazzo Ducale

Una porta sulla destra del presbiterio conduce al pianerottolo da cui è possibile accedere al Palazzo Ducale e al giardino pensile. Questa caratteristica rende la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta unica nel suo genere.

Informazioni utili su Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali

Indirizzo: Via Arco Ducale

Comune: Pietramontecorvino (FG)

Cap: 71038

Chiesa madre Maria Santissima Assunta

Situata al centro di Rignano Garganico, la Chiesa Madre Maria Santissima Assunta è un importante esempio di architettura paleocristiana che risale al 1200. Questo luogo sacro rappresenta un affascinante viaggio nella storia e nell'arte.

Esterno della chiesa

La massiccia facciata in muratura di questa storica chiesa è il primo elemento che cattura l'attenzione dei visitatori. Le forme dell'architettura medievale si fondono sapientemente con i successivi interventi rinascimentali, creando un contrasto unico ed emozionante.

Interno della chiesa

All'interno, la chiesa si distingue per il possente colonnato in pietra che scandisce le navate. Qui, tra l'eco di preghiere antiche e le luci soffuse, si possono ammirare i preziosi dipinti di Nicola Penati, che aggiungono un ulteriore tocco di bellezza a questo luogo sacro.

Importanza culturale

La Chiesa Madre Maria Santissima Assunta è uno dei luoghi di culto più antichi e affascinanti di Rignano Garganico. È non solo un luogo di preghiera, ma anche un'importante testimonianza storica e artistica dell'epoca paleocristiana e rinascimentale.

Informazioni utili su Chiesa madre Maria Santissima Assunta

Indirizzo: Via Carmine 2

Comune: Rignano Garganico (FG)

Cap: 71010

Chiesa della Maddalena

La Storica Chiesa della Maddalena

Situata all'inizio della salita che porta alla Rocca, la Chiesa della Maddalena è un luogo di grande importanza storica e culturale. Costruita dopo la grande peste del 1656, la chiesa serve come un simbolo di devozione e ringraziamento.

Architettura e Interni della Chiesa

L'edificio è caratterizzato da una navata unica e un altare centrale in marmo chiaro, arricchito da figure ornamentali in pietra nera e pigmentata. Gli altari laterali, dedicati a San Rocco confessore, sono realizzati in marmo lavorato con pregiata manifattura. Il soffitto della chiesa è abbellito da arcate e diversi stucchi, tra cui due principali posti all'ingresso e sull'altare maggiore.

Campanili e Sagrato

La chiesa è inoltre dotata di due piccoli campanili funzionanti, che ospitano due campane di Agnone del 700. Imponente è anche il sagrato in pietra bianca con tre scalini, che si affaccia su un'ampia piazza attualmente dedicata a Maria Teresa Di Lascia.

Significato e Importanza

Oltre alla sua bellezza architettonica, la Chiesa della Maddalena rappresenta un importante pezzo di storia locale. Il suo ruolo come luogo di devozione durante la peste del 1656 sottolinea l'importanza della fede durante i tempi difficili. Oggi, la chiesa rimane un punto di riferimento per la comunità e un simbolo della sua resilienza storica.

Informazioni utili su Chiesa della Maddalena

Indirizzo: Piazza Maria Teresa di Lascia

Comune: Rocchetta Sant'Antonio (FG)

Cap: 71020

Chiesa delle Grazie

Rocchetta Sant'Antonio è famosa per la sua Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Questo luogo sacro, appartenente alla categoria delle risorse territoriali delle Chiese e cattedrali, è un'attrazione imperdibile per chi visita la Puglia.

Architettura della Chiesa di Santa Maria delle Grazie

La Chiesa presenta una semplice facciata con un portale risalente al 1800. Il design di questa facciata è ispirato ai modelli del tardo barocco pugliese, una corrente artistica molto diffusa in quella regione durante quel periodo.

L'interno della Chiesa

L'interno della chiesa è altrettanto affascinante. La navata unica è dominata da un altare maggiore in marmi commessi e quattro altari laterali. Di questi, due sono in marmo e uno è in pietra garganica, un tipo di roccia tipico del Gargano. Questa composizione offre un contrasto unico e affascinante agli occhi dei visitatori.

Servizi della Chiesa

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie non offre solo un'esperienza spirituale, ma anche un viaggio nella storia e nell'arte. Con i suoi servizi, mira a fornire un'esperienza completa ai visitatori, permettendo loro di immergersi completamente nella storia e nella spiritualità del luogo.

Visita la Chiesa delle Grazie

Se vi trovate a Rocchetta Sant'Antonio, una visita alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie è d'obbligo. Oltre ad essere un luogo di culto, la chiesa è un vero e proprio museo che racconta la storia, l'arte e la spiritualità del luogo. Non perdete questa opportunità!

Informazioni utili su Chiesa delle Grazie

Indirizzo: Via Santa Maria delle Grazie

Comune: Rocchetta Sant'Antonio (FG)

Cap: 71020

Chiesa e Convento di San Potito

Storia e Bellezza della Chiesa e Convento di San Potito

La Chiesa e Convento di San Potito rappresenta una delle più significative risorse territoriali di Ascoli Satriano. Situata sulla sommità della collina, questa struttura seicentesca offre un panorama unico e suggestivo.

Gestita dai frati francescani, la chiesa conserva le linee della classica architettura francescana. Si notano due navate con una terza, sovrapposta al portico settentrionale del chiostro del convento. Quest'ultimo, infatti, custodisce un pregevole pozzo in pietra risalente al Seicento.

Il Ricco Apparato Decorativo

All'interno, la chiesa si distingue per il suo ricco apparato decorativo. Si possono ammirare i sei altari laterali, realizzati in marmi policromi nel Settecento, e l'altare maggiore, dominato da un grande crocifisso. Di notevole rilievo è anche il coro ligneo barocco del 1643.

La Biblioteca Comunale

Recentemente, nei locali della chiesa è stata allestita la biblioteca comunale. Questa ospita il fondo dell'antica biblioteca conventuale, ricca di edizioni cinquecentine e seicentine, incamerate dal Comune di Ascoli dopo l'Unità d'Italia.

Informazioni utili su Chiesa e Convento di San Potito

Indirizzo: Piazza Plebiscito 1

Comune: Ascoli Satriano (FG)

Cap: 71022

Chiesa di San Leonardo, Chiese e cattedrali, San Giovanni Rotondo (FG)

Chiesa di San Leonardo: Un Gioiello di San Giovanni Rotondo

La Chiesa di San Leonardo è un autentico tesoro del Duecento, situato nel cuore del noto centro storico di San Giovanni Rotondo. Questo luogo di culto, dedicato a San Leonardo, è immerso in un contesto di grande fascino storico e culturale.

A ridosso della porta maggiore della cinta muraria della città, la chiesa rivive di una storia intensa e affascinante, testimone dei profondi cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli. Demolita nel 1678, fu poi ricostruita per volontà del Cardinale Vincenzo Maria Orsini, futuro Papa Benedetto XIII, diventando così un simbolo di rinnovamento e devozione.

Architettura e Bellezze Interne

La Chiesa di San Leonardo si presenta oggi con una facciata principale contraddistinta da due scalinate e un portale in legno, sormontato dalla statua di San Michele Arcangelo. Internamente, l'edificio religioso è a due navate e regala allo sguardo la bellissima volta della navata centrale.

Al suo interno custodisce un pregevole organo del tardo Seicento e un elegante fonte battesimale, simboli di una tradizione artistica e religiosa che continua a vivere e a emozionare i visitatori.

Un Viaggio nel Tempo

La visita alla Chiesa di San Leonardo rappresenta un autentico viaggio nel tempo, in cui la storia, l'arte e la spiritualità si fondono in un'esperienza unica. Questo luogo di culto è un imperdibile appuntamento per chi desidera scoprire le bellezze nascoste di San Giovanni Rotondo e immergersi in un atmosfera di serenità e riflessione.

Informazioni utili su Chiesa di San Leonardo, Chiese e cattedrali, San Giovanni Rotondo (FG)

Indirizzo: Corso Regina Margherita

Comune: San Giovanni Rotondo (FG)

Cap: 71013

Chiesa di Santa Maria Maddalena e Convento dei Frati Minori

Benvenuti alla Chiesa di Santa Maria Maddalena e al Convento dei Frati Minori

Questi meravigliosi edifici risalgono al Cinquecento, realizzati per volere del Marchese Don Francesco de Sangro. Un'incantevole testimonianza storica e spirituale che si inserisce nel panorama delle risorse territoriali, particolarmente ricco di chiese e cattedrali.

La Chiesa di Santa Maria Maddalena

La chiesa si distingue per la sua facciata in pietra di estrema semplicità, impreziosita dal portale in pietra mischia finemente scolpito e recuperato dal convento romanico di San Matteo in Scurgola. L'interno, a tre navate, rivela gli interventi settecenteschi che hanno comportato il rivestimento dei pilastri e delle volte con stucchi di incredibile bellezza.

Opere d'arte all'interno della Chiesa

La chiesa custodisce opere d'arte notevoli, come il settecentesco organo con balaustra decorata e la statua dell'Immacolata Concezione del 1763. Ogni pezzo è un viaggio nel tempo e nell'arte, un tesoro da scoprire e apprezzare.

Il Convento dei Frati Minori

Adiacente alla Chiesa, si trova il Convento dei Frati Minori, che si caratterizza per il suo splendido chiostro. Un luogo di pace e riflessione, dove il tempo sembra essersi fermato.

Visita la Chiesa di Santa Maria Maddalena e il Convento dei Frati Minori

Un viaggio tra fede, storia e arte, un'esperienza unica nel suo genere. Vi invitiamo a scoprire la Chiesa di Santa Maria Maddalena e il Convento dei Frati Minori, gioielli inestimabili del nostro patrimonio culturale.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Maria Maddalena e Convento dei Frati Minori

Indirizzo: Piazzale Trotta

Comune: Castelnuovo della Daunia (FG)

Cap: 71034

Chiesa Matrice di Maria SS. della Murgia

La Chiesa Matrice di Maria SS. della Murgia: un gioiello di Castelnuovo della Daunia

La Chiesa Matrice di Maria SS. della Murgia è un simbolo iconico di Castelnuovo della Daunia, un piccolo centro ricco di storia e tradizioni. Questo luogo di culto, annunciato dalla sua maestosa torre campanaria, è un punto di riferimento per la comunità e per chiunque visiti il paese.

La chiesa è costruita in stile romanico, con austere murature in pietra locale che risalgono al 1199. L'architettura e i dettagli di questa chiesa sono una testimonianza preziosa dell'epoca medievale.

Gli interni della Chiesa Matrice

Entrando nella chiesa, i visitatori possono ammirare un ciborio in pietra del '500, un antico organo e una raffinata cappella decorata con stucchi seicenteschi. Ogni elemento, dal più piccolo dettaglio al più grande, contribuisce a creare un'atmosfera di spiritualità e contemplazione.

Visita la Chiesa Matrice di Maria SS. della Murgia

La visita alla Chiesa Matrice è un'esperienza che arricchisce il viaggio attraverso la storia e la cultura di Castelnuovo della Daunia. Ogni angolo del tempio racconta una storia, ogni dettaglio è un pezzo del patrimonio culturale e religioso della comunità.

Informazioni utili su Chiesa Matrice di Maria SS. della Murgia

Indirizzo: Piazza Municipio

Comune: Castelnuovo della Daunia (FG)

Cap: 71034

Chiesa Madre della Natività di Maria Vergine detta Chiesa Priorale

Benvenuti alla Chiesa Madre della Natività di Maria Vergine

Situata nel cuore di Alberona, la Chiesa Priorale è un pezzo di storia che risale all'epoca dei Templari. Questo edificio sacro venne ricostruito nel 1700 dal Priore di Alberona, sulle fondamenta dell'antica chiesa templare. Con il tempo, la chiesa ha subito vari interventi per mantenere la sua stabilità e bellezza.

Il Palazzo Priorale e il campanile

Una delle due torri del Palazzo Priorale è stata trasformata nel campanile della chiesa. Questo campanile offre una vista mozzafiato sul territorio circostante, rendendo la visita alla chiesa ancora più memorabile.

Simboli dei Templari e dei Cavalieri di Malta

La Chiesa Priorale è ricca di simboli storici. Nella base del campanile e nelle lastre di pietra con fregi incisi, sono ben visibili i simboli dei Templari e dei Cavalieri di Malta, testimoniando il passaggio di queste due importanti ordini cavallereschi.

Servizi offerti dalla Chiesa Priorale

La chiesa offre visite guidate, accogliendo gruppi di visitatori interessati a scoprire la sua storia e la sua bellezza architettonica. Non perdete l'opportunità di visitare questo luogo di interesse storico e culturale.

Informazioni utili su Chiesa Madre della Natività di Maria Vergine detta Chiesa Priorale

Indirizzo: Piazza del Popolo

Comune: Alberona (FG)

Cap: 71031

Servizi: Visite guidate-Accettazione gruppi

Chiesa Matrice dell'Assunzione della Beata Vergine Maria

La Chiesa Matrice dell'Assunzione della Beata Vergine Maria a Rocchetta Sant'Antonio

Costruita tra il 1754 e il 1768, la Chiesa Matrice dell'Assunzione della Beata Vergine Maria rappresenta un capolavoro di architettura sacra nel cuore di Rocchetta Sant'Antonio. Inizialmente dedicata a Sant'Antonio Abate, si distingue per la sua imponente facciata, arricchita da lesene e dominata dal campanile cinquecentesco, voluto dal Monsignor Pedona.

All'interno, l'edificio sacro si sviluppa in tre navate, secondo uno schema a croce latina. La splendida cupola, ornata da stucchi policromi raffiguranti i quattro Evangelisti, sovrasta l'intera chiesa, conferendole una luminosità e un'atmosfera uniche.

Le opere d'arte custodite

La Chiesa Matrice dell'Assunzione della Beata Vergine Maria custodisce numerose opere d'arte di inestimabile valore. Ai lati della cupola si ergono due altari dedicati a Sant'Antonio Abate e all'Addolorata, mentre lungo le navate si possono ammirare preziosi altari attribuiti al Cimafonte. Una particolare attenzione merita la mirabile tavola cinquecentesca raffigurante la Madonna del Cardellino.

Il coro ligneo, posizionato alle spalle dell'altare maggiore, e la statua Ecce Homo del Brudaglio, arricchiscono ulteriormente la chiesa, confermando il suo ruolo di custode di preziosi tesori artistici e religiosi.

Un viaggio tra arte e fede

Visita la Chiesa Matrice dell'Assunzione della Beata Vergine Maria a Rocchetta Sant'Antonio per un autentico viaggio tra arte e fede: scoprirai un luogo dove la spiritualità incontra la bellezza dell'arte sacra, in un connubio perfetto che rapisce l'anima e lo sguardo.

Informazioni utili su Chiesa Matrice dell'Assunzione della Beata Vergine Maria

Indirizzo: Largo Giangiacomo Onorato

Comune: Rocchetta Sant'Antonio (FG)

Cap: 71020

Chiesa del Crocifisso

La Chiesa del Santissimo Crocifisso: Un Gioiello di Storia e Arte

La Chiesa del Santissimo Crocifisso è un luogo ricco di storia e bellezza, un'icona indimenticabile del patrimonio artistico italiano. Danneggiata dal terremoto del 1679, è stata restaurata nel 1695 e affidata alla Confraternita dell'Adorazione e della Morte, attiva fino a circa vent'anni fa.

Un Tesoro di Arte Sacra

All'interno della chiesa, i visitatori possono ammirare dieci altari, ognuno con la sua particolarità. Tra questi, uno è dedicato alla natività, mentre un altro ospita una pregevole statua lignea raffigurante il Cristo Morto. Quest'opera d'arte, di indubbio valore, è attribuita ad una scuola d'arte napoletana del Seicento e viene portata in processione la sera del Venerdì Santo.

Organi Storici e Restauro

Di notevole interesse sono anche i due organi presenti all'interno della chiesa, uno donato da don Michele Veneziani e l'altro, quello più grande, dalle quattro confraternite. Attualmente l'edificio è chiuso al culto, in attesa del completamento dei lavori di restauro. Tuttavia, nonostante le difficoltà, la Chiesa del Santissimo Crocifisso continua a essere un simbolo di storia, arte e spiritualità.

Informazioni utili su Chiesa del Crocifisso

Indirizzo: Via Crocifisso

Comune: Rodi Garganico (FG)

Cap: 71012

Chiese e cattedrali in provincia di Barletta-Andria-Trani

Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, Minervino Murge (BT)

La Cattedrale di Santa Maria Assunta è un gioiello architettonico situato nel cuore del centro storico di Minervino Murge. Questa imponente struttura risalta nel paesaggio urbano con la sua maestosa facciata in pietra calcarea bianca, un esempio eccellente del patrimonio artistico e culturale della città.

La Cattedrale, edificata su una precedente struttura normanna, ha svolto un ruolo fondamentale nella storia religiosa della città, essendo stata la sede dei vescovi minervinesi fino all'800. La sua facciata sobria e austera è impreziosita dal rosone, un elemento architettonico di grande rilevanza, decorato con volti di putti, festoni e motivi liturgici.

Attraverso i suoi tre portali rinascimentali, si accede all'interno della Cattedrale, diviso in tre navate. Queste sono separate da un elegante colonnato, che dona all'ambiente un'atmosfera di solennità e maestosità.

Il Crocifisso Nero

Uno degli elementi più significativi della Cattedrale di Santa Maria Assunta è il Crocifisso Nero, una pregevole opera lignea risalente al Seicento. Questa affascinante scultura, conservata sull'altare maggiore, rappresenta uno dei tesori più preziosi dell'edificio, attirando visitatori e fedeli da tutto il mondo.

La Sagrestia Settecentesca

La Cattedrale vanta una spaziosa sagrestia settecentesca, un ambiente ricco di fascino storico, attualmente utilizzato per ospitare incontri e conferenze. Questo spazio, che un tempo era il luogo dove i sacerdoti si preparavano per la celebrazione della messa, è oggi un luogo di incontro e di scambio culturale, arricchendo ulteriormente il valore della Cattedrale.

Informazioni utili su Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, Minervino Murge (BT)

Indirizzo: Via Dante Alighieri 30

Comune: Minervino Murge (BT)

Cap: 76013

Servizi: Visite guidate

Equipaggiamenti: Parcheggio a pagamento

Chiesa di Sant'Andrea, Chiese e cattedrali, Barletta (BT)

La Chiesa di Sant'Andrea, incastonata nel cuore del centro storico di Barletta, è un gioiello di storia e arte. Situata a ridosso delle mura cittadine nel vivace quartiere Santa Maria, questa chiesa si distingue per l'imponente scalinata e l'unico impianto a 'lisca di pesce'.

Una chiesa ricca di storia

Anticamente dedicata a San Salvatore, la Chiesa di Sant'Andrea è tra le più antiche della città. Il suo portale monumentale, ricco di dettagli finemente scolpiti, è una testimonianza vivente delle sue origini romaniche. Entrando nella chiesa, si viene accolti da un ambiente luminoso di stile tardo-rinascimentale, arricchito da 12 cappelle, ciascuna con la sua storia e costruite in momenti diversi.

Restauri e scoperte

I recenti restauri hanno permesso di riportare alla luce importanti resti archeologici di una precedente chiesa sotterranea, aggiungendo ulteriori strati di mistero e fascino a questo luogo di culto. La Chiesa di Sant'Andrea non è solo un luogo di preghiera, ma una porta che si apre sul passato, permettendo ai visitatori di fare un viaggio indietro nel tempo.

Visite guidate

Per coloro che vogliono approfondire la storia e l'arte della Chiesa di Sant'Andrea, sono disponibili visite guidate. Queste offrono l'opportunità non solo di ammirare da vicino l'architettura e le opere d'arte, ma anche di imparare i segreti e le storie che si nascondono dietro a ogni angolo.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Andrea, Chiese e cattedrali, Barletta (BT)

Indirizzo: Via Marino Bruno 15

Comune: Barletta (BT)

Cap: 70051

Servizi: Visite guidate

Chiesa Ognissanti

La Chiesa di Ognissanti a Trani è un esempio pregevole di architettura romanica pugliese. Edificata in riva al mare dai Cavalieri Templari, questa chiesa rappresenta una finestra sul passato della città di Trani, con il suo aspetto sobrio e austero.

L'ingresso della chiesa è caratterizzato da un portico, una peculiarità molto rara nell'architettura romanica della Puglia. Il prospetto principale è arricchito da scene dell'Annunciazione, mentre la facciata absidale, rivolta verso oriente, sembra quasi una riproduzione in miniatura della maestosa Cattedrale di Trani.

La chiesa, a pianta basilicale, presenta una navata centrale coperta da travi a vista e termina con volte a vela in quelle laterali. L'interno, solenne e libero da ogni orpello, custodisce un pregevole dipinto su tavola che rappresenta la Madonna col Bambino, attribuito al madonnaro cinquecentesco neo-bizantino Rico de Candia.

Inoltre, la Chiesa di Ognissanti ha un'importanza storica notevole: è qui che i cavalieri normanni della prima crociata, guidati da Boemondo d'Altavilla, prestarono giuramento prima di partire alla volta della Terra Santa.

Informazioni utili su Chiesa Ognissanti

Indirizzo: Via Ognissanti 5

Comune: Trani (BT)

Cap: 76125

Chiesa di Sant'Angelo de'Meli

Storia della Chiesa di Sant'Angelo de'Meli

La Chiesa di Sant'Angelo de'Meli è un gioiello nascosto nel centro storico di Andria. Originariamente sotto il patrocinio della famiglia dei Meli, passò ai Marulli nel corso dei secoli. Nel 1697, la chiesetta fu trasformata in un oratorio per il Seminario, situato nell'attuale ospedale civile.

Il Seminario

Quando il Seminario fu trasferito dal vescovo Nobilione accanto al palazzo vescovile, la chiesetta rimase abbandonata per un lungo periodo. Solo nei primi anni del '900, la chiesa fu riaperta al culto.

Cenni architettonici

La chiesa offre due elementi di interesse particolare: un affresco semidistrutto del Cristo Pantocratore, risalente tra il 1200 e il 1300, e la struttura architettonica dell'edificio antico. La chiesa si trova in via Quarti, con accesso da via Santa Chiara, vicino a uno dei quattro antichi ospedali di Andria.

Particolarità dell'edificio

Si nota un arco o una volta nell'angolo di sinistra, suggerendo che un tempo la cappella si prolungasse sulla sinistra, collegandosi alla costruzione affiancata oltre la stradina. Questo edificio fu utilizzato per un certo periodo come seminario.

Informazioni utili su Chiesa di Sant'Angelo de'Meli

Indirizzo: Via Santa Chiara

Comune: Andria (BT)

Cap: 76123

Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, Andria (BT)

La Cattedrale di Santa Maria Assunta di Andria: un gioiello dell'architettura normanna

Troneggia in piazza Duomo ad Andria la Cattedrale di Santa Maria Assunta, sublime esempio di architettura normanna che, nel corso dei secoli, ha acquisito l'attuale configurazione tardo-gotica. L'ingresso è sottolineato da un distinto porticato in stile neoclassico che introduce alla severa facciata a capanna.

Il campanile: un simbolo di Andria

Sopra l'edificio, svetta il campanile, nato da una torre longobarda e caratterizzato da un'ampia struttura che raggiunge il cielo con una cuspide ottagonale, coronata da un gallo in rame.

L'interno della Cattedrale

All'interno, la chiesa si suddivide in tre navate. Lungo queste, si aprono dieci cappelle laterali. La Cattedrale è un importante contenitore di opere d'arte, come un reliquiario in oro posto sull'altare e due dipinti ottocenteschi dell'artista Michele De Napoli.

Le cappelle storiche

Del Quattrocento è la cappella di San Riccardo, mentre alla destra del presbiterio si colloca la cappella della Sacra Spina della Corona di Nostro Signore Gesù Cristo. Da qui, si accede alla cripta, antica chiesa paleocristiana a due navate con volte a crociera, luogo di riposo delle spoglie di due mogli di Federico II di Svevia.

Visite guidate alla Cattedrale

Per coloro che desiderano approfondire la storia e l'arte della Cattedrale di Santa Maria Assunta, sono disponibili visite guidate. Un'opportunità unica per scoprire i segreti di uno dei principali luoghi di interesse di Andria e del patrimonio culturale italiano.

Informazioni utili su Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiese e cattedrali, Andria (BT)

Indirizzo: Piazza Duomo 25

Comune: Andria (BT)

Cap: 76123

Servizi: Visite guidate

Chiesa di Santa Margherita

La Chiesa di Santa Margherita è un'importante attrattiva turistica situata nel cuore del centro storico di Bisceglie. Questo monumento storico, risalente al 1197, è un'importante testimonianza dell'architettura romanica pugliese.

La chiesa, edificata da Falco della famiglia dei Falcone, all'epoca giudice della Curia Imperiale, è un esempio di gratitudine per la carica ricevuta e rappresenta un raffinato modello di architettura dell'epoca, senza rifacimenti o modifiche posteriori.

Servizi offerti

La Chiesa di Santa Margherita offre la possibilità di effettuare visite guidate, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia e nell'arte di questo luogo sacro.

Esterno ed Interno

Il prospetto a capanna della chiesa è realizzato in pietra viva, mentre l'interno si presenta sobrio ed elegante. Nel cortile esterno, lungo la facciata laterale sinistra, sono conservati gli eleganti sepolcri in pietra tufacea della famiglia Falcone, considerati tra i più rinomati monumenti funerari dell'Italia meridionale. Inoltre, è possibile ammirare il raffinato baldacchino in pietra, un altro elemento di grande valore artistico.

Informazioni utili su Chiesa di Santa Margherita

Indirizzo: Via Santa Margherita

Comune: Bisceglie (BT)

Cap: 76011

Servizi: Visite guidate

Cattedrale di San Sabino, Chiese e cattedrali

La Cattedrale di San Sabino: Un Tesoro di Canosa

La Cattedrale di San Sabino, imponente esempio di romanico pugliese, sorge nel cuore della storica città di Canosa. Edificata su un'antica costruzione altomedievale, la cattedrale rappresenta uno dei gioielli più preziosi di questa affascinante località.

Storia e Architettura

Consacrata a San Sabino nel 1101 da Pasquale II, la cattedrale ha resistito a terremoti e tentativi di saccheggio, rimanendo quasi in disuso fino all'Ottocento. In quell'epoca, fu deciso di aggiungere un nuovo corpo di fabbrica e di erigere il sontuoso prospetto neoclassico che oggi possiamo ammirare.

Il Fascino dell'Interno

All'interno, la basilica si presenta con la sua nuda solennità, scevra da ogni orpello barocco. Tra le opere d'arte più significative, spiccano l'ambone di Acceptus e il trono vescovile eseguito da Romualdo, un seggio monumentale sorretto da due elefanti.

Il Mausoleo di Boemondo

Il Mausoleo di Boemondo, annesso alla costruzione e accessibile attraverso una porta bronzea finemente lavorata, aggiunge un ulteriore tocco di fascino a questo luogo di culto. Si ritiene che al suo interno siano stati deposti i resti dell'eroe crociato.

Visita la Cattedrale

Una visita alla Cattedrale di San Sabino è un'esperienza che ti consigliamo di non perdere. Un viaggio nel tempo, tra storia, arte e spiritualità, che ti permetterà di scoprire uno dei tesori più preziosi della Puglia.

Informazioni utili su Cattedrale di San Sabino, Chiese e cattedrali

Indirizzo: Corso San Sabino 1

Comune: Canosa di Puglia (BT)

Cap: 76012

Parrocchia di Santa Maria dello Sterpeto

La Parrocchia di Santa Maria dello Sterpeto, risorsa territoriale di rilievo tra le chiese e cattedrali di Barletta, è un luogo di pace e spiritualità, perfettamente inserito nel paesaggio pugliese. Situata a pochi chilometri dal centro cittadino, è facilmente raggiungibile attraverso la strada statale 16.

Santuario di Santa Maria dello Sterpeto

Il Santuario si distingue per il suo profilo caratteristico, coronato da un alto campanile visibile da lontano. Il suo aspetto si integra perfettamente con l'ambiente circostante, sembrando quasi fondersi tra gli uliveti dell'assolata campagna pugliese e la linea del mare che chiude la vista verso est.

Un'oasi di pace

Arrivando nel cortile del Santuario, il vicino monastero e un piccolo giardino laterale offrono al viaggiatore un piacevole momento di sosta prima di entrare all'interno della chiesa.

Un interno suggestivo

L'interno della chiesa proietta immediatamente in uno spazio molto suggestivo, scandito da setti e travi in cemento armato, ricco di misticismo grazie agli effetti di luce soffusa proveniente dai lucernari della copertura e dalle alte vetrate policrome. L'attenzione del visitatore viene indirizzata verso l'altare su cui è esposta la stele con l'immagine della Vergine.

Informazioni utili su Parrocchia di Santa Maria dello Sterpeto

Indirizzo: via del Santuario 13

Comune: Barletta (BT)

Cap: 76121

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