La provincia di Brindisi è tra le mete preferite dai turisti italiani e stranieri orientati a spendere del tempo al mare. La costa di Brindisi si contraddistingue per il mare cristallino, le spiagge finissime, la costa selvaggia e le albe mozzafiato.
Essere a Brindisi significa godersi delle splendide giornate al mare, a scelta su bellissime spiagge libere oppure in lidi perfettamente attrezzati, immersi nella natura oppure nella scenografia di antichissimi borghi e città che si sono sviluppate sulla costa.
Brindisi una città millenaria tra le città più popolose del "Salento", l'area più a sud della Puglia, ed è conosciuta come la "Porta d'Oriente" per essere stata centro nevralgico per delle attività mercantili e punto di transito per molti viaggiatori già prima dell'epoca Romana. Il centro storico è costruito sul mare, lungo il porto ed i suoi canali, ed il resto della città si sviluppa poi verso l'entroterra. Dai tempi dei Romani è ancora oggi punto di passaggio per diverse popolazioni, crocevia commerciale, punto di passaggio dal mare per raggiungere la Puglia o per muoversi poi all'interno dell'Italia.
Ciò che ha permesso lo sviluppo della città in epoca Romana di Brundisium è stato il gigantesco porto naturale a forma di corna di cervo, intorno a cui la città ebbe uno sviluppo incredibile grazie anche alle infrastrutture costruite per collegare i popoli del mediterraneo con Roma.
Un esempio di gigantesca infrastruttura romana che collega Brindisi direttamente a Roma è l'antica Via Appia, una strada a scorrimento veloce costruita dai Romani di cui alcuni tratti stradali originali sopravvivono ancora oggi.
Alcuni tratti di Via Appia Antica sono stati preservati fino ad oggi, insieme alle sue pietre Miliari per segnare la distanza percorsa dai viaggiatori, e sono ancora visitabili in provincia di Brindisi.
Grazie all'incrocio di culture da tempi antichissimi la città è un fermento di costruzioni antichissime, opere d'arte, palazzi antichi, e meraviglie a cielo aperto che non potete mancare di incrociare durante la vostra passeggiata.
Cosa fare a Brindisi
€ 160
Cosa vedere a Brindisi
Se siete in vacanza in Puglia e volete visitare Brindisi, le migliori cose da vedere sono:
- Piazza Cairoli
- Piazza della Vittoria
- Corso Umberto
- Nuovo Teatro Verdi
- Palazzo Granafei Nervegna
- Duomo
- Scalinata Virgiliana
- Colonne Romane
- Monumento al Marinaio
- Castello Alfonsino
Piazza Cairoli
La piazza è nel centro storico di Brindisi e punto di passaggio se si vuole arrivare al Porto.
Se passeggiate per il centro lungo il Corso giungerete a questa fantastica piazza, caratterizzata dalla Fontana delle Ancore in marmo bianco.
Avrete molto da vedere e da fare lungo le vie del centro storico. Nelle strade limitrofe troverete molti ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie e tanti altri servizi con cui soddisfare i vostri bisogni.
Piazza della Vittoria
Una delle due piazze principali al centro di Brindisi è Piazza della Vittoria che incrocia i due corsi più importanti della città.
La caratteristica principale della piazza è il viale alberato su ambo i lati, sotto la cui ombra sono installate panchine su cui ci si può fermare e rinfrescare in estate.
Sulla piazza è installata la Fontana de Torres, che prende il nome del governatore spagnolo che governò la città nel 1600.
Sulla fontana è iscritta una frase che esalta i lavori di restauro dell'acquedotto romano pre ripristinare i condotti acquiferi romani preesistenti, rispetto ai danni causati all'acquedotto cittadino dal signore precedente il Normanno Guglielmo I.
Corso Umberto
Piazza Cairoli è al centro di Brindisi, a pochi passi dalla stazione dei treni. Uscendo dalla stazione a Brindisi, incamminandomi verso il mare, arriverete in pochi minuti a Piazza Cairoli e da qui vi potrete incamminare per Corso Umberto.
Il corso continua attraversando poi Piazza della Vittoria per arrivare poi fino al mare, all'altezza della capitaneria di porto e del porticciolo turistico, e terminare su Viale Regina Margherita.
Oggi Corso Umberto è il viale dello shopping nel centro di Brindisi.
Nuovo Teatro Giuseppe Verdi
Il Nuovo teatro Giuseppe Verdi, in centro a Brindisi, si caratterizza per essere stato costruito sopra ed intorno ad uno scavo romano che è ancora perfettamente conservato e aperto al pubblico, l'Area Archeologica San Pietro degli Schiavoni.
Fu progettato negli anni settanta ma completato e inaugurato nel 2006 con un grande concerto di musica classica aperto al pubblico della città e diretto dal gran maestro Riccardo Muti.
Palazzo Granafei Nervegna
A pochi passi dal teatro potrete visitare Palazzo Granafei Nervegna, in cui sono custoditi numerosi reperti romani ma soprattutto il capitello originale delle antiche colonne romane posizionate all'ingresso del porto.
Il palazzo sarebbe stato di proprietà della famiglia Granafei, fuggita da Costantinopoli durante la distruzione della città da parte dei Turchi di Maometto.
I Granafei si trasferirono prima a Oria e poi nel 1508 a Brindisi grazie agli incentivi forniti da Ferdinanto d'Aragona a chi si fosse trasferito nella città di Brindisi per permetterne la sua ripopolazione.
Nel XVII secolo il palazzo passo in mano ai Nervegna, dopo che i Granafei si trasferirono nel vicino comune di Mesagne.
Duomo di Brindisi
Il Duomo è il centro nevralgico della vita religiosa della città, ricco di opere d'arte raffinate e con mosaici sui pavimenti di epoca medioevale.
Il sagrato del Duomo è il punto di partenza di diversi eventi, feste patronali e sagre quali la tradizionale Festa di San Teodoro, il patrono della città di Brindisi, che si tiene il venerdì della prima domenica di Settembre in onore dei santi patroni della città ovvero Teodoro e Lorenzo.
Scalinata Virgiliana
In Viale Regina Margherita, al centro di Brindisi, potrete ammirare la Scalinata Virgiliana, la cui denominazione attinge al luogo in cui sorse l'abitazione del sommo poeta Publio Virgilio Marone, in cui morì nel 19 A.C.
In cima alla scalinata si trova Piazzetta Colonne, luogo in cui sono custoditi i resti delle colonne romane, ritenuto il punto terminale di Via Appia Antica ed il culmine di una antica area monumentale di epoca romana.
L'area è circondata di magnifici palazzi le cui costruzioni sono un incrocio di stili avvicendatisi nel tempo, che fondono il sacro ed il profano, permettendoci di vedere delle costruzioni uniche nell'area.
Colonne Romane
Le Colonne Romane di Brindisi sono un monumento che si trova nel porto della città a due passi dal porto turistico, in cima ad una scalinata in marmo che parte dal molo turistico.
Originariamente erano due colonne gemelle e nel quattordicesimo secolo furono rappresentate nell'emblema della città.
Le colonne erano in origine gemelle ma in seguito a un crollo nel 1528 il monumento è rimasto mutilo.
La colonna che rimase intatta fu smontata durante la seconda guerra mondiale per evitare danni ulteriori.
Successivamente fu poi restaurata e posizionata sulla scalinata con una copia del capitello.
Davanti la scalinata si può ammirare il porto turistico, formato da due insenature che abbracciano il centro storico, conosciute come seno di Levante e seno di Ponente.
Monumento al Marinaio d'Italia
Un altro simbolo della città Brindisi è il Monumento al Marinaio d'Italia, una struttura a forma di timone alto 53 metri.
Il monumento fu costruito per commemorare tutti i marinai caduti durante la prima guerra mondiale ed è visibile da ogni punto lungo la costa.
Si raggiunge rapidamente dal centro attraverso l'utilizzo del servizio di trasporto via mare nelle acque interne del Porto, oppure raggiungendo l'altro versante dell'insenatura in pochi minuti con un automezzo.
Una volta giunti al monumento è possibile salire ed ammirare dall'alto la meravigliosa vista della città di Brindisi.
Castello Alfonsino
All'imboccatura del porto esterno di Brindisi troverete il Castello Alfonsino, una costruzione fortificata costruita sull'Isola di Sant'Andrea a difesa della città.
Poco distante dal castello troverete il "Forte a Mare" o Forte di Brindisi, un'altra enorme struttura la cui costruzione durò 46 anni a partire dal 1558 sotto Filippo II d'Asburgo.
Il Castello Alfonsino è chiamato anche Castello Rosso per il colore vermiglio della pietra utilizzata per costruirlo.
Cosa fare nelle vicinanze
Cosa vedere in provincia di Brindisi
Tutta la provincia di Brindisi è ricca di antiche cittadine perfettamente conservate, distribuite sia sulla costa sia nei territori interni.
Viaggiare e scoprire alcune delle cittadine vicino Brindisi vi permetterà di ammirare paesaggi unici durante il viaggio e poter passare momenti piacevoli ed indimenticabili durante la vostra permanenza tra cultura, buon cibo e gente ospitale.
I posti più belli da vedere sulla costa in provincia di Brindisi sono:
Ostuni, la città bianca
Poco distante da Brindisi troverete Ostuni, facilmente raggiungibile con mezzi pubblici o automezzi,, conosciuta come la Città Bianca per il colore caratteristico delle pietre utilizzate nelle sue costruzioni e per il colore degli intonaci a base di calce bianca.
Questa caratteristica è presente fin dal Medioevo, in quanto non solo era un materiale facilmente reperibile, ma il colore bianco donava alle viuzze maggiore luminosità, data dalla luce diretta e riflessa.
Se avrete l'opportunità di passare una giornata di relax al mare su una tra le spiagge più belle di Ostuni, potrete facilmente distinguibile la sagoma della cittadina dalla costa per il suo caratteristico colore bianco.
Ostuni è arroccata su un'altura che si affaccia sulla pianura sottostante, con una vista che si estende fino al mare attraversando uliveti e campi di vario genere.
Il centro storico di Ostuni è perfettamente conservato e ricco di servizi che renderanno il soggiorno o la permanenza in città estremamente piacevole.
Passeggiando nel borgo, si rimane affascinati dalle piccole vie piene di locali, negozi e botteghe di artigianato.
Ostuni offre anche la possibilità di prenotare dei tour in Calessino, il tipico scooter a 3 ruote, che permette di essere trasportati come passeggeri per poter ammirare con rapidità tutti gli angoli più belli del borgo.
Ostuni offre una costa con spiagge naturali bellissime facilmente raggiungibili in pochissimo tempo con ogni mezzo.
Potrete scegliere tra alcune delle spiagge più belle della costa brindisina tra quelle che più vi attrae a cominciare da quelle che tra loro spiccano per naturalezza e bellezza ovvero la riserva naturale di Torre Guaceto e l'oasi incontaminata di Torre Pozzella.
Fasano
Fasano è un comune, circa 50 km a nord della provincia di Brindisi, in cui storicamente l'economia è stata prevalentemente basata sull'agricoltura.
Il suo grazioso centro storico è composto da strette viuzze, tipiche delle antiche cittadine pugliesi, che impedendo al sole di picchiare garantiscono ai cittadini il fresco durante maggior parte della giornata (anche nei periodi di maggior caldo).in cui risalta la luce della calce bianca delle costruzioni.
Il territorio del comune di Fasano occupa una parte della Valle d'Itria e si estende fino al mare, occupando 15 km di costa adriatica.
Fasano offre moltissimi monumenti e luoghi di interesse al visitatore curioso, tutti perfettamente preservati e conservati.
Se vi trovate a Fasano non potete mancare assolutamente una visita al Centro Storico, in cui potrete ammirare le strutture antiche, il Parco della Rimembranza e il Torrione delle Fogge.
All'interno del territorio cittadino di Fasano sono presenti numerose chiese ognuna dedicata ad uno dei santi protettori delle attività e della tradizione contadina della città. In ognuna di queste chiese è possibile scoprire opere d'arte perfettamente conservate e gioielli dell'arte millenaria pugliese.
Chiese a Fasano
Tantissime le chiese aperte al pubblico da poter visitare a Fasano , tutte ricche di opere d'arte di diverse epoche da poter visitare: Chiesa di Santa Maria della Grazia, Chiesa matrice di San Giovanni Battista, Chiesa delle Anime Purganti, Chiesa di Sant'Antonio Abate, Chiesa di San Nicola, Chiesa di San Francesco da Paola a Fasano, Chiesa di Maria santissima del Rosario, Chiesa di San Giuseppe, Chiesa di Santa Maria Assunta, Chiesa di San Francesco di Assisi, Chiesa Sacro Cuore di Gesù a Torre Canne, Chiesa San Francesco da Paola a Savelletri, Chiesa Santa Maria della Salette, Chiesetta Madonna del Carmelo e Trullo del Signore a Selva di Fasano.
Fasanolandia
Un luogo e, allo stesso tempo, un progetto interessante a Fasano è lo Zoosafari di Fasano e Fasanolandia, un complesso turistico che include un giardino zoologico e un parco divertimenti con un'area che si estende per trenta ettari e accoglie circa 3000 animali di 200 specie diverse, che possono essere osservati lungo un percorso appositamente organizzato.
Selva di Fasano
Presso Selva di Fasano, una frazione di Fasano a 5 km dal centro che rappresenta anche il punto più alto di 420 metri sopra il livello del mare, troverete una rigogliosa flora naturale mediterranea costituita di boschi di querce, lecci, pini cipressi e cedri
La selva va diradandosi continuando verso l'entroterra dove viene man mano sostituita da alberi da frutto, in particolare ciliegi, peri, noci, nocciole e castagne.
Selva di Fasano è caratterizzata dalla presenza di Trulli, affacciandosi sul territorio di Alberobello, e grotte che permettono ai visitatori di godere di numerose vedute panoramiche e della quiete che regala durante passeggiare a piedi tra i viali alberati
Minareto
Il Minareto è una costruzione edificata nel 1918 per essere adibita ad abitazione, costruita seguendo tutti i canoni per la costruzione di un edificio musulmano dal cui balconcino normalemente si ascolterebbero i canti religiosi arabi.
Il Minareto fu costruito utilizzando manodopera e materiali provenienti dalla Tunisia, quindi seguendo i canoni originali della costruzione araba degli edifici religiosi.
Dolmen di Montalbano
Il Dolmen di Montalbano, conosciuto anche come "Tavola dei paladini" rappresenta una delle prime testimonianze funebri nel territorio Brindisino.
Si trova in zona "Occhio Piccolo" sulla S16 Fasano-Ustuni. Risale all'età del bronzo ( 2000 A.C. circa ) ma ancora riesce a sopravvivere alle intemperie e agli atti vandalici che purtroppo ha recentemente subito.
Parco Archeologico di Egnazia
Gnazia per i Messapici, o Egnatia per i Romani, è l'antico nome di Egnazia ovvero un antichissimo centro Messapico ricco di manifatture di ceramiche e per questo, oggi, uno dei siti archeologici più interessanti della Puglia.
Quello che resta dell'antica e rigogliosa città di Egnazia si trova in provincia di Brindisi al confine con il territorio di Bari.
I primi scavi furono effettuati nel 1912 e, nel 1978, tutti i reperti rinvenuti furono poi esposti nel Museo Archeologico di Egnazia, costruito all'occorrenza nel 1978.
Insediamenti Rupestri vicino a Brindisi
A causa dell'abbandono di Egnazia, in seguito alle tante invasioni prima e alla caduta dell'impero romano poi, la popolazione della città e dei territori circostanti si spostò nell'entroterra per sicurezza e occupò grotte di roccia calcarea.
Si scavarono veri e propri villaggi nel tufo bianco, con tanto di abitazioni, ricoveri per animali, luoghi dedicati al lavoro nei campi e cripte, di cui alcune decorate con affreschi bizantini.
Le Masserie a Brindisi e provincia
Le Masserie sono una caratteristica storica di tutto il sud Italia e quindi anche del territorio pugliese.
Anche nella provincia di Brindisi, come nella maggior parte della puglia agricola, le masserie rappresentavano il punto di controllo della grande proprietà terriera che alimentava l'aristocrazia e la borghesia di un tempo.
La Masseria era in pratica una grande azienda agricola, abitata dai contadini e a volte anche dai proprietari terrieri stessi, che comprendeva inoltre spazi riservati per stalle o depositi. Le Masserie nacquero sopra insediamenti rurali preesistenti e si fortificarono divenendo veri e propri luoghi di vita autonomi.
Molte delle masserie a Brindisi che furono poi abbandonate nel corso dei secoli, in seguito alla migrazione dei contadini verso le città, sono state riqualificate e riportate a nuova vita.
Le campagne di Fasano, come tutte quelle della provincia di Brindisi, sono piene di Masserie da poter visitare ed in cui potersi rilassare ed in cui eventualmente potervi soggiornare, visto che alcune di queste sono diventate oggi delle vere e proprie attività ristorative, luoghi ricettivi o centri benessere.
Ogni Masseria è unica nel suo genere ma è possibile suddividerle in cinque tipologie, tutte facilmente distinguibili:
- la Torre-masseria
- la masseria con torre
- la masseria fortificata senza torre
- la masseria castello
- la masseria senza fortificazioni.
Una delle caratteristiche comuni delle Masserie a Fasano è la presenza di un frantoio interamente scavato nella roccia (il frantoio-trappeto di tipo ipogèo). Altra caratteristica delle Masserie, anche se meno comune, è la presenza di chiesette, dei veri e propri gioielli dell'arte dell'epoca che racchiudono antichi gioielli, decorazioni, affreschi, dipinti e antiche reliquie.
Tra le masserie più belle e storicamente importanti in provincia di Brindisi da visitare ci sono:
- Masseria "Narducci"
- Masseria "San Domenico"
- Masseria "Maccarone"
- Masseria Sant'Angelo de' Grecis (conosciuta come Abbazia di San Lorenzo)
- Masseria "Marzalossa"
Durante i vostri spostamenti tra le masserie nella provincia di Brindisi avrete modo di incrociare numerose aziende vinicole o aziende agricole. Queste aziende producono vino e altri prodotti alimentari, utilizzando i prodotti genuini della loro terra e lavorandoli ancora oggi con metodi tradizionali. trasformandoli in prelibatezze uniche nel loro genere.
Alcune di queste aziende offrono ospitalità con tutti i comfort necessari per assicurare un soggiorno perfetto per gli ospiti, con percorsi enogastronomici in cui poter gustare i loro prodotti o centri benessere in cui rilassarsi e ricaricarsi.